REGGIO – Il progetto “Donne al Centro” de Le Muse

Si intitola Donne al Centro, il progetto dell’Associazione Culturale Le Muse di Reggio Calabria, guidato da Giuseppe Livoti, in occasione della Giornata Internazionale della Donna.

Il progetto si suddivide in due momenti – domani, domenica 5 marzo, e domenica 12 marzo – che hanno in comune come argomento una visione al femminile nel sociale, nella società e nei servizi socio – sanitari.

La Giornata internazionale della Donna nelle sue intenzioni ha come obiettivo di riflettere sulle condizioni di lavoro delle donne e di lottare contro le diseguaglianze tra uomo e donna ma alle Muse si è pensato di discutere dei rapporti tra donne e consultorio e donne, letteratura e tradizioni popolari. 

Domenica 5 marzo alle ore 18 presso la Sala D’arte Le Muse di via San Giuseppe 19, l’appuntamento sarà su Donne al centro per stare bene: il Consultorio. 

Ospiti l’avv. Domenica Clemente, Presidente Associazione “Donne Insieme”, il dott. Rubens Curia, Presidente “Associazione Comunità Competente”, la dott.ssa Paola Infortuna, Ostetrica Consultoriale e Componente Direttivo Adisco Calabria, oltre a testimoniane sul rapporto donne e consultorio come quella di Sonia Malara, assessore con deleghe pubblica istruzione Comune di Motta San Giovanni.

Il Laboratorio di Lettura Interpretativa  diretto da Clara Condello con Carla Passanti, Santona Milardi, Sonia Impalà, Antonella Mariani, Mimma Conti leggeranno componimenti collegati all’universo Femminile con la partecipazione degli artisti delle Muse. L’argomento è di grande attualità poiché il consultorio è un servizio socio-sanitario territoriale erogato dalla Asl, con competenze multidisciplinari.

Questo genere di presidio è stato istituito in Italia a seguito della Legge numero 405 (istituzione dei consultori familiari) del 29 luglio 1975, allo scopo di intervenire in sostegno e a tutela della salute della famiglia o del singolo individuo. Il consultorio offre servizi di assistenza alla famiglia e alla maternità a tutto tondo ed ha come scopi principali quelli di fornire: assistenza psicologica e sociale per la preparazione e il sostegno alla genitorialità; sostegno psicologico all’individuo, alla coppia o al nucleo familiare; servizi di tutela e sostegno della salute della donna; prevenzione dei fenomeni di maltrattamento e abuso a danno dei minori e delle donne; visite mediche ginecologiche e pediatriche; corsi di preparazione alla nascita; consulenza professionale e informazioni a proposito di procreazione responsabile, contraccezione e fertilità; consulenze sull’interruzione volontaria di gravidanza (IVG); spazio di ascolto psicologico rivolto specificatamente a giovani adulti e adolescenti.

Domenica 12 l’appuntamento su “Donne al Centro” si ripeterà a S. Agata del Bianco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale guidata dal suo sindaco Domenico Stranieri. La manifestazione prevede una conoscenza dei luoghi descritti nei testi da Saverio Strati scrittore rappresentante del verismo calabrese; la nipote Palma Comandè che persegue anche oggi il percorso letterario tracciato dallo zio, condurrà i soci muse in un viaggio della memoria tra riti, usi, costumi tradizioni in cui la donna vive anche nonostante il tempo e le sue mutazioni. Il tutto ricorda Livoti all’insegna di un ennesimo scambio culturale virtuoso che è segno di un confronto tra memoria, attualità e realtà. (rrc)

Giornata delle Donne, al MArRC ingresso gratuito per tutte le donne

In occasione della Giornata della Donna, al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria l’ingresso sarà gratuito per tutte le donne.

Il direttore Carmelo Malacrino sostiene l’iniziativa voluta dal Ministero della Cultura in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Un evento che al MArRC segnerà anche l’inizio della ricco calendario di attività culturali in programma per il mese di marzo, consultabile sul sito e sui canali social del Museo.

