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PORTIGLIOLA (RC) – Il festival del teatro classico Tra mito e storia riparte con la Villoresi

È iniziato il conto alla rovescia per la nuova edizione del Festival del Teatro Classico Tra Mito e Storia che, sulla scia di quanto realizzato lo scorso anno, anche questa estate unirà l’appuntamento con il consueto prestigioso calendario di spettacoli teatrali al piacere della (ri)scoperta e della valorizzazione dei siti archeologici dell’antica Locri.

Rinnovata, infatti, la sinergia con il Gal Terre Locridee, anche questa edizione, ormai pronta a “essere servita” al grande pubblico, sarà ospitata presso lo splendido Palatium Romano di Quote San Francesco, luogo suggestivo, immerso nella natura del Parco Archeologico Urbano di Portigliola, che farà nuovamente da incantevole cornice a un Festival al debutto venerdì 28 luglio, alle ore 21:15.

Con l’intento di dare continuità alla manifestazione, a calcare il palco nella serata inaugurale sarà l’immensa Pamela Villoresi, Premio Tessalo 2022 con la quale si era chiusa la scorsa edizione, che porterà in scena Il canto di Shakespeare, spettacolo che unirà la musica dal vivo di Antiqua Latina ai versi immortali del Bardo dell’Avon.

Lunedì 31 luglio tornerà a calcare il palco del Festival la straordinaria Elisabetta Pozzi per portare in scena una rivisitazione della Cassandra che già aveva proposto in occasione dell’edizione del 2018 e subito entrata nell’immaginario collettivo dei partecipanti.

Terzo grande ritorno, che consacra l’importanza che ha ormai assunto la manifestazione nel panorama nazionale dei festival teatrali estivi, sarà quello di Mariano Rigillo, Premio Tessalo 2019 che porterà in scena I Persiani di Eschilo per la regia di Patrik Rossi Castaldi.

E poi, L’avaro di Plauto con Gigi Savoia mercoledì 9 agosto, il viaggio tra mito e storia dell’antica Locri di domenica 13, con replica già fissata a mercoledì 23, La padrona di casa interpretata da Giulia Palmisano mercoledì 16 e la rilettura delle Lezioni d’amore di Dacia Maraini da parte di Bernardo Migliaccio Spina mercoledì 30, passando per l’imperdibile appuntamento con Il re muore di Maurizio Scaparro con Edoardo Siravo e Isabel Russinova in programma sabato 19 agosto.

Una programma che già così appare ghiottissimo ma al quale, come i più attenti avranno notato, c’è tuttavia ancora da aggiungere qualche appuntamento che non abbiamo fretta di anticipare per non guastare la sorpresa.

Ricordiamo che, come ogni anno, sarà possibile acquistare il biglietto all’ingresso degli spettacoli, ma resta consigliato l’acquisto in prevendita presso l’Agenzia Persefone Viaggi, il Lido Persefone, il Bar Scocchieri, il Bar Riviera o l’Edicola Mondadori di Locri.

Sulla pagina Facebook del Festival si rimane aggiornati su tutti gli spettacoli e le novità della manifestazione. (rrc)