SILA – “Divini itinerari” per scoprire percorsi esperienziali tra vigneti, buon cibo e strutture

La Sila vista con gli occhi di giornalisti provenienti da tutta Italia ed i digital creator che hanno preso parte ai percorsi di “Divini itinerari”.

«Promuovere e sostenere percorsi turistici capaci di coniugare arte, cultura e natura alle cantine ed aziende agricole che curano prodotti di eccellenza», questo il leitmotiv della giornata intensissima portata a compimento.

Partner dell’iniziativa sono “Piano B”, società che realizza idee di forte impatto mediatico e turistico, capaci di incentivare il dialogo interculturale attraverso l’espressione artistica e di valorizzare i beni culturali e le aree ambientali del territorio di riferimento; “La casa nella prateria” che è un b&b che sorge in un luogo incantato di Croce di Magara nel cuore della Sila ed il Parco d’Arte “Alt Art”, una residenza nata dall’idea di voler dar vita ad un luogo in cui ricettività ed ospitalità si fondono con l’arte e che sorge nel verde, a pochi metri dall’Università della Calabria (Rende).

Il progetto ha avuto il sostegno del Gal Sila, con la presenza anche del direttore Francesco De Vuono a valere su risorse Feasr – Psr Calabria 2014-2020 Mis. 19 Intervento 16.3.3 ed ha come obiettivo generale la messa in rete, in modo integrato e sostenibile, di tutte le risorse territoriali (ambiente, paesaggio, cultura ed enogastronomia) attraverso la modernizzazione dei servizi alle imprese, alle popolazioni ed ai turisti.

L’idea di Divini itinerari d’altronde si basa sulla selezione e messa a disposizione di percorsi esperienziali. L’utente può partecipare prenotando pernottamenti, degustazioni, percorsi ed esperienze uniche nel territorio di riferimento alla scoperta dei migliori prodotti eno-gastronomici calabresi.

Il press tour è partito proprio da qui, con a capo Andrea Radic tra i più importanti giornalisti di settore, autore televisivo e conduttore di tante trasmissioni di successo su Gambero Rosso o sulle riviste della Freccia di Trenitalia. Con Radic anche la squadra al completo dei digital creator di Igers Italia, capitanata da Salvatore Borzacchiello, con gli Iger di tutte le province coinvolti ed i reel in tempo reale che hanno raggiunto quasi un milione di utenti sui social. Elementi cardini e di coordinamento tra stampa ed ospiti Giovanna Pizzi, giornalista ed enogastronoma per Luciano Pignataro, uno dei portali più seguiti d’Italia, Noemi Guzzo sommelier, giornalista ed apprezzatissima guida del Parco nazionale della Sila e Francesco Mannarino giornalista di vecchia data a capo della comunicazione in tantissimi eventi regionali e nazionali.

«Divini itinerari vuole diventare un punto di riferimento per visitatori, turisti, operatori pubblici e privati per diffondere la conoscenza dei luoghi, favorire la ricerca delle cantine, promuovere gli eventi e il territorio, consentendo la costruzione di percorsi su misura: molto utile, in tal senso, la possibilità di creare un proprio account in cui memorizzare le mete scelte, impostare le proprie preferenze e lasciare recensioni sui luoghi visitati», è emerso nel corso del press tour.

Prima tappa a Cava di Melis per la visita al vigneto più alto, presso l’azienda De Simone della signora Immacolata Pedace. Poi, tutti a Lorica per gli impianti sciistici, la visita e risalita in ovovia fino a Monte Botte Donato (1.928 m) con breve passeggiata fino alla Chiesetta rurale in vetta e visita al comprensorio sciistico. Non sarebbe stato un press tour senza un ottimo pranzo presso “Il Brillo parlante” con degustazione di birra artigianale di montagna e la visita, immancabile, al Birrificio “Brillo Parlante Brewing”. Passeggiata a cavallo sul Lago con i bravissimi operatori della “Horses Lorica” e la visita alla Riserva dei Giganti di Fallistro, Alberi monumentali in località Croce di Magara con l’instancabile direttrice Simona Lo Bianco.

