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Associazione Amici S. Nicola Arcella

SAN NICOLA ARCELLA (CS) – L’Ass. Amici di San Nicola Arcella propone patto di consiliatura ai candidati

Un patto di consiliatura a tutti gli aspiranti sindaci, impegnati nelle amministrative del prossimo ottobre. È la proposta lanciata dall’Associazione Ambientalista Amici di San Nicola Arcella, chiedendo che i punti su cui si chiede questa convergenza programmatica mirano ad una svolta ecologista nella gestione della cosa pubblica sannicolese, nella prospettiva di un dialogo che possa essere in futuro costruttivo.

«Con questa iniziativa – ha dichiarato l’avvocato Ciro Renino, presidente dell’Associazione Amici San Nicola Arcella – intendiamo contribuire ad una svolta radicale in senso ecologista, in un territorio che sembra non vedere i segnali di un grave e progressivo depauperamento del suo patrimonio paesaggistico e naturale. L’Associazione Amici San Nicola Arcella, nella sua storia trentennale, ha sempre voluto costituire un supporto per chi gestisce la cosa pubblica e per i cittadini sannicolesi».

«Speriamo di poter intraprendere, con il prossimo Sindaco, un percorso condiviso – ha aggiunto –. Al momento, tutti gli aspiranti sindaci, hanno espresso la volontà di confrontarsi con l’Associazione Amici di San Nicola Arcella, valutando positivamente l’iniziativa».

L’Associazione “ Amici di San Nicola Arcella” ha quindi chiesto al dottor Domenico Donadio, all’ingegner Filiberto Forestieri ed all’architetto Eugenio Madeo il proprio impegno a centrare, una volta eletti, questi obiettivi programmatici : 

 

  • Emergenza Mare Pulito, conferimento incarico all’Università di Padova, dipartimento di Biologia  Marina, (prima nel ranking italiano di QS Quacquarelli Symonds) al fine di individuare le ragioni della diminuita qualità delle acque di San Nicola Arcella e l’individuazione di soluzioni.

 

 

  1. Emergenza Mare Pulito, richiesta all’Arpacal di 10 prelievi straordinari di campioni di acque marine nei mesi di giugno luglio e settembre e di 15 prelievi straordinari  nel mese di agosto; costituzione di un tavolo permanente “ Emergenza Mare” costituito da due rappresentanti delle associazioni ambientaliste , dal Sindaco , da un rappresentante della maggioranza e della minoranza consiliare.

 

  1. Depuratori, consenso preventivo a rappresentanti di associazioni ambientali presenti sul territorio per l’accesso ai depuratori e la verifica del loro funzionamento.

 

  1.  Spiagge libere, tutela e segnalazione delle dune naturali; ampliamento della superficie destinata a spiaggia libera , realizzazione di infrastrutture funzionali al loro utilizzo, anche attraverso il miglioramento della viabilità; attività di pulizia sistematica e continua delle stesse.

 

 

  • Porto naturale, impegno rigoroso teso a ricondurre secondo la previsione di legge il numero di imbarcazioni presenti e loro distanza dalla costa.

 

 

 

  • Arco Magno, vigilanza attiva al fine di evitare l’accesso al sito, fino alla messa in sicurezza del sentiero di accesso; successivamente, programmazione del numero massimo di accessi, predisposizione di un biglietto di accesso per i visitatori , predisposizione di un servizio di sorveglianza attiva del sito che ne impedisca lo scempio e l’uso inadatto.

 

 

 

  • Convegno sulla criticità e sulla valorizzazione del mare calabrese, organizzazione in San Nicola Arcella di un convegno annuale di risonanza nazionale che abbia per oggetto le problematiche  e la valorizzazione del mare della Calabria.

 

 

 

  • Costituzione di San Nicola Arcella Città “Plastic Free” e “Noise Free”, adozione di programma indirizzato a proibire e sanzionare all’interno di supermercati, bar, caffetterie, pub e in tutti gli esercizi commerciali che somministrano alimenti e bevande l’uso della plastica usa e getta nel confezionamento alimentare e mettere in atto un programma per bandirne complessivamente l’uso, privilegiando confezioni biodegradabili o soluzioni senza imballaggio; realizzazione di campagna mirata alla progressiva insonorizzazione di locali destinati a diffondere musica.

 

 

 

  • Stop agli incendi: Rigoroso e puntuale aggiornamento del registro dei terreni percorsi dal fuoco, per far valere i vincoli a non rimboschire, pascolare, cacciare e urbanizzare quelle aree; patrocinio nel costituire una sezione sannicolese di volontari della protezione civile, mirata all’avvistamento dei focolai ed alla cooperazione per lo spegnimento degli incendi; realizzazione di bocchette d’acqua e di una viabilità antincendio che consenta ai soccorritori di raggiungere zone impervie e di procedere allo spegnimento. Politica mirata al rafforzamento di mezzi ed uomini in dotazione ai Vigili del Fuoco operativi sul territorio. Immediata restituzione alla viabilità, anche in funzione di pronto soccorso antincendio, della Strada provinciale 8.

 

 

 

  • Stop alle nuove costruzioni, blocco alla concessione di permessi di costruire per nuove abitazioni e manufatti edili.

 

 

 

  • Consulta dei non residenti, ricostituzione della consulta dei non residenti su base elettiva.

 

 

 

  • Sicurezza sanitaria, obbligo per i pubblici esercizi e per i concessionari di spiagge di munirsi di defibrillatore e di personale addestrato all’uso. Predisposizione, almeno nel mese di agosto, di un servizio di un’ambulanza CRM o centro mobile di rianimazione.

 

 

  1.  Sport all’aria aperta, immediata restituzione all’uso della popolazione residente e non dell’impianto sportivo recentemente realizzato in corrispondenza con il vecchio campo di calcio . Promozione di iniziative volte alla realizzazione ed all’uso di sentieri escursionistici posti nell’entroterra sannicolese, anche attraverso l’incoraggiamento di discipline sportive “ open air”, come Montain Bike, tiro con arco da campagna, orienteering , ecc.

 

  1. Rifiuti – Ottimizzazione della raccolta differenziata; mai più stop nella rimozione dei rifiuti ingombranti ; previsione nel contratto di appalto di attività di controllo e verifica a favore delle associazioni ambientali presenti sul territorio, con particolare riguardo al processo di smaltimento e recupero posto a valle della raccolta.

 

  1. Acqua pubblica – adozione di un piano funzionale alla radicale ristrutturazione dell’impianto di distribuzione idrica che impedisca gli sprechi; ricerca di sorgenti , anche in cooperazione con condomini e parchi ( ad esempio , “ Villaggio del Bridge”); lotta all’evasione contributiva degli utenti ed agli allacciamenti abusivi.

 

  1.      Falsi residenti – individuazione di coloro che hanno ottenuto la residenza sannicolese in violazione di legge; recupero del gettito fiscale arretrato; indirizzamento delle risorse recuperate verso progetti ecosostenibili. (rcs)