La Metrocity RC pronta al “TuttoFood” di Milano, nuova opportunità per le imprese del territorio

Ci sarà anche la Città Metropolitana al “Tuttofood” di Milano, la fiera internazionale divenuta punto di riferimento per lo sviluppo del business dell’intera filiera del food&beverage. Ancora una volta, saranno tante le aziende del territorio, selezionate con avviso pubblico, che accompagneranno l’Ente nell’expo in programma, dall’8 all’11 maggio, a FieraMilano. Si tratta di imprese impegnate nel settore bio, agroalimentare ed enogastronomico, delle bevande alcoliche ed analcoliche.

«Un’altra vetrina importante – ha spiegato il sindaco metropolitano facente funzioni Carmelo Versace – che arriva subito dopo l’esperienza al “Real Italian Wine & Food” di Londra. Dunque, si torna in Italia, in una delle manifestazioni che rappresentando un canale privilegiato di networking tra l’industria alimentare e la distribuzione nelle sue varie articolazioni».

«Simili occasioni – ha spiegato Versace – rappresentano una vera e propria opportunità di crescita per le migliori eccellenze del nostro territorio. Per la Città Metropolitana, infatti, la partecipazione a fiere internazionali ed alle expo settoriali più interessanti è una scelta politica precisa ed è rivolta a coinvolgere le nostre aziende in esperienze fondamentali per conquistare nuovi spazi di mercato».

«Anche “Tuttofood” – ha concluso il sindaco metropolitano facente funzioni – rientra nel novero di quegli appuntamenti immancabili per fare conoscere ed affermare i marchi di casa nostra. Tutti insieme, quindi, possiamo davvero contribuire a creare uno sviluppo certo e duraturo del comparto produttivo dell’area metropolitana». (rrm)

Presentato a Milano il libro “La Terra dei Bronzi”

È stato presentato, al Palazzo Touring di Milano,  “La Terra dei Bronzi”, il libro finanziato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria e realizzata in collaborazione con il Touring Club italiano ed il patrocinio del Museo Archeologico nazionale in occasione del 50° anniversario della scoperta delle due statue nei fondali di Riace.

Al “Palazzo Touring – Radisson Collection Hotel” di Corso Italia, il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, è intervenuto promuovendo l’iniziativa editoriale insieme al Direttore generale del Touring Club italiano, Giulio Lattanzi, al direttore del MaRc, Carmelo Malacrino, ed al giornalista Giuseppe Smorto.

«È un volume che andava fortemente sostenuto per i suoi contenuti dall’alto valore scientifico». Così, il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ha spiegato «l’idea di rilanciare un’iniziativa capace di offrire un nuovo punto di vista sul nostro territorio, sulle sue bellezze e peculiarità che sono uniche fra tutte le Città metropolitane italiane».

«L’obiettivo che ci siamo posti – ha detto – è quello di raccontare una comunità ricca di fascino, storia e cultura attraverso il coinvolgimento ed il lavoro di professionisti, studiosi e comunicatori abili nell’imbastire una narrazione che andasse ad incidere oltre i nostri confini. I Bronzi di Riace rappresentano ovviamente gli attrattori principali della nostra terra, ma sono inseriti in un contesto fatto di mille opportunità e scoperte per chi vuole imparare a conoscerla». 

«È decisivo, quindi – ha aggiunto – che i turisti divengano testimoni delle nostre eccellenze affinché la loro percezione diretta possa aiutarci a trasmettere un messaggio positivo contro ogni maldicenza o dietrologia che, in passato, ha distorto l’immagine di una terra che ha davvero molto da offrire».

«Reggio Calabria – ha continuato Versace – è l’unica Città Metropolitana a contemplare 97 Comuni, ognuno con il proprio patrimonio archeologico e culturale da mettere a disposizione del mondo. Come se non bastasse ha un Parco Nazionale ed è abbracciata dal mare e dalla montagna per un turismo che non conosce stagioni. Insomma, da noi ognuno può scegliere di vivere un’esperienza variegata che sarà, comunque, unica ed indimenticabile». 

«Certo, ancora oggi – ha continuato – ci scontriamo con numerosi problemi, quello infrastrutturale in particolare, ma dai limiti dobbiamo cogliere quei punti di forza capaci di imprimere una svolta in termini di crescita e sviluppo. In questo senso, la politica deve assumersi il suo carico di responsabilità». 

