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Domenica si presenta il libro di Giovanni Luigi Navicello

SIDERNO (RC) – Domenica si presenta il libro di Giovanni Luigi Navicello

Domenica 24 marzo, a Siderno, alle 18, al Mondadori Bookstore, sarà presentato il libro Dannati e condannati – Welcome to Sarajevo di Giovanni Luigi Navicello.

L’evento, promosso dalla libreria in collaborazione con il Caffè letterario “Mario La Cava”, vedrà l’intervento del presidente Mimmo Calabria e il reading a cura di Rossella Scherl. Dialoga con l’autore Maria Teresa D’Agostino.

Il romanzo, muovendo dalla realtà storica della “missione di pace” dell’Italia in Bosnia all’indomani degli accordi di Dayton che posero fine a una lunga e sanguinosa guerra, scritto con stile coinvolgente e originale, dentro cui si intrecciano volti e voci, nei diversi colori dei dialetti di tutta Italia, e in particolare del Sud, tratta temi attuali: la guerra, le “missioni di pace” e le conseguenze fisiche e psicologiche sui soldati, l’abbrutimento dell’essere umano, i sentimenti.

Missione di pace in territorio di guerra. Ed è l’improvviso schiudersi di un mondo fatto di devastazione, orrore, dolore. “Dannati e condannati – Welcome to Sarajevo” di Giovanni Luigi Navicello (Cairo editore) è un romanzo duro, disperato e poetico, fitto di pagine e immagini da cui è difficile staccarsi. Il libro, accolto con grande favore dalla critica, recensito sui principali giornali nazionali, è nella classifica di qualità de “la Lettura” del Corriere della Sera per le migliori pubblicazioni del 2023.

Matteo Lovoci vive a Villari, una cittadina calabrese al confine della Basilicata. Arruolato per la leva obbligatoria, diventa ufficiale e nel 1996 si trova a salpare da Brindisi sulla San Giorgio per la Bosnia: in “missione di pace” col suo plotone al completo: Antonio Riccio, arruolato per fuggire alla miseria del rione Sanità; Angelo Parisi pescatore di Mazara del Vallo, Gregorio Liviero, partito senza speranze dalla provincia di Caserta… L’orrore della guerra, la paura delle bombe, la fame e la morte lo cambieranno per sempre. E Matteo, che da Villari era partito con grandi ideali, lascia Sarajevo con un’unica certezza: la pace è un’utopia.

Navicello e Monica Forte, lunedì 25 marzo, alle 11, incontreranno gli studenti del Liceo Scientifico “Zaleuco” di Locri. (rrc)