Calabria Film Commission: La Sila protagonista con il film “Home education”

La Sila è protagonista con il film Home Education prodotto dalla Warner Bros Entertainment Italia, Indiana Production e BlackBox Multimedia, con il supporto di Calabria Film Commission e SquareOne Production.

Il Film è realizzato con il sostegno della Fondazione Calabria Film Commission – Programma di Azione e Coesione (PAC) Regione Calabria avviso pubblico 2022 per l’Audiovisivo.  Le vendite internazionali saranno gestite da SquareOne e il film verrà distribuito nelle sale italiane da Warner Bros. Pictures.

Il Film vanta un cast internazionale che vede come protagonisti Julia Ormond (Vento di Passioni, Reunion, Ladies in Black), Lydia Page (Blue Jean) e Rocco Fasano (SKAM Italia). Il regista-scrittore italiano, di base a Londra, Andrea Niada ha sviluppato la sceneggiatura del lungometraggio partendo dal suo cortometraggio di diploma alla London Film School, acclamato dalla critica.

Sinossi: Fino a che punto si può spingere il delirio di una mente isolata, privata di qualsiasi contatto con il mondo reale?

Rachel è un’adolescente cresciuta in una casa isolata nei boschi, istruita secondo i principi di un culto esoterico di cui la sua famiglia è seguace. Alla morte del padre Philip, l’oppressiva madre Carol costringe la figlia a vivere con il cadavere, priva di contatti con il mondo esterno, ad eccezione di alcune brevi incursioni esoteriche nel bosco circostante, nella convinzione che il corpo senza vita si rianimi. Ma se dentro la casa tutto scorre secondo le rigide regole di Carol, fuori la sparizione di Philip desta sospetti ed ecco che nella folle tranquillità di quella casa si palesa Dan, un ragazzo che inizia un’amicizia con Rachel, ma che per la madre Carol rappresenta una severa minaccia.

Il cast tecnico include: Direttore della Fotografia Stefano Falivene (Still Life, Pasolini), Scenografie Marcello Di Carlo (La mafia uccide solo d’estate), Costumi Sara Fanelli (La caccia), Montaggio Matteo Bini (Top Boy, Prevenge) e Musiche Originali di Andrea Boccadoro (Violation). 

Post-produzione e VFX a cura di Proxima Milano (Curon).

Daniel Campos Pavoncelli, Marco Cohen, Benedetto Habib e Fabrizio Donvito producono per Indiana Production (L’ultima notte di Amore, Ella & John – The Leisure Seeker), Giuliano Papadia e Chiara Cardoso per BlackBox (This Time Next Year). Alex Proyas (Dark City) e Al Munteanu (Hinterland, The keeper – la leggenda di un portiere, Vostro Onore) partecipano in qualità di Produttori Esecutivi. 

Andrea Niada ha dichiarato: «Questo film è un lavoro collettivo di passione, creatività e dedizione. Mi sento incredibilmente grato per l’opportunità di collaborare con un cast e una troupe così talentuosi e generosi, che stanno dando il massimo per dare vita a questa visione. L’accattivante bellezza della Regione Calabria, con i suoi paesaggi aspri e i suoi boschi selvaggi, è stata una fonte di ispirazione durante tutto il processo di lavorazione del film e sicuramente tornerò a girare qui!».

Square One: «Alle persone ansiose piacciono i film ansiogeni, in particolare quelli in cui accade qualcosa di strano in una soffitta. Ecco perché siamo stati attratti da questo progetto fin dall’inizio, perché il film, sotto la direzione creativa di Andrea Niada, ha il cuore e l’anima di una dinamica familiare con un occhio molto attento a incutere un senso di terrore. Home Education ha il DNA per essere un successo». (rcs)

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – La sindaca Succurro riceve il cavaliere della Repubblica De Luca

«Siamo orgogliosi per l’eroismo, l’operato di pace e il grande spessore umano e professionale del I graduato Salvatore De Luca, bersagliere e nostro concittadino cui il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha da poco conferito l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”».

Lo dichiara, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che ha accolto il militare in municipio per esprimergli, puntualizza la stessa sindaca, «le congratulazioni e la gratitudine più sentite a nome dell’intera cittadinanza».

