CATANZARO – Entra nel vivo il settembre Armonie d’Arte Festival 2023

Concluso con straordinario successo il cartellone principale della XXIII edizione di Armonie d’Arte Festival, con artisti internazionali di grande prestigio, profili nazionali di più alto livello, e incursioni di talenti di nuova generazione, con prime, esclusive, produzioni originali e site specific, per settembre il Festival propone attività collaterali e progetti speciali. Tra quest’ultimi un programma internazionale sostenuto dal Ministero degli Esteri a sostegno degli scambi artistici giovanili e in questo caso specifico con la Macedonia, terra che con la Calabria condivide una storia antica importante, quella magno-greca, determinante per lo sviluppo della civiltà occidentale degli albori: il Festival accoglierà una compagine orchestrale con laboratori, visite al patrimonio, performance, tra cui il 18 settembre alle ore 19:00 presso la Sala di Palazzo de Nobili a Catanzaro con un lieve concerto che rappresenta nel contempo la sfida tecnica e l’energia solare delle nuove generazioni.

Il 23 settembre alle 19:00 al Marca di Catanzaro, Armonie d’Arte Festival propone un’iniziativa particolare siglata “Equinozio d’autunno”: in coerenza al significato spirituale e storico dell’equinozio, ecco un incontro con la stampa, le istituzioni, i partner, gli amici del festival e il pubblico tutto interessato per uno sguardo conclusivo di fine estate, di raccolta degli esiti e per annunciare le novità 2024; completeranno l’incontro una breve lettura poetica sull’equinozio, una breve lectio storico-scientifica e uno spettacolo di danza contemporanea – “Trafitto da un raggio di Sole” – della Compagnia Createdanza; non mancherà un brindisi finale.

L’ultimo atto di Armonie d’Arte Festival è per l’ultimo weekend del mese, il 29 e 30 settembre, al Palazzo Mazza di Borgia (Cz) con Borgia Borgo Espanso: come ogni anno ormai, ecco un appuntamento che restituisce al territorio del centro storico della cittadina un’attenzione particolare da parte di Armonie d’Arte che, alla sua consueta programmazione in continuità al Parco Archeologico Nazionale di Scolacium che pure insiste su territorio borgese nonchè in altri siti di particolare valore della Calabria, sostiene la creatività regionale, soprattutto se di nuova generazione laddove di competitiva qualità. Quest’anno Borgia Borgo espanso esprime uno specifico interesse per le proposte che arrivano dai Conservatori di Musica e da accreditate realtà musicali, teatrali e coreutiche; ed altresì con una scelta attenta dei repertori che riservano spazio ai nuovi linguaggi, quindi alla contemporaneità, per una Calabria partecipe del dibattito culturale e artistico nazionale e non solo. D’altra parte il Palazzo Mazza del centro storico di Borgia ben si colloca all’interno dei luoghi del Festival, che appunto non sono mai casuali, ma si motivano per significanza storica, monumentale, paesaggistica o naturalistica.

«Borgia così riflette a pieno la vocazione di Armonie d’Arte di essere “Festival espanso”» – dichiara il presidente e direttore artistico Chiara Giordano – «ovvero di mantenere forte il proprio nucleo di senso, il proprio assetto identitario e nel contempo aprirsi, interagire e inglobare le migliori istanze del territorio, di quella Calabria Straordinaria, brand lanciato dalla Regione Calabria, e che, ci piace dire, Vale il Viaggio e Vale la Permanenza».

Tra le attività speciali che chiudono questa prestigiosa e fortunatissima XXIII edizione del Festival, per il 28 settembre dalle ore 10:30 all’Auditorium della Bcc Centro Calabria in località Germaneto di Catanzaro, Armonie d’Arte si è fatta promotrice di un importante evento realizzato in collaborazione con altre importanti realtà regionali: si tratta di un meeting tra istituzioni, stampa, e operatori, dedicato al ruolo, al valore e alla sostenibilità dei Grandi Eventi culturali di profilo internazionale per lo sviluppo e la competitività della Calabria nello scenario globale. (rcz)

BORGIA (CZ) – Il Borgia Movie conclude con la standing ovation per Ornella Muti

Straordinario successo di pubblico per la terza ed ultima serata della seconda edizione del Borgia Movie, la rassegna cinematografica dedicata al cinema d’autore, diretta da Salvatore Chiarella e Saverio Tavano e realizzata con il sostegno della Calabria Film Commission e il patrocinio del Comune di Borgia.