Il progetto è dunque partito, per saperne di più e continuare ad innamorarvi della Calabria e dei luoghi meravigliosi di questa terra basta semplicemente seguire i canali social Divinitinerari o visitare il sito https://divinitinerari.it (rcs)

In Sila il press tour di “Divini Itinerari”, percorsi esperienziali a Km0

Lunedì 29 gennaio prende il via un press tour per permettere di conoscere al meglio le bellezze della Sila in tutte le sue sfumature.

Si è partiti da una domanda: Promuovere e sostenere percorsi turistici capaci di coniugare arte, cultura e natura alle cantine ed aziende agricole che curano prodotti di eccellenza? Si può fare. Ecco “Divini Itinerari”, nata proprio per incidere e cambiare, anche, la narrazione di una Calabria diversa. Che funziona. Ed è bella. L’idea si basa sulla selezione e messa a disposizione di percorsi esperienziali. L’utente può partecipare prenotando pernottamenti, degustazioni, percorsi ed esperienze uniche nel territorio di riferimento alla scoperta dei migliori prodotti eno-gastronomici calabresi. Ecco perché lunedì prossimo, 29 gennaio, avrà luogo il primo press tour con giornalisti-nazionali e regionali, tra cui Andrea Radic, oltre ai cosiddetti digital creator capaci di attirare migliaia di follower sui social, proprio per introdurre i primi passi del progetto e visitare, ovviamente, luoghi meravigliosi della nostra terra.

“Divini itinerari” vuole essere un punto di riferimento per visitatori, turisti, operatori pubblici e privati per diffondere la conoscenza dei luoghi, favorire la ricerca delle cantine, promuovere gli eventi e il territorio, consentendo la costruzione di percorsi su misura: molto utile, in tal senso, la possibilità di creare un proprio account in cui memorizzare le mete scelte, impostare le proprie preferenze e lasciare recensioni sui luoghi visitati”, si legge nel progetto. Prima tappa a Cava di Melis per la visita al vigneto più alto, presso l’azienda De Simone. Poi, tutti a Lorica per gli impianti Sciistici, la visita e risalita in ovovia fino a Monte Botte Donato (1.928 m) con breve passeggiata fino alla Chiesetta rurale in vetta e visita al comprensorio sciistico. Non sarebbe un press tour senza un ottimo pranzo presso “Il Brillo parlante” con degustazione di birra artigianale di montagna e la visita, immancabile, al Birrificio “Brillo Parlante Brewing”. Passeggiata a cavallo sul Lago e la visita alla Riserva dei Giganti di Fallistro, Alberi monumentali in località Croce di Magara. Ad accompagnare il gruppo una esperta Noemi Guzzo, guida ufficiale del Parco Nazionale della Sila.

Partner dell’iniziativa sono “Piano B”, società che realizza idee di forte impatto mediatico e turistico, capaci di incentivare il dialogo interculturale attraverso l’espressione artistica e di valorizzare i beni culturali e le aree ambientali del territorio di riferimento; “La casa nella prateria” che è un B&b che sorge in un luogo incantato di Croce di Magara nel cuore della Sila ed il Parco d’Arte “Alt Art”, una residenza nata dall’idea di voler dar vita ad un luogo in cui ricettività ed ospitalità si fondono con l’arte e che sorge nel verde, a pochi metri dall’Università della Calabria (Rende).

Il progetto ha il sostegno del Gal Sila a valere su risorse Feast – Psr Calabria 2014-2020 Mis. 19 Intervento 16.3.3 ed ha come obiettivo generale la messa in rete, in modo integrato e sostenibile, di tutte le risorse territoriali (ambiente, paesaggio, cultura ed enogastronoma) attraverso la modernizzazione dei servizi alle imprese, alle popolazioni ed ai turisti. Per maggiori informazioni potete seguire i canali social Divinitinerari o visitare il sito https://divinitinerari.it (rcs)

Successo per l’evento sperimentale “Sila, la montagna per tutte le stagioni”

Quattro giorni intensissimi, quasi mille km percorsi in lungo e largo, 17 strutture visitate, tre province coinvolte e 26 tra buyers, giornalisti ed operatori del settore turismo ospiti dell’incoming “Sila, la montagna per tutte le stagioni”, targato Calabria Straordinaria. L’evento sperimentale, promosso dall’Assessorato al Turismo della Regione Calabria, ha avuto l’obiettivo di far conoscere l’altopiano silano dal 14 al 17 ottobre.

