Daniela Fazzolari madrina del Parco di Ercole di Siderno

di ARISTIDE BAVA –  Sarà l’attrice sidernese Daniela Fazzolari, divenuta celebre con la fiction Centovetrine, madrina e testimonial delle due iniziative organizzate dalla Fondazione “Parco di Ercole”, previste per il 10 e 11 maggio prossimi rispettivamente a Siderno e Locri.

Con Daniela Fazzolari è stato, infatti, stilato un accordo fortemente voluto dall’imprenditore Antonio Biancospino, ideatore della iniziativa.

L’accordo è stato siglato in vista dell’inaugurazione del “Parco di Ercole” previsto a Siderno per venerdì 10 maggio, quando a ridosso dello svincolo della strada di grande comunicazione “Jonio-Tirreno”, sarà aperta al pubblico questa struttura unica nel suo genere, in cui, attraverso un percorso guidato, si potranno ammirare le statue e i bassorilievi realizzati appositamente per celebrare le dodici fatiche di Ercole e studiarne la storia e il mito. Una bella occasione  di confronto e crescita culturale.

Daniela Fazzolari sarà presente sia all’inaugurazione del parco nel pomeriggio di venerdì 10, che la mattina successiva  presso lo stadio “Macrì” di Locri, in occasione della partita di beneficenza che la fondazione il “Parco di Ercole” ha organizzato per devolvere l’incasso derivante dalla vendita dei biglietti a sostegno del progetto “Nuova Oncologia Locri Epizefiri” per la realizzazione di un laboratorio per lo sviluppo della medicina di precisione.

Si affronteranno la Nazionale Italiana Attori e una selezione di vecchie glorie del calcio locrideo, denominata per l’occasione “Le colonne d’Ercole”. mI due eventi sono stati  concepiti e organizzati di concerto con l’Associazione “Angela Serra”, sezione Locride, e  godono del patrocinio dei Comuni di Siderno e di Locri, oltre che della collaborazione dell’Associazione Italiana Arbitri e di alcuni  partner privati.In questi giorni, i soci della fondazione “Il Parco di Ercole” (presieduta da Antonio Biancospino, imprenditore che opera in Cina ma che sta trascorrendo alcuni giorni di vacanza nella natìa Siderno) stanno raccogliendo le numerose adesioni degli studenti degli istituti superiori del comprensorio, che partecipano anche ad un concorso a tema che prevede la premiazione di tre elaborati.

Come molti ricorderanno Antonio Biancospino, particolarmente attaccato alla sua città nel novembre scorso ha donato una statua di Ercole anche al Comitato Pro Piazza Cavone, che l’ha fatta istallare nell’apposita piazza, fiore all’occhiello del centro storico sidernese. (ab)

Siderno regina delle feste pasquali

di ARISTIDE BAVA – La città di Siderno in occasione delle festività Pasquali è stato il centro più affollato del comprensorio ionico grazie alle due manifestazioni di prestigio organizzate per ravvvare la Santa Pasqua sia sotto l’aspetto religioso che quello civile. Ovvero la tradizionale “Svelata” e la ” Festa della Sguta”.

Ancora una volta la “svelata” ha richiamato in città migliaia di persone arrivate da vari centri del territorio per assistere al tradizionale rito dell’incontro tra la Madonna e Gesù risorto.

Il giorno della Santa Pasqua ,a Siderno, è stato caratterizzato da una folla immensa distribuita nei due lati del Corso della Repubblica luogo ideale per ospitare l’evento grazie alla ubicazione delle due più importanti chiese cittadine, quella di Maria SS. di Portosalvo, zona sud, e quella di Maria SS., dell’ Arco, zona nord entrambe coinvolte dalla manifestazione.

Siderno, da molti anni è sempre stato il centro principale preferito dai cittadini della Locride per assistere a questa apprezzata manifestazione che, pure, si svolge in molti altri centri del territorio. Ciò proprio perchè le due chiese sono ubicate quasi alle due estremità del Corso della Repubblica, cosa che rende particolarmente suggestiva la manifestazione. Le due imponenti ali di folla hanno assistito con grande attenzione all’emozione di sempre ai rituali “viaggi” di San Giovanni per dare notizia alla Madonna della resurrezione del Cristo.