«De Luca – ricorda Succurro – si è distinto per il coraggio manifestato in favore delle popolazioni oppresse da regimi totalitari e per il grande contributo che ha dato alla difesa della libertà e della dignità umana, per cui ha messo a repentaglio la propria vita, anche rimanendo ferito. Egli aveva partecipato a delicate missioni internazionali, sia in Iraq, negli anni 2005, 2006 e 2007, che in Afghanistan, nel 2008, nel 2010 e infine nel 2012. Per il proprio spirito di servizio, il nostro concittadino aveva già ricevuto due medaglie: una di bronzo, al Valore dell’Esercito, e una croce d’argento, al Merito dell’Esercito. Ha perciò meritato sul campo il titolo di Cavaliere della Repubblica, anche portando alto il nome della città di San Giovanni in Fiore».

«Ringrazio l’amministrazione comunale per gli onori che ha voluto tributarmi – afferma De Luca, che la sindaca Succurro ha omaggiato con la medaglia del Premio Città di Gioacchino da Fiore – e dedico alla mia città l’importante riconoscimento che ho ricevuto da parte del Capo dello Stato». (rcs)

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Perenz regala al Comune una sua tela su David Bowie

«Il pittore Luigi Perenz, che ringrazio tanto, ha regalato alla città una sua tela di lino in cui è raffigurato il leggendario David Bowie, ritenuto tra i cantanti migliori del mondo».

Ne dà notizia, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che sottolinea: «È la terza opera d’arte che viene donata da un artista contemporaneo al nostro Comune, dopo le sculture di Letizia Cucciarelli e Franco Paletta sulla modernità dell’abate Gioacchino da Fiore. Presto riceveremo altre opere importanti, a riprova dell’attenzione che, pure all’esterno, suscita il nostro progetto politico-amministrativo, basato sulla valorizzazione del pensiero di Gioacchino e sull’idea che arte e cultura siano efficaci strumenti di cambiamento reale».

«Bowie, icona pop, è tra l’altro – spiega Succurro – l’autore dell’intramontabile brano “Heroes”, richiamo idiomatico al periodo della guerra fredda e del Muro di Berlino, che i più giovani non hanno vissuto e che, proprio come le figure dell’abate Gioacchino, rappresentano un punto fermo per un ampio discorso politico sulla necessaria armonia degli esseri umani, nel contesto presente di crisi internazionale, economica e di valori che, tuttavia, non può levarci il coraggio delle azioni e la speranza di costruire un futuro di libertà e giustizia per tutti». «Con questo prezioso omaggio di Perenz, valutato da un esperto autorevole qual è Gianfranco Pugliese, San Giovanni in Fiore si conferma riferimento d’arte e cultura e il Palazzo di città – conclude la sindaca Succurro – consolida la sua funzione civile, che va ben oltre i servizi che garantiamo all’utenza». (rcs)

LORICA (CS) – La presidente della Provincia Succurro prova nuova attrazione turistica

«Lorica continua a crescere grazie all’intraprendenza degli imprenditori locali e al proficuo gioco di squadra fra Regione Calabria, Provincia di Cosenza, Parco nazionale della Sila, enti locali e privati. Ne sono fiera, Lorica e il suo circondario sono ormai mete turistiche consolidate in ogni stagione dell’anno».

Lo afferma, in una nota, la presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, che stamani ha inaugurato “Io volo sul lago Arvo”, «nuova esperienza – racconta la stessa presidente – a base di adrenalina e bellezza naturale che offre Lorica, la Perla della Sila, all’interno del parco divertimenti di Silavventura».

Succurro è stata la prima persona a compiere il volo sul lago Arvo, attraversando, legata ad un cavo di acciaio sospeso, l’insenatura del bacino idrico silano su cui si trova la nuova attrattiva, destinata ai maggiori di 14 anni. «Sono quasi 50 secondi – spiega la presidente della Provincia di Cosenza – di volo sicuro in un contesto stupendo, all’interno del Parco nazionale della Sila. Proprio il gioco è, ci ripetono grandi filosofi contemporanei, strumento principale di conoscenza delle caratteristiche dei luoghi. Anche in questo ambito, Lorica sta facendo passi da gigante. Oltre alla possibilità di praticare sport acquatici, invernali e di altro tipo, come all’opportunità di immergersi in una natura stupenda e ancora integra, a Lorica si può conoscere, attraverso il gioco, il fascino e la ricchezza della montagna silana, che danno emozioni uniche e salute». «Con tutti gli enti pubblici e gli attori del territorio, lavoriamo senza sosta – conclude la presidente Succurro – per rafforzare un sistema di sviluppo turistico fondato sulle peculiarità della Sila». (rcs)

BOCCHIGLIERO (CS) – Ad agosto Cinema internazionale con The Memories Film Fest

The Memories Film Fest è il primo festival internazionale made in Calabria, dedicato al riuso creativo delle immagini d’archivio, dove le memorie cinematografiche tornano a rivivere, consegnandoci racconti inediti del territorio e un patrimonio che rischiava di essere perduto.

