ROCCELLA JONICA (RC) – Dal 20 al 23 luglio c’è il Roccella Dance Summer

L’arte della danza prende forma e brilla a Roccella Jonica dal 20 al 23 luglio dove sarà di scena il “Roccella Dance Summer”, l’esclusivo stage con performance. Da ogni parte d’Italia convergeranno con vivo entusiasmo le più importanti scuole di danza che arricchiscono di valore un evento che sta già diventando un punto di riferimento su tutto il territorio nazionale.

Sarà un’occasione da non perdere per tutti i giovani che desiderano formarsi e costruire un futuro su basi solide nell’affascinante mondo della danza con il prezioso supporto dei più stimati professionisti del settore. Tra di essi spicca la coreografa e insegnante Alessandra Celentano che insegnerà tecniche e segreti della danza classica, forte anche della sua vasta esperienza internazionale.

Ad aderire allo stage di formazione sono già oltre 200, tra i ragazzi e le ragazze che parteciperanno ma le iscrizioni sono ancora aperte fino al 10 luglio. Domenica 23 luglio è prevista l’esibizione finale dei giovani che vedrà protagoniste tutte le scuole di danza.

Il “Roccella Dance Summer” è organizzato in partnership con il Teatro Golden di Roma ed Eventi Danza Sicilia con il patrocinio del Comune di Roccella Jonica. Direttore Artistico è Giovanni Rosaci, già primo ballerino e docente del Teatro dell’Opera di Roma nonché direttore del dipartimento danza del Teatro Golden e guest teacher Internazionale.

La direzione organizzativa è affidata a Lidia Strangio Asd Tersicore Roccella Jonica. Tra i maestri, oltre a Celentano e Rosaci, saranno operativi anche Ester Parisi che insegnerà le tecniche della danza contemporanea e poi due giovani coreografi: Valerio Guidorizzi per il modern contemporary e Michelangelo Memeo, che si occuperà del laboratorio coreografico contemporaneo (rrc)

ROCCELLA – Sabato la consegna delle Bandiere Verdi dei Pediatri

Sabato 8 luglio, a Roccella Jonica, all’ex Convento dei Minimi, si terrà la cerimonia di consegna delle Bandiere Verdi 2023, il riconoscimento che indica le spiagge adatte alle vacanze di famiglie con bambini, accuratamente scelte dai pediatri dell’International Workshop of Green Flags, presieduto dal prof. Italo Farnetani, docente universitario di Pediatria e ideatore, nel 2008, della iniziativa. 

Il progetto di assegnazione ha coinvolto 2.903 medici italiani e stranieri che hanno operato in regime di volontariato, studiando e selezionando 154 località ideali a soddisfare le esigenze dei più piccoli, ma in grado anche di offrire occasioni di svago ai genitori.

L’elenco aggiornato delle località dove quest’estate sventoleranno le “Bandiere Verdi” è stato già presentato dal professor Farnetani nella conferenza stampa tenutasi sul waterfront di Roccella Jonica lo scorso 4 giugno e comprende 146 spiagge italiane a cui si aggiungono cinque situate nell’Unione Europea e tre in Africa. 

La cerimonia nazionale di consegna dei vessilli ai sindaci e agli ambasciatori insigniti, preceduta da un convegno scientifico, si svolgerà sabato 8 luglio nella cittadina balneare calabrese (dove il riconoscimento dei pediatri sventola ininterrottamente dal 2012), su iniziativa dell’International Workshop of Green Flags in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Roccella e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero del Turismo, del Ministero della Salute e della Camera dei Deputati. 

L’evento prenderà il via alle ore 8.30 in largo Levi Montalcini con l’accoglienza agli ospiti a cura dei figuranti in costume del Corteo storico Carafa i quali, successivamente, accompagneranno i presenti all’ex Convento dei Minimi dove alle ore 9.00 avrà inizio la cerimonia. 