«Se servono oltre 5 ore per raggiungere Reggio Calabria da Roma – ha spiegato – non è certo colpa dell’imprenditore che, con coraggio, forza e determinazione continua ad investire su oliveti secolari mantenendo in vita aziende familiari che, nel tempo, si sono migliorate e producono prodotti di altissima qualità capaci di imporsi su ogni mercato enogastronomico».

«Nella prossima Finanziaria – ha concluso il sindaco facente funzioni – ho presentato otto emendamenti non solo sulla valorizzazione culturale del territorio, ma per fare emergere caratteristiche che ben si coniugano con le ambizioni di altre realtà come la Lombardia o il Veneto. Noi siamo l’avamposto del Mediterraneo rappresentando uno snodo fondamentale per far andare avanti il “Sistema Paese” negli anni a venire. E’ bene che anche i territori e le aziende del centro-nord lo comprendano».

Il direttore generale del Touring club, Giulio Lattanzi, dopo la prima uscita pubblica del volume tenutasi nei giorni scorsi a Reggio Calabria, ha ribadito come il «progetto sia articolato partendo dai Bronzi, ma arrivando a rilanciare la capacità attrattiva dell’intero territorio metropolitano reggino e calabrese».

«Il libro – ha aggiunto – consente alla Calabria di mettere in mostra bellezze e suggestioni sconosciute ai più. I territori, infatti, sono importanti perché l’Italia ha identità multiple e noi cerchiamo di contribuire a fare crescere le comunità che se ne prendano cura. Attraverso “La Terra dei Bronzi”, dunque, abbiamo voluto sintetizzare un viaggio che accompagna i lettori verso luoghi che hanno molto da offrire».

Per il direttore del MaRc, Carmelo Malacrino, «il titolo del volume è molto significativo». «L’opera – ha detto – lega indissolubilmente i Bronzi ad un territorio che è straordinario. Per noi, come museo, è stato un anno eccezionale grazie alle celebrazioni che, nel 50° anniversario del loro ritrovamento, hanno permesso una valorizzazione, a 360 gradi, dei due Guerrieri. Il contributo che ho potuto offrire, quindi, è strettamente connesso alla storia delle statue, agli aspetti stilistici ed interpretativi, a quel loro contenitore magnifico che è il Museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria». 

Secondo Giuseppe Smorto, infine, «la Calabria è raccontata poco e male e solo in una direzione». «Lo scopo – ha affermato – è raccontare l’altra Calabria». Riprendendo le parole di Malacrino, anche il giornalista ha evidenziato, con orgoglio, i record stabiliti nell’ultimo anno: «Da cittadini – ha sostenuto – vogliamo che questo anniversario sia solo l’inizio». (rrm)

Proporre la cittadinanza onoraria di Milano a Nicola Gratteri

Firmiamo la petizione di WikiMafia in favore di Nicola Gratteri  come “Cittadino Onorario” di Milano, il magistrato calabrese che vive sotto scorta dal 1989, più di 33 anni, un “pezzo” della Repubblica che ha profondamente segnato la storia della giustizia in Italia di questi anni.

Perché non ricordarlo? Nel maggio scorso gli Stati Uniti d’America hanno avvertito il Governo italiano di un progetto di attentato ai suoi danni, captato dall’FBI in conversazioni tra alcuni boss della ‘ndrangheta in Sudamerica.

C’è di più. La procura di Salerno riceve in media tre segnalazioni di minacce di morte al mese che riguardano il Procuratore Capo di Catanzaro. La sua famiglia è stata messa sotto scorta e lui stesso è costretto a muoversi con cinque jeep blindate, una delle quali munita di “bomb jammer”, allo scopo di inibire al suo passaggio le frequenze che servirebbero ad azionare l’esplosivo attraverso un radiocomando. 

Oggi WikiMafia lancia una petizione in suo favore, petizione popolare che ha già raccolto un fiume di firme, ma non poteva che essere questo il risultato di una iniziativa che vede protagonista uno dei magistrati più esposti ma anche più amati del Paese.

