Taurianova è Capitale italiana del Libro 2024, si lavora per far partire le iniziative

Gioia, orgoglio e operatività per Taurianova nella prima giornata da Capitale italiana del libro 2024. Il sindaco Roy Biasi, dopo aver dato la notizia tramite i canali social – commentando la designazione ufficiale appresa nel pomeriggio di ieri tramite una nota diramata dal ministero della Cultura – ha riunito i suoi più stretti collaboratori e la Giunta.

Questo primo focus, servito soprattutto per ascoltare dalla voce dell’assessore Maria Fedele le prime incombenze istituzionali che ora il Comune deve affrontare, segna di fatto la prosecuzione di quel dialogo costante che l’amministrazione comunale sta tenendo – fuori e dentro il Municipio – intorno al progetto prima, e all’imminente nomina oggi, che sostanziano un iter affrontato dagli uffici a costo zero, ovvero con risorse interne e fondi del bilancio comunale.

Parlando con i giornalisti, anche di diverse testate nazionali, il sindaco Biasi ha anticipato che si sta lavorando per fare in modo che le manifestazioni partano ufficialmente il 23 aprile e, inoltre, che è intenzione della Giunta avvalersi di un Comitato tecnico scientifico per gli indirizzi operativi che si riverbereranno per realizzare il progetto “La Città della Cultura”. Per mettere a frutto il mix di risorse interne al Comune, ed energie provenienti dalla società civile, il sindaco – dopo aver nuovamente ringraziato le realtà associative taurianovesi, riunite nella Consulta comunale, e i firmatari del Patto per la lettura – ha anche annunciato l’intenzione di convocare in queste ore pure i responsabili comunali posti nei settori nevralgici, per ottenere una accelerazione delle attività amministrative in corso.

«Ferma restando l’attesa degli atti che ora competono al Governo, abbiamo pensato non a caso alla eventuale data del 23 aprile – dichiara l’assessore alla Cultura, Maria Fedele – perché l’avvio delle attività di Taurianova Capitale in tal modo coinciderebbe con la Giornata internazionale del libro e del Diritto d’autore, istituita dall’Unesco, organismo internazionale con il quale idealmente condividiamo l’obiettivo della più ampia partecipazione intorno ai temi della Cultura. Vorremmo inoltre in quella data far partire ufficialmente Taurianova Legge, una delle manifestazioni principe che caratterizzano il progetto e, infine, pensiamo di poter inaugurare quel giorno la biblioteca monumentale Antonio Renda, la cui riapertura rappresenta quel motore sociale e simbolico che tanto apprezzamento ha ricevuto dal Ministero». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – I capogruppo della maggioranza replicano al consigliere Pd Marafioti

I capogruppo della maggioranza rispondono al consigliere comunale del Pd Simone Marafioti che aveva criticato l’agire dell’amministrazione comunale.

«Ieri nell’attesa dell’arrivo del Principe Alberto di Monaco, oggi nell’attesa che il ministero decida se Taurianova sarà Capitale italiana del Libro: rivela un tempismo che sa di vera cattiveria contro la città, la politica dell’attacco in cui si è nuovamente prodotto il consigliere comunale Simone Marafioti. Nel tentativo di rovinare ai taurianovesi la “festa dell’orgoglio” che oggi come ieri viviamo, l’esponente del Pd – capogruppo di se stesso – si impegna, questa volta da solo, nella scrittura di una sceneggiatura che dipinge una comunità alienata, disillusa, logorata e frustrata. Ci pare, invece, non solo che è sotto gli occhi di tutti che mai come in questo momento il nome della nostra città è accostata a fatti culturali positivi, che superano i confini regionali, e che questa analisi così catastrofista non faccia affatto proseliti in città, rappresentando il consigliere come un novello “Brancaleone” impegnato in una “crociata” del tutto personale e senza più neanche una “Armata” impegnata a sostenerlo. Abbiamo socializzato con tutte le associazioni la nostra Candidatura; abbiamo riconosciuto i meriti di altri quando bisognava farlo, confermando quella coesione sociale che è il tratto distintivo della Taurianova di oggi». A dirlo sono Stefania Barca, capogruppo della Lega; Mino Gallo di Autonomia per la politica; Grazia Arcuri, capogruppo di Tauri la città al centro e la collega Mariella Calapà di Cultura e identità.