A Villa Pertini una gremita platea ha accolto con affetto e calore Ornella Muti. «Ormai per me la Calabria è casa» ha dichiarato la pluripremiata attrice italiana che è stata protagonista di un emozionante talk in cui è stata celebrata la sua forza di donna nell’affrontare le sfide della vita personale e lavorativa e si sono ripercorse le sue numerose collaborazioni con artisti di altissimo calibro.

Standing ovation anche per la performance musicale dell’artista catanzarese di fama nazionale Eman che ha entusiasmato il pubblico con i suoi brani autoriali.

I direttori artistici Chiarella e Tavano hanno tracciato un bilancio più che positivo dell’edizione, esprimendo i loro più cari ringraziamenti al numeroso pubblico, alla loro squadra, a tutti gli sponsor, alla Calabria Film Commission e all’amministrazione comunale.

Sul palco, il sindaco di Borgia, Elisabeth Sacco, ha ricordato la sua emozione nel premiare il Maestro Pupi Avati: «Noi di Borgia non avevamo mai avuto una serata come quella di ieri ma ne avevamo bisogno», ha detto il primo cittadino borgese. L’assessore alle Politiche Culturali, Virginia Amato, ha invece sottolineato l’importanza della cultura e l’obiettivo di diffonderla con il suo assessorato: «Il Borgia Movie incarna completamente lo spirito del nostro operato e ringrazio Salvatore e Saverio per avere continuato a crederci e non aver rinunciato al sogno di lavorare nella loro terra», sono state le parole di Amato.

Il presidente della Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande, ha commentato il festival, complimentandosi con i direttori artistici: «Tre giornate di qualità in compagnia della vera storia del cinema italiano». Inoltre, Grande ha espresso la volontà di coinvolgere Muti in un progetto in Calabria: «Mi piacerebbe vederla protagonista di qualche film ambientato nella nostra regione».

Ornella Muti ha ricevuto come riconoscimento la maschera apotropaica realizzata dagli orafi Michele e Antonio Affidato da ed anche l’opera “Divi” realizzata dall’artista Antonio Puja Veneziano.

Applausi e ammirazione anche per la sfilata di gioielli ispirati all’arte greco-bizantina firmati Affidato.
La serata si è conclusa con le proiezioni del corto “Lo sport nazionale”, alla presenza del regista Andrea Belcastro, e del film “I pionieri” di Luca Scivoletto. (rcz)

BORGIA (CZ) – A Borgia Movie grande attesa per Pupi Avati

Straordinaria la partecipazione nella serata inaugurale della seconda edizione del Borgia Movie, la rassegna cinematografica dedicata al cinema d’autore, diretta da Salvatore Chiarella e Saverio Tavano e realizzata con il sostegno della Calabria Film Commission e il patrocinio del Comune di Borgia. I due direttori artistici hanno, innanzitutto, colto l’occasione per ringraziare il pubblico, l’organizzazione e gli sponsor della kermesse.

È intervenuto il sindaco di Borgia, Elisabeth Sacco, che ha invitato sul palco anche l’amministrazione comunale presente, fondamentale nel supporto dato alla manifestazione: «Crediamo molto in questo progetto e abbiamo lavorato per ampliarlo in un luogo più grande. Villa Pertini si è dimostrata una location perfetta per il Borgia Movie».

A scaldare il pubblico è stata la performance di N.A.I.P., acronimo di Nessun Artista in Particolare, all’anagrafe Michelangelo Mercuri, calabrese, personaggio eccentrico del panorama musicale italiano, che ha portato la tecnologia all’attenzione del grande pubblico grazie alla sua partecipazione ad X Factor, diffondendo una forma bizzarra ma molto travolgente di teatro-canzone.

Ospite della serata anche il regista Giuseppe Bonito che ha presentato il suo film “L’Arminuta” e ha ricevuto dai direttori artistici, Chiarella e Tavano, la maschera apotropaica, simbolo della Magna Graecia, realizzata da Michele Affidato. Il celebre orafo ha raccontato, attraverso le immagini, il suo percorso che lo ha portato a premiare le più famose personalità nazionali ed internazionali, Presente sul palco anche il regista Daniele Suraci per la proiezione del suo corto “U Scantu”.

