TAURIANOVA (RC) – Inizio anno con l’arte delle foto di Colloridi

Non una mostra di fotografie, ma un racconto sul potere artistico della fotografia. E’ questo il senso che l’assessorato comunale alla Cultura ha voluto dare alla esposizione – inaugurata al piano terra di Palazzo Contestabile – dei 30 scatti che Salvatore Colloridi ha riunito in un catalogo che descrive la sua preferenza verso la tecnologia analogica rispetto ai supporti digitali. Foto in bianco e nero, nella mostra denominata “Una Questione Personale”, che possono essere ammirate fino al 16 gennaio, dopo il taglio del nastro che il fotografo cinquefrondese ha condiviso con il sindaco Roy Biasi, l’assessore Maria Fedele, la presidente della Consulta delle associazioni Annamaria Fazzari e con il pittore Cesare Berlingeri, che l’amministrazione comunale ha voluto coinvolgere nel successivo dibattito su arte e fotografia, di fronte ad un folto pubblico.

Nella sua introduzione l’assessore Fedele, che ha sottolineato la scelta di aprire il programma annuale dell’assessorato con un evento culturale che supera i confini cittadini, ha ringraziato per la collaborazione la Consulta, nonché la famiglia proprietaria della dimora storica che il ministero ha riconosciuto per il suo rilevante valore artistico e storico, rappresentata dall’avvocato Giovanni Contestabile che nel suo saluto si è detto lieto per l’ospitalità offerta ed ha ringraziato l’ente per il lavoro comune da tempo iniziato allo scopo di valorizzare il Palazzo dell’antica Iatrinoli.

«Si apre un anno intenso – ha detto Fedele – che ci porterà finalmente a risolvere il problema degli spazi pubblici in cui promuovere la cultura, vista l’imminente ultimazione dei lavori nella nuova biblioteca Renda e del cine teatro, nonché l’avvio del cantiere per la costruzione della prima Casa della cultura taurianovese. Il massiccio coinvolgimento che la mostra ha suscitato, e che stasera vedo rappresentato dalla presenza di tanti visitatori che vengono da fuori, ci conforta nell’indicazione che assieme all’assessorato agli Eventi e alla Pubblica istruzione abbiamo dato, concependo una mostra ispirata dal binomio bellezza storica e bellezza artistica che questo luogo magnifico consente, offrendo alle scolaresche che la visiteranno l’occasione per conoscere da vicino la potenzialità espressive che la città possiede».

E in effetti è andata oltre ogni più rosea aspettativa la partecipazione registrata nella prima serata, davvero tanta è stata la curiosità suscitata dalla concomitanza tra la summa fotografica di Colloridi e una vera e propria lectio magistralis del maestro Berlingeri.

«Un vanto per noi – ha detto il sindaco Biasi riferendosi al pittore cittanovese che ha scelto proprio Taurianova per la sede della sua fondazione e del suo laboratorio – che ci indica l’attrattività riconquistata da una città che viene scelta, viene vissuta e amata perché ha superato gli stereotipi negativi del passato, grazie a quel lavoro di collaborazione che l’amministrazione ha saputo sviluppare. Siamo orgogliosi di ospitare una mostra che ravviva il fervore artistico e culturale che, grazie alle associazioni Taurianova vive, facendosi conoscere come città dell’Infiorata e dei Madonnari, è ormai tratto distintivo della nostra contemporaneità».

Proprio di questa avvertita domanda di cultura che Taurianova esprime ha parlato nel suo intervento la presidente Fazzari, che ha ricordato l’importanza di una Consulta che ha raggiunto i 10 anni di attività, apprezzando lo sforzo fin qui fatto dall’assessorato alla Cultura, «culminato con una mostra a cui abbiamo dato il nostro patrocinio ben volentieri».

Alberto Conia, curatore della prefazione al catalogo sulle opere di Colloridi, ha invitato a visitare «una mostra che è un tuffo nelle scale di grigio, che obbliga lo spettatore a immaginare i colori», mentre Berlingeri si è diffuso «sulla differenza tra la meditazione che anima il pittore mentre dipinge e l’immediatezza con cui deve fare i conti il fotografo».

