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Al Polo Museale un'"Estate d'Arte"

RENDE (CS): Al Polo Museale un'”Estate d’Arte”

Dal 14 luglio al 12 agosto, a Rende l’estate è all’insegna della cultura tra mostre ed eventi organizzati dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Marcello Manna.

Si parte giovedì 14 luglio dal Museo Civico dalla mostra Figure, Paesaggi e Architetture con le opere di Donato Magli, Loris Zagarese, Adriano Spizzirri, Eugenio Cenisio che ritornano di nuove in esposizione al pubblico.
Sarà possibile visitare anche la sezione Demo-Etno-antropologica intitolata a “Raffaele Lombardi Satriani”, oltre alla Pinacoteca del Museo che raccoglie alcuni capolavori assoluti di Mattia Preti: il Soldato, La vedova di Zebedeo presenta i suoi figli a Cristo, Crocefissione di Sant’Andrea; due importanti opere di Francesco Solimena, l’allegoria della Temperanza e della Fortezza e della Prudenza e della Giustizia; l’opera la Madonna della Purità del pittore fiammingo Dirk Hendricksz, conosciuto anche come Teodoro d’Errico.
Inoltre, all’interno del museo sono custodite diverse opere delle chiese del Centro Storico di artisti come Giuseppe Pascaletti, Cristoforo Santanna e altri autori meridionali.
«Un patrimonio storico-artistico di grande pregio – ha dichiarato il sindaco Manna – che con enormi sforzi abbiamo reso fruibile alla comunità e ai visitatori prolungando gli orari di apertura dei musei e delle biblioteche. È un impegno verso i nostri cittadini, un atto politico preciso che vede nella cultura il motore dell’economia, della socialità, della sostenibilità delle idee. Rende è divenuta in questi anni punto di riferimento per l’intera regione: qui si produce arte aprendosi alle culture e ai territori e la città diviene così luogo vivo di dibattito, di scambi, di progettazione».
Al Museo del Presente, il 15 luglio prosegue la rassegna Intrecci Contemporanei con tre nuovi artisti in mostra e che resteranresterà aperta al pubblico fino al 12 agosto.
«Si tratta delle mostre Cromatiche tensioni e L’isola dei vasi degli artisti ischitani Michele Di Costanzo e Claudio Pulicati, oltre alla mostra dell’artista rendese Giuseppe Pastore Urgenze astratte.  Tre percorsi differenti che si incontrano in tre spazi espositivi personali che offriranno al pubblico tre riflessioni distinte sui linguaggi contemporanei», ha spiegato Roberto Sottile, curatore dell’allestimento.
Nella serata del 15 luglio spazio anche alla riflessione con la tavola rotonda Critica d’Arte e Curatela oggi: un momento di incontro tra artisti e operatori culturali, sul ruolo della critica d’arte e sul rapporto artista-curatore. Interverranno: Melissa Acquesta, storico dell’arte e Curatore indipendente; Massimiliano Ferragina, artista; Angelo Gallo, artista; Alfredo Granata, artista; Sante Mazzei, art Director Cosenza Comics And Games; Marilena Morabito, curatore d’Arte; Roberto Sottile, critico d’Arte e Curatore.
Il Museo del Presente ritornerà nuovamente protagonista con un nuovo appuntamento il 21 luglio, con una quarta mostra, la personale dell’artista Francesco Totaro Dittici Sincronici. Il non ancora nell’adesso. L’allestimento è a cura di Mariateresa Zagone e Roberto Sottile.
Tutte le mostre resteranno aperte al pubblico fino al 12 luglio e oltre ai percorsi temporanei sarà possibile visitare la sezione permanente dedicata alle opere dei Futuristi Calabresi con i lavori di Enzo Benedetto, Michele Berardelli, Umberto Boccioni, Antonio Marasco, Leonida Repaci, Angelo Savelli, Geppo Tedeschi, Armiro Yaria, Silvio Lo Celso, Stefania Lotti, Lina Passalacqua. Sezione a cura di Vittorio Cappelli.
Dal 19 luglio al 12 agosto anche il castello di Rende, sede del Museo d’Arte Contemporanea Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, ospiterà l’esposizione rinnovata con nuove donazioni della sezione Abiti d’arte  con gli abiti di Andy Warhol, Giacomo Balla, Piet Mondrian, Jannis Kounellis, Emilio Isgrò, Gianfranco Limoni, Luca Maria Patella, Nagasawa, Piero Pizzi Cannella, Bruno Ceccobeli, Giosetta Fioroni, Luigi Ontani, Vettor Pisani con la direzione scientifica di Roberto Bilotti e la curatela di Roberto Sottile.
All’interno del Castello di Rende, sarà inoltre possibile visitare diverse esposizioni quali: la sezione 100 Opere. Grandi Maestri del Novecento Italiano, con le opere di Mario Mafai, Antonietta Raphael, Carla Accardi, Franco Angeli, Corrado Cagli, Giuseppe Capogrossi, Bruno Cassinari, Mario Ceroli, Antonio Corpora, Filippo De Pisis, Piero Dorazio, Pericle Fazzini, Tano Festa, Renato Guttuso, Giulio Turcato, Marcello Avenali, Vasco Bendini, Armando Bulzatti, Felice Carena, Andrea Caro, Katy Castellucci, Arnaldo Ciarrocchi, Nino Franchina, Virgilio Guidi, Alessandro Kokochinsky, Sergio Lombardo, Mino Maccari, Eliseo Mattiacci, Marino Mazzacurati, Luigi Montanarini, Giovanni Omiccioli, Alberto Parres, Fausto Pirandello, Domenico Purificato, Mario Reggiani, Cesare Tacchi, Orfeo Tamburi, Lorenzo Viani, Alberto Ziveri.
«Molteplici sono inoltre gli artisti contemporanei degli ultimi decenni presenti in altre sezioni del museo, per un totale di oltre 300 opere esposte come  Anna Paparatti, celebrata a Parigi nella sfilata  Primavera-Estate 2022 di Dior con le sue opere utilizzate come scenografia, Maurizio Savini con i suoi bambini di chewing gum,  Pietro Ruffo, del quale è esposto l’enorme carro armato tedesco della Seconda Guerra Mondiale, prodotto in legno e ricoperto dalle pagine di un libro di preghiere ebraiche intagliate in forma di scarabei, e poi ancora altre ed importanti opere di Giuseppe Gallo, Claudio Abate, Mario Ceroli, Luigi Ontani, Bruno Ceccobelli, Chiara Dynys, Omar Galliani e tanti altri. Un patrimonio da valorizzare e sostenere attraverso queste iniziative», ha concluso Marta Petrusewicz.