Ad essere premiati con il riconoscimento realizzato dal maestro Affidato anche il produttore calabrese Luca Marino e il presidente del coordinamento regionale dell’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) Salvatore Lico, alla presenza anche della presidente della sezione provinciale di Catanzaro Marcella Fornuto.

Imperdibili ospiti anche oggi, 26 agosto, con la masterclass del regista e sceneggiatore Nicola Guaglianone alle 17.00 a Palazzo Mazza, che interverrà anche nel serale.

Grande attesa per la presenza del Maestro del cinema italiano Pupi Avati che interverrà, a partire dalle ore 21.30, a Villa Pertini, per un interessante talk, in occasione della proiezione del suo film “Dante”.

In programmazione anche la visione del corto “Iddhu”, alla presenza del regista Luigi Pironaci. Spazio alla musica con la performance del cantautore calabrese Fabio Curto, vincitore dell’edizione di The Voice of Italy 2015. (rcz)

BORGIA (CZ) – Borgia movie con Pupi Avati

Il cinema come strumento di cambiamento sociale per sollevare confronti e riflessioni e far sognare anche nei piccoli borghi dove il legame con il territorio è ancora più forte e stretto.

Borgia Movie – la rassegna sul cinema d’autore realizzata da Nastro di Mobius, in collaborazione con la Style, con il sostegno della Calabria Film Commission e il patrocinio del Comune di Borgia – riparte per la sua seconda edizione.

«Vivremo – spiegano i direttori artistici, Saverio Tavano e Salvatore Chiarella – delle intense giornate all’insegna del cinema d’autore, dando spazio anche a tanti talenti del nostro territorio. Vogliamo ringraziare la Calabria Film Commission per lo straordinario lavoro che sta portando avanti nella valorizzazione delle maestranze e dei luoghi calabresi».

«Sosteniamo con attenzione – afferma il Commissario Straordinario della Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande – manifestazioni come il Borgia Movie, rientrante nel percorso del nostro progetto “Bella come il Cinema 2023”, perché crediamo che sia importante stare vicino ai territori ed alle comunità che li vivono. La cultura e il cinema sono elementi di grande rilevanza per le crescita di un luogo, della sua identità e per la sua promozione».

Dal 25 al 27 agosto i riflettori saranno puntati sul ridente comune di Borgia che ospiterà nelle sue residenze storiche tantissimi personaggi del mondo del cinema e non solo.

Il programma prevede laboratori pomeridiani, alle ore 17.30, a Palazzo Mazza, con attori e sceneggiatori.
Nel serale, alle ore 21, si accenderanno le luci su Villa Pertini con proiezioni di cortometraggi di talentuosi registi calabresi (“U Scantu” di Daniele Suraci”, “Iddhu” di Luigi Pironaci e “Lo sport nazionale” di Andrea Belcastro), pregevoli lungometraggi d’autore (“L’arminuta” di Giuseppe Bonito, “Dante” di Pupi Avati, “I pionieri” di Luca Scivoletto), performance musicali e incontri con grandi nomi del cinema italiano.

Tra i nomi attesi: sabato 26 doppietta di big con lo sceneggiatore e produttore Nicola Guaglianone e il maestro del cinema italiano, il regista Pupi Avati. Gran finale domenica 27 con l’attrice del Bel Paese amata in tutto il mondo, Ornella Muti.

Spazio anche alla musica con tre straordinari cantautori calabresi: N.A.I.P., il 25; Fabio Curto, il 26, ed Eman il 27.