Al primo incontro tra San Giovanni e Maria, quest’ultima rimane incredula alla notizia della resurrezione del figlio. San Giovanni torna da Gesù. Quindi torna una seconda volta da Maria che ancora una volta non riesce a credere alla notizia. Giovanni torna nuovamente indietro per fare infine ritorno assieme a Maria e si arriva all’incontro diretto tra la madre e il figlio.

La Santa Vergine, quando si rende conto che il prediletto figlio le sta andando incontro si libera del manto nero che la avvolge in segno di lutto e si presenta in tutto il suo splendore con il vestito a festa. E’ il momento culmine della manifestazione che scatena fragorosi applausi da parte dei cittadini che quest’anno hanno segnato una punta record di presenze, quest’anno difficilmente quantificabile. D’altra parte in molti si aspettavano questo nuovo successo di pubblico.

La manifestazione che gli esperti affermano di origine spagnola e risalente al 600 circa, si svolge contemporaneamente in molti centri del territorio ( anche se viene chiamata pure in maniera diversa); è particolarmente “sentita” dai cittadini della Locride e solennizza la S. Pasqua che, dopo la “svelata”, si sviluppa. con una processione lungo le vie della città. In questo caso le tre statue sono affiancate. Le statue della Madonna, uscita dalla Chiesa di Maria SS. di Portosalvo, e quella del Cristo, uscita dalla chiesa di S. Maria dell’Arco sono state portate a braccio dai responsabili della Confraternità e dai fedeli. Un ruolo questo dei “portantini” da veri protagonisti.

Sono loro, infatti, a dover “raccontare” il messaggio della Resurrezione e a portare il messaggio, dell’iniziale incredulità di Maria e della esplosione della “svelata” con il passaggio dal vestito nero della Madonna allo splendore di quello bianco o azzurro.

E man mano che madre e figlio si avvicinano i “viaggi” acquistano maggiore velocità sino a quando con la vestizione a festa della Madonna avviene il simbolico abbraccio. Una manifestazione importante che caratterizza la Santa Pasqua in molti centri del territorio ma che continua ad esercitare un momento di grande attrazione delle festività. Per la “svelata” il grande pubblico è arrivato non solo dalle varie contrade della città ma anche dai centri vicini.

Il tempo ha anche favorito la massiccia presenza di pubblico. Ma d’altra parte la manifestazione, è di grande spessore religioso e rappresenta l’evento tradizionale per eccellenza della Santa Pasqua rimanendo uno dei riti più diffusi di questa festività non solo nella Locride e in Calabria ma anche in tutto il Meridione. Notevole anche il successo di pubblico per la “Festa della Sguta, svoltasi nel giorno di Pasquetta.

La manifestazione è stata caratterizzata da un’altro bagno di folla. Ha fatto registrare anche un nuovo record di lunghezza per il dolce pasquale più lungo del mondo. La notaio Franca Ieraci al termine della misurazione ha dato comunicazione che quest’anno la sguta dislocata per tutto il Corso della Repubblica ha fatto registrare una lunghezza di 583,90 (lo scorso anno era stata di 542,90).

Subito dopo la misurazione le autorità cittadine con il sindaco Maria Teresa Fragomeni e il vicesindaco Salvatore Pellegrino (che ha seguito direttamente tutte le fasi organizzative della manifestazione) in testa hanno espresso la loro soddisfazione per la perfetta riuscita della “Festa” che quest’anno ha guardato con grande attenzione soprattutto ai bambini per i quali sono state organizzate apposite iniziative di intrattenimento.

La sindaca Fragomeni nel corso del suo intervento, dopo aver ringraziato i pasticceri locali per la grande collaborazione e gli stessi dipendenti comunali per il notevole lavoro, ha voluto anche precisare che la “Festa della sguta”, da festa sidernese dovrà diventare festa della “Riviera dei gelsomini” vista la grande affluenza di forestieri che la manifestazione registra e l’interesse sempre crescente a cui si accompagna. (ab)

SIDERNO (RC) – Il Gal pubblica bando per realizzare i rural center

di ARISTIDE BAVA – È stato pubblicato dal Gal Terre Locridee il bando per la realizzazione di “Rural Center”, laboratori di partecipazione sociale e inclusione.