Il progetto, organizzato in collaborazione con Modena Fiere leader nazionale nel settore del turismo attivo, ha centrato certamente l’obiettivo principale: quello di porre la Sila come palcoscenico ideale per percorsi di turismo esperienziale. Da Villaggio Palumbo, a Lorica fino a Camigliatello Silano. L’altopiano della Sila, che si estende tra le province di Cosenza, Crotone e Catanzaro, ha entusiasmato ed emozionato gli ospiti. Un vero e proprio scrigno di biodiversità, all’interno del quale immense distese boschive hanno raccontato un patrimonio naturalistico e culturale inestimabile.

Di particolare importanza, la giornata di martedì in cui si è tenuto l’incontro BtoB tra gli ospiti provenienti da tutto il mondo e gli operatori turistici dell’altopiano silano, organizzato per aprire nuovi percorsi e creare nuove sinergie per una maggiore consapevolezza delle potenzialità della Sila. Nella sede dell’Ente Parco Nazionale della Sila, alla presenza del Direttore del Parco, Ilario Treccosti, del Direttore del Gal Sila Francesco De Vuono e del funzionario del Dipartimento Turismo, marketing territoriale e mobilità della regione Calabria Luca Fregola – in un incontro, moderato dal giornalista Francesco Mannarino – si è cercato di fare sintesi rispetto alle tantissime cose viste ed alle esperienze maturate nel corso dell’evento, con gli ospiti accompagnati alla scoperta delle bellezze e delle attività offerte dal territorio dell’altopiano Silano attraverso percorsi di scoperta e incursioni nella gastronomia locale.

Dai tour in e-bike, alle escursioni a bordo dei battelli elettrici, dai parchi, ai centri visita, agli alberi secolari della Riserva dei Giganti della Sila, passando per il trenino storico e per i percorsi naturalistici dei laghi, fino alle bike boat ed alla zip line volando per 50 secondi lungo 600 metri di teleferica. Itinerari ben costruiti che hanno raccontato la nostra terra. La Calabria è un’esperienza. Ed è questo, anche, il messaggio arrivato agli ospiti del press tour durante il loro soggiorno in Sila. Tutte le visite e le attività outdoor proposte hanno avuto come obiettivo principe, abbondantemente raggiunto, quello di far toccare con mano il cuore pulsante di una Calabria Straordinaria. (rcs)

La Sila al XXI Convegno italiano di ornitologia a Varese 2023

Si è svolto a Varese dal 5 al 9 settembre il XXI Cio (Convegno italiano di ornitologia), il più importante appuntamento per gli studi ornitologici in ambito nazionale. Molto sentito e partecipato il XXI CIO arriva dopo l’ultimo che si era tenuto a Napoli nel settembre del 2019, la pandemia nel 2021 fece slittare l’importante kermesse nel 2021 e di conseguenza sono trascorsi quattro anni dall’ultimo convegno.

L’evento è stato organizzato dal Centro Italiano Studi Ornitologici (Ciso), dall’Università degli Studi dell’Insubria e dal Gruppo Insubrico di Ornitologia OdV (Gio). Presso il Campus universitario di Bizzozero (Varese) si sono tenute le quattro giornate di sessioni congressuali più una giornata destinata ad altre attività. Un convegno molto ricco, con ben 11 sessioni e 4 simposi in cui si sono alternati ben 97 relatori differenti, 11 tavole rotonde con le plenary lectures di introduzione alle giornate, che hanno visto 4 prestigiosi ospiti provenienti da Francia, Svizzera e Italia. Ben 136 poster hanno completato il programma scientifico del Cio 2023.