I personaggi del Borgia Movie riceveranno riconoscimenti realizzati dagli orafi Michele e Antonio Affidato e dall’artista Antonio Pujia Veneziano.
Questa edizione conta della collaborazione con l’Aism, Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Tutte le info su https://www.borgiamovie.it/. (rcz)

BORGIA (CZ) – Aida Garifullina è una vera star e incanta il pubblico dello Scolacium

Una presenza unica e un carisma da vera star internazionale, nella notte di sabato 12 agosto Aida Garifullina ha incantato il pubblico del Parco Archeologico di Scolacium a Borgia (Cz), ospite della XXIII edizione di Armonie d’Arte Festival. L’artista russa, superstar della lirica, è approdata per la prima volta in Calabria, forte di un curriculum che l’ha già vista esibirsi nei migliori teatri d’opera del mondo, con un programma musicale di quelli che lasciano il segno, con le pagine più famose e amate dell’intero repertorio lirico e non solo: “Vissi d’arte” da Tosca, “Sempre libera” da La Traviata, “Casta Diva” da Norma, “Habanera” da Carmen, e molto altro. Un concerto memorabile in un luogo sempre magico come Scolacium, per una notte che entra di diritto come una tra le più emozionanti nella storia già blasonata di Armonie d’Arte Festival.

«Tutto questo si realizza nel solco di un progetto ampio del Festival, che conferma la propria vocazione all’altissimo profilo internazionale – sottolinea il direttore artistico Chiara Giordano – un progetto che perseguiamo con il sostegno istituzionale del Ministero della Cultura e dalla Regione Calabria nell’ambito del brand Calabria Straordinaria».

Aida Garifullina si è esibita per il Gàla Callas, una produzione esclusiva del Festival, nata per omaggiare la grande Diva nel centenario della sua nascita. Accompagnata dall’Orchestra Internazionale della Campania, diretta da Leonardo Quadrini, ha cantato per più di un’ora e mezza le più belle arie della lirica di tutti i tempi. A metà concerto è rientrata dopo un cambio d’abito, mostrandosi molto grata e molto dolce nei confronti del pubblico. La sua esecuzione è stata permeata di gusto, stile, moderazione e rigore nella sua emotività.

«È un grande onore per me essere in Calabria, con l’opportunità di esibirmi in questo meraviglioso festival – ha dichiarato l’artista – Ogni persona che ho conosciuto è stata veramente amorevole, si è creato un bellissimo feeling con l’orchestra, grazie anche al lavoro del maestro Leonardo Quadrini. Ho scelto molto attentamente le arie da cantare in questo concerto, prima di tutto volevo ci fossero molte arie italiane, mi piace veramente tanto cantare le arie d’opera italiane, sono meravigliose. Tra queste ce ne sono anche alcune da mezzosoprano come la Carmen, è inusuale per me cantarle visto che sono un soprano, ma le sento così vicino al mio feeling, sono molto passionali. Sono passione e amore i sentimenti che ho voluto trasferire al pubblico della Calabria».

Prosegue nella prossima settimana il programma di Armonie d’Arte Festival: il 19 agosto a Scolacium con lo show esclusivo di Stefano Bollani, in combo con il percussionista indiano Trilok Gurtu, unica data al centro-sud; il 23 agosto alla Grangia di Sant’Anna a Montauro il Gàla Napoli & Caruso con protagonista Lina Sastri; il 28 agosto il concerto di Alice con “Eri Con Me”, un appassionato omaggio a Franco Battiato, in scena al Parco Archeologico di Sibari. (rcz)

BORGIA (CZ) – La superstar della lirica Aida Garifullina ad Armonie d’arte

Un evento imponente, unico e prodotto appositamente per Armonie d’Arte Festival: sabato 12 agosto, nel parco Archeologico Nazionale di Scolacium, a Borgia, Aida Garifullina omaggia Maria Callas nel centenario della nascita della grande diva. Accompagnata dall’Orchestra Internazionale della Campania, diretta da Leonardo Quadrini, la Garifullina condividerà il palco con musicisti ucraini e russi, dimostrando come il potere salvifico della musica è più forte di ogni tipo di guerra.

Lo spettacolo si inserisce nel calendario della kermesse itinerante che quest’anno aggiunge al tema portante “Nuove rotte mediterranee” anche la dicitura “Approdi”.

Cento anni della nascita di Maria Callas, donna mediterranea per origine familiare e respiro artistico ed umano, incarnano a pieno il concetto di approdi materiali e immateriali, familiari e personali. La Callas è figlia di un approdo reale e poi di approdi successivi fisici e musicali, vissuti intensamente a latitudini e sensi diversi, ma certamente connotativi di un’artista che ha espresso il melodramma – la musica italiana – nel mondo diventandone essa stessa un simbolo straordinario.