Continuano i quattro capogruppo: «Nel mondo capovolto che Marafioti ci racconta, diventerebbe un demerito aver approntato e presentato un progetto per riqualificare lo stadio comunale – visto che lui stesso precisa che il sindaco Biasi non ha mai detto che è stato finanziato – e, invece di tifare per un Comune che dimostra di avere atti e piani pronti al bisogno, gioisce perché il progetto non è stato finanziato da questo bando, sebbene noi siamo pronti a ripresentarlo. Non dice, però, che il Comune ha partecipato a diverse decine di bandi ottenendo in finanziamenti il cui importo complessivo supera i 30.000.000 di euro: beh, se così si dimostra il tifo per Taurianova, e per le sue società sportive, crediamo che tutto il movimento calcistico cittadino stia ritenendo che sia un bene tenere alla larga dall’amministrazione comunale simili capi ultras del disfattismo, che, quando hanno guidato il Municipio hanno condannato le squadre a giocare fuori città anche le partite casalinghe vista la fatiscenza della struttura e l’assenza di interventi programmati, vuoto di idee e di interesse che noi abbiamo colmato presentando ben due progetti per i due campi sportivi cittadini».

«E’ talmente copiosa la pioggia di contumelie fintamente ironiche prodotta da un intervento che non ha nulla di politico – concludono – che non abbiamo dubbi che la nostra giunta continuerà a non farsi distrarre dalla strategia delle polemiche, attivando invece lavori pubblici che – si rassegni Marafioti – pur in un contesto di aumento generalizzato dei prezzi, pur dovendo fare i conti con le epocali difficoltà delle imprese italiane di reperire manodopera, assicurano una pronta manutenzione e daranno a Taurianova il suo primo cine teatro, il suo primo palasport, la sua prima casa della cultura, la sua prima accademia di musica e arte, la sua rinnovata biblioteca comunale, chiusa per decenni, opere di straordinario valore sociale e culturale per le quali o abbiamo ottenuto i relativi finanziamenti, o abbiamo impegnato fondi di bilancio, oppure abbiamo accelerato una programmazione precedentemente al palo. Tutto questo in tre anni, durante una pandemia e con un Comune uscito dal dissesto l’1 gennaio scorso, con le relative difficoltà che questa condizione negativa straordinaria comportava». (rrc)

Il 31 maggio al via a Taurianova la terza edizione di Villaggio Sud Agrifest

Dal 31 maggio al 2 giugno, a Taurianova, in Località Vatoni, si terrà la terza edizione del Villaggio Sud Agrifest – Festival della Cooperazione, realizzato e curatodall’ Organizzazione produttori O.P. Pianagri e dall’Associazione Politico Culturale Risorse e la partnership di LegaCoop.

Si tratta della fiera dedicata alla esposizione delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, che continua ad essere punto di riferimento non solo per gli operatori di settore, ma anche per gli ordini professionali, le università e gli istituti scolastici del territorio, brand, istituzioni ed enti che si rispecchiano nei valori dell’evento che con il suo approccio olistico contribuisce a promuovere lo sviluppo sostenibile e la cooperazione tra le varie realtà del territorio.

L’organizzazione conferma l’area market di prodotti artigianali, dove i visitatori possono scoprire e acquistare prodotti unici e locali. L’area food & beverage pensata per soddisfare tutte le esigenze culinarie, offrendo un’ampia varietà di cibi e bevande che riflettono la ricchezza della tradizione meridionale.

L’area kids, sarà uno spazio divertente e educativo per i più piccoli, dove saranno offerte attività pensate per coinvolgere i bambini nel contesto agroalimentare e della cooperazione. L’immancabile Gara dei Trattori aggiunge inoltre un elemento di competizione e intrattenimento e poi ancora incontri, mostre, conferenze e showcase e la partecipazione di Calabria Straordinaria che oltre a dare il suo patrocinio sarà presente all’evento.