Nel suo intervento Colloridi, oltre a ricordare la scelta fatta – quando ha deciso di deviare la sua vita, accantonando la professione di geometra e di agente di commercio – ha spiegato la sua volontà di offrire al pubblico una produzione in bianco e nero arrivata prediligendo in questo caso il sistema analogico, rispetto a quello che usa tutti i giorni nel suo lavoro di fotografo professionale.

«E’ la metafora della filosofia di vita in cui penso sia giusto credere – ha concluso – il caricamento del rullino, lo scatto, il lavoro nella camera oscura, il rapporto con il possibile fallimento, scandiscono una attesa lenta e preziosa che l’era digitale ha abolito. Ecco, io ritengo che tutti questi momenti intensi, oltre a poter far nascere un prodotto di migliore qualità, siano delle prove di vita, quasi degli esercizi spirituali, di cui abbiamo gran bisogno vista la fretta e spesso il caos che regola la nostra vita». (rrc)

Il festival di Cultura Cinematografica “Città di Polistena” sbarca a Taurianova

La 15esima edizione del Premio Cultura Cinematografica “Città di Polistena” arriva a Taurianova e vedrà protagoniste le scuole e gli studenti.

Il festival, infatti, arriva nella città grazie a una delibera di giunta proposta dall’assessore alla Cultura, Maria Fedele, è stata al centro di un incontro operativo che il direttore artistico Piero Cullari ha avuto nel Municipio con gli amministratori e con il sindaco Roy Biasi.

Taurianova, aggiungendosi ai Comuni di Monterosso Calabro, Cittanova, Melicucco e Scido, allunga così l’elenco degli enti calabresi che contribuiscono alla riuscita di una kermesse che culminerà nella 3 giorni finale di aprile, nelle serate dal 18 al 20, all’interno del Cinema Garibaldi di Polistena, dove come ogni anno è prevista oltre che la consegna del Premio anche la proiezione dei cortometraggi finalisti, quest’anno 8.

A Taurianova si comincia già la mattina dell’11 gennaio con la visione delle pellicole nelle 3 scuole cittadine, coinvolgendo – grazie alla collaborazione degli assessorati alla Pubblica Istruzione e agli Eventi, nonché delle Dirigenze scolastiche – gli studenti in un confronto con registi e attori che offrirà loro gli strumenti per partecipare al meglio alla votazione nelle diverse sezioni in cui è strutturato il Premio. Nella riunione organizzativa tenuta nel Municipio presenti anche il presidente del consiglio comunale Raffaele Scarfò, la vice presidente Federica Ursida, il vice sindaco Antonino Caridi e l’assessore Angela Crea, il direttore Cullari – che anche quest’anno si avvarrà della prestigiosa supervisione tecnica assicurata dal regista di origini polistenesi Mimmo Calopresti – ha espresso soddisfazione per il radicamento di qualità che l’amministrazione comunale taurianovese sta assicurando ad un evento che, per longevità e missione culturale, è unico nel panorama calabrese proponendo la promozione del mondo lavorativo che genera i film.

Le proiezioni taurianovesi, offerte ad un pubblico composto non solo dagli studenti, si terranno nelle sedi dell’Istituto di istruzione superiore Gemelli Careri e dei Comprensivi Monteleone-Pascoli e Sofia Alessio-Contestabile.

«Abbiamo voluto una partecipazione dinamica di Taurianova – ha commentato l’assessore Fedele – non un patrocinio generico e fine a se stesso, bensi’ una compartecipazione attiva che consente ai nostri studenti di accostarsi come mai prima d’ora alla Settima arte, al fascino del cinema, alla creativita’ di un lavoro che come nel caso di questo Premio propone punti di vista su temi sociali di assoluta rilevanza per il mondo giovanile. Proprio per questa nostra scelta all’insegna della qualità e della originalità educativa, abbiamo voluto che fosse il sindaco in prima persona a partecipare al battesimo di questa nuova collaborazione con le scuole, mobilitate insieme a noi, e ora anche con gli organizzatori di un Premio di qualità, per offrire il lievito più giusto ai giovani, un humus culturale cittadino che migliora a vista d’occhio e proietta Taurianova in una dimensione che parla a tutta la regione e oltre».