Il Festival si terrà a Bocchigliero, tra le montagne della Sila Greca, da mercoledì 9 a venerdì 11 agosto 2023. Ideato dall’associazione culturale no-profit Archivio Cineteca della Calabria, in collaborazione con l’Archivio Audiovisivo Lastcam, ha l’obiettivo di sensibilizzare e promuovere il recupero, la digitalizzazione e il restauro di film dimenticati, e di sensibilizzare la salvaguardia delle aree interne della Calabria, attraverso la spettacolarità del Cinema e un turismo sostenibile, all’interno di un territorio intatto e incontaminato che merita rivalorizzazione.

Il progetto è stato presentato ieri su Rai 3, nel corso della trasmissione televisiva “Geo”, dalla documentarista Caterina Iannelli, direttrice artistica del Festival.

«Il primo film, l’Estate Silana, sarà proiettato in anteprima assoluta durate la serata d’apertura del Festival, con l’accompagnamento musicale dell’Orchestra Filarmonica della Calabria, diretta dal M° Filippo Arlia, con le musiche originali composte dal maestro Alfredo Cornacchia. Nel novembre del 2016 – racconta Caterina Iannelli – nella soffitta della famiglia Smurra di Corigliano-Rossano, abbiamo ritrovato diversi rulli di pellicole cinematografiche in 35mm, di cui un film muto, suddiviso in quattro tempi, che racconta di una gita estiva, che ripercorre 500 km della Calabria del 1927, dalla Sila alla costa Ionica. Il film è un documento unico: venne proiettato negli anni Venti in alcune sale cinematografiche italiane per la promozione turistica della Sila. Aver digitalizzato le pellicole ci ha consentito di studiare e conoscere attraverso le immagini un periodo storico importantissimo, vederne poi le trasformazioni che hanno contribuito allo sviluppo del territorio. L’obiettivo del Festival è anche quello di far conoscere a tutti, e soprattutto ai giovani, il fascino dei film antichi che raccontano il nostro territorio e l’importanza del lavoro svolto dagli archivi audiovisivi».

L’archivio Audiovisivo Lastcam, che ha sede a Bocchigliero e che nel 2022 è stato riconosciuto di interesse storico particolarmente importante dal Ministero della Cultura, ha raccolto e censito centinaia di filmati professionali e amatoriali, materiali audiovisivi, documentari di tradizioni popolari, cerimonie ed eventi. È costituito dai documentari prodotti dalla Lastcam Produzioni Cinematografiche e Audiovisive di Giuseppe Iannelli e i figli Caterina e Domenico; tra le opere conservate meritano di essere menzionati, per il loro carattere di eccezionale rarità e per il loro particolare interesse per la riscrittura della Storia del Cinema calabrese, i film muti in nitrato di cellulosa del regista fino ad oggi sconosciuto Tiberio Smurra, del 1927, “L’Estate Silana”, “I trampolieri della Sila” e numerosi rulli che l’Archivio sta digitalizzando nei laboratori dell’Augustus Color di Roma, proprio in occasione del Festival, e i documentari del regista calabrese Mario Palopoli, amministratore della Torino Film, una delle più importanti case di produzione cinematografiche di Torino negli anni Sessanta.

L’Archivio Cineteca della Calabria, in collaborazione con L’Archivio Audiovisivo Lastcam, sta procedendo nel lavoro di digitalizzazione, restauro e catalogazione degli importanti fondi custoditi nella sede di Bocchigliero, materiale audiovisivo di interesse storico ed etnologico, che ci permette di conoscere la cultura dei luoghi e dei suoi abitanti, lo sviluppo sociale, economico, antropologico e paesaggistico della Calabria.