Nicola Gratteri – ricorda il sito ufficiale di WikiMafia – ha confidato di recente a Fedez e Luis Sal, durante l’ultima puntata del loro programma radiofonico, Muschio Selvaggio, che “Il 1° livello di protezione lo auguro ai miei nemici“. Un uomo che conduce una vita blindata, che subisce quotidianamente attacchi concentrici per le sue inchieste, e che ciononostante gira ancora l’Italia per diffondere la cultura della legalità. 

La sua bocciatura come Procuratore nazionale antimafia – scrivono i vertici di WikiMafia – “l’abbiamo ritenuta un’occasione mancata. Una bocciatura che per altro ha contribuito a isolarlo ulteriormente agli occhi delle ‘ndrine calabresi”. 

Ecco, allora, la decisione di aprire una petizione in suo favore per il conferimento della cittadinanza onoraria di Milano

Milano – sottolinea il team di WikiMafia – “è oramai la capitale dell’antimafia, come abbiamo sottolineato già un anno fa. Nonostante qui si concentrino le principali famiglie delle varie organizzazioni mafiose, la sinergia tra istituzioni e società civile ha permesso in oltre dieci anni di trasformare radicalmente la cultura cittadina e la sua sensibilità contro il fenomeno mafioso”.

Nel 2015 WikiMafia aveva già avviato con successo una petizione per concedere la cittadinanza onoraria della città al dott. Nino Di Matteo, altro grande magistrato italiano a rischio. Obiettivo raggiunto il 4 aprile 2016, “grazie anche ad Agende Rosse e al Presidente della Commissione antimafia dell’epoca, David Gentili”. 

Crediamo sia importante che il Consiglio Comunale di Milano proceda senza indugi alla concessione della cittadinanza onoraria anche al dott. Nicola Gratteri, perché questo – spiegano i vertici di WikiMafia –  “Non solo uniformerebbe la città di Milano ai tanti comuni dell’hinterland milanese che vi hanno già provveduto, ma sarebbe un chiaro segnale alle organizzazioni mafiose presenti in città. Per raggiungere questo obiettivo, chiediamo a tutte le cittadine e i cittadini milanesi e agli studenti che vivono e studiano a Milano di firmare e diffondere questa petizione”.

Il sistema in queste ore è quasi andato in tilt per gli accessi richiesti: “A causa dell’alto numero di firme, il sistema ha difficoltà a inviare correttamente a tutti l’email di conferma. In quel caso non vi preoccupate: la vostra firma verrà ugualmente conteggiata! Nel caso vi ricontatteremo via e-mail “manualmente” per avere una conferma da parte vostra!  Grazie a tutti quelli che firmeranno e ci daranno una mano a diffondere!”.

Avanti tutta Procuratore Gratteri.  (pn)

Le eccellenze calabresi ad Artigiano in Fiera di Milano

Ci sarà anche la Calabria, con le sue eccellenze, alla 26esima edizione di Artigiano in Fiera, in programma dal 3 all’11 dicembre a Fieramilano.

Si tratta di una manifestazione internazionale dedicata alla microimpresa in cui la Calabria, nel padiglione 3, metterà in vetrina le sue eccellenze con 123 attori del territorio.

Protagonisti, poi, a questa edizione, i Bronzi di Riace insieme alle 20 aziende della Città Metropolitana di Reggio Calabria, dove potranno far conoscere e vendere i propri prodotti durante l’importante manifestazione internazionale, dove si attendono più di un milione di visitatori e a cui hanno aderito 3000 artigiani provenienti da 100 Paesi di tutto il mondo.

La Metrocity ha scelto di presentarsi a Milano esaltando due dei simboli più identitari del territorio metropolitano: i Bronzi di Riace e il Bergamotto, che saranno protagonisti indiscussi delle azioni di promozione territoriale, pensati dall’Ente in occasione della Fiera. Le immagini della Città Metropolitana nei luoghi di passaggio obbligato per raggiungere i padiglioni, la presenza sui social e sul sito web ufficiale di AF e la realizzazione di uno stand promozionale con una grafica suggestiva, sono soltanto alcune delle attività di marketing messe in campo per garantire la massima visibilità al territorio metropolitano in una straordinaria vetrina internazionale.

«L’obiettivo è mostrare il meglio della Città Metropolitana, i simboli identitari, l’autenticità dei prodotti, le tradizioni enogastronomiche e musicali. In una sola parola, la cultura del nostro territorio che deve presentarsi al mondo orgoglioso della propria identità», ha commentato il sindaco ff della Città Metropolitana Carmelo Versace.