Proprio la formula scelta dagli organizzatori, che hanno diviso il Premio in modo da coinvolgere 4 film realizzati in Calabria e altrettanti in altre regioni del Sud, ha convinto gli amministratori a sposare ancora di più un progetto culturale che – patrocinato dal Consiglio Regionale e inserito nel novero degli eventi culturali storicizzati – farà conoscere la città di Taurianova, i suoi scorci naturali e le sue bellezze architettoniche che provengono dalla storia, ad una serie di produttori e registi che la visiteranno nei giorni delle proiezioni e del Premio. (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Mostra di Salvatore Colloridi su Palazzo Contestabile

Una delle dimore storiche più belle della Calabria, Palazzo Contestabile, scelta come scrigno raro per la mostra fotografica di Salvatore Colloridi, talento fra i più apprezzati nel panorama artistico reggino. Inizia all’insegna di una doppia suggestione, che diventa evento nell’evento, la stagione 2024 dell’assessorato alla Cultura che, rinnovando l’accordo con i proprietari della residenza nobiliare che domina l’antica Iatrinoli, espone da sabato 6 gennaio, fino a martedì 16, gli scatti dell’artista cinquefrondese.

Per l’inaugurazione della mostra intitolata “Una questione personale”, l’assessorato guidato da Maria Fedele ha pensato ad un incontro speciale – alle ore 18.00 – per una discussione intorno al tema del potere permanente dell’immagine nella contemporaneità spesso svalutata dall’istante social, con gli interventi oltre che dell’autore anche dell’artista Cesare Berlingeri e di Alberto Conia, curatore della prefazione. Al taglio del nastro per la mostra, patrocinata oltre che dal Comune anche dalla Consulta delle associazioni, parteciperanno il sindaco Roy Biasi e la presidente Annamaria Fazzari.

«Guardando le 30 immagini che compendiano la mostra – commenta l’assessore Maria Fedele – credo che il visitatore possa essere catturato come noi dal concetto di cerniera del tempo, non solo perché abbiamo voluto che l’evento chiudesse all’insegna dell’arte il ricco cartellone natalizio ed aprisse, ispirata dall’alta qualità, la nuova programmazione del settore Cultura, ma soprattutto perché la provocazione di Colloridi è quella che ci serve per ricordare che nell’arte fotografica, così come in tutti i riverberi dell’umanità, c’è stato un tempo senza intelligenza artificiale eppure di immenso contenuto. E’ un viatico di grande valore a cui abbiamo lavorato con straordinaria dedizione in questi giorni di festa, anche grazie alla collaborazione della famiglia Contestabile che mette nuovamente a disposizione a titolo gratuito questo sito di impareggiabile spessore storico, e la mostra rappresenta per noi il modo per riattualizzare nel nuovo anno un indirizzo amministrativo che continuerà a prediligere la qualità dell’offerta per disegnare, di evento in evento, la Taurianova Nuova che riscopre la sua identità in quell’immagine più autentica, e vera, che soppianta i retaggi negativi del suo recente passato». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Biasi e Crea fanno gli auguri agli studenti

Con una lettera aperta gli amministratori comunali formulano gli auguri per il nuovo anno agli studenti di Taurianova. A firmarla il sindaco Roy Biasi e l’assessore Angela Crea che in tal modo hanno inteso ribadire quel senso di vicinanza alle 3 comunità scolastiche cittadine, tratto distintivo di un indirizzo amministrativo che sta qualificando il lavoro della Giunta.

«Alle porte di un nuovo anno – scrivono Biasi e Crea – tanti sono i propositi, i pensieri, i desideri che nascono in ogni persona: l’augurio che vi rivolgiamo è di trascorrere le festività legata all’arrivo del nuovo anno in serenità, animati da sentimenti di amore e pace effusi dallo spirito natalizio».

C’è dunque anche una difesa della tradizione, nelle parole dei due amministratori, un segno quanto mai preciso – viste anche le recenti polemiche nazionali sollevate intorno alla ricorrenza del Natale nelle scuole – inteso a valorizzare il rispetto delle diversità culturali, senza però snaturare l’identità del popolo italiano.