Le serate saranno animate da live con i più interessanti nomi del panorama musicale nazionale e locale e in più i dj set di Fabio Nirta, garantendo un’atmosfera vibrante e coinvolgente sui due palchi immersi tra il profumo degli agrumeti più apprezzati in Calabria, creando un connubio unico tra musica e bellezze naturali locali. (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Inaugurata la nuova sede del 118

Inaugurata la nuova sede del 118. Un servizio sanitario salvavita, finalmente offerto in locali moderni ed efficienti, grazie alla collaborazione tra il Comune e l’Asp di Reggio Calabria.

Così il sindaco Roy Biasi ha presentato, nell’inaugurazione della nuova sede del 118 fatta insieme al direttore generale, Lucia Di Furia, il significato di una svolta attesa da anni, vista la fatiscenza in cui continuava ad operare il personale all’interno dell’ex ospedale cittadino.

I 15 operatori sanitari, fra medici, infermieri e autisti, faranno adesso base nell’ex Centro polivalente comunale di Largo Bizzurro – dove già il Comune sta offrendo disponibilità per il Poliambulatorio, transitoriamente trasferito – e i 5 moduli, riadattati dall’Asp grazie ad dei lavori durati 6 mesi, garantiscono quella che Di Furia ha definito «una risposta all’insegna dell’umanità e del rispetto dei lavoratori».

Al taglio del nastro, presenti anche la giunta comunale al completo e il direttore del Dipartimento emergenza/urgenza, Domenico Minniti, è seguito un sopralluogo in cui il direttore Di Furia, accompagnato dal direttore Demetrio Quattrone, ha potuto sincerarsi anche delle condizioni ottimali in cui opera il personale impegnato nell’attiguo Poliambulatorio.

«Stiamo mettendo a disposizione una struttura veramente all’avanguardia – ha detto il sindaco Biasi – e credo di poter dire che quello di Taurianova sia uno dei 118 meglio attrezzati in Calabria. Abbiamo offerto una risposta pronta, anche grazie alla sensibilità dimostrata dal direttore Di Furia, perché siamo convinti che Taurianova, in attesa della Casa della Comunità il cui progetto è stato già approvato e illustrato ai sindaci, ha bisogno di accrescere quanto più possibile la qualità dei servizi che già offre ad una popolazione che proviene da tutta la Piana».

Una centralità riconquistata, visto che a Taurianova aprirà anche una sedi del Cot (centro operativo territoriale), e non a caso la cerimonia è stata seguita – oltre che dal consigliere comunale di maggioranza Mino Gallo, operatore del 118 della Piana – anche dall’ex presidente F.F. della Regione, Nino Spirlì, a significare la soddisfazione corale per un lavoro di squadra durato nel tempo.

«Abbiamo intenzione – ha annunciato Di Furia – di rinnovare il parco mezzi, composto oggi da una ambulanza e una auto medicalizzata, per metterci nelle condizioni di spalmare in maniera omogenea su tutto il territorio metropolitano la tempestività e l’efficienza del prossimo servizio di emergenza, quello legato alle indicazioni europee intorno al numero 112, completando un disegno in cui diventa fondamentale spronare i medici di medicina generale a collaborare per il varo delle Aft, aggregazione funzionale territoriale che assicurano il miglioramento della continuità assistenziale». (rrc)

A Taurianova arrivati altri 300 testi alla Biblioteca Renda grazie al Mic

Grazie al contributo del ministero della Cultura, sono arrivati altri 300 testi nella Biblioteca Renda di Taurianova su richiesta del Comune. Così il Comune ha rilanciato, con entusiasmo, l’impegno per far diventare Taurianova Capitale del Libro 2024.