«La bellezza del nostro essere autentici – ha spiegato ancora – della capacità di rimanere ancorati alle tradizioni, sperimentando nuove connessioni; la forza di una cultura che affonda le radici in un glorioso antico passato del quale conserviamo caratteri e valori; il coraggio di piccoli imprenditori instancabili che credono nel proprio lavoro e nella possibilità di intraprendere un percorso comune di crescita che veda impegnati Istituzioni e Comunità. Portiamo tutto questo ad Artigiano in Fiera, presentiamo ciò che siamo, un popolo ricco di bellezza, di cultura, di forza e di coraggio».

«Stare accanto alle nostre piccole imprese e ai nostri artigiani, dando loro opportunità di confronto con nuovi mercati e con altre esperienze produttive è fondamentale per proseguire nella mission di sviluppo economico sostenibile del territorio metropolitano, in cui nessuno resti indietro. Andiamo tutti insieme nella stessa direzione, con consapevolezza e determinazione – ha concluso –. La grande partecipazione delle aziende a queste iniziative e le richieste di supporto e di vicinanza che raccogliamo giornalmente, ci fanno capire che dobbiamo spingere sulle attività in grado di esportare l’immagine del territorio, di aprire nuovi mercati e di creare nuovi canali di commercializzazione. I settori dell’artigianato, dell’enogastronomia, dell’agroalimentare hanno ampio potenziale di crescita e possono influire anche sul comparto turistico, per l’interesse crescente verso le tipicità, e di conseguenza su tutto l’indotto. Investiamo nel futuro». (rrm)

Filo culturale tra la Locride e Milano grazie al Cenacolo della Cultura

di ARISTIDE BAVAFilo culturale tra la Calabria e Milano grazie a una iniziativa del cenacolo della cultura e delle scienze della Locride che ha celebrato nei giorni scorsi a Milano la cerimonia di premiazione del premio “Milano cultura 2022”.

Tra gli altri, unitamente ad importanti personalita’ del mondo della medicina e della cultura  sono stati insigniti dell’ambito riconoscimento due studentesse-ricercatrici  di Siderno. Si tratta di Dorotea Pezzano che studia presso l’Università San Raffaele di Milano e Serena Monteleone, specialista in fisiatria presso l’Ospedale papa Giovanni di Bergamo.

Dorotea Pezzano, tra l’altro, è figlia dell’ avv. Fedele Pezzano e dell’assessore comunale sidernese Maria Teresa Floccari. Serena Monteleone è figlia del dott. Girolamo Monteleone, noto medico in servizio presso l’ospedale di Locri e della consigliere comunale Maria Elvira Brancati

La cerimonia di premiazione si è tenuta nella sala conferenze dell’hotel Lombardia a Milano con la presenza anche di  Giuseppina Princi, vice presidente della giunta regionale della Calabria, che ha ricevuto pure un premio speciale e ha avuto l’occasione di illustrare l’ipotesi progettuale della nuova visione che il Governo regionale sta cercando di dare alla Calabria.

La manifestazione che secondo le intenzioni del “Cenacolo” ha voluto tracciare un filo diretto culturale tra la Locride, la Calabria e la città di Milano è stata presentata da Luigi Mileto, fondatore dell’importante struttura culturale locridea che ha voluto precisare che la manifestazione fa parte di un Progetto «finalizzato all’avvio di una nuova idea di coesione sociale e culturale», avvalorato dalla presenza alla cerimonia della professoressa Nicoletta Ancona, responsabile per il comune di Milano dell’Acquario dei musei civici, dalla pittrice di origine Locridea, professoressa  Teresa Maresca, dalla professoressa Chiara Bonini,  immunologa del San Raffaele e da altri autorevoli rappresentanti culturali della Lombardia.

«È un percorso culturale che abbiamo iniziato alcuni anni addietro nella Locride – ha detto Luigi Mileto – assegnando anche delle borse di studio a studenti meritevoli del territorio locrideo e che intendiamo continuare con manifestazioni culturali di questo genere che svilupperemo anche con altre finalizzate a mettere in luce i nostri giovani più promettenti. La presenza a Milano della vicepresidente della giunta regionale calabrese Giuseppina Princi è stata molto importante in questa direzione perché ha potuto testimoniare, al cospetto di molte personalità lombarde il nuovo corso della nostra Regione e l’importanza che viene data ai giovani e alla cultura».