L’iniziativa rientra nell’ambito del Piano di Azione (Pal) “Gelsomini” e sostiene gli enti locali nella realizzazione di Rural Center, laboratori che favoriscano il coinvolgimento della comunità nelle decisioni per lo sviluppo, spazi dell’accoglienza e della solidarietà. L’obiettivo è costruire la rete dei Rural Center della Locride, per delineare politiche territoriali autenticamente condivise, rompere l’isolamento delle popolazioni rurali, favorire l’inclusione di fasce della popolazione spesso emarginate.

L’iniziativa del Gal rientra nelle azioni del Psr Calabria 2014-2022, misura 7.4.1, riguardanti i servizi per il miglioramento della qualità della vita e per l’invecchiamento attivo. I Rural Center sono luoghi per la creatività, per sperimentazioni progettuali, attività di formazione, comunicazione, animazione, scambio di conoscenze fra le generazioni, per tramandare saperi e conoscenze territoriali da parte degli anziani, nel segno della valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale, economico e sociale del territorio.

Ciascun intervento potrà ottenere un contributo pari al 100% dell’investimento, fino al massimo di euro 100.000,00, e dovrà essere localizzato nell’area di pertinenza del Gal Terre Locridee, di cui fanno parte i seguenti ambiti comunali: Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bivongi, Bovalino, Camini, Canolo, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Caulonia, Ciminà, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Pazzano, Placanica, Platì?, Portigliola, Riace, Roccella Ionica, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant’Agata del Bianco, Sant’Ilario dello Ionio, Siderno, Stignano, Stilo.

Sono ammessi a presentare domanda per ottenere il sostegno gli enti pubblici. La scadenza è prevista per il 17 aprile 2024. (ab)

SIDERNO (RC) – Domenica si presenta il libro di Giovanni Luigi Navicello

Domenica 24 marzo, a Siderno, alle 18, al Mondadori Bookstore, sarà presentato il libro Dannati e condannati – Welcome to Sarajevo di Giovanni Luigi Navicello.

L’evento, promosso dalla libreria in collaborazione con il Caffè letterario “Mario La Cava”, vedrà l’intervento del presidente Mimmo Calabria e il reading a cura di Rossella Scherl. Dialoga con l’autore Maria Teresa D’Agostino.

Il romanzo, muovendo dalla realtà storica della “missione di pace” dell’Italia in Bosnia all’indomani degli accordi di Dayton che posero fine a una lunga e sanguinosa guerra, scritto con stile coinvolgente e originale, dentro cui si intrecciano volti e voci, nei diversi colori dei dialetti di tutta Italia, e in particolare del Sud, tratta temi attuali: la guerra, le “missioni di pace” e le conseguenze fisiche e psicologiche sui soldati, l’abbrutimento dell’essere umano, i sentimenti.

Missione di pace in territorio di guerra. Ed è l’improvviso schiudersi di un mondo fatto di devastazione, orrore, dolore. “Dannati e condannati – Welcome to Sarajevo” di Giovanni Luigi Navicello (Cairo editore) è un romanzo duro, disperato e poetico, fitto di pagine e immagini da cui è difficile staccarsi. Il libro, accolto con grande favore dalla critica, recensito sui principali giornali nazionali, è nella classifica di qualità de “la Lettura” del Corriere della Sera per le migliori pubblicazioni del 2023.

Matteo Lovoci vive a Villari, una cittadina calabrese al confine della Basilicata. Arruolato per la leva obbligatoria, diventa ufficiale e nel 1996 si trova a salpare da Brindisi sulla San Giorgio per la Bosnia: in “missione di pace” col suo plotone al completo: Antonio Riccio, arruolato per fuggire alla miseria del rione Sanità; Angelo Parisi pescatore di Mazara del Vallo, Gregorio Liviero, partito senza speranze dalla provincia di Caserta… L’orrore della guerra, la paura delle bombe, la fame e la morte lo cambieranno per sempre. E Matteo, che da Villari era partito con grandi ideali, lascia Sarajevo con un’unica certezza: la pace è un’utopia.