“The Merories Film Fest” è un’occasione di incontro e scambio, di rinascita, in cui i frammenti d’archivio impolverati e le memorie del passato riemergeranno attraverso performance, proiezioni, spettacoli del pre-cinema e spettacoli teatrali, workshop cinematografici e musicali, laboratori creativi, installazioni ed incontri con autori, archivisti, storici, critici e personaggi dello spettacolo. Il tutto a Bocchigliero, un borgo immerso tra le montagne della Sila Greca, un patrimonio ambientale inestimabile che custodisce riti, tradizioni e saperi, che merita di essere valorizzato e salvaguardato. (rcs)

SAN GIOVANNI IN FIORE – La sindaca Succurro dona la Costituzione ai diciottenni

«I giovani sono il futuro di ogni comunità e la Costituzione italiana rimane uno strumento formidabile per formare cittadini liberi e consapevoli dei loro diritti».

Lo afferma, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che nell’aula del Consiglio comunale cittadino ha incontrato gli studenti diciottenni delle scuole superiori locali, discutendo con loro dei princìpi e diritti sanciti dalla Costituzione. Insieme agli assessori comunali, la sindaca ha poi donato ai numerosi ragazzi ed insegnanti presenti il testo della Carta costituzionale preceduto da una sua prefazione, che, precisa la stessa Succurro, «è un mio messaggio di fiducia, di apertura e di incoraggiamento nei riguardi delle nuove generazioni, da sostenere a livello istituzionale e su cui puntare per costruire un domani più sano e più giusto, fatto di dialogo, collaborazione e partecipazione, indipendentemente dalle differenti convinzioni personali e politiche».

Dall’eguaglianza nei diritti all’importanza del lavoro; dal decentramento amministrativo alla valorizzazione della cultura e della scienza; dalla salvaguardia dell’ambiente alla difesa della libertà di ciascuno; dalla libertà opinione e di stampa al rispetto della dignità personale; dal reinserimento sociale dei condannati alla tutela della salute; dalla meritocrazia negli studi ai diritti inviolabili dei lavoratori; dalla partecipazione alla vita politica alla possibilità di inviare petizioni al Parlamento; dall’iniziativa legislativa popolare a quella referendaria, la sindaca Succurro ha tenuto agli studenti diciottenni una lezione sulle basi del dettato Costituzionale, soffermandosi sulla sua concreta attuazione da parte del governo cittadino, come pure sulla libertà e sulla solidarietà quali fondamenti ed obiettivi della Repubblica italiana. (rcs)

SILA, TESORO INESTIMABILE: SIA MODELLO
PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

di UGO BIANCO – La Sila deve diventare la bussola della politica calabrese che, con continuità, deve impegnarsi nella valorizzazione e tutela del territorio. La montagna estesa per 150.000 ettari, tra le provincie di Cosenza, Crotone e Catanzaro e con suddivisione da nord a sud in Sila Greca, Sila Grande e Sila Piccola. Sono famosi i boschi, le pinete ed i laghi presenti sull’area. Simboli storici che segnano il tempo di numerosi interventi migliorativi del passato.

Le forme di cultura popolare, i saperi ed i sapori fanno da cornice ad uno stile di vita salubre e sano. Famose sono le sagre tradizionali del fungo, della patata e della salsiccia, realizzate in un microclima incontaminato, dove l’aria è la migliore d’Europa se non del pianeta. A seconda della stagione è possibile seguire percorsi cicloturistici, fare escursioni a cavallo e praticare sci di fondo o a discesa.

La cabinovia di Lorica, riqualificata da poco tempo, consente a migliaia di visitatori di salire ad alta quota. I rifuggi, anche punti di ristoro, permettono di assaporare il gusto di vivere la natura, lontani dalla vita frenetica delle città. Questa narrazione della Sila deve essere la bussola della politica calabrese che con continuità deve  impegnarsi nella valorizzazione e tutela del territorio. Necessariamente, dall’amministrazione del piccolo comune alla governance regionale, bisogna ottimizzare con efficacia ed efficienza gli interventi migliorativi. Le risorse messe a diposizione del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), della Pac (Politica agricola comune), Por (Piano operativo regionale) e dal Psr (Piano di sviluppo regionale) costituiscono utili strumenti finanziari, ma non bastano. Occorre condividere idee e progetti sostenibili.

Non necessitano gli interventi a pioggia o realizzare cattedrali nel deserto, basta partire dalle peculiarità del montagna, dalle tradizioni, dalla gastronomia e dalle risorse naturali, poco valorizzate, per creare nuovo opportunità spendibili come attrazione. In questo contesto, le potenzialità offerte dal nuovo paradigma digitale sono necessarie per mitigare la pressione dell’uomo sull’ambiente. La decarbonizzazione, la promozione di modelli di economia circolare e collaborativa (shared economy) e l’efficientamento energetico, rappresentano alcuni dei numerosi benefici ambientali ottenibili.