Tra questi, grazie al preziosissimo lavoro di Gianluca Congi – coordinatore del Glc Lipu Sila (promotore e autore principale dei contributi) e di alcuni membri del Gruppo Locale di Conservazione (in qualità di co-autori): Tommaso Talerico, Francesco Saverio Cimino e Salvatore Salerno, sono stati presentati tre inediti contributi-poster grazie ad attività e studi condotte sulla Sila, in alcuni casi frutto di oltre vent’anni di raccolta dati.

L’Ente Parco Nazionale della Sila ha patrocinato i tre poster, inoltre, ha supportato alcune delle attività di ricerca grazie a un protocollo d’intesa stipulato nel 2020 tra l’Ente e la LIPU, finalizzato a una serie di iniziative tra cui spicca il monitoraggio ornitologico di alcune specie d’interesse comunitario in allegato I della direttiva europea “uccelli” e considerate target per la ZPS Sila Grande. Le attività di ricerca e quindi i contributi presentati al convegno, sono stati promossi dalla Lipu – Gruppo Locale di Conservazione GLC 121 Sila (Calabria) e per uno dei tre lavori (quello sui nibbi) con l’affiliazione di Altura (Associazione per La Tutela degli Uccelli Rapaci e dei loro Ambienti). Si ringrazia per la collaborazione la Società Ornitologica Italiana.

Sono stati proposti dei poster illustrati (improntandoli sulle foto e sui grafici essenziali) e con il testo limitato al solo abstract, seguendo scrupolosamente le indicazioni fornite, evitando perciò di predisporre “articoli-poster”. I tre contributi-poster, proposti e accettati integralmente dal comitato scientifico del XXI Cio sono stati i seguenti: “Nesting Black Woodpecker Dryocopus martius in the SPA (Special Protection Area) “Sila Grande” – Calabrian appenines (Southern Italy): summary of three years of monitoring”; “The Red Kite Milvus milvus and the Black Kite Milvus migrans on the slopes of the Sila Grande (San Giovanni in Fiore) – Calabrian Apennines (Southern Italy)”; “Breeding Whinchat Saxicola rubetra in the Spa “Sila Grande” – Calabrian Apennines (Southern Italy): population breeding density monitored from 2012 to 2022”. Il primo contributo è relativo al monitoraggio promosso nell’ambito del protocollo d’intesa tra l’Ente parco e il Glc Lipu Sila, evidenzia che nel triennio 2020-2022, sono state individuate almeno 20-25 coppie di Picchio nero all’interno della ZPS Sila Grande, con un trend in aumento rispetto ai dati noti e pubblicati in passato (5-8 coppie dai dati pubblicati nel 2001).

Il Picchio nero è il più grande picchio d’Europa, un relitto glaciale “vivente” sulle montagne della Sila. Un buon segno sulle condizioni ecologiche e sullo stato di conservazione delle foreste silane. Il secondo contributo analizza lo status del Nibbio reale e del Nibbio bruno in una zona pedemontana nel territorio di San Giovanni in Fiore, con dati raccolti a partire dalla fine degli anni ‘90 e proseguiti al 2023, confermando che il Nibbio reale è in forte declino come nidificante ma anche come svernante sul comprensorio mentre il Nibbio bruno, oltre a specie nidificante e migratrice si può considerare ormai uno svernate regolare.

Il terzo contributo è servito per cristallizzare i dati sulla densità riproduttiva (periodo compreso tra il 2012 e il 2022) relativamente a una piccola popolazione nidificante di Stiaccino all’interno della Zps Sila Grande. Lo Stiaccino è un piccolo uccello migratore transahariano a lunga distanza che sverna nell’Africa tropicale e che in Sila si trova all’estremo limite meridionale del Paese per la riproduzione è ad alto rischio di rarefazione con conseguente pericolo di scomparsa locale anche a causa dell’impatto antropico, delle trasformazioni di alcuni tipi di habitat e al cambiamento climatico. All’apertura dei lavori congressuali era presente Francesco Saverio Cimino del Glc Lipu Sila, che ha presenziato per conto del Glc alle fasi congressuali.