Navicello e Monica Forte, lunedì 25 marzo, alle 11, incontreranno gli studenti del Liceo Scientifico “Zaleuco” di Locri. (rrc)

SIDERNO (RC) – Monterotti formatore all’Istituto d’istruzione superiore Marconi

Emanuele Monterotti, autore di podcast per L’Espresso, formatore all’Istituto d’istruzione superiore Marconi di Siderno.

Proseguono le lezioni del progetto La voce di Antigone, realizzato dal Centro antiviolenza “A. Morabito” della Piccola opera Papa Giovanni all’interno della progettualità finanziata dalla Fondazione “Una Nessuna Centomila” e organizzato insieme a Living Camera, agenzia di comunicazione visiva.

Il terzo appuntamento ha visto la presenza di un esperto in podcast, Emanuele Monterotti laureato in Storia moderna e contemporanea all’Università La Sapienza di Roma, dalla storia passa allo storytelling e al giornalismo, diplomandosi alla Scuola Holden a Torino e collaborando con diversi progetti editoriali.

Dal 2019 lavora in Feltrinelli Education, per cui si occupa di comunicazione e di formazione per il settore culturale e creativo. È autore di podcast indipendenti e per l’Espresso del podcast “Senno di poi”.

Monterotti ha incontrato gli studenti coinvolti nel progetto, spiegando cos’è un podcast, e scegliendo insieme a loro il concept e il format. Gli studenti entusiasti hanno avuto modo di entrare nel vivo dell’organizzazione di un progetto editoriale, in un dialogo continuo con il docente il quale ha risposto a tutte le loro curiosità. Nei prossimi incontri si passerà alla fase di scrittura. I ragazzi, dopo aver incontrato gli esperti del Centro antiviolenza, hanno ormai le basi per poter costruire i primi contenuti delle puntate avente come tematica la cultura di genere dal loro punto di vista. Il lavoro di progettazione entra nel vivo, sempre supportati dalla docente referente Veneranda Legato e dagli addetti ai lavori, i ragazzi divisi in gruppi, ognuno con il suo ruolo, creeranno l’equipe per realizzare la puntata.

Il team dei formatori scelto e coordinato da Living Camera coinvolti nel progetto, oltre Monterotti, sono: Ylenia Zindato, attrice e autrice del podcast Diari di Bordo, la quale ha già incontrato gli studenti e raccontato la sua esperienza; Teresa Mascianà, musicista di fama internazionale e ingegnere del suono che si occuperà della registrazione e del Sound Designer delle puntate; e Riccardo Morabito, esperto in Marketing, il quale studierà insieme ai ragazzi la strategia di diffusione del podcast, sia sulle maggiori piattaforme ma anche sul territorio, grazie ad un adesivo ecologico distribuito nei luoghi d’attesa sul quale ci sarà un qrcode da scansionare per accedere al podcast.

Il progetto La voce di Antigone ha inaugurato una strada tutta da sperimentare, utilizzando uno strumento nuovo per un tema, la cultura di genere, così attuale. Il format del podcast è unico nel suo genere, per la tematica trattata e soprattutto per i giovani autori. (rrc)

SIDERNO (RC) – Progetto “Nole”, raccolti quasi 5.000 euro per il primo Memorial Condemi

Quasi 5000 euro raccolti per il progetto Nole grazie al Memorial Condemi. «L’associazione “Angela Serra” – Sezione Locride – è scritto in una nota – esprime profonda gratitudine al vicesindaco di Siderno e assessore alle politiche sociali Salvatore Pellegrino, per aver promosso l’idea, e a tutta l’amministrazione comunale, per aver reso possibile la realizzazione del 1° Memorial del torneo di calcio a 5 misto, in ricordo del caro e compianto dott. Giovanni Condemi, coinvolgendo i quarantadue Comuni della Locride in una vera gara di solidarietà aperta anche alle donne».

L’evento, che si è svolto in quattro intense e divertenti giornate a fine novembre scorso, nel Palazzetto dello wport “E. Kennedy” di Siderno, ha coinvolto un gran numero di persone e ha portato alla raccolta di una generosa somma di denaro (4.451,90 euro) che contribuisce ad accrescere il fondo a favore del progetto “Nole” per la riqualificazione del reparto di oncologia di Locri, con l’obiettivo di dare alla Locride percorsi di cura adeguati, evitando i “viaggi della speranza”.