Credo che i tempi sono maturi per strutturare una cabina di regia, governata dalla Regione Calabria, capace di proporre, stimolare e coordinare le giuste sinergie tra gli imprenditori, gli enti locali, il terzo settore, e le forze sociali e sindacali, con lo scopo di creare una nuova stagione di opportunità di crescita. In questo contesto è fondamentale parlare del paradigma della multifunzionalità delle aziende agricole. Attraverso variegate attività l’imprenditore agricolo, da un lato genera un maggiore reddito, e dall’altro offre servizi servizi sociali, come le fattorie didattiche, gli agriasili e gli agriturismi.

La Fattoria didattica

È una vera e propria azienda agricola dedita alla coltivazione della terra, all’ allevamento di animali e la vendita diretta prodotti, come frutta, verdura, latte, formaggi, burro, biscotti, marmellate e conserve. Si definisce didattica perché si impara “facendo”. 

I bambini possono osservare il lavoro e ripeterlo.

Ad esempio: vengono sensibilizzati sul tema della tutela dell’ambiente e sull’importanza di adottare comportamenti etici e sostenibili; apprendono antichi saperi e lavori che rappresentano l’essenza del mondo rurale; conoscono le basi di una sana alimentazione, fondata su materie prime di qualità e su prodotti realizzati in modo genuino.

Le principali attività nelle quali vengono coinvolti i bambini sono: raccogliere le uova nel pollaio; dare da mangiare agli animali; andare nell’orto a prendere la verdura; visitare le stalle e imparare come si munge; produrre dei formaggi a partire dal latte munto in giornata.

Una miriade di opportunità che consentono di comprendere come vengono realizzati i beni alimentari che consumiamo abitualmente. 

L’Agriasilo

È dedicato ai bambini di età compresa tra i tre e i sei anni. Le aziende agricole propongono ai bambini esperienze socio-educative per l’infanzia di supporto alla genitorialità, integrative alla vita quotidiana.

L’Agriturismo

A gestire l’agriturismo è un imprenditore agricolo che da un lato svolge le classiche attività di coltivazione, allevamento di animali o silvicoltura, ma dall’altro lato valorizza le risorse agricole offrendo servizi di ospitalità attraverso l’allestimento di alloggi per soggiorno, la somministrazione di pasti e di bevande, costituiti da prodotti propri in prevalenza. La creazione di aree attrezzate per il campeggio e cura l’organizzazione di attività ricreative, sportive, culturali e didattiche.

In conclusione, questo mio pensiero, come una goccia nell’immensità del mare, vorrei che fosse un pungolo per la politica, a tutti i livelli, affinché venga rafforzata l’attenzione sull’economia calabrese, in declino da tempo a causa di problemi atavici tipo la disoccupazione, lo spopolamenti ed il calo demografico. Vorrei che passasse l’idea che la Calabria non è terra di mafia e corruzione, ma la perla del mediterraneo, fatta di tesori naturali, paesaggistici e storici e culturali, attraverso i quali si possono poggiare le idee condivise di sviluppo sostenibile ed ecocompatibile.

Questa chiave di lettura consente di guardare a nuovi orizzonti mediate la visione positiva della montagna e dare credibilità a progetti dove i protagonisti devono essere necessariamente i giovani. Il futuro è nelle nostre mani e in quelle delle generazioni future, che dobbiamo formare verso lo sviluppo sostenibile e l’uso di tecnologie capaci di favorire una vita sana e prospera, preservando ambiente, economia, società ed istituzioni. (ub)

Domani Linea Verde Start alla scoperta della Sila e Rai 1 a Soriano

Appuntamento da non perdere domani, alle 12 su Rai 1, con il programma Linea Verde Start che vedrà Federico Quaranta raccontare ai telespettatori le bellezze dalla Sila fino al Mar Tirreno, dai pianori morbidi e rigogliosi del promontorio silano, fino alle scogliere e agli orizzonti scoscesi di Pizzo Calabro.

In questo cammino, dunque, Quaranta, tra laghi suggestivi e boschi di giganti popolati da alberi secolari, con un obiettivo preciso: scovare quell’artigianato e quegli artigiani che, con la loro maestria, hanno saputo conservare le tradizioni e guardare al futuro in maniera generosa. È proprio la generosità a scandire il cammino in un terra che, in certi suoi tratti, sembra disegnata dalla mano di un artista in stato di grazia; e lo sanno bene i popoli della Magna Grecia che da millenni hanno abitato queste coste.