Giusto ricordare che la Locride, in questo periodo, si trova con i riflettori puntati sul suo territorio anche a causa della candidatura a Capitale Italiana della cultura per il 2025. Una candidatura opportunamente “sposata” anche  dalla Regione Calabria proprio in questi ultimi giorni, dopo l’input che la Città Metropolitana ( che ha presentato ufficialmente la candidatura) ha dato sulla base dell‘iniziativa partita dal Gal Terre Locridee, presieduto da Francesco Macrì, con il Direttore Guido Mignolli e supportata dall’ Associazione Officine delle idee con a capo Antonio Blandi.

Un progetto particolarmente ambizioso che ha suscitato l’interesse di molte associazioni e che lo stesso Cenacolo della Cultura e delle Scienze della Locride si è attivato per portare avanti anche al di fuori della Regione Calabria al pari del Lions Club International – Distretto 108 Ya – che nel suo recente congresso tenutosi a Paestum si è soffermato, grazie al Governatore Franco Scarpino, sull’importante iniziativa. (rrm)

 

Torna il Frecciarossa notturno tra Milano e la Calabria per il Ponte di Ognissanti e Immacolata

Nelle giornate del 28 ottobre, 1° novembre e 7 dicembre, tornano i collegamenti notturni dei Frecciarossa tra Milano e la Calabria. Trenitalia, infatti, ha predisposto sei nuovi collegamenti in occasione dei ponti di Ognissanti e dell’Immacolata.

Il Frecciarossa notturno partirà da Milano Centrale alle 21.20, con arrivo a Reggio Calabria alle 8.18 della mattina seguente. La partenza da Reggio Calabria è invece fissata alle 22.19, con arrivo a Milano alle 8.50 del giorno dopo. Disponibile nei sistemi di vendita di Trenitalia il Frecciarossa notturno ferma a Milano Rogoredo, Reggio Emilia AV, Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella e, in Calabria, a Paola, Lamezia Terme Centrale, Rosarno e Villa S. Giovanni.  Il collegamento di ritorno per il ponte dell’Immacolata, previsto l’11 dicembre, verrà inserito successivamente nei canali di vendita con il completamento dell’offerta invernale.

Per raggiungere la Sicilia, inoltre, è possibile usufruire delle navi veloci di Blujet (Gruppo FS) in connessione con il Frecciarossa da Villa San Giovanni, per un facile interscambio fra i due mezzi di trasporto. Un servizio che si aggiunge alle Frecce e Intercity che collegano nord e sud del Paese per un’offerta sempre più flessibile, integrata e attenta alle esigenze di mobilità delle persone che, viaggiando di notte, potranno dedicare maggiore tempo allo svago e alla famiglia durante i ponti di novembre e dicembre. (rrm)

La Calabria alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano

La Calabria sarà presente alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano, con 50 operatori turistici (tour operator, consorzi turistici e strutture ricettive), con una formula narrativa trasversale ed avvolgente, per raccontare e veicolare una Calabria moderna, inedita, competitiva, unica e straordinaria.

Una Calabria che non ti aspetti! Un racconto sulla storia, i luoghi, le modernità, gli eventi, le lingue, le tendenze, un grand tour, per guardare e far guardare la Calabria con occhi diversi. Calabria che propone un’offerta turistica a 360 gradi, 12 mesi su 12, attraverso l’enogastronomia, i cammini, le ciclovie, il mare e la montagna, ma anche l’entroterra, la cultura, i borghi, l’archeologia e le esperienze di turismo slow.

Lo stand di 458 mq. (Padiglione 3 – Stand C99), concepito per rendere reale un’esperienza del tutto ecosostenibile ed infatti realizzato esclusivamente con cartone alveolare riciclato, nella sua declinazione visuale parla con immediatezza il linguaggio di una Calabria Straordinaria, Fourseason, turismi per ogni stagione, dove si può viaggiare veloci e prendersi per paradosso “il tempo che vuoi”.

Focus dell’intera installazione la “Soldanella calabrese”, il fiore simbolo della Regione adottato dall’Assessorato al Turismo, con cui la Calabria viene identificata. Un fiore bellissimo, semplice e complesso, selvatico ma elegante, che cresce solo in questo territorio.