E quale artista migliore di Aida Garifullina per ricordare una figura di così grande spessore? Il soprano russo è stata circondata dalla musica nell’esempio e stimolo della sua famiglia. Fu la madre, direttrice di coro molto stimata, che diede ad Aida Garifullina la prima lezione di musica, influenzando lo sviluppo musicale fin dalla prima infanzia per poi farne convergere le scelte sulle arie da opera.

Oggi l’artista si esibisce in alcuni dei migliori teatri d’opera del mondo come il Met, la Royal Opera House Covent Garden, la Vienna State Opera, la Berlin State Opera, il Teatro Bolshoi e molti altri. È stata la sua la voce ad aprire la cerimonia dei mondiali di Russia nel 2018 in coppia con la star del pop Robbie Williams e, oltre a essere una stella dell’Opera, è anche una star dei social dove conta quasi 2 milioni di followers.

La sua presenza in Calabria diventa quindi un onore. Profondità, calore e tenerezza rendono inconfondibile la voce di Garifullina, la cui esecuzione è permeata di gusto, stile, moderazione e rigore nella sua emotività. Queste qualità, combinate col suo naturale fascino, la proiettano come una delle figure più incantevoli della musica internazionale di oggi. Il suo promette di essere un concerto sensazionale e già molto atteso che potrebbe però presentare anche altre sorprese. (rcz)

BORGIA (CZ) – L’evento “Dagli ulivi monumentali alla qualità dell’olio”

Domani pomeriggio, a Roccelletta di Borgia, alle 17, al Museo e Parco Archeologico di Scolacium, è in programma l’evento Dagli ulivi monumentali alla qualità dell’olio: i percorsi di oleario, dove l’Italia lascia il segno, organizzato da Crea e il Parco di Scolacium.

Oleario è un viaggio attraverso la storia,l’archeologia, l’agronomia, la genetica, la chimica, la nutrizione  per giungere alla gastronomia. Un racconto completo sull’olio la cui narrazione scientifica è nel contempo lieve e interessante.

Oleario è un progetto finanziato dalla Rete Rurale Nazionale  in cui tre importanti Centri di ricerca del Crea, Il Centro di Politica e Bioeconomia, di Alimenti e Nutrizione e di Olivicoltura Frutticoltura e Agrumicoltura , in sinergia tra loro, hanno messo a disposizione competenze e conoscenze per promuovere la diffusione di una più ampia ed approfondita cultura dell’olio extravergine d’oliva, elemento distintivo per eccellenza dei nostri territori che racchiude nel suo gusto un patrimonio di storia, di tradizione, di cultura, di conoscenza e di fatica.

All’evento parteciperanno la dott.ssa Gabriella Lo Feudo e la dottoressa Samanta Zelasco del Crea Olivicoltura Frutticoltura e Agrumicoltura e la dott.sa Emilia Reda del Crea Politiche e bioeconomia.

L’evento prevede anche la proiezione del video Territorio, paesaggio e identità. Scoprire l’Italia olivicola nella sua varietà e, al termine una degustazione di oli extravergine monovarietali calabresi. (rcz)

BORGIA – Presentato il Borgia Movie

Dal 17 al 21 agosto, a Borgia, al via Borgia Movie – Cinema Borghi, la rassegna di cortometraggi che vede la proiezione delle migliori opere prodotte negli ultimi anni progettata da Nastro di Mobius in collaborazione con la Style, con il sostegno della Calabria Film Commission e il patrocinio del Comune di Borgia – che vede la direzione artistica dei registi Saverio Tavano e Salvatore Chiarella che hanno la forte ambizione di consolidare nel tempo un progetto cinematografico d’autore.

