Ferri corti fra la Uil e l’Ambito territoriale di Reggio Calabria per quanto riguarda la scuola. La Uil Scuola Rua di Reggio Calabria ha, infatti, inviato una seconda diffida all’Ambito territoriale di Reggio Calabria in quanto «emana circolari con istruzioni inopportune e illegittime che mettono in difficoltà i dirigenti scolastici e la comunità scolastica».
«Riconosciamo che il periodo è molto complesso a causa del dimensionamento che le scuole della Città metropolitana di Reggio Calabria stanno subendo – è scritto in un comunicato firmato dal segretario territoriale della Federazione Uil Scuola Rua di Reggio Calabria Luca Scrivano – ma è proprio per questo che non è giusto che vengano appesantite e aggravate da disposizioni dell’Ufficio scolastico provinciale di Reggio Calabria in assenza di disposizioni emanate da parte dell’Ufficio superiore dell’Usr Calabria. Ad esempio, in una prima nota si chiede al personale delle scuole oggetto di dimensionamento di compilare le domande per la le graduatorie interne d’Istituto in pochissimi giorni, senza permettere al personale una scelta ponderata in quale scuola chiedere di confluire e di fare questa difficile scelta nel fine settimana, senza rispetto della disconnessione prevista dal Ccnl».
Continua la Uil: «Si aggiunge poi una seconda nota dove si chiede ai dirigenti degli istituti “accorpati” di trasmettere ai dirigenti scolastici degli istituti “accorpanti” i dati necessari per la proposta di organico di diritto per l’a.s.2024/2025, quando in realtà tali dati possono essere digitati autonomamente senza causare perdite di tempo e inutili passaggi burocratici. Per quanto esplicitato la presente organizzazione si vede costretta a informare l’opinione pubblica avendo emanato due diffide senza aver ottenuto nessuna facilitazione per i lavoratori della scuola reggina». (rrc)