Il presidente del Parco Nazionale della Sila, dott. Francesco Curcio si è personalmente complimentato per le attività svolte dal Glc Lipu Sila: «Ringrazio il Glc Lipu Sila e in particolare il suo coordinatore Gianluca Congi per l’instancabile e qualificato impegno portato avanti in tanti anni di attività sul campo. I tre contributi proposti hanno consentito di portare la Sila con il suo parco, all’interno del più importante appuntamento dedicato all’ornitologia del nostro Paese. Ancora una volta viene evidenziata l’importanza della biodiversità presente in questo fantastico territorio con gli uccelli che sicuramente sono tra i principali bioindicatori dello stato di salute dei nostri habitat».

Dello stesso tenore il direttore del parco, l’arch. Ilario Treccosti: «Il Parco Nazionale della Sila con le sue foreste, con i suoi laghi, con i suoi spazi aperti e le innumerevoli forme viventi in esso custodite è uno scrigno di biodiversità incredibile. Dobbiamo impegnarci sempre di più per tutelare questi ambienti talvolta fragili ed esposti ai rischi sempre crescenti, in primis quello del cambiamento climatico. Ringrazio il Glc Lipu Sila e tutti gli autori dei tre lavori presentati al XXI Cio di Varese per quanto hanno fatto e per quanto continueranno a fare nell’ambito dello studio e della conservazione degli uccelli e degli habitat della nostra Sila». Gli atti del convegno saranno presto pubblicati e resi disponibili al pubblico. Il Glc Sila ha dedicato i lavori del Cio alla cara Patrizia Rossi della LIPU, prematuramente scomparsa i giorni scorsi. (rcs)

CAMIGLIATELLO (CS) – Grazie a Be Alternative arrivano in Sila Nu Genea e Baustelle

Sarà il Parco Nazionale della Sila ad ospitare la due giorni di musica, arte e natura, cuore pulsante della XIV edizione di Be Alternative Festival, kermesse promossa dall’Associazione Be Alternative e punto di riferimento a Sud nella mappa dei più importanti eventi live open-air dedicati alla scena musicale contemporanea. Un festival diventato negli anni un appuntamento di calibro nazionale e internazionale per la musica dal vivo in Calabria e la valorizzazione in chiave turistico-culturale del territorio di riferimento.

Negli incantevoli scenari dell’Altopiano Silano, sabato 29 e domenica 30 luglio in arrivo una due giorni unica, in programma sulle rive del Lago Cecita, a Camigliatello Silano (CS), in una splendida venue completamente immersa nella natura, nei pressi della chiesetta di San Lorenzo e a pochi chilometri di distanza dal centro visite Cupone.

Nella prima giornata saliranno al tramonto sul palco i Nu Genea, progetto artistico dei musicisti/dj Massimo Di Lena e Lucio Aquilina, la cui ispirazione nasce da un’indagine storiografica sulla musica dance fin dai suoi primi passi e seguendo poi le rotte musicali del mondo. Dalla Napoli sotterranea al Bar Mediterraneo: nel cuore verde della Sila la live band dei Nu Genea porterà sul palco un’originale equazione groovy completamente pervasa da disco, funk, boogie, elettronica, dub, folk e molto altro. In apertura il funk-soul dei The Tangram e in chiusura il dj set della dj messicana Coco Maria.

Ad aprire la seconda giornata la giovane cantautrice toscana Emma Nolde, una delle voci più interessanti del nuovo panorama musicale italiano; spazio poi a Dente, una delle colonne portanti del cantautorato più puro degli ultimi 15 anni, fresco di uscita discografica con “Hotel Souvenir”. In chiusura di giornata i Baustelle: band iconica dell’alternative italiano, che torna a distanza di cinque anni dall’ultimo disco con “Elvis” il loro nono album in studio. Un lavoro che guarda alle loro origini ma con gusto rivolto sempre alla scoperta del contemporaneo: raffinati, veri, credibili. Canzoni che si muovono lungo sonorità inesplorate e si mischiano sapientemente alla sensibilità costitutiva della band, il cui risultato è una forma di glam rock tipicamente baustelliana.