Dopo i saluti delle autorità, i lavori entreranno nel vivo con la relazione del prof. Italo Farnetani (Università di Malta) sul tema “Bandiere Verdi e promozione dello Sport”. Seguirà la tavola rotonda scientifica dedicata al tema Sport in Spiaggia in Sicurezza, condotta dalla dott.ssa Laura Ripani, alla quale daranno i propri contributi: il dott. Antonio Musolino (Locri), il Maggiore Generale Gabriele Lupini (Roma), il prof. Goffredo Vaccaro (Palermo), il Dott. Roberto Trunfio (Locri), la prof.ssa Francesca Farnetani (Modena e Reggio Emilia) e la dott.ssa Rosanna Lia (Roccella Jonica e Locri). (rrc)

ROCELLA JONICA (RC) – L’Antigone di Officine Jonike Arti in due nuove tappe a Roccella e Reggio

Due nuovi appuntamenti all’insegna del teatro classico in chiave contemporanea, per la compagnia Officine Jonike Arti che propone “Antigone – Il sogno della Farfalla” al pubblico di Roccella Ionica e di Reggio Calabria.

Lo spettacolo andrà in scena giovedì 29 giugno alle ore 21.00 all’ex Convento dei minimi di Roccella Ionica e venerdì 30 giugno alle ore 20.00 presso il Parco archeologico “Collina degli Angeli” di Reggio Calabria.

“Antigone – Il sogno della Farfalla” scritto da Donatella Venuti, per la regia di Americo Melchionda, scenografia Melis-Lazzaro, è interpretato da Maria Milasi e dallo stesso Americo Melchionda.

Ispirato a “La tomba di Antigone”, testo teatrale della filosofa spagnola Maria Zambrano – in esilio per 45 anni durante la dittatura franchista – ripropone la storia dell’eroina sofoclea in una chiave ricca di letture contemporanee.

Da sempre l’eroina sofoclea è stata il simbolo del conflitto tra legge degli uomini e legge degli dèi, tra diritto positivo e diritto naturale. La Zambrano, però, restituisce la sua estrema complessità a un personaggio femminile solitamente letto solo in chiave politica e giuridica e che nella riscrittura della drammaturga Donatella Venuti trova diverse e coinvolgenti sfumature legate a una dimensione psicologica ed esistenziale.

Antigone indossa un logorato abito da sposa, ingurgita le pillole che bloccano l’enzima PKMZeta della memoria. Ma le ombre dei personaggi della sua storia tornano a trovarla, sovrapponendosi sotto forma di allucinazioni: il padre e la madre, i due fratelli, la nutrice, l’Arpia – Ragno nella testa.

L’azione si sviluppa in uno spazio intermedio, fra la vita e la morte, illuminato da una luce irreale, in cui si ritrova rinchiusa per ordine di Creonte, una prigione del pensiero dove può decidere se ritrattare e pentirsi o affrontare i suoi fantasmi con la fermezza che la contraddistingue.

Uno spettacolo che emoziona il pubblico, coinvolto dalle interpretazioni di Maria Milasi, delicata e potente Antigone, e di Americo Melchionda, che magistralmente veste i panni dei vari personaggi che si avvicendano in un dialogo reale e immaginario, al confine tra il tempo della storia e quello della vita.

Officine Jonike Arti è attualmente riconosciuta dalla Regione Calabria come Impresa di Produzione Teatrale e questo spettacolo è co-finanziato con risorse Psc Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 – Avviso pubblico per il finanziamento di programmi di Produzione Teatrale della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura. (rrc)

ROCCELLA JONICA (RC) – Domani la cerimonia per la Bandiera Blu

Si svolgerà il prossimo venerdì 30 giugno la cerimonia di benvenuto alla “Bandiera Blu 2023”, il prestigioso riconoscimento simbolo di mare pulito, qualità e sicurezza dei servizi in spiaggia e attenzione all’ecosostenibilità, che la Free (acronimo di “Foundation for Environmental Education”) ha conferito per il 21 anno consecutivo al Comune di Roccella e per il 7 anno di fila all’approdo turistico Porto delle Grazie.

L’iniziativa è organizzata dall’amministrazione comunale, su impulso dell’assessore alle Politiche ambientali Fabrizio Chiefari, in collaborazione con la società in house del Comune, Jonica Multiservizi Spa, e con la società Porto Delle Grazie Srl.

La cerimonia di innalzamento della Bandiera Blu avrà inizio alle ore 19 sul lungomare nei pressi della nuova area giochi, sulle note dell’Inno di Mameli, alla presenza delle autorità e dei cittadini. Presenzieranno il sindaco Vittorio Zito e l’assessore Fabrizio Chiefari che porgeranno i saluti dell’amministrazione.