Domenica 10 aprile alle ore 12 verrà inaugurato lo stand di “Calabria Straordinaria”. Saranno presenti: Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria; Fausto Orsomarso, Assessore al Turismo e Marketing della Regione Calabria; la conduttrice televisiva e influencer Elisabetta Gregoraci. “Calabria Straordinaria”, è un modello nuovo e sperimentale di progettazione e rafforzamento dell’appeal turistico dei territori, di cui la Regione Calabria ambisce a diventare progetto pilota e riferimento nazionale.

Lunedì 11 aprile alle ore 15 si terrà l’evento dal titolo Narrazioni inedite per una Calabria distintiva a cui interverranno Fausto Orsomarso, Assessore al Turismo e Marketing della Regione Calabria; Sandro Pappalardo Membro del Cda di ENIT; Domenico Pappaterra, Presidente Parco Nazionale del Pollino. Sarà questa l’occasione anche per presentare il volume MID (Marcatori – Identitari – Distintivi) – Manuale strategico per lo sviluppo dei turismi in Calabria(rrm)

La Calabria protagonista all’Artigiano in Fiera di Milano

La Calabria sarà protagonista all’Artigiano in Fiera, in programma a Milano dal 4 al 12 dicembre, giunta alla 25esima, con 100 imprese artigiane rappresentative del tradizionale settore agroalimentare, insieme ad imprese del settore moda, gioielleria, legno, ceramiche, cosmetici.

Alla cerimonia inaugurale dell’evento parteciperà l’assessore allo Sviluppo economico e Attrattori culturali della Regione Calabria, Rosario Varì. Il Padiglione 3 ospiterà la Regione Calabria e, per l’inaugurazione, ospiterà il noto musicista crotonese Sergio Cammariere, che si esibirà al pianoforte e presenterà, intervistato da Gianni Ippoliti, il suo romanzo autobiografico Libero nell’aria, pubblicato lo scorso mese di marzo. (rcz)

Calabria Sona protagonista al primo festival del Turismo musicale di Milano

Calabria Sona, con il suo ideatore Giuseppe Marasco, parteciperà al primo Festival del Turismo Musicale in programma a Milano dal 22 al 24 ottobre.

L’iniziativa, promossa dalla start-up Butik, è nata con l’obiettivo di mettere in connessione gli operatori della musica e quelli del turismo attivi nel nostro paese e per far scoprire al pubblico le opportunità di viaggio in Italia grazie alla musica.

A raccontare l’esperienza di Calabria Sona sarà Giuseppe Marasco nell’ambito del panel dal tema Mettiamoci in rete: sviluppo di network territoriali di cooperazione tra operatori turistici e musicali, che potrà essere seguito venerdì 22 ottobre, dalle 11 alle 12, in streaming su www.turismomusicale.net. Tra gli altri relatori del talk – moderato da Denis Longhi di Italian Music Festivals – anche Mauro Bianchi di Riccione Intrattenimento e Alice BovoneSofia Eleonora Pizzo de Le Dimore del Quartetto.

Nel contesto socio-economico che stiamo vivendo è emersa la necessità, in molti settori, di avviare rapporti di collaborazione con altri soggetti per concentrare gli sforzi nel conseguimento di obiettivi comuni e nella realizzazione di progetti che abbiano una visione di lungo termine. Ma cosa significa effettivamente “fare rete” per valorizzare il territorio grazie a progetti di turismo musicale?

L’incontro sarà un’occasione utile, per l’appunto, per presentare alcuni network territoriali virtuosi, le loro esperienze e analizzare quali sinergie possono mettere in campo operatori turistici e musicali per promuovere il territorio attraverso la musica.

«Siamo orgogliosi di essere stati invitati e di poter partecipare a questa prima edizione del Festival del Turismo Musicale insieme ad altre realtà da anni impegnate nella valorizzazione del proprio territorio di riferimento attraverso la musica», ha affermato Giuseppe Marasco.

«Anche i progetti promossi nell’ambito del circuito Calabria Sona – ha aggiunto – condividono il medesimo obiettivo di valorizzare, attraverso la musica, le eccellenze peculiari del territorio, accendendo i riflettori su un settore destinato ancora ad innovarsi e dando, allo stesso tempo, un segnale di rilancio e di grande identità che può essere ancora di più rimarcato dal linguaggio musicale».