«Questo progetto – hanno raccontato Saverio Tavano e Salvatore Chiarella – vuole intendere il cinema come strumento di cambiamento sociale per sollevare dibattiti, riflessioni e scuotere le coscienze. Mostreremo opere che non sono nei normali circuiti commerciali e che affrontano tematiche importanti noi vogliamo affrontare per attuare un risveglio delle coscienze. E’ una grande emozione per noi, borgesi, organizzare un evento del genere nel nostro paese natìo».
«C’è – ha affermato il sindaco di Borgia, Elisabeth Sacco – una grande necessità e richiesta di socializzazione e iniziative come questa possono creare le condizioni ideali per realizzarle. In tutta la Calabria è in atto una grande rivoluzione e noi vogliamo farne parte in modo attivo perché crediamo nelle potenzialità del nostro territorio»
«Stiamo lavorando – ha evidenziato l’assessore alla Cultura, Virginia Amato – su una cultura che valorizzi non soltanto le tradizioni ma che tracci un percorso per le generazioni future. Bisogna credere nelle eccellenze e siamo felici che questo evento sia stato proposto da due giovani borgesi».
«Stiamo realizzando un grande lavoro – ha sottolineato il presidente della Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande –. Abbiamo disegnato una mappa di eventi che coinvolge tutta la regione, sostenendo 16 festival e 3 rassegne. Il nostro è un territorio ricco di pregiudizi che vogliamo e dobbiamo eliminare. E, poi, vogliamo mettere in campo le maestranze locali ma portare avanti il merito».
«I bambini – ha affermato Giuseppe Raiola, presidente Unicef Calabria – sono fra le categorie più deboli. Hanno subito molto gli effetti della pandemia e creare delle iniziative come questa che consentano di sensibilizzare e aumentare la propria consapevolezza sui problemi che affliggono i più piccoli è di fondamentale importanza».
Presente anche l’orafo Antonio Affidato: «Sono fiero di far parte di questo progetto. Consegneremo ai personaggi ospiti del Borgia Movie-Cinema Borghi la maschera apotropaica, come simbolo di buon auspicio per questo evento, per il territorio e per tutti i giovani e talentuosi calabresi».
Non solo proiezioni ma anche un progetto di formazione cinematografica che vedrà la partecipazione di attori e aspiranti tali che vogliano ampliare la loro esperienza confrontandosi con i protagonisti dei film. Il progetto si concluderà con la scrittura e la realizzazione di un piccolo cortometraggio coinvolgendo il territorio facendo diventare il paese di Borgia un set a cielo aperto.
Borgia Movie si svolgerà dal 17 al 21 agosto con un intenso programma.
Dalle ore 16 alle ore 19, a Palazzo Mazza, nel comune di Borgia, in provincia di Catanzaro, si terranno i laboratori “L’immagine e L’attore” aperto ai professionisti e non. Il lab permetterà di apprendere i metodi e le tecniche fondamentali della recitazione, quali l’interpretazione di un testo, lo studio del personaggio, l’uso del linguaggio del corpo e della voce, la preparazione ad un provino cinematografico con l’uso della telecamera. Il laboratorio vedrà il coinvolgimento dei professionisti del settore cinematografico come Peppino Mazzotta, Francesco Colella, Alessio Praticò, Mario Vitale, Salvatore Chiarella, Saverio Tavano, Annamaria De Luca, Americo Melchioda. A conclusione del laboratorio i partecipanti metteranno in pratica le nozioni acquisite girando un cortometraggio all’interno del borgo di Borgia.
Ogni serata, con inizio alle ore 21, sarà aperta da artisti calabresi di grande pregio come Ettore Castagna, Carmine Torchia e Francesca Prestia. A seguire ci saranno le proiezioni dei lavori selezionati. (rcz)

BORGIA (CZ) – Al via il Festival BorJazz

Prende il via domani, a Borgia, il Festival Jazz organizzato nell’ambito del cartellone dell’estate Borgese – nella sua sezione Borjazz – promosso dal Conservatorio di Musica Tchaikovsky e il Comune di Borgia e dedicato, quest’anno, al compianto prof. Egidio Chiarella.

Borjazz, progetto nato da un’idea dell’Assessore alle Politiche Culturali, Virginia Amato e dal consigliere delegato allo spettacolo Rocco Chiera che ha trovato la sua realizzazione nella rassegna Jazz Locus, «facendo rivivere la responsabilità etica e morale dell’arte attraverso questa musica dalle origini tutt’altro che felici. Anzi, proprio la genesi di questa varietà musicale dovrebbe sollecitare la rivendicazione civica innata e spesso dormiente che vive all’interno del singolo».