Per questo l’“Angela Serra” «esprime gratitudine ai numerosi partecipanti al torneo, che hanno risposto alla chiamata della solidarietà, ai volontari e a Carletto Romeo, animatore dell’evento, per il loro prezioso supporto».

«E un caloroso abbraccio va alla famiglia dell’indimenticabile dottore Condemi che, sin dall’inizio, ha creduto nel nostro progetto per la riqualificazione del reparto, affiancandoci e impegnandosi in prima persona, con grande umanità» dice il dottore Attilio Gennaro, referente regionale dell’“Angela Serra” a nome di collaboratori e volontari dell’associazione. (rrc)

Turismo delle radici, gemellaggio tra Seniors di Siderno e Toronto

di ARISTIDE BAVATurismo delle radici, anche i Seniors del Centro di Aggregazione socio culturale di Siderno sono dell’opinione che questo tipo di turismo possa funzionare e portare sempre più nuova gente sul territorio.

E proprio in virtù dell’interesse che il Turismo delle radici sta portando nel nostro Paese il folto gruppo di pensionati sidernesi hanno firmato un accordo di  gemellaggio con i Seniors sidernesi di Toronto e sono pronti ad impegnarsi per favorire il “ritorno” dei tanti emigrati sparsi in vari Paesi del mondo.

Nei giorni scorsi, a questo proposito ha avuto luogo nella sede del Centro Aggregazione Socio-culturale di Siderno una emozionante cerimonia indirizzata a festeggiare due cittadini Sidernesi, Pino Correale e Vincenzo Reale, da tantissimi anni emigrati in Canada, che si stanno particolarmente distinguendo  per il continuo contatto che hanno mantenuto e mantengono con i Sidernesi emigrati a Toronto e nello stesso tempo per il legame stretto e  mai interrotto con Parenti e Amici che vivono nella  cittadina ionica. I due sono stati accolti dalla presidente del Centro, Cesira Sorace, da Mario Diano, presidente del Corsecom e dal folto gruppo dei seniors locali.

La notizia non assumerebbe particolari rilevanza se i due “Ambasciatori” come ci piace chiamarli, arrivati a Siderno dopo aver avuto contatti frequenti con i soci del nuovo Centro di Aggregazione ,rinato da meno di un anno, non avessero ufficialmente proposto un gemellaggio con il quale creare delle opportunità di diversa natura, soprattutto in considerazione del fatto che solamente nell’Area di Toronto risiedono oltre 6000 cittadini di origine Sidernese con i quali sia Correale che Reale  negli anni hanno creato e mantenuto conoscenze e contatti.

Questi contatti sono stati facilitati dalla presenza a Toronto della Storica e molto frequentata Associazione dei Sidernesi che ha visto i nostri 2 concittadini in veste di fondatori sempre in prima linea nelle varie attività sociali. Addirittura Vincenzo Reale per circa 6 anni è stato Presidente  Durante l’incontro sidernese Vincenzo Reale ha tenuto ad evidenziare come in in questi ultimi anni si e sviluppato maggiormente tra gli emigrati la voglia di viaggiare, e soprattutto  un grande desiderio di ritornare in Italia nella propria terra, in Calabria, per scoprire i luoghi di origine.

Per visitare quei posti dove ritrovare le proprie radici e che molti di loro portano sempre nel cuore. Per riscoprire vecchie tradizioni , ricordare la loro storia, la loro identità. Questo desiderio di venire in Calabria è maggiormente sentito dalle persone che oggi si trovano in pensione e che vogliono riappropriarsi della loro storia familiare e culturale. Pino Correale, dal canto suo, dall’alto della sua esperienza,,ha evidenziato, con piena convinzione, che è arrivata l’ora di creare le condizioni per incoraggiare e facilitare questo ritorno alla terra natia che occupa un posto speciale nel cuore di ogni emigrato.

