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A Seminara un polo museale per la valorizzazione del patrimonio artistico

Realizzare, a Seminara, un polo museale finalizzato alla divulgazione e conoscenza del proprio patrimonio artistico. È questo l’obiettivo dell’Amministrazione comunale di Seminara che, nell’ambito del previsto programma di messa in sicurezza, valorizzazione e promozione del patrimonio artistico e culturale, ha predisposto un piano che, attraverso un percorso guidato che ne faciliti la fruizione con l’utilizzo di guide fisiche e app dedicate per smartphone, restituirà a Seminara la sua naturale vocazione di polo artistico e culturale della Piana.

Nella giornata di venerdì, infatti, si è svolto un incontro e con la dott.ssa Cristina Schiavone della Soprintendenza dei beni culturali, l’Ispettore onorario del Mibact, Domenico Scordo e il sindaco di Seminara, Carmelo Arfuso. Incontro, che ha fatto seguito a quelli già avvenuti con il prof. Antonio Barbera dell’Università della Calabria e la prof.ssa Donatella Barca del Dibest.

L’obiettivo è quello di recupero e messa in sicurezza delle opere già di proprietà comunale, oltre dieci quelle già censite, ciò avverrà attraverso la creazione di un laboratorio di restauro che sarà predisposto presso la ex Pretura di Via Carlo V, dove vi lavoreranno specialisti restauratori, e dove il laboratorio sarà aperto al pubblico e dinamico.
Finché il laboratorio resterà attivo, anche le opere di interesse storico che appartengono, a qualunque titolo, a privati, e/o associazioni, potranno essere restaurate a spese dell’Amministrazione. Esse verranno tutte catalogate, verificate e riconsegnate alla fine del restauro, inoltre, chi lo desidera le potrà donare al Museo, oppure darle in prestito. Il Comune attesterà al donatore la partecipazione alla sua fondazione con la consegna di una pergamena ed il titolo di Cittadino di San Mercurio.
Tutte le opere saranno esposte all’inaugurazione dell’istituendo polo culturale e, con l’autorizzazione dei proprietari, eventualmente riprodotti per arricchire la mostra di cui faranno parte, costituendo così una parte importante del patrimonio storico/culturale di Seminara.
«Si invitano, pertanto – si legge in una nota – tutti a partecipare a questa eccezionale iniziativa, in cui ogni cittadino sarà protagonista della rinascita di Seminara, lo potrà fare portando al museo una foto o un dipinto, anche in copia digitale, che riproduca Seminara antica e/o la sua gente, portando anche oggetti antichi di uso quotidiano, di arredo o artistici, altresì, oggetti ritrovati nei siti storici».
«Partecipare a questa iniziativa, oltre che un dovere civico – conclude la nota – è una occasione unica e di altissimo profilo, essa contribuirà a restituire a Seminara il ruolo di centro artistico e culturale della Piana, ruolo che la sua plurisecolare storia gli ha già assegnato». (rrc)