Associazioni, organizzazioni di rappresentanza, esponenti del mondo politico ed imprenditoriale, semplici cittadini. Sono in migliaia le persone che si riuniranno davanti al Tribunale di Catanzaro per lanciare un messaggio: Tutti con Gratteri.
Una manifestazione che, come hanno spiegato gli organizzatori, il Comitato Spontaneo di Prossimità, è stata organizzata «dopo gli attacchi ricevuti dalla Procura di Catanzaro nei giorni successivi all’operazione Rinascita Scott, che ha portato all’arresto di 334 persone e ha inferto un duro colpo alla criminalità organizzata».
A questa iniziativa, che «intende riportare in primo piano l’immenso e coraggioso lavoro che Gratteri, i suoi magistrati e le forze dell’ordine stanno realizzando tra mille difficoltà per la Calabria», aderiranno Associazioni, organizzazioni di rappresentanza, esponenti del mondo politico ed imprenditoriale, semplici cittadini.
L’iniziativa, si legge in una nota del Comitato «è priva di connotazioni ideologiche e politiche. Nessuno slogan, solo un senso di vicinanza e di prossimità. Cittadine e cittadini liberamente uniti solo da uno scopo: schierarsi al fianco delle istituzioni, quando da queste si sentono tutelate e le vedono rappresentate da servitori che ne incarnano i valori».
«Non facciamoli sentire soli: in passato – prosegue la nota -abbiamo assistito inermi a forme di isolamento nei confronti del pool antimafia di Palermo (Rocco Chinnici, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino). Non deve succedere mai più, né in Calabria, né altrove».
Decine gli autobus già prenotati per l’occasione, alcuni dei quali messi a disposizione direttamente dalle amministrazioni comunali che hanno appoggiato le richieste dei comitati locali.
Anche Gerace, città natale di Gratteri, si è mobilitata per essere presente nel capoluogo. Per rendere possibile ciò, il sindaco Giuseppe Pezzimenti, con la delibera di Giunta Comunale, ha dato indirizzo al Responsabile di Settore per attivarsi a trovare i pullman che portino i cittadini a Catanzaro.
«Abbiamo preso atto dell’indizione di questa manifestazione – ha dichiarato il sindaco Pezzimenti – e, di conseguenza, abbiamo deciso di dare la possibilità a tutti i nostri cittadini di andare insieme a manifestare per Gratteri, per il pool di magistrati e investigatori che da tempo lavorano al suo fianco e con lui hanno dato prova che si può combattere la criminalità organizzata di ogni tipo, dal narcotraffico internazionale alle associazioni criminose, tra le quali la ’ndrangheta. Quella di sabato non solo una manifestazione di solidarietà ma anche un’opportunità che non bisogna lasciarsi sfuggire. Non dobbiamo far sentire soli i magistrati e gli investigatori che lottano quotidianamente contro le piovre che cercano di distruggere i nostri valori. Loro sono i baluardi che si oppongono al tentativo di proliferare del potere criminale».
«Siamo orgogliosi che Nicola Gratteri sia di Gerace – ha aggiunto il sindaco Pezzimenti – questo legame ci rende ancora più consapevoli che bisogna stare uniti contro ogni forma di illegalità. Ognuno di noi ha il dovere di stare al fianco dei magistrati e di tutti gli inquirenti che hanno fatto della lotta alle mafie una ragione di vita. Bisogna tenere in considerazione che la loro è anche la nostra battaglia, che si fonda su principi di democrazia e libertà che le mafie, in maniera subdola, cercano di penetrare e distruggere». (mp)