;
Caro bollette, Iemma (PD): Politica intervenga per dare risposte agli imprenditori

L’OPINIONE / Giusy Iemma: Seconda Facoltà di Medicina scelta scellerata che penalizza tutti i calabresi

di GIUSY IEMMA – L’istituzione di una seconda facoltà di Medicina da parte dell’Unical rappresenta l’ultimo tassello di una vicenda che ha visto mortificato il dialogo istituzionale e sancita la vittoria politica del campanilismo, che tanti danni ha fatto alla Calabria tutta.

Non si comprende, sinceramente, questa improvvisa e decisa accelerazione nelle scelte da parte del Coruc che ha portato, alla fine, al ridimensionamento del Capoluogo di regione in termini di offerta formativa, ma anche nel complesso di garanzia di servizi e assistenza in ambito sanitario. Una mission come quella dell’integrazione delle aziende ospedaliere del territorio, Pugliese-Ciaccio e Mater Domini, sarebbe dovuta essere completata dal naturale rafforzamento della facoltà di Medicina e della sanità catanzarese, nel rispetto delle competenze e dell’esperienza di tutti gli attori in campo.
Su quanto si è consumato si stanno esprimendo diversi esponenti istituzionali, anche ai livelli governativi, come nel caso del sottosegretario Ferro le cui parole ora sembrano suonare un po’ tardive, alla luce di una vicenda partita da lontano e che svilisce la funzione del Capoluogo. Nello stigmatizzare un errato comportamento da parte della sua area politica di appartenenza, e tralasciando di chiederle quali azioni concrete abbia messo in atto in questi anni in cui si preparava l’apertura di una seconda facoltà di Medicina a Cosenza, non ci si può esimere dal chiedere all’on. Ferro di intervenire con urgenza presso l’Anvur – l’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca – per bloccare questa scelta scellerata che penalizza tutti i calabresi.

L’offerta degli Atenei regionali deve essere diversificata in un’ottica di sistema, ma anche di tutela dello stesso territorio nel suo complesso. È a causa del prevalere dei localismi che oggi la Calabria si trova fanalino di coda nelle classifiche relative alla qualità della vita. Se il sottosegretario Ferro, espressione del governo nazionale, saprà dimostrare di far seguire alle parole i fatti, allora saremo tutti dalla stessa parte, in campo, al di là del colore politico. (gi)