Previste in questo appuntamento per il pubblico la possibilità di godere di itinerari naturalistici di assoluta bellezza all’interno del Parco Nazionale della Sila: visitare il giardino geologico, l’orto botanico, il Museo del Lupo e il Museo dell’Albero, i recinti faunistici, senza dimenticare i percorsi eno-gastronomici rigorosamente a km 0 all’interno dell’area food promossa da Gal Sila.

Be Alternative Festival si conferma un appuntamento imperdibile e unico in la Calabria, che rinnova anno dopo anno la sua formula vincente: quella di essere un festival fortemente evocativo che attraverso un percorso itinerante porta la musica dal vivo nei luoghi più suggestivi del territorio, costruendo veri e propri itinerari fra arte, natura, scoperta dei luoghi. (rcs)

CATANZARO – Partono le camminate nei luoghi meno noti della Sila

Parte la terza edizione delle “Camminate dell’antica Sila – dalla Sila badiale alla regia Sila”. L’iniziativa sportiva e culturale in Sila è organizzata dall’Asd Calabriando di Catanzaro, attiva dal 2015 nel settore escursionistico con una esperienza di oltre 280 iniziative di trekking, cammino e fitwalking organizzate da questo gruppo di appassionati in Calabria e nelle regioni limitrofe. Organizzazione e percorsi sono stati curati dai soci Riccardo Elia, Felice Izzi, Michele e Mario Belcastro, Renato Atzeni, Armando Priamo, Gianni Ianni, Gisella Macrillò, Andrea Ferragina.

Si tratta di una iniziativa a carattere regionale, non competitiva, che si svolgerà in cinque giorni consecutivi, dal 18 al 22 luglio 2023, lungo antichi sentieri, percorsi sterrati e strade provinciali sull’altopiano silano. Gran parte dei percorsi saranno ad anello, per un totale di circa 60 km a piedi in 5 giorni, attraversando 3 province (Cs, Cz e Kr) e numerosi comuni, per godere dei luoghi più affascinanti e meno noti dell’altopiano silano. L’iniziativa si rivolge a chiunque voglia camminare a passo lento e, comunque, ad escursionisti che vogliono vivere una esperienza unica sull’altopiano della Sila, con cinque giorni consecutivi di trekking.

L’iniziativa si svolge con il patrocinio e il contributo della Regione Calabria e con i patrocini gratuiti del Parco Nazionale della Sila e dei Comuni di Aprigliano (Cs), San Giovanni in Fiore (Cs) e Taverna (Cz). L’iniziativa ha la collaborazione del Centro Internazionale Studi Gioachimiti di San Giovanni in Fiore, della Sezione Calabria della Sigot (Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio) e dell’Associazione Amici con il Cuore di Catanzaro, oltre che di aziende e imprenditori turistici della zona, che garantiscono il supporto tecnico, il pernotto e i pasti. Alla fine ai partecipanti sarà consegnato un attestato di partecipazione. I camminatori saranno dotati anche di un piccolo diario di viaggio per annotare e conservare eventuali riflessioni personali sull’esperienza vissuta. Tutti riceveranno dei gadget tecnici e un quantitativo personale di integratori specifici per l’attività motoria.

L’iniziativa, sulla scorta delle esperienze pregresse di questo gruppo organizzatore, ha obiettivi culturali e turistici. Infatti camminando a passo lento si possono riscoprire e valorizzare i luoghi silani, e illustrare ai camminatori le antiche storie poco note, legate a personaggi e figure storiche della Sila, per esempio Gioacchino da Fiore, San Bartolomeo da Simeri, San Falco da Taverna, i fratelli rivoluzionari Emilio e Attilio Bandiera, i fratelli pittori Mattia e Gregorio Preti, gli imprenditori Eugenio Mancuso e Alessandro Vanotti, il ministro Fausto Gullo. Si parlerà dell’antica distinzione tra Sila badiale (quella che fu per secoli sotto il controllo dei monaci di San Giovanni in Fiore) e quella regia (demaniale), delle famiglie nobili e dei latifondisti della Sila. Si parlerà delle storie di montagna meno note, dei grandi laghi artificiali, della bellezza della natura, dell’industria boschiva del ‘900, di monumenti, chiese, siti archeologici, di cura dell’ambiente e di risorse ed eccellenze attuali.

