UNO STUDIO SUGLI ORIENTAMENTI DELLE PROSSIME ELEZIONI: IL RUOLO DI TANSI ESSENZIALE PER LA SINISTRA;
La Cittadella regionale di Germaneto

REGIONALI, ANTEPRIMA DEI FLUSSI DI VOTO
CDX IN VANTAGGIO (+9%): PARTITA APERTA

Mentre si discute sulla data delle prossime elezioni regionali che, difficilmente, si potranno tenere il giorno degli innamorati (14 febbraio), Calabria.Live ha potuto esaminare, in anteprima, uno studio di monitoraggio degli orientamenti della forza elettorale. Non è un sondaggio sulle intenzioni di voto, ma un’analisi dei flussi basato sulle più recenti dinamiche elettorali, alla luce dell’attuale situazione di Governo. Indicazioni utili per tutti gli attori della prossima tornata elettorale che sarà decisamente caldissima.

Il centrodestra, pur perdendo 8-9 punti rispetto ad un anno fa, confermerebbe un rassicurante vantaggio rispetto alla potenziale “coalizione di governo PD-Cinquestelle-Italia Viva-Leu”. Un vantaggio valutabile tra il 9 e il 10%. Ma se alla “coalizione di governo” si aggiungesse il potenziale 11% delle tre liste di Carlo Tansi, la partita si riaprirebbe e l’esito delle regionali del 14 febbraio sarebbe appeso ad un filo.

Questo, in sintesi, quanto emerge da uno studio elettorale visionato in esclusiva da Calabria.Live, condotto con le stesse modalità di quelle usate per monitorare (e praticamente anticiparne in maniera quasi chirurgica l’esito finale) per le comunali di Reggio Calabria. Uno studio basato sulle più recenti dinamiche elettorali, sui sondaggi nazionali sulle maggiori forze politiche, sui dati storici, sui risultati delle recenti amministrative a Reggio Calabria, Crotone e altri importanti Comuni, su una prima valutazione su eventi molto forti che hanno avuto un grande impatto sull’opinione pubblica calabrese (dichiarazione della zona rossa per la pandemia, inciampi del governo sulla nomina dei commissari alla sanità, inchieste giudiziarie che hanno colpito sia il centrodestra che il centrosinistra, etc).

È del tutto evidente che, in assenza dei candidati alla Presidenza, l’esito dello studio è da considerare del tutto indicativo, da prendere con le classiche molle, anche se molto suggestivo delle tendenze in atto nell’elettorato calabrese. Una variante di non poco conto – oggi non facilmente quantificabile – riguarda l’affluenza alle urne, visto che queste elezioni si terranno in una situazione di post Covid.

Ma ecco le risultanze dello studio.

Scenario 1 – Centrodestra contro “Coalizione di Governo”, Tesoro Calabria in solitaria

È lo scenario che oggi appare più probabile viste la presa di distanza di Carlo Tansi e del suo “Tesoro Calabria” dalla “Coalizione di Governo PD-Cinquestelle- Italia Viva- Leu”.

In questo caso, il centrodestra unito – a probabile trazione Forza Italia – pur vedendo notevolmente ridotto – da 28 a 9/10 punti – il vantaggio sul centrosinistra, manterrebbe comunque una condizione di assoluta sicurezza per l’esito finale. La riduzione del vantaggio rispetto a gennaio 2020 è il risultato della flessione del centrodestra (valutabile intorno ai 7-8 punti) e della contemporanea alleanza aggiuntiva dei Cinquestelle al centrosinistra classico.

Questi i dati sulle singole liste e sulle coalizioni.

Centrodestra: stimato al 49 %

Forza Italia in una forbice tra il 9 e l’11 per cento (punto di caduta 10%),

Lega in una forbice tra l’8 e il 10 per cento (punto di caduta 9%)

Fratelli d’Italia in una forbice tra il 9 e l’11 per cento (punto di caduta 10%)

UdC in una forbice tra il 7 e il 9% per cento (punto di caduta 8%)

Lista del Presidente in una forbice tra il 6 e l’8 per cento (punto di caduta 7%)

Casa della Libertà in una forbice tra il 4 e il 6 per cento (punto di caduta 5%).

 

Coalizione di Governo (PD-Cinquestelle-Italia Viva-Leu): stimato al 40%

Partito Democratico in una forbice tra il 14 e il 16% (punto di caduta 15%)

Democratici e Progressisti in una forbice tra il 4 e il 6% (punto di caduta 5%)

Italia Viva+Socialisti in una forbice tra il 3 e il 5% (punto di caduta 4%)

Lista del Presidente in una forbice tra il 4 e il 6% (punto di caduta 5%)

Movimento 5Stelle in una forbice tra il 5 e il 7% (punto di caduta 6%)

Leu + Io resto in Calabria in una forbice tra il 4 e il 6% (punto di caduta 5%)

 

Tesoro Calabria (Tansi): stimato all’11%

Scenario 2 – Centrodestra contro Grande Alleanza (Coalizione di Governo+Tesoro Calabria)

È uno scenario non facile da realizzare, ma che appare l’unico per tentare di ribaltare il vantaggio del centrodestra. Per la prima volta nella storia delle elezioni dirette del Presidente della Regione, in Calabria in questo caso ci sarebbero due soli contendenti, una sorta di “ballottaggio” dall’esito imprevedibile poiché le forze in campo sostanzialmente si equivarrebbero sulla soglia del 50%. A decidere, probabilmente, poche decine di migliaia di voti. (rds)