Presenti, alla consegna dei libri, il sindaco Roy Biasi e l’assessore Maria Fedele. I testi saranno sistemati – a cura del personale guidato dalla bibliotecaria incaricata Serafina Grillo – all’interno della struttura di rilevante pregio storico di via XX Settembre, l’ex municipio di Radicena, sede riammodernata e funzionale di imminente riapertura al pubblico, nonché fulcro del progetto che ha fatto ottenere la candidatura, in una rosa di 5 città italiane, al prestigioso titolo che a metà febbraio verrà assegnato dalla Commissione incaricata dal dicastero guidato dal ministro Sangiuliano. 

Non è la prima volta che l’assessorato comunale alla Cultura, che ha sede proprio nella biblioteca “Antonio Renda”, viene premiato con i fondi ministeriali per il “sostegno all’editoria libraia” e, in questo caso, la domanda inoltrata nel maggio scorso dal Settore guidato da Saverio Latella, ha visto proprio in questi giorni – di festa e di condivisione con la città per la candidatura ottenuta – il suo epilogo più incoraggiante, in vista dell’audizione che gli amministratori taurianovesi avranno il 31 gennaio con i commissari.

È di poco superiore a 4000 euro il contributo che, come si ricorderà, era stato concesso dalla Direzione generale Biblioteche e Diritto d’Autore – che ormai stabilmente ha inserito il polo librario taurianovese nel range delle strutture che hanno da 5.000 a 20.000 libri, uno dei più rilevanti nella Città metropolitana di Reggio Calabria – autorizzando il Comune all’acquisto dei testi e coinvolgendo le rivendite private del territorio. 

La biblioteca, nella quale è da poco finita una prima messa in ordine delle migliaia di testi che fanno parte del Fondo Renda – ad opera dell’istituto di storia Contemporanea e dell’Antifascismo Ugo Arcuri – è uno motori nevralgici del progetto con cui Taurianova concorre, tenuto conto che l’intenzione degli amministratori non è solo quella di ampliare la quantità dei testi e la loro ottimale catalogazione, ma anche la modernizzazione tecnologica della loro fruizione anche attraverso l’app Bibliotaurus. (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Giornata della Memoria, il Comune coinvolge le scuole

Una testimonianza diretta per far comprendere meglio ai ragazzi cosa fu quell’orrore. E’ Roque Pugliese, delegato per la Calabria della Comunità ebraica di Napoli, il testimone scelto dall’amministrazione comunale per la Giornata della Memoria di quest’anno.

Giovedì 25 gennaio, a partire dalle 9.30, il massimo rappresentante regionale del popolo erede della Shoa e del suo racconto tragico, incontrerà gli alunni dei due Istituti comprensivi cittadini nell’antica chiesa del Rosario che sorge nella centralissima piazza Italia. L’iniziativa, organizzata dall’ assessorato alla Pubblica istruzione guidato da Angela Crea, coinvolge quindi le scuole ma vuole essere un momento di raccoglimento per tutta la cittadinanza taurianovese, spronata ancora una volta a ripudiare ogni forma di violenza attraverso la memoria e l’impegno educativo culturale.

Dopo i saluti del sindaco Roy Biasi, dell’assessore Crea – e di Massimo Grimaldi, assessore alla Legalità – alla testimonianza di Pugliese seguirà un dibattito con le scolaresche, preparate al tema dagli insegnanti che hanno eseguito gli indirizzi formativi degli Istituti diretti da Maria Concetta Muscolino e Emanuela Cannistrà.

Si conferma dunque più che mai attiva e pronta alle sfide culturali della contemporaneità, la collaborazione con il comprensivo Monteleone-Pascoli e Sofia Alessio Contestabile, sottoscrittori fra l’altro del Patto per la Lettura con cui Taurianova sta concorrendo al titolo di Capitale Italiana del Libro 2024. (rrc)

Capitale italiana del libro 2024, Taurianova è nella cinquina

Taurianova può ancora sperare. Dopo l’ultimo incontro della Commissione del Ministero della Cultura, (svoltosi il 10 Gennaio 2024) presieduta da Pierfranco Bruni, per definire la Capitale Italiana del Libro 2024, le città che hanno superato la prima fase sono cinque: Grottaferrata, San Mauro Pascoli, Taurianova, Tito, Trapani.