Gli esperti chiamano questa nuova voglia dei nostri emigrati, appunto “Turismo delle radici” oggi decisamente di moda e recentemente celebrato in una corposa riunione organizzata a Roma dal Ministro Antonio Tajani che ha chiamato a raccolta tantissimi sindaci. Gli stessi esperti affermano che già in Calabria questo tipo di turismo si sta diffondendo dalle località marine e quelle interne, in particolare nei suggestivi  Borghi Antichi dove si creano e si sviluppano momenti di grande umanità, .socialità, e sopratutto intense attività culturali accompagnati da una importante attività economica e occupazionale.

Correale e Reale, alla luce della splendida accoglienza loro riservata dai seniors sidernesi si sono già messi al lavoro per far arrivare sempre più gente nel territorio della Locride e sono convinti che in sede locale non mancherà uno scatto d’orgoglio per non lasciarsi sfuggire questa storica opportunità che potrebbe finalmente segnare una svolta decisiva per il turismo e permettere ai  giovani che desiderano restare  nella loro terra di abbandonare l’idea di emigrare e di trovare nel loro territorio una dignitosa possibilità di lavoro oltre che una vita certamente decorosa.

Un incontro, dunque, decisamente positivo che certamente non rimarrà isolato. (ab)

Al Ce. Dir. arriva “La corsa di Miguel”. Previste altre tre date in Calabria

“La corsa di Miguel” è arrivata al Ce. Dir. di Reggio Calabria davanti a tanti studenti che hanno partecipato al primo appuntamento calabrese dell’evento.

“La Corsa di Miguel in Calabria” è una manifestazione sportiva che ricorda la figura del maratoneta poeta argentino desaparecido Miguel Sanchez. Dopo l’evento di Roma dello scorso 21 gennaio che ha tagliato il traguardo delle 11mila presenze, l’iniziativa si è spostata nella città reggina con un incontro dal tema “Sport di tutti, per tutti, con tutti”, con specifico riferimento ai temi dell’inclusione attraverso la pratica sportiva.

Sarà una settimana tutta calabrese, anche in virtù degli appuntamenti del 12 marzo a Siderno, del 14 marzo a Vibo Valentia e del 15 a Crotone.

Ad aprire la mattinata il flashmob organizzato da Ussi, Club Atletico Centrale e “La Corsa di Miguel”: “No alla violenza di genere, sì alla Co-esistenza”, realizzato dagli studenti dei licei “Volta”, “Vinci” e “Gullì”.
Valerio Piccioni, giornalista e ideatore della “Corsa di Miguel”, ha inteso ringraziare gli amministratori, gli studenti ed i docenti, rimarcando come l’iniziativa rappresenti «un momento di festa, con l’obiettivo di promuovere una riflessione anche su un tema drammatico e tragico che è quello dei femminicidi».

Sul significato di sport «che va oltre», invece, si è soffermato il vice sindaco della Città metropolitana, Carmelo Versace, che ha ribadito la rilevanza della parola «aggregazione». «Sport significa guardare un po’ quello che succede altrove, dove ci sono tanti altri ragazzi che non possono completamente viverlo per come dovrebbe essere. Proveremo insieme a farlo, valorizzando diritti che a volte vengono calpestati, combattendo contro ogni tipo di violenza, non solo quella che siamo abituati a leggere sui giornali o a vivere nella quotidianità, attraverso l’esempio che soprattutto voi studenti provate a darci con queste manifestazioni. Oggi creiamo un ponte ideale tra Reggio Calabria e Roma che ci consente di celebrare questa giornata».

Particolare soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore comunale all’Istruzione, Anna Briante, la quale si è detta «felice di ospitare la “Corsa di Miguel”. Oggi lui sarebbe stato orgoglioso di vedere tutti voi assieme. Lui, un grande sognatore. Quello che possiamo augurarvi – ha rimarcato Briante rivolgendosi agli studenti – è di essere dei grandi sognatori. Non mettete catene alle vostre ali, tutto è possibile come ha dimostrato Miguel nella sua vita».

La mattinata è poi proseguita con un incontro che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Tonino Raffa, giornalista Rai e storica voce di “Tutto il calcio minuto per minuto” e Aurora Esabotini, atleta del Cip Calabria, nonché promessa del nuoto reggino.