«L’anno che si sta concludendo – proseguono il sindaco e l’assessore – racchiude tanti avvenimenti che hanno segnato e alcuni cambiato la vita economica, politica e sociale del nostro Paese, altri hanno turbato le coscienze, scosso gli animi, tanti altri hanno allietato le giornate ed entusiasmato il nostro comune agire, ma la fine di anno non chiude di per sé il ciclo degli accadimenti; tocca a noi impegnarci a superare barriere e limiti per offrire il nostro aiuto a chi ne ha bisogno… ognuno con il ruolo che si riveste e per le proprie competenze».

L’esortazione all’impegno comune, in una città che registra i cantieri aperti per la costruzione del Nido comunale di Amato e per il Cine Teatro nella sede dell’Iis Gemelli Careri, oltre ai progetti finanziati per la Scuola dell’Infanzia nella zona 167, per le palestre negli Istituti comprensivi Monteleone Pascoli e Sofia Alessio, serve agli amministratori per rilanciare il patto fra generazioni all’insegna della “Taurianova Inclusiva” che ha preso corpo in questi anni.

Un contesto in evoluzione, quello scolastico, dove pure non è mancata la sorpresa e l’amarezza nell’apprendere dell’accorpamento dei due Istituti comprensivi Monteleone Pascoli e Alessio Contestabile – contro il quale l’amministrazione comunale sta valutando le azioni da intraprendere – rilanciando la mobilitazione per ottenere il ritorno a Taurianova della sede degli uffici di segreteria e della presidenza dell’Iis Gemelli Careri.

«Diversi sono stati gli interventi realizzati nelle strutture scolastiche – concludono Biasi e Crea – tanti sono gli impegni assunti che ci auguriamo di portare a compimento nel nuovo anno, riconoscendo che la scuola ha bisogno di continue attenzioni che non ci devono comunque mai far perdere di vista l’interesse principale che è alimentare nei nostri studenti l’amore per la conoscenza e l’acquisizione di nuove competenze che vi aiuteranno a diventare i futuri uomini e donne di questa città… Buon Anno Nuovo e Buone Feste a tutti!». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – La città avrà un murales della Città Metropolitana

E’ un altro vero e proprio cantiere di bellezza quello visitato dal sindaco Roy Biasi, mentre l’artista Ambra Miglioranzi comincia il murales commissionato dalla Città Metropolitana.

Taurianova partecipa infatti all’iniziativa lanciata da Palazzo Alvaro, che punta ad abbellire tramite l’arte figurativa angoli e scorci segnalati dai Comuni, e nell’area individuata dalla giunta – all’incrocio tra le vie Cesare Battisti e Armando Diaz – comincia a prendere forma la creatività artistica.

La sintesi della storia della Calabria, impreziosita da un volto di donna, verrà completata entro il 31 dicembre abbellendo l’angolo scelto non a caso dall’Amministrazione comunale, che a partire da questo intervento vuole realizzare una piazza adiacente alla Villa Comunale Fava.

Il sindaco, che spinto dalla curiosità ha interpretato la visita al cantiere come una forma di omaggio all’artista impegnata, era accompagnato dall’assessore alla Cultura che ha curato il progetto, Maria Fedele, nonché dai colleghi di giunta Simona Monteleone e Angela Crea, e dai consiglieri comunali Federica Ursida e Saro di Giorgio.

L’abbellimento del centro urbano, anche tramite la realizzazione di murales, è un impulso su cui l’amministrazione vuole puntare, al di là dell’opera resa disponibile dalla Città metropolitana, anche per incentivare i cittadini a credere e investire presso le proprie abitazioni in quel senso di appartenenza che tramite l’arte di strada, offerta ormai in maniera tradizionale dagli Infioratori e dai Madonnari, sta facendo conoscere Taurianova nel mondo. (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Il Comune dona un libro ai nati nel 2023

Torna per “Nati per la Cultura”, l’iniziativa simbolo lanciata lo scorso anno dall’assessorato alla Cultura per il “battesimo civile” dei taurianovesi venuti al mondo nell’anno che sta per finire. La consegna di un kit alle famiglie, contenente fra le altre cose un libro e alcuni decaloghi che promuovono l’accostamento dei più piccoli alla musica e alla lettura, avverrà venerdì 22 dicembre alle ore 18 a piazza Italia.