Nel corso della riunione sono state esaminati tutti e dieci i progetti delle Città candidate per il titolo di Capitale Italiana del Libro e la Commissione (composta da Incoronata Boccia, Gerardo Casale, Antonella Ferrara, Sara Guelmi e presieduta da Pierfranco Bruni), nel valutare attentamente attraverso una analisi pertinente e tenendo conto dei criteri del D.M. del 10 Agosto del 2020, n. 398 e le Progettualità proposte, ha definito le cinque città citate.

Sulla base di ciò ha sottolineato il Presidente Bruni: «Abbiamo valutato, con particolare attenzione, allo sviluppo di reti culturali, sociali e economiche sul territorio, e alla capacità di proiettarsi anche in una dimensione nazionale, la propensione a generare circuiti virtuosi per la comunità a lungo periodo».

La Commissione è stata aggiornata al prossimo 31 Gennaio, durante la quale sono state fissate le audizioni delle cinque città. (rrm)

TAURIANOVA (RC) – Fare squadra per essere Capitale italiana del libro 2024

Per ottenere l’ambito riconoscimento Taurianova fa squadra. Con una riunione tenutasi nella sala consiliare è iniziata la fase del confronto pubblico che l’amministrazione comunale di Taurianova ha scelto di aprire per la candidatura a Capitale Italiana del Libro.

L’incontro, a 10 giorni dalla audizione da remoto che gli amministratori terranno di fronte alla Commissione ministeriale, ha registrato la vasta partecipazione dei rappresentanti delle associazioni e delle scuole cittadine, ma anche di librai, editori e scrittori, nonché di operatori culturali e sindaci della Piana di Gioia Tauro.

Il dialogo a più voci è stato introdotto dall’assessore alla Cultura, Maria Fedele, che, dopo aver illustrato il progetto “La Città della Cultura” – predisposto direttamente dal personale del Comune – ha sottolineato l’importanza del Patto per la lettura, già sottoscritto da 12 soggetti pubblici non solo taurianovesi, numero destinato a crescere considerevolmente vista l’entusiastica disponibilità delle associazioni della Città metropolitana riscontrata in vista dell’audizione del 31 gennaio.

Dopo l’assessore, hanno preso la parola Annamaria Fazari – presidente della Consulta rappresentativa di 20 associazioni cittadine – il sindaco di Terranova Sappo Minulio, Ettore Tigani, l’ex parlamentare e componente della commissione bicamerale antimafia Angela Napoli, Assunta Carrà Ciappina della Scuola superiore di Psicologia applicata Sergi di Palmi, la giornalista Nadia Macrì e Nicodemo Misiti scrittore e docente di Melicucco. Quesiti sulle tappe che ora la città ha davanti, dichiarazioni di sostegno e disponibilità al gioco di squadra sono venuti da tutti gli interventi.

«La candidatura – ha detto Fazari – è il riconoscimento di un lavoro comune fatto in questi anni», mentre Napoli – intervenuta a nome dell’associazione Risveglio Ideale – ha detto «stiamo vivendo un sogno che ha tutte le basi per poter diventare realtà», con Tigani che ha definito «la candidatura un successo per tutto il territorio», Misiti che ha parlato «di rivoluzione culturale possibile grazie ai libri», Macrì che ha chiesto ragguagli sugli aderenti al Patto e Carrà Ciappina che ha testimoniato la volontà dell’amministrazione di andare oltre i confini comunali.

L’assessore comunale alla Pubblica Istruzione, Angela Crea, oltre a sottolineare l’importanza del coinvolgimento delle scuole, ha ricordato come quello in corso sia anche l’anno di avvio del Concorso letterario nazionale Gian Francesco Gemelli Careri – a 300 anni dalla morte del leggendario viaggiatore taurianovese – con cui l’amministrazione comunale intende confermare la sua capacità di concepire e gestire grandi eventi culturali che hanno un respiro che va oltre il contesto locale.