«Finalmente, dopo due anni di stop dovuti alle limitazioni disposte a causa della pandemia, possiamo riprendere con l’offerta di eventi culturali in presenza – commenta soddisfatto Malacrino –. Il MArRC tornerà a essere un luogo inclusivo e dinamico, il Museo di tutta la comunità. Anche grazie alla partecipazione di tanti partner culturali, potremo finalmente entrare nel vivo delle attività programmate per celebrare i 50 anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace, intese come occasione per promuovere e valorizzare tutta la cultura del territorio».

«E quale inizio migliore – conclude il direttore del MArRC – se non con un omaggio per le donne, un “bouquet” culturale nel quale la bellezza dei Bronzi di Riace si circonderà di migliaia di straordinari reperti sull’antichità calabrese. Nella giornata che in molti paesi è dedicata alla donna, l’ingresso gratuito per loro al Museo Archeologico Nazionale sarà anche un riconoscimento sull’importanza della sfera femminile nella cultura quotidiana di ogni periodo». 

Le donne potranno accedere gratuitamente al Museo martedì 8 marzo, dalle 9.00 alle 19.30, con visita fino alle 20.00. Per il biglietto d’ingresso basterà rivolgersi direttamente alla biglietteria, senza necessità di prenotazione. (rrc)

REGGIO – Festa della Donna, l’iniziativa “Donne e Diritti”

Al via domani, al Castello Aragonese di Reggio, la manifestazione Donne e Diritti – Oltre l’indignazione, promossa dalle Associazioni UDI e Anassilaos in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria (Assessorati all’Istruzione, Cultura e Politiche di genere) e la Commissione comunale Pari Opportunità.

Un cartellone ricco di momenti e spazi di confronto, approfondimento culturale e riflessione sul tema dei diritti e sul percorso compiuto dalle donne negli ultimi anni, non solo a livello locale e nazionale ma allargando l’orizzonte anche sul fronte internazionale, con un occhio particolare rivolto, naturalmente, al conflitto tra Russia e Ucraina che sta scuotendo l’Europa.

Alla presentazione del cartellone di eventi, che si snoderanno fino al 12 marzo, il sindaco f.f., Paolo Brunetti, l’assessora all’Istruzione, politiche educative e cooperazione internazionale per la promozione dei diritti umani, Lucia Anita Nucera, l’assessora alla Politiche di genere, Angela Martino, la consigliera comunale, Ersilia Andidero, la presidente della Commissione Pari Opportunità dell’Ente, Teresa Pensabene, in rappresentanza di UDI e Anassilaos, Laura Cirella e Stefano Iorfida e la professoressa, Daniela Scuncia.

«Il tempo dell’indignazione è finito – ha detto l’assessora Nucera – occorre andare oltre e impegnarci, tutti, sulle tematiche legate ai diritti della donna non solo in concomitanza dell’8 marzo ma ogni giorno. Stiamo lentamente e faticosamente uscendo dal periodo di crisi scatenata dai due anni di pandemia in cui le donne hanno pagato un prezzo enorme, sia sul piano lavorativo che su quello personale, con un aumento notevole dei casi di violenza domestica che si è registrata proprio in questo periodo, anche nel nostro territorio».

«Il percorso – ha proseguito – che ormai da anni ci vede impegnati come amministrazione al fianco delle associazioni che quotidianamente si battono su questo fronte, come UDI e Anassilaos che ringrazio per il grande sforzo organizzativo e per i contenuti che da sempre riescono a proporre e veicolare, vuole ribadire la centralità di questi argomenti e l’esigenza di promuovere costantemente cultura, conoscenza e informazione sui terreni dei diritti e della parità di genere».

«Un cammino che deve nutrirsi necessariamente – ha poi concluso la rappresentante di Palazzo San Giorgio – di arte, storia e letteratura, nel quadro di un percorso che intende anche sottolineare, tra le altre cose, il ruolo fondamentale che le donne da sempre svolgono in Calabria non solo a livello sociale ma anche per l’economia del territorio». (rrc)

CAULONIA (RC) – La riflessione sul tema “Donne e potere”

È stata una breve riflessione, ma è bastato per «tenere alta l’attenzione sulla tema e lanciare un messaggio sull’argomento molto serio ed attuale».