Si parte domani con due appuntamenti, alle 19 con il Tchaikovsky Jazz Time 4tet, gruppo formato da eccellenze del Conservatorio e da professionisti esterni, quali: Domenico Ammendola al Clarinetto,  Marcello Filocamo al Pianoforte, Mimmo De Paola al Contrabbasso e Pierluigi Carbone alla  Batteria. Un progetto che spazia nella musica jazz interpretando standard che hanno segnato le tappe più importanti nel settore. 

Alle ore 22,30 grande evento musicale con il progetto del Tchaikovsky Jazz 5tet con ospite il trombonista Tony Cattano. Il Quintetto è un organico estremamente vario e colorato, capace di combinare melodie espressive con spazio sufficiente per sorprese musicali e un ampio arco di improvvisazione. Ha già vinto numerosi concorsi nazionali e ha al suo attivo numerosi concerti in tutta Italia, ottenendo lusinghieri giudizi di pubblico e di critica. Ospite del Tchaikovsky Jazz 5tet , il trombonista Tony Cattano che ha collaborato con musicisti di grande fama come  G. Gruntz, B.Mintzer, M. Schneider, K. Wheeler, T. Scott, G. Valente, F. Ambrosetti, Don Byron, D. Liebman  e altri. 

Il quintetto è formato da Marco Bella al Sax Alto, Leonardo Ragaglia al Sax Tenore, Francesco Miniaci al Pianoforte, Mimmo De Paola al Contrabbasso e Valerio Gabriele alla Batteria.

La seconda giornata è dedicata ad una Masterclass sulla Musica d’Inseme Jazz tenuta dal Clarinettista Nico Gori.

La masterclass è gratuita, aperta ad allievi interni ed esterni al Conservatorio.

Gli orari dell’incontro sono stabiliti dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00.

All 22,30 ci sarà il concerto finale tenuto dai partecipanti alla Masterclass con la partecipazione degli allievi e di  Nico Gori.

Come intermezzo alle 19,30 suonerà un quartetto siciliano composto anch’esso da allievi e professionisti esterni.

Il gruppo è denominato Straight Jazz Quartet, un progetto fresco, creativo e a tratti innovativo senza, tralasciare lo spirito del jazz classico degli anni 50’ e 60’ il quale fa da base solida a tutto il resto. L’intento è quello di proporre uno stile moderno, di stampo “Newyorkese”, a tratti d’avanguardia, ma con riferimenti al passato ed in particolare al be-bop e all’hardbop. Il loro repertorio è un misto di standards riarrangiati e brani originali composti da Marco Caruso, Alberto Amato e Giuseppe Trovato rispettivamente sassofonista, contrabbassista e pianista accompagnati da Marcello Arrabito alla batteria. 

Il 3 luglio vi saranno altri due appuntamenti, alle ore 19,30 con il Chitarrista Francesco Loccisano, musicista, dedito da sempre alla chitarra battente, antico strumento da cui trae sonorità nuove. 

Loccisano, ha collaborato con numerosi artisti di fama come Vinicio Capossela, Luigi Cinque, Antonio Infantino, Saba Anglana, Bob Brozman e Badara Seck. Protagonista di vari festival internazionali  e nazionali.

L’evento finale si terrà alle ore 22,30 con l’esibizione della CJO ( Calabria Jazz Orchestra) diretta dai Maestri Carlo Cattano ed Egidio Ventura con Ospite il clarinettista Nico Gori.  Gori. Il musicista Nico Gori tiene numerosi concerti sia come solista che in big bands, orchestre sinfoniche e formazioni jazz in qualità di leader o side-man, spaziando dalla musica classica al jazz, dal funky all’acid jazz, esibendosi in teatri, clubs, festivals , trasmissioni radio e televisive in tutto il mondo. Dal 1998 ha all’attivo diverse registrazioni discografiche con formazioni jazziche, funk e pop, partecipando anche alla realizzazione di jingles pubblicitari e brani per la televisione (R.A.I). Collabora con musicisti di grande fama quali tra cui Fred Hersch, Tom Harrell, Lee Konitz, Enrico Rava, Stefano Bollani, Renato Sellani, Antonello Salis, Bruno Tommaso, Ares Tavolazzi,  Massimo Moriconi e con cantanti pop quali Anna Oxa, Dirotta su Cuba, Fabio Concato e Gino Paoli. 