«La città sente di avere le carte in regola per aspirare al titolo – ha detto l’assessore Fedele – a partire da quello che ha già dimostrato di saper fare in termini di servizi offerti, mi riferisco agli eventi culturali diventati tradizione e alla messa in ordine di una biblioteca monumentale nella quale sono finalmente ordinati e catalogati i testi del fondo Renda, ma soprattutto siamo compiaciuti per il fatto che Taurianova si è messa in questi giorni nelle condizione di vivere questa candidatura come un grande ed entusiasmante moltiplicatore di interesse collettivo e comprensoriale intorno al libro e alla cultura».

Illustrazione, coinvolgimento e sentimento sono quindi divenute le tre direttrici dell’incontro che, concluso dal sindaco Roy Biasi, anticipa una serie di confronti operativi che gli amministratori avranno nei prossimi giorni per preparare al meglio un’audizione per la quale sentono di aver ricevuto un mandato pieno dai sottoscrittori di un progetto che in queste ore sta incassando importanti sostegni anche fuori regione.

«Quello di Taurianova – ha sintetizzato il primo cittadino – è un progetto a costo zero, preparato con risorse interne da un Municipio che ha saputo offrire manifestazioni culturali anche durante la pandemia, dimostrando cioè quella straordinaria voglia di resistenza che hanno gli amministratori e il personale comunale, che ci torna utile nell’ultimo miglio che ci attende prima della decisione della Commissione, a cui parleremo a cuore aperto di una candidatura che noi intendiamo allargare a tutta la Calabria. Taurianova ci sta riuscendo già da qualche anno a scrollarsi di dosso il marchio nazionale infamante che la storia violenta degli anni ’90 gli ha cucito addosso e noi, attraverso il titolo di Capitale del Libro 2024, vogliamo condurre ad un livello più alto quel senso di rinascimento civile che le nostre iniziative hanno creato, per fare ancora meglio da sprone soprattutto per le giovani generazioni affinché vivano riscattandosi attraverso la cultura, vero antidoto contro ogni forma di violenza e povertà educativa». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Cresce l’entusiasmo per l’eventuale titolo di Capitale del libro 2024

Tante sono le adesioni che stanno arrivando intorno alla candidatura di Taurianova a Capitale del libro 2024. E’ un entusiasmo coinvolgente, trasversale rispetto ai ruoli istituzionali e ai territori, quello che sta accompagnando la candidatura.

Decine e decine sono le adesioni e le manifestazioni di sostegno che stanno arrivando, a corroborare una iniziativa che l’amministrazione comunale ha inteso allargare alla più ampia partecipazione popolare possibile, già in questa fase che precede la decisione finale che spetta alla Commissione ministeriale che dovrà scegliere dalla rosa di 5 città candidate, a partire da una audizione in video conferenza che vedrà impegnati gli amministratori il 31 gennaio.

Si va dai video che hanno girato gli scolari dell’Istituto Monteleone Pascoli e il consigliere regionale Giuseppe Mattiani, al post che ha scritto sui social il delegato alla Cultura della Città metropolitana di Reggio Calabria, Filippo Quartuccio, passando per la presa di posizione assunta dai 33 sindaci dell’associazione intercomunale Città degli Ulivi, per il tramite di Michele Conia e Marco Caruso, in rappresentanza dei Comuni della Piana di Gioia Tauro, che si dicono pronti a proseguire quella collaborazione che in questi anni ha fatto diventare Taurianova, nel settore della Cultura, il punto di riferimento di un territorio più vasto.

Da fuori regione è arrivato il sostegno tra gli altri degli organizzatori del concorso letterario Amilcare Solferini, che hanno ricordato i tratti di un impegno che proprio in nome della Cultura ha unito in maniera stabile in un ponte ideale Taurianova e il Piemonte. Proprio di questa proiezione culturale nazionale ha parlato in un video che circola sui social il Garante regionale per l’Infanzia, il sociologo taurianovese Antonio Marziale, che ha ricordato i natali che la città ha dato, fra gli altri, al latinista Francesco Sofia Alessio, al viaggiatore Gian Francesco Gemelli Careri e allo scultore Alessandro Monteleone.