Le Camminate dell’antica Sila permetteranno ai partecipanti di scoprire leggende popolari, ipotesi etimologiche sui nomi delle località, tradizioni religiose e locali, aneddoti. Un grande valore nella promozione della cultura locale l’avrà l’enogastronomia locale, con la promozione delle eccellenze silane; e la biodiversità, con la riflessione sulle tante specie vegetali e animali che caratterizzano la montagna (il lilium arancione, la ginestra, la soldanella, le erbe aromatiche, gli alberi giganti della Sila, e molto altro ancora). (rcz)

CASALI DEL MANCO (CS) – Parte la campagna di ascolto nei territori

Lunedì 26 giugno partirà la campagna di ascolto, iniziativa itinerante che ci porterà a fare tappa in tutte le località. «Un percorso all’interno dei nostri borghi dedito a dar voce ad ogni singolo abitante, alle nuove generazioni, a tutti coloro i quali vorranno sentirsi cittadinanza attiva – dice il sindaco Francesca Pisani – L’obiettivo di questi appuntamenti è confrontarsi sulle diverse problematiche e sulle potenzialità del nostro territorio. Ognuno potrà offrire riflessioni e spunti, con la presa di coscienza secondo cui non è più possibile demandare ad altri le scelte da compiere.

Continua Pisani: «Dobbiamo promuovere un modello di sviluppo sociale, economico, ambientale, in cui ogni individuo possa godere di uguali diritti e opportunità. Entrare nella dimensione politica, sociale, culturale, economica ed essere cittadinanza attiva è possibile, perché attraverso la partecipazione e la condivisione si può contribuire in maniera positiva allo sviluppo e al benessere delle nostre comunità».(rcs)

CASALI DEL MANCO (CS) – Eventi di sensibilizzazione per la Giornata mondiale del rifugiato

Il Comune di Casali del Manco, titolare dei Servizi di Accoglienza “Gran Burrone” per Minori Stranieri non Accompagnati e “Lorien” per Famiglie Richiedenti Asilo, in occasione della “Giornata Mondiale del Rifugiato”, che quest’anno ha come slogan “Agire l’accoglienza”, ha organizzato per il 25 giugno, in località Serra Pedace, una serie di eventi finalizzati a sensibilizzare sul delicato tema dell’accoglienza e dell’integrazione.

Nel corso della giornata, sono previsti una serie di momenti finalizzati alla riflessione ed al coinvolgimento della comunità, sull’importanza di essere parte attiva nei percorsi di inclusione attiva.

All’iniziativa parteciperanno le associazioni del territorio, a testimonianza di un lavoro di rete che nel corso degli anni ha garantito percorsi di solidarietà reale e partecipata, in favore di tanti bambini e famiglie che da oramai otto anni accogliamo nella nostra Comunità. (rcs)

“Sicuri sul sentiero”, le iniziative del Soccorso alpino e speleologico

In occasione della giornata nazionale dedicata alla prevenzione degli incidenti in montagna si è svolta la manifestazione “Sicuri sul Sentiero”. Tecnici ed operatori delle Stazioni Alpine Sila Camigliatello e Sila Lorica del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria, hanno organizzato, domenica 18 giugno 2023, due differenti eventi per trascorrere insieme agli escursionisti e non solo una giornata dedicata alla sicurezza in montagna.