La “Corsa di Miguel in Calabria”, che ha ottenuto un accordo di partenariato con l’amministrazione comunale di Reggio Calabria, tornerà in riva allo Stretto anche il prossimo 13 marzo con il suo “Mille di Miguel”, una grande festa studentesca sulla distanza di un chilometro all’insegna dell’inclusione, grazie proprio alla sinergia con il Comune di Reggio Calabria, ed in particolare al lavoro svolto dal funzionario servizio promozione sportiva, Luigi Nigero. (rrc)

A Siderno sbarca il progetto “Karma”

di ARISTIDE BAVASi chiama Progetto Karma ed è un progetto, finanziato dall’Unione Europea con fondi Fesr del Programma Interreg Europe 2021/2027. Si tratta di un’iniziativa che vede in prima linea i Dipartimenti regionali territorio e tutela dell’ambiente, programmazione unitaria, infrastrutture e lavori pubblici, volta a promuovere l’economia circolare nel settore delle costruzioni attraverso la collaborazione e lo scambio di conoscenze tra Regioni europee. È un progetto che si concentra sulle sfide e le opportunità legate alla trasformazione del settore delle costruzioni verso pratiche più sostenibili e circolari e riunisce partner provenienti da diverse Regioni europee, tra cui la Città di Amburgo (Capofila), la Regione Calabria, la città di Suceava.

Ha avuto una appendice presso la cittadella regionale con una giornata  caratterizzata da una serie di interventi, durante i quali, i partner del progetto hanno presentato i risultati finora ottenuti nella promozione dell’economia circolare nel settore delle costruzioni. Si è discusso anche delle sfide ancora da affrontare, individuando nuove opportunità per la collaborazione futura. Per la regione hanno partecipato i dirigenti Francesco Venneri (Dipartimento programmazione unitaria), Giuseppe Iiritano (Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente) presenti tra gli altri Caterina Praticò dell’Associazione Eurokom partner del progetto, Sabine Schubbe e Christoph Petry di Free and Hanseatic City of Hamburg, Riccardo Pulselli dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria oltre a vari amministratori. tra i quali quelli di Lamezia Terme, Siderno e Gerace. E proprio nella Locride si è svolto, giovedì mattina  un ulteriore incontro presso la sala del consiglio comunale, dove s sono concluse le giornate dedicate alle opportunità offerte dall’Economia Circolare applicata alla trasformazione dei materiali nel settore delle costruzioni ed all’uso dei materiali di risulta.

La mission del progetto è la promozione dell’economia circolare nel settore delle costruzioni e lo scambio di conoscenze tra Regioni europee. Grande la soddisfazione del sindaco della città di Siderno per il saluto dei delegati del progetto alla città. Il meeting si è tenuto presso la sala consiliare, ed è stato aperto dal benvenuto del primo cittadino Mariateresa Fragomeni, presenti anche il vicesindaco Salvatore Pellegrino e gli assessori Francesca Lopresti e Maria Teresa Floccari  oltre ad alcuni rappresentanti del Consiglio comunale.

Gli amministratori sidernesi hanno accolto ufficialmente il partenariato di Karma esprimendo la loro soddisfazione per la loro presenza nella Locride.  La delegazione ha potuto visitare anche il locale impianto dell’Ecoambiente, dove si lavorano e si avviano al riciclo gli inerti dell’edilizia, unico per la Locride. In una nota dell’amministrazione comunale la sindaca Maria Teresa Fragomeni ha evidenziato che  «ancora una volta grazie all’azione congiunta operata da un progetto europeo si è potuto avviare un nuovo percorso dedicato all’economia circolare sempre più fondamentale per il futuro dei nostri territori».

La sindaca ha  ringraziato ufficialmente i delegati europei con l’augurio di poter avviare, grazie alle opportunità di conoscenza del territorio, nuovi e proficui ambiti di promozione turistica tra le città partner. La delegazione europea ha anche fatto visita alla cittadina di Gerace. e ai cantieri avviati grazie ai lavori di restauro, con il riuso degli antichi materiali fittici locali. (ab)

Gli studenti del Liceo Artistico di Siderno premiati al Senato

di ARISTIDE BAVALa classe 4 A del Liceo Artistico di Siderno risultata tra i  vincitori del concorso SenatoAmbiente per l’anno scolastico 2022-2023 è stata premiata a Roma nel corso di una importante manifestazione tenutasi nell’aula del Senato. 

