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Vaccinazioni in Calabria

Vax-Day in Calabria: in due giorni somministrati in totale 34.500 dosi di vaccino

Due giorni di vax-day: 34.500 le somministrazioni di vaccino. I Vax-Day sono stati promossi dalla Regione Calabria con un duplice obiettivo: da un lato ottimizzare le somministrazioni attraverso gli otto hub vaccinali della regione, dall’altro avviare una campagna di sensibilizzazione nei confronti di quanto ancora sono restii a vaccinarsi, soprattutto con Astrazeneca. Oggi in Consiglio regionale, a Reggio, è stato convocato il Commissario alla Sanità Guido Longo che dovrà illustrare, unitamente al presidente ff Nino Spirlì, la situazione sanitaria della regione.

C’è da dire che c’è stata una pessima comunicazione sul vaccino Astrazeneca che ha creato allarme e soprattutto diffidenza, tanto che si calcola che almeno un 30 per cento di prenotati ha disdetto appena saputo che avrebbe ricevuto il vaccino Astrazeneca. È una preoccupazione inutile e non ha motivo di esistere la forte diffidenza che si registra soprattutto nelle perosne avanti con gli anni. Prima di ogni somministrazione, un medico sottopone chi deve vaccinarsi a un’anamnesi dove vengono registrate eventuali patologie, sintomatologie particolari, intolleranze, allergie, etc. È il medico che decide se ci sono controindicazioni nell’utilizzo di Astrezeneca e, in questo caso, non autorizza la vaccinazione rinviando la somministrazione. Questa è una garanzia ulteriore che dovrebbe tranquillizzare chi deve ancora vaccinarsi: i fenomeni di intolleranza con gravi fenomeni trombotici sono davvero in percentuale minima che non deve assolutamente preoccupare. Occorrerebbe spiegarlo bene a chi deve ancora vaccinarsi: non ha senso rifiutare il vaccino Astrezeneca, perché i benefici sono di gran lunga superiori agli eventuali rischi, che – sostengono fior di scienziati – si possono verificare sono in presenza di alcune patologie pregresse o situazioni di fragilità.

«Sono dati straordinari che – sostiene il presidente ff  Spirlì – suggeriscono una sola interpretazione: il “Vax day” è stato un successo, chi afferma il contrario non dice il vero e, soprattutto, non rende giustizia a tutti quei calabresi che, anche superando legittime perplessità riguardo al vaccino AstraZeneca, hanno deciso di credere nella scienza e di fidarsi della sanità pubblica; chi afferma il contrario, inoltre, non rende il giusto merito alle centinaia e centinaia di medici, operatori sanitari e volontari che, in particolar modo in questo weekend, hanno lavorato senza sosta per migliorare l’intera campagna vaccinale della Calabria».

«Voglio rivolgere – afferma il presidente – un sentito ringraziamento alle donne e agli uomini che hanno permesso alla Calabria di raggiungere questo risultato: a tutti i sanitari, il cui impegno continua a essere impagabile; alla Protezione civile regionale e ai suoi straordinari volontari; alla struttura commissariale nazionale per l’emergenza covid e al suo delegato in Calabria, il generale Saverio Pirro; al commissario della Sanità, Guido Longo; alla Croce rossa; a tutti i commissari delle aziende sanitarie e ospedaliere della regione».

«Anche oggi – conclude Spirlì –, è stata una bella giornata, una giornata che ha dimostrato, una volta di più, che la Calabria ha in sé le energie e le competenze per vincere questa terribile lotta. Da domani, la nostra campagna vaccinale ripartirà con più slancio e con un nuovo entusiasmo». (rcz)