La manifestazione della Stazione Alpina Sila Camigliatello, è stata organizzata unitamente al “Cai Sezione di Cosenza” e con la partecipazione dell’associazione “Oncorosa onlus” e “Sipo – Società Italiana di Psico-oncologia Calabria”, mentre quella della Stazione Alpina Sila Lorica si è svolta in collaborazione con le Associazioni “Guide ufficiali del Parco Nazionale della Sila” e “Il chiosco rosso” e con la partecipazione di “Angsa – Associazione Nazionale Genitori persone con Autismo”. Entrambi gli eventi si sono svolti nel Parco Nazionale della Sila.

Durante le manifestazioni non sono mancati simulati di interventi di soccorso e momenti in cui si è parlato di prevenzione degli incidenti tipici della stagione estiva. È proprio durante la stagione estiva che si concentrano la maggioranza degli interventi di soccorso e l’escursionismo occupa, come sempre, i primi posti delle statistiche degli interventi del Soccorso Alpino.

La pianificazione preventiva del percorso in base alla propria condizione psico-fisica e un equipaggiamento di base adeguato (particolare attenzione alle calzature; avere nello zaino un ricambio completo asciutto, una giacca anti pioggia/vento, cibo e soprattutto delle bevande, un piccolo kit di pronto soccorso e una lampada frontale) sono accorgimenti importantissimi.

L’occasione è stata propizia per i tecnici del Cnsas Calabria che hanno informato e consigliato l’attivazione dell’app Georesq, gratuita per tutti, sul cellulare. Quest’app aiuterà la struttura del Soccorso Alpino ad intervenire in tempi più rapidi sull’intervento.
Entrambe le manifestazioni, che hanno avuto un grande successo, hanno potuto contare sulla presenza di tanti appassionati di montagna e famiglie.

Un doveroso ringraziamento va al Raggruppamento Carabinieri Biodiversità di Cosenza ed al suo Comandante Ten. Col. Angela Francesca Polillo. (rcs)

Il Soccorso alpino organizza giornata per la prevenzione degli incidenti in montagna durante la stagione estiva

Vivere la montagna in ragionevole sicurezza durante l’estate, consapevoli dei rischi e delle opportunità che questo ambiente offre: sono gli obiettivi dell’iniziativa “Sicuri sul sentiero” 2023, la tradizionale giornata organizzata dal Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico in collaborazione con il Club alpino italiano per diffondere la sicurezza e la prevenzione del rischio nell’ambiente montano durante la stagione estiva.

Quest’anno, domenica 18 giugno, come di consuetudine gli appuntamenti e gli incontri con il pubblico interesseranno molte località sparse in tutt’Italia.

In gran parte delle regioni l’organizzazione ha promosso, insieme alle strutture territoriali del Soccorso Alpino e Speleologico e del Cai, una serie di iniziative e incontri. La stagione estiva vede una grande affluenza di amanti della montagna, che va frequentata con il giusto equilibrio fra passione e prudenza. Sentieri, ferrate, falesie e molto altro saranno gli ambiti d’interesse per parlare di buone pratiche, di tecniche utili alla sicurezza. Gli incontri vedranno la presenza degli uomini e delle donne del Soccorso Alpino.

Il Cnsas Calabria aderirà all’iniziativa con due eventi nel Parco nazionale della Sila organizzati dalle Stazioni alpine Sila Camigliatello e Sila Lorica.

Evento organizzato della Stazione alpina Sila Camigliatello: L’appuntamento è alle ore 8.30 presso l’ingresso del Parco Nazionale del Sila, località Cupone a Spezzano della Sila (Cs). Per informazioni: +39 342 1529899. L’evento di svolgerà in collaborazione con il “Chi di Cosenza” e con la partecipazione dell’associazione “Oncorosa onlus” e “Sipo – Società italiana di psico-oncologia Calabria”.

Evento organizzato della Stazione alpina Sila Lorica: L’appuntamento è alle ore 9.00 presso l’ingresso di Silavventura – Parco avventura a Lorica (Cs). Per informazioni: + 39 334 832 1299. L’evento di svolgerà in collaborazione con le associazioni “Guide ufficiali del Parco nazionale della Sila” e “Il chiosco rosso” e con la partecipazione di “Angsa – Associazione nazionale genitori persone con autismo”. (rcs)