Le famiglie verranno ricevute dall’assessore alla Cultura, Maria Fedele, e dal sindaco Roy Biasi, a segnalare l’importanza educativa e sociale che l’amministrazione comunale attribuisce ad un progetto creato dal Comune, recependo il senso e lo spirito della Dichiarazione universale sui diritti dell’infanzia e i Manifesti internazionali che illustrano gli obiettivi di una pedagogia, e di educazione alla bellezza, che proprio gli enti locali possono sviluppare.

E va in questo senso la scelta fatta dall’assessorato comunale che ha trasfuso questo impegno morale, in una iniziativa semplice, invitando le famiglie a partecipare in piazza per portare nelle loro case un simbolo che significa mobilitazione sociale e culturale, senso di appartenenza alla comunità, orgoglio verso una Taurianova accogliente e sensibile nella cura dei piccoli.

«L’augurio che intendiamo rivolgere ai nuovi taurianovesi approfittando del clima di festa di questi giorni – commenta l’assessore Fedele – è quello di crescere facendo fruttare il monito insito nella donazione, ovvero quello di vedere la cultura, intesa non solo come trasmissione tramite i libri, come una compagna fedele, uno sprone al miglioramento continuo nello spirito e nella vita di tutti i giorni. L’amministrazione comunale è con loro e con le famiglie, nel sostegno che si deve ad ogni agenzia educativa che ricerca non solo la pratica e il simbolo dei segni, per un gesto di attenzione che amplia il diritto di cittadinanza ai piccoli che per noi non sono solo il futuro, ma sono già il presente di una città dinamica che crede nella bellezza di un messaggio culturale nuovo».

Secondo i dati diffusi dall’Ufficio Anagrafe comunale sono stati 120 i bambini registrati quest’anno, ai quali se ne aggiungono 3 registrati in altri comuni da cittadini residenti a Taurianova. (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Il Comune vuole chiedere nuove assunzioni

Il Comune è pronto a chiedere al Governo di assumere, a tempo indeterminato, 5 figure professionali per implementare la coesione economica e territoriale nelle regioni del Sud. È quanto stabilisce la delibera approvata oggi dalla giunta guidata dal sindaco Roy Biasi, presente il segretario generale Francesco D.M. Minniti, con cui il Comune si prepara ad aderire – tempestivamente – alla manifestazione di interesse bandita, il 20 novembre scorso, dalla Presidenza del consiglio dei ministri con un avviso pubblico volto a migliorare la dotazione delle piante organiche degli enti locali delle regioni del Sud.

Le mansioni che verrà richiesto di coprire, individuate in coerenza con i Piani del fabbisogno predisposti dal Settore Personale del Comune, sono state opportunamente stabilite dalla giunta nell’atto approvato oggi, coordinando le necessità segnalate dai vari settori amministrativi e condensandole, in maniera armonica, con gli indirizzi amministrativi prioritari decisi in questa fase dall’esecutivo.

È composto dai profili professionali di 2 specialisti in attività amministrative e contabile, di un avvocato, di un ingegnere e di uno specialista informatico, lo staff di cui il Comune vorrebbe avvalersi, dopo l’espletamento del concorso nazionale e il Piano di ripartizione delle risorse umane e assegnazione agli enti beneficiari, che verrà stabilito dal Dipartimento per le politiche di Coesione in una fase successiva. Il vincolo preordinato dal governo, in attesa di consentire agli enti beneficiari di aderire alla manifestazione di interesse, tramite piattaforma telematica, è di due tipi: da un lato le assunzioni, dopo il concorso nazionale gestito dal Dipartimento nazionale, riguarderanno solo la categoria dei funzionari, e, inoltre, il personale non dirigenziale assunto dovrà essere impiegato, almeno fino al 2029, per implementare progetti che riguardano la coesione europea.

«La delibera approvata – commentano in una dichiarazione congiunta il sindaco Roy Biasi e l’assessore al Personale, Simona Monteleone – dimostra l’assoluta prontezza con cui la nostra amministrazione segue la messa a terra, voluta dal governo Meloni, delle nuove opportunità di sviluppo create per il Sud in una stagione nella quale con sempre maggiore incisività il nostro Comune sta approfittando, con progetti finanziati e opere già in appalto, delle chance offerte dal Pnrr. L’innesto di energie nuove che chiediamo, con l’auspicio che la distribuzione che verrà decisa a Roma ci premi in considerazione degli standard di qualità che abbiamo documentato, migliorerebbe l’efficienza delle risposte amministrative che siamo in grado di assicurare, nell’ambito di una strategia di potenziamento del personale che abbiamo ben chiara, riguardando centrali operative nevralgiche per la Taurianova del futuro che stiamo pianificando. Anche questa nostra puntualità – concludono Biasi e Monteleone – definisce il quadro di un Sud che non è più come una volta con il cappello in mano, quando si tratta di risorse da trasferire, bensì di un territorio capace di selezionare le richieste, stabilire le priorità ed esigere dallo Stato una compartecipazione in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea che impongono visioni moderne e dinamiche». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Un presepe vivente nell’ex asilo Pontaldo