Nella giornata di ieri, infatti, al Palazzo Comunale di Caulonia, con Raffaella Rinaldis, direttore di Fimmina Tv, si è svolta una riflessione sul tema Donne e potere, in occasione della Festa della Donna.

«Nonostante la situazione relativa all’emergenza coronavirus – si legge in una nota – abbiamo inteso invitare simbolicamente la comunità a rimanere “unita” nelle battaglie importanti come questa, omaggiando le dipendenti comunali con un rametto di mimosa». (rrc)

SARACENA (CS) – L’8 marzo “Bocca di rosa e le altre”

Domenica 8 marzo, a Saracena, alle 18.30, all’Auditorium Mastromarchi, si celebra la Festa della Donna con lo spettacolo musicale Bocca di rosa e le altre. Viaggio tra le donne cantate da Fabrizio De Andrè.

Lo spettacolo è scritto e diretto da Simona Micieli, con la collaborazione straordinaria di Alfredo Franchini, e le musiche e gli arrangiamenti di Coram Populo.

Bocca di rosa, Nina, Nancy, Teresa. Ma anche la Vergine Maria, Princesa e tante altre. La figura femminile per De Andrè è stata una delle protagoniste dei testi e della musicalità del cantautore genovese in un racconto tra storia, dolore ed estasi. Ed è proprio partendo dalle donne cantante nei testi del musicista vera colonna della musica italiana che l’Amministrazione comunale di Saracena vuole celebrare ed esaltare la figura femminile nel giorno della festa della donna.

«Abbiamo voluto organizzare un evento del genere – ha dichiarato l’Amministrazione comunale – per sottolineare con una riflessione attenta e culturalmente alta il ruolo centrale della donna nella società moderna e nella storia, affidandoci alle parole di un grande cantautore come De Andrè. Le donne siano esse madri, mogli, nonne, fidanzate, professioniste dei vari campi della società giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo e nella crescita di ogni individuo, lavorando spesso in maniera silenziosa per la collettività e la sua evoluzione».

«Proprio in questi giorni di emergenza sanitaria – hanno continuato gli amministratori – abbiamo visto ed apprezzato la loro professionalità e dedizione nel campo della ricerca che aiuta l’Italia in una fase delicata del suo vivere civile. A queste e tutte le donne siamo grati e vogliamo con semplicità appassionata esaltarne il valore e l’impegno, tributando loro il nostro grazie». (rcs)

CATANZARO – Per la Festa della Donna un evento divulgativo

Per la Festa della Donna, in programma l’8 marzo, l’Amministrazione Comunale di Catanzaro promuove una manifestazione a scopo divulgativo a sostegno della Breast Unit dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese Ciaccio” istituita per favorire una migliore assistenza alle donne affette da tumori al seno.

Dalla giunta, presieduta dal sindaco Sergio Abramo, è arrivato il via libera alla proposta di patrocinio, predisposta dal settore cultura, per l’evento organizzato nell’ambito della collaborazione avviata dalla Commissione politiche sociali, su input della presidente Manuela Costanzo, con il Dipartimento di Scienze Chirurgiche del Pugliese-Ciaccio in sinergia con le Associazioni “Salute Donna” e “AMMI”.

«L’iniziativa è frutto del tavolo di concertazione instaurato nelle scorse settimane – ha commentato la presidente Costanzo – e che vede l’amministrazione impegnata attivamente a supportare la rete dell’equipe medica, coordinata da Francesco Abbonante, finalizzata alla prevenzione delle malattie oncologiche».

«L’evento dell’8 marzo – ha proseguito la presidente Costanzo – è pensato come momento di sensibilizzazione e di informazione utile a far conoscere le attività della Breast Unit che, garantendo un percorso terapeutico più rapido ed efficiente, rappresenta una realtà d’eccellenza in ambito assistenziale nel Capoluogo e nell’intero territorio regionale». (rcz)