«Gli artisti inoltre, lo ricordiamo – ha concluso – sono un grande veicolo promozionale per il territorio e per far conoscere in ogni latitudine la nostra regione».

Interverranno, tra gli ospiti al Festival, anche Riccione Intrattenimento, Sponz Fest, IULM, Associazione I-Jazz, Puglia Sounds, Archivio Ricordi, Comune di Bologna, Teatro del Maggio Fiorentino, Italian Music Festivals, Visit Liverpool, Visit Düsseldorf, Linecheck, Touring club e Italia music lab Siae. (rrm)

‘I muri del Silenzio’, l’installazione fotografica a Milano di Giusy Versace

Fino al 31 marzo, al Palazzo Lombardia, a Milano, si potrà visitare l’installazione fotografica I muri del silenzio ideato da Mjriam Bon e realizzato dall’atleta paralimpica e parlamentare reggina Giusy Versace.

Il progetto è stato presentato, insieme al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna, e vuole essere uno strumento di denuncia verso ogni forma di omertà uditiva e visiva, che costringe a tacere chi subisce violenza. Sono i muri di chi non vede o di chi fa finta di non vedere, i silenzi di chi non parla perché ha paura, perché si vergogna.

Il progetto è nato nel 2019 sotto forma di mostra fotografica allestita alla Camera dei Deputati a Roma. Lo scorso 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è diventato un libro fotografico in edizione limitata, che ha avviato una raccolta fondi da destinare a donne che hanno subito violenza, per aiutarle a ricostruirsi una nuova vita.

Sono 21 le fotografie esposte, che ritraggono in primo piano alcuni dei 75 volti protagonisti del libro. Persone note e meno note del mondo dello spettacolo, della politica, donne vittime di violenza e persone comuni nel gesto di coprirsi gli occhi, le orecchie e la bocca a voler significare non vedo, non sento e non parlo. Un’espressione unanime e trasversale per dire: basta alla violenza, all’abuso e al silenzio.

L’iniziativa vuole dare, quindi, continuità ad un progetto in costante evoluzione che cerca di mantenere i riflettori accesi su un problema sempre più attuale.

«Sono orgoglioso – ha dichiarato il presidente Fontana – di aver prestato il mio volto e gli spazi di Palazzo Lombardia per questa installazione. I Muri del Silenzio tiene accesi i riflettori sul dramma sociale della violenza sulle donne acuito, senza dubbio, dalle misure restrittive ma ancora figlio, purtroppo, di un retaggio culturale che dobbiamo abbattere con tutte le nostre forze. Questa è la giornata e l’occasione giusta per farlo! Buon 8 marzo a tutte le Donne».

«Questa installazione – ha spiegato la Versace – è il prosieguo di un progetto che ho a cuore e che ho contribuito a far crescere. Devo ringraziare per questo anche Regione Lombardia, che già lo scorso novembre aveva accolto favorevolmente il progetto del libro, e che oggi ci accoglie in una giornata così significativa come l’8 marzo. Per via delle misure restrittive, non è stato possibile allestire una vera e propria mostra aperta al pubblico, ma auspico, e non escludo, che si possa organizzare nei prossimi mesi, appena sarà possibile. Penso sia un dovere di ognuna di noi aiutare le donne che hanno subito violenza e continuare a parlare di quanta strada ci sia ancora da fare per una piena inclusione».

«Nel mio piccolo – ha aggiunto – lo faccio da anni assieme all’amica Jo Squillo per il progetto Wall of Dolls –  il muro delle bambole, un’installazione presente in sei città italiane ,e che continua a crescere, con lo scopo di sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni al rispetto per la vita, per se stessi e per gli altri».

Costante è anche l’impegno dell’artista Mjriam Bon: «Sono molto felice di dare continuità, attraverso i miei ritratti, ad una tematica che dovrebbe essere sotto i riflettori ogni giorno. Non dobbiamo mai abbassare la guardia. Mai far finta di non vedere o non sentire. Si deve parlare sempre. Abbattere il muro dell’omertà. Non ci deve più essere paura né vergogna». (rrm)

( credit foto; Lombardia Notizie)