L’entusiasmo degli alunni e l’impegno della comunità scolastica adulta, il lungo lavoro corale per l’allestimento assicurato da diverse associazioni e, infine, lo scenario suggestivo messo a disposizione dal Comune che esalta il tutto: sono questi gli ingredienti che rendono di straordinaria intensità, estetica e spirituale, il presepe vivente che l’Istituto comprensivo Monteleone Pascoli ha realizzato grazie ad oltre 200 protagonisti di ogni età.

Taurianova si è tuffata nella magia di una Natività, tra gli scorci di una Betlemme ricostruiti con assoluta fedeltà ai tempi nell’ex asilo Pontaldo – il complesso di raro pregio storico per il quale è in corso l’appalto con cui il Comune riqualificherà la struttura per farne una Accademia di musica e arte – ammirando le scene che hanno avuto per protagonisti i piccoli, i genitori e gli insegnanti stessi della scuola diretta Maria Grazia Muscolino. Un presepe della Partecipazione, non a caso l’ha chiamato la dirigente scolastica dopo l’inaugurazione – avvenuta varcando assieme al sindaco Roy Biasi il cancello che dà su via Senatore Lo Schiavo – ricordando il lungo elenco di associazioni e aziende che hanno contribuito per la riuscita di una iniziativa che verrà replicata stasera, domenica, a partire dalle 17. L’allestimento del Presepe vivente, evento che ha consentito ai taurianovesi non solo di ammirare la dedizione che la scuola sa sviluppare – ma anche di immergersi tra i ricordi delle diverse generazione che sono passate tra i muri dell’ex asilo, riaperto per l’occasione – ha messo in evidenza ancora una volta l’alto grado di collaborazione tra il Comune, le scuole e le associazioni cittadine.

«Siamo orgogliosi di aver potuto contribuire alla riuscita della rappresentazione – ha dichiarato l’assessore ai Grandi eventi, Massimo Grimaldi – investendo nei collegamenti giusti con associazioni quali la “Proloco Taurianova nel Cuore”, composta da volontari insuperabili nel creare sia attrattive per i più piccoli, come il festoso trenino che ha percorso le vie del centro, sia curando la logistica di una Natività che ha registrato, grazie alla cura dei particolari voluta dal presidente Nello Stranges, perfino l’impiego di alcuni rasi esemplari di Alpaca, considerato l’animale più antico e coerente con le scene della natività. Taurianova, e la straordinaria partecipazione del pubblico lo dimostra, sa dar vita ad eventi comunitari che diventano fucina di bellezza e partecipazione, grazie ad un indirizzo amministrativo che non esclude ma include, ponendo l’ente al fianco dei vari organizzatori per condividere meriti e senza invadere la scena, con quell’equilibrio prodotto dal forte collante che tiene assieme tutti i coprotagonisti di un programma composto da oltre 30 eventi, ovvero l’interesse di Taurianova a tornare meta di bellezza e partecipazione anche per i visitatori che vengono da fuori». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Servizio 118, consegnati i nuovi locali nel Polivalente di Largo Bizzurro

«E’ una giornata straordinaria per Taurianova perché dimostriamo che in una struttura che è stata già capace di ospitare uno dei Centri vaccinali migliori della Calabria, tuttora riconvertita efficientemente in Poliambulatorio, allarghiamo la gamma dei servizi sanitari offrendo locali finalmente decorosi agli operatori del 118».

Lo ha dichiarato il sindaco Roy Biasi, intervenendo al sopralluogo in quella parte del Centro Polivalente di Largo Bizzurro, dove sono finiti i lavori di adeguamento della nuova sede del Suem.