Scenari naturalistici e artigianalità che trovano la sintesi nel genius loci di una terra generosa e fiera che ha ancora tanto da raccontare. Sapori, odori, manualità e bellezza racchiusi in questo tratto di Mediterraneo. Nessuna regione d’Italia, quanto la Calabria sorprende lo sguardo, con i suoi mille paesaggi e una sapienza antica.

E ALLE 16.30 “A SUA IMMAGINE” SU RAI 1 VISITA SORIANO CALABRO

Le telecamere di “A sua immagine” oggi sono a Soriano Calabro nel Santuario di San Domenico Savio a scoprire storie di guarigione e conversione avvenute grazie all’intercessione del Santo fondatore dell’Ordine dei predicatori. Con don Maurizio Patriciello. (rrm)

Grandinata in Sila, Confagricoltura Cosenza: Regione stimi i danni

Confagricoltura Cosenza, a seguito della grandinata che si è abbattuta sulla Sila, ha chiesto alla Regione di «avviare subito le stime tecniche per quantificare i danni e, se persistono le condizioni, dichiarare lo stato di calamità».

«Ad aggravare la già drammatica situazione economica delle aziende agricole – si legge nella nota – ormai messe in ginocchio dagli aumenti indiscriminati dei costi di produzione, ora si aggiungono anche i danni causati dagli effetti del cambiamento climatico. La persistente siccità, caratterizzata da ripetute ondate di calore, interrotta bruscamente dalle forti grandinate che si sono abbattute in particolare sull’altopiano Silano nel tardo pomeriggio di venerdì, stanno gravemente compromettendo le produzioni».

«Il ripetersi di tali episodi – conclude la nota – sta facendo emergere con forza la necessità per le imprese di adottare strumenti di protezione del reddito. In particolare vanno sostenute e incentivate le aziende a dotarsi di strumenti di protezione attiva delle produzioni nonché di polizze assicurative a copertura dei danni da calamità». (rcs)

Concours Mondial de Bruxelles, il Gal Sila Sviluppo si prepara ad accogliere i 300 giudici

La Sila si prepara a dare il benvenuto ai 300 giudici del Concours Mondial de Bruxelles, prestigioso concorso enologico internazionale che si terrà a Rende dal 20 al 22 maggio 2022, e lo fa nella splendida cornice del centro visite Cupone, con una giornata dedicata all’accoglienza.

A tutti gli ospiti sarà consegnato un badge identificativo dell’evento e di benvenuto contenente un QR code da cui è possibile scaricare il programma, informazioni sui prodotti e piatti tipici in degustazione ed itinerari e percorsi della Sila.

Il Gal Sila Sviluppo, nell’ambito del progetto di cooperazione Terre di Calabria, a valere sulla misura 19.3 del Psr Calabria 2014-2020, al fine di valorizzare il patrimonio gastronomico e storico-culturale locale, svolgerà attività di animazione territoriale con allestimento di spazi espositivi e di intrattenimento. ed un percorso di degustazione, sotto forma di buffet, con i diversi prodotti e piatti tipici che si intendono promuovere (carne podolica, caciocavallo podolico, sciuncata di latte crudo, pasta e pane di grani antichi, coccia, salsiccia di suino nero, fagiola nostrana, pitta mpigliata, anice nero, confetture di frutti di bosco) e con il coinvolgimento diretto delle aziende produttrici aderenti alla rete Destinazione Sila. Il vino delle cantine scelte dalla Regione sarà servito in apposito spazio in calici di vetro.

E, infine, ci sarà uno stand del Comune di Spezzano della Sila che ha allestito una mostra fotografica sulla storia di Spezzano e Camigliatello ed farà degustare alcuni prodotti tipici, dolci e la famosa “Coccia”. 

Il gruppo di musica popolare e tradizionale silana Hosteria di Giò intratterrà gli ospiti durante la loro permanenza.

Le Guide ufficiali del Parco Nazionale della Sila accompagneranno a piccoli gruppi i giudici del Concorso a visitare i musei ed i recinti degli animali del Cupone

«Si ringrazia – si legge in una nota – il Reparto Carabinieri Biodiversità di Cosenza per aver messo a disposizione le strutture del Cupone ed il Comune di Spezzano della Sila nella persona del Sindaco e del consigliere Gianluca Mendicino, nonchè speaker radiofonico, che presenterà l’evento». (rcs)