L’iniziativa che ha portato alla premiazione, di carattere nazionale, nata al fine di promuovere tra i giovani i valori della tutela e della sostenibilità ambientale, prevedeva che gli studenti dovevano individuare una questione di interesse ambientale e quindi sviluppare, in classe e sul territorio, un’attività di approfondimento e analisi nelle forme dell’indagine conoscitiva per predisporre, poi, un documento conclusivo capace di inquadrare il problema e riepilogare il lavoro svolto, mettendo in luce le considerazioni effettuate e le proposte eventualmente maturate. Il titolo del progetto della scuola sidernese è stato Preservando gli alberi alimentiamo la speranza: il futuro della Locride attraverso il rispetto del verde pubblico.

Il lavoro è stato selezionato tra i migliori 12 d’ Italia ed è stata certamente una bella soddisfazione per gli studenti della Locride ai quali la vicepresidente del senato Maria Domenica Castellone, a Roma, ha detto ufficialmente «siete un esempio di cittadinanza attiva e di partecipazione efficace alla vita delle istituzioni di cui ha bisogno il nostro paese».

La premiazione ha avuto luogo alla presenza dei senatori Nicola Irto, Tilde Minasi e Gisella Naturale. Erano presenti tutti gli allievi della classe 4 A del Liceo Artistico di Siderno (associato all’Istituto di Istruzione superiore Oliveti-Panetta di Locri)  risultati vincitori  del Concorso  promosso dal Senato e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Gli studenti erano accompagnati dalla dirigente scolastica  Carla Maria Pelaggi, e dai due docenti referenti del progetto, Francesco Mollace, docente di filosofia e storia  e Arianna De Paola, docente di progettazione architettonica e  sono stati invitati a Roma dal Senato anche per una intensa due giorni (lunedì e martedì)  vissuta tra Palazzo Madama e Palazzo Giustiniani.

Due giornate di formazione, approfondimento dei temi dell’indagine, visita ai palazzi del Parlamento e premiazione ufficiale, conclusa con la presentazione di una apposita risoluzione redatta dagli studenti in materia di salvaguardia del verde pubblico nella Locride, esposta ai senatori della ottava commissione permanente del Senato (che si occupa dei temi dell’Ambiente).

Una risoluzione che, hanno dichiarato i senatori Irto, Minasi e Naturale, «ci ha fornito indicazioni e stimoli utili all’attività legislativa in materia ambientale e ci ha aperto gli occhi su problematiche da approfondire».

Sulla stessa scia si è espresso il Consigliere parlamentare Edoardo Battisti segretario generale dell’Autorità di Regolazione per l’energia e  capo dell’Ufficio ricerche e studi del Senato che ha tenuto una lezione agli studenti in materia di legislazione ambientale. Durante l’esperienza romana  gli studenti dell’Artistico hanno infatti avuto la grande opportunità di partecipare a sessioni di formazione coordinate dalla dottoressa Michela Fonte che segue l’attuazione del Concorso, tra cui una lectio magistralis sulla Costituzione e sulla storia dei sistemi costituzionali tenuta da Massimo Martinelli, capo della Comunicazione Istituzionale del Senato.

Durante la prima giornata hanno inoltre visitato i palazzi del Senato tra cui la storica sala della Costituzione, mentre nella seconda giornata hanno sia esposto con grande successo l’indagine risulta vincitrice del concorso che avuto l’opportunità di fare domande dirette ai senatori della commissione Ambiente. Infine sono stati singolarmente premiati dalla vicepresidente del Senato, Castellone,  che ha manifestato il desiderio di far visita alla Locride e all’Istituto scolastico dopo aver ascoltato i ragazzi.

«È stata una esperienza davvero unica – ha dichiarato la dirigente scolastica dell’Oliveti-Panetta – che ci ha emozionato nell’ascoltare con quale passione gli studenti hanno presentato il loro lavoro, mostrando il volto di una Locride competente e desiderosa di futuro. Un particolare ringraziamento va ai docenti che hanno seguito tutto il progetto e al prof. Mollace che ha proposto al collegio docenti la partecipazione al concorso della classe dell’artistico». (ab)