Il primo cittadino ha visitato i 5 moduli, sistemati al termine di un lavoro durato 6 mesi, insieme con Domenico Minniti, direttore del Dipartimento Emergenza-Urgenza dell’Asp di Reggio Calabria, e con Pasquale Ferraro, dirigente dell’ufficio tecnico dell’azienda sanitaria.

I locali, dotati di infissi e pavimenti ignifughi ed impianto di areazione, rappresentano una soluzione confortevole che sostituisce la vecchia sede del servizio – che era ricavata in un’ala dell’ex ospedale cittadino – e, secondo quanto dichiarato dal direttore Minniti, la «nuova collocazione consente di poter espletare il servizio in condizioni più dignitose e in maggiore sicurezza».

Il sindaco ha partecipato con gli assessori Maria Fedele, Angela Crea e Massimo Grimaldi, nonché con il presidente del consiglio comunale Raffaele Scarfò, al sopralluogo che precede il trasferimento degli arredi – passaggio che verrà concluso in una settimana, secondo le previsioni annunciate – e che è stato anche l’occasione per ascoltare dalla voce ufficiale dell’Asp della ritrovata baricentricità di Taurianova nell’offerta sanitaria territoriale della Piana di Gioia Tauro.

«Esprimo compiacimento – ha concluso il sindaco Biasi – per una collaborazione con l’Asp che, grazie all’impulso dato dal direttore generale Di Furia, sta fornendo risposte sempre più tempestive, visto anche il potenziamento del 118 di cui abbiamo appreso stamattina, con il potenziamento del parco mezzi. Noi come amministrazione comunale continuiamo a mettercela tutta, e in questo senso sento di estendere i ringraziamenti anche al consigliere comunale Mino Gallo, che ha rappresentato egregiamente le istanze degli operatori del 118 e ha seguito passo passo l’evoluzione dei lavori, dimostrando che il lavoro di squadra che la nostra giunta è capace di attivare paga, nel supremo interesse di una comunità che mentre in passato ha patito rinunce e spoliazioni dei servizi sanitari, oggi orgogliosamente chiede e ottiene quella attenzione che merita». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Biasi e Fedele si complimentano con l’artista Vincenzo De Moro

Da Taurianova alla Triennale di Arti Visive di Roma, per Vincenzo De Moro un nuovo prestigioso riconoscimento e l’apprezzamento dell’Amministrazione Comunale. Il sindaco Roy Biasi e l’assessore alla Cultura, Maria Fedele, hanno indirizzato un messaggio di auguri all’artista originario di San Martino – che vive, opera e insegna a Roma, dopo il diploma all’Accademia di Belle Arti della Capitale – una volta appreso del successo che sta avendo l’esposizione – in una delle più ambite sedi europee – dell’opera intitolata “Hortus Conclusus”.

«Rappresenta un nuovo straordinario vanto per Taurianova questa ulteriore tappa di una carriera artistica già all’insegna del successo – hanno dichiarato i due amministratori – certamente segno di una biografia personale ispirata da una bravura tecnica e da una tenacia negli studi di ordine superiore, che per l’onore che suscita vogliamo segnalare alle giovani generazione per invogliarle a credere nei sogni e ad impegnarsi per realizzarli, pur sapendo che partire dalla periferia rende tutto più difficile, ed affinchè, proprio grazie all’esempio di concittadini come De Moro che ce l’hanno fatta, sappiano trovare la forza per dare ovunque lustro alla nostra città».

Non è la prima volta che Taurianova valorizza il percorso artistico di De Moro, visto che già nel 2016 l’associazione Abbadia organizzò una sua mostra che fu occasione per tributargli un ringraziamento corale che in questi giorni torna di attualità.

«Taurianova – concludono Biasi e Fedele – ha bisogno di ambasciatori dell’arte che portino nel mondo il buon nome di una città che sa essere humus culturale prezioso per quanti, pur affermandosi lontano dalla Calabria, non perdono, come nel caso di De Moro, il contatto con le proprie radici nel cui nome, come amministrazione Comunale, ci impegniamo sin da adesso ad esaltare in futuro ulteriormente i tratti di una biografia artistica che ha saputo imporsi all’attenzione internazionale per offrire l’immagine più vera e bella della Calabria». (rrc)