In queste ore anche l’associazione nazionale dei Siti Storici della famiglia Grimaldi di Monaco, di cui Taurianova fa parte, ha fatto sentire il suo sostegno tramite il presidente Fulvio Gazzola, sindaco della cittadina ligure di Dolceacqua.

«Il lavoro svolto dagli amministratori del Comune di Taurianova in ambito culturale e gli importanti investimenti effettuati sulle attività didattiche attraverso la struttura della biblioteca comunale – ha scritto il presidente – oltre a creare una cultura positiva nella comunità sono sintomo di buona amministrazione che guarda il futuro. L’associazione sostiene la candidatura di Taurianova convinta che questo progetto culturale possa e debba essere da esempio e da stimolo per tutti i Comuni piccoli e medi della nostra Italia che rappresentano il vero cuore pulsante delle nostre radici e tradizioni». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Capitale italiana del libro, presentato il logo della candidatura

Taurianova candidata a Capitale italiana del libro 2024, presentato il logo. Sui giornali e nelle tv, nelle piazze social e in quelle di Taurianova: è davvero straordinariamente larga la condivisione della notizia della candidatura della cittadina del reggino a Capitale italiana del libro 2024.

Parallelamente a questa diffusione massiccia degli obiettivi del progetto presentato nel novembre scorso al Ministero, “La città della Cultura” si intitola, nel Municipio si intensificano le attività operative in vista dell’audizione che gli amministratori avranno – collegati in video conferenza con la commissione ministeriale che valuterà le 5 candidature selezionate – il 31 gennaio, tappa propedeutica alla decisione finale attesa nel mese di febbraio.

L’assessore alla Cultura, Maria Fedele, in vari interventi sulla stampa e in una riunione informale della giunta, in queste ore è entrata nel dettaglio del progetto – che punta alla crescita della biblioteca Renda, alla implementazione degli eventi interconnessi creati in questi anni e ad una migliore comunicazione nei servizi culturali – anticipando, però, anche, l’intenzione di promuovere sin da questa fase un gioco di squadra con la città.

In questa direzione si muove senz’altro la decisione di creare un primo logo, semplice negli elementi stilizzati – che richiamano l’immagine di un libro e la mobilitazione in nome della candidatura – che serva da vessillo sotto il quale concentrare tutte le attività svolte in vista della decisione della Commissione che deve scegliere tra Taurianova, Grottaferrata, San Mauro Pascoli, Tito e Trapani.

Del resto, l’idea di allargare quanto più possibile gli indirizzi amministrativi che riguardano il settore Cultura permea già da tempo le attività svolte dall’assessorato, culminate nel maggio scorso nella scelta di aprire – nella centralissima Piazza Italia – una tensostruttura per portare nel salotto cittadino l’organizzazione della quinta edizione di Taurianova Legge, coinvolgendo scuole, associazioni e librai di tutto il territorio della Piana di Gioia Tauro in uno schema stabile i cui obiettivi, e la volontà di allargarlo, sono stati distribuiti nelle pagine del progetto, trasmesso al ministero e supervisionato personalmente dall’assessore, che l’ha predisposto direttamente con gli uffici comunali del Terzo settore, segnatamente con la bibliotecaria Serafina Grillo.

Proprio la volontà di considerare la candidatura come patrimonio, oltre che vanto, di tutto il territorio – anche di quello extra cittadino – sta animando le attività che vedono impegnato l’assessorato comunale nell’asseveramento di quanto richiesto ora dalla Commissione presieduta da Pierfranco Bruni.

Ma non è solo un lavoro tecnico quello che si sta mettendo in atto in queste ore. La scelta dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roy Biasi è quella di coinvolgere compiutamente le scuole, le associazioni, gli operatori del settore – indicati come partner nel progetto presentato – a partire da una riunione convocata nel pomeriggio di lunedì 22 gennaio nella sala consiliare. (rrc)