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Rubens Curia

Il piano vaccinale in Calabria? Chi l’ha visto? Lo sfogo di Rubens Curia

Apprezzato virologo, nonché manager della Sanità e oggi esponente del movimento Comunità Competente, il dott. Rubens Curia ha, a ben vedere, buoni motivi per essere arrabbiato come la stragrande maggioranza dei calabresi.

«Trovo incredibile – ha scritto –, mi auguro di essere smentito, che la Regione Calabria non abbia approvato formalmente un “Piano Regionale Vaccinale” per contrastare la SARS COV 2; la maggior parte delle Regioni si sono dotate di un “PIANO” che definisce un modello organizzativo standard per la vaccinazione alfine di vaccinare la popolazione target nel più breve tempo possibile.

Mi domando: “È stata organizzata una campagna informativa rivolta alla popolazione? O vige il fai da te?”

«Fermo restando che la 1° Fase, che è la più semplice,  è rivolta agli operatori del Servizio Sanitario Regionale e agli operatori ed ospiti delle Strutture Socio-Sanitarie Territoriali, come è organizzata l’offerta vaccinale per la popolazione generale , per le specifiche categorie dei lavoratori dei Servizi Essenziali e dei soggetti fragili?

«Sono previsti i Centri di vaccinazione di popolazione nelle Aziende Sanitarie? Che bacino di popolazione hanno?

«Come sarà organizzato il “ Centro”? Quale Personale vi lavorerà? Quante ore sarà attivo ? Quante vaccinazioni dovrà fare ogni giorno?

«Questo i calabresi chiedono! Perché ogni minuto che si perde non si tutela la salute dei cittadini». Fin qui il dott. Curia, i calabresi sono ansiosi di leggere presto risposte da chi ha responsabilità in materia. (rrm)