La CJO (Calabria Jazz Orchestra) ,nasce nel 2019 da un’idea dei Maestri Egidio Ventura e Carlo Cattano, musicisti e Docenti delle Cattedre rispettivamente di Pianoforte Jazz e Sassofono Jazz presso il Conservatorio di Musica P.I Tchaikovsky di Nocera Terinese(Cz). L’Orchestra è una formazione unica nel suo genere, al fine di offrire spazio formativo e occasioni di lavoro e confronto fra professionalità, i musicisti, docenti e studenti del Conservatorio Tchaikovsky.

L’offerta, formulata dalla Big Band Jazz Calabria, data la valenza, consente di creare, intorno ai valori artistici proposti, condizioni di interesse e di attrattiva per il territorio, sia dal punto di vista concertistico che dal punto di vista didattico. La CJO ha al suo attivo numerosi concerti tenuti con solisti di chiara fama come Stefano Di Battista, Rosario Giuliani, Javier Girotto, Simona Molinari e altri.Tutte e tre giorni alle ore 24,00 saranno allestite delle Jam Sessions presso i vari locali del Comune di Borgia. (rcz)

 

Chiara Giordano lancia “Armonie d’arte Spring-Portoni aperti a Catanzaro”

Si chiama Armonie d’Arte Spring-Portoni aperti a Catanzaro, il nuovo progetto lanciato da Armonie d’Arte, guidato da Chiara Giordano, una iniziativa del progetto collaterale Porti aperti di musica, danze e parole, che ha animato domenica scorsa il centro storico di Borgia.

«Si tratta – ha spiegato Chiara Giordano – di un progetto speciale del Festival, che vuole contribuire a ripristinare la dimensione del dialogo culturale tra le persone, un modo lieve ma fecondo di incontrarsi nel segno di una comunità in grado di riconoscersi nell’identità territoriale, anche dei propri spazi e, nello stesso tempo, di aprirsi alle istanze artistiche, intellettuali e sociali del tempo attuale globale».

«I “portoni”, quindi – ha aggiunto – sono quel luogo privato e pubblico insieme, chiuso nell’interno di dimore individuali ma anche aperto alla collettività della strada o della piazza o di quant’altro di comune. Armonie d’Arte Festival, sin da questo inverno, lavorerà invitando la comunità della città capoluogo, scelta appunto per la ricchezza di portoni di valore storico ed estetico, a collaborare per costruire insieme, attraverso le associazioni e quanti vorranno dare il proprio contributo, quest’occasione di rinnovata civiltà».

A Borgia, intanto, con Portoni aperti di musica, danza e parole, all’interno del portone storico di Palazzo Calogero,  si sono incontrati artisti, storici, intellettuali, esperti del territorio e persone amanti dell’arte e della cultura. Ha aperto il pomeriggio la talentuosa giovane flautista Maya Palermo con una musicalità di rara raffinatezza nonché già strumentalmente matura, per proseguire poi con gli interventi coreutici di Filippo Stabile e Janaina De Oliveira, che hanno appassionato tutti con una gestualità intensa, vivace ed elegante insieme.

Le performance si sono alternate tra i momenti di parole e quindi all’intrigante approfondimento di Salvatore Guerrieri, giornalista, scrittore ed esperto del territorio dell’istmo, le riflessioni sociali sul valore della “terra” in Calabria ieri ed oggi da parte del giovane storico Salvatore Bullotta e, ancora le simpatiche note degli appassionati ed esperti delle tipicità gastronomiche della Calabria, ovvero il professore Stefano Alcaro e l’avvocato Francesco Bianco, che hanno lanciato l’idea di un network strutturato di tipicità locali.

È intervenuto anche Armando Vitale che ha parlato di storia e contemporaneità per un futuro sostenibile di questa regione. Non è mancato il saluto del sindaco Elisa Sacco, puntuale nel sottolineare il valore della cultura per ogni tipo di sviluppo territoriale e, infine, Danilo Gatto, esperto di musica popolare, e i polistrumentisti Andrea e Alessio Bressi, che hanno chiuso la serata in un clima musicale sorridente e festoso. (rcz)