Al termine dell’alzabandiera, sempre in via Marina, sarà restituito alla comunità, dopo i recenti lavori di riqualificazione, il nuovo Parco giochi comunale, uno spazio ludico attrezzato e inclusivo dove tutti i bambini potranno giocare e divertirsi in sicurezza. (rrc)

ROCCELLA J. (RC) – Verrà ospitato un gruppo di ragazzi ucraini orfani di guerra

Da ieri, lunedì 12 giugno, a sabato 8 luglio un gruppo di bambini, ragazzi e accompagnatori composto da 44 persone, provenienti dalle zone di guerra più martoriate dell’Ucraina, trascorrerà un periodo di vacanza al mare nella cittadina di Roccella Jonica.

L’iniziativa di solidarietà si deve alla locale Comunità interparrocchiale (Parrocchia di San Nicola di Bari e Parrocchia di San Nicola ex Aleph) guidata da padre Francesco Carlino e padre Giovanni Jaomanana che ha accolto prontamente, come già avvenuto l’estate scorsa, l’invito dell’associazione umanitaria “Character ua llc” con sede a Kiev, di ospitare alcuni minori provenienti dalle zone interessate dal conflitto in corso in Ucraina, molto provati da questa drammatica esperienza, per offrire loro un periodo di svago e di serenità in una località balneare.

I ragazzi, di età compresa tra i 6 e i 15 anni, tutti orfani di guerra, saranno ospitati in un’ex struttura alberghiera del centro urbano e potranno contare sull’assistenza e il supporto di numerosi volontari, tra cittadini e componenti delle associazioni cattoliche e laiche, che insieme ai parroci e con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale hanno già predisposto i servizi necessari per il vitto e l’alloggio e un programma di iniziative di intrattenimento per il periodo di permanenza del gruppo a Roccella.

La festa di accoglienza dei giovani ucraini si terrà martedì 13 giugno, a margine dei festeggiamenti locali in onore di Sant’Antonio di Padova, alle ore 20.00 in Largo Colonne, alla presenza dei parroci, del vicario generale della Diocesi di Locri – Gerace, mons. Piero Romeo, e degli amministratori. (rrc)

ROCCELLA JONICA (RC) – Proseguono gli incontri del ciclo “Cittadini di sana e robusta Costituzione”

Volge al termine il ciclo di dialoghi dedicati al 75mo anniversario della firma della Carta Costituzionale “Cittadini di sana e robusta Costituzione”, promosso dall’amministrazione comunale di Roccella Jonica come opportunità di riflessione collettiva sui principi e i valori della legge fondamentale dello stato italiano.

“E’ ancora la più bella! La Costituzione della Repubblica a 75 anni dalla sua firma” è il tema scelto per ribadire la bellezza, l’universalità e l’attualità dei principi e dei valori contenuti nella Carta del 1948 per l’ultimo incontro della rassegna, in programma all’ex Convento dei Minimi venerdì 26 maggio, con inizio alle ore 18.

Dopo i saluti del aindaco di Roccella, dott. Vittorio Zito, e dell’avv. Carmela Neri, presidente dell’Ordine degli avvocati di Locri, introdurrà il tema del convegno il Procuratore generale presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, dott. Gerardo Dominijanni.

Seguirà la relazione del prof. Annibale Marini, presidente emerito della Corte Costituzionale.

A conclusione del convegno, si terrà il concerto sul tema “Sorelle d’Italia – Storie cantate di donne e Costituzione”, ideato dal prof. Francesco Rosa, che vedrà protagonista il quartetto composto da Manuela Cricelli (voce), Peppe Platani (chitarra), Vincenzo Oppedisano (basso) e Tonino Palamara (batteria). Per maggiori informazioni è attivo l’indirizzo email: infoeventi@roccella.it. (rrc)

Il progetto di accoglienza di Roccella Jonica tra i protagonisti della campagna informativa della Cei

Il progetto di accoglienza Un popolo per tutti di Roccella Jonica è una delle opere protagoniste della nuova campagna informativa della Conferenza Episcopale Italiana, dal titolo Se fare un gesto d’amore ti fa sentire bene, immagina farne migliaia.

Si tratta di una campagna che mette in evidenza il significato profondo di un semplice gesto che permette ogni anno la realizzazione di migliaia di progetti in Italia e nei Paesi in via di sviluppo.

La campagna sottolinea la relazione tra la vita quotidiana dei cittadini e le opere della Chiesa, attraverso la metafora dei gesti d’amore: piccoli o grandi gesti di altruismo che capita di fare nella vita e che non fanno sentire bene solo chi li riceve, ma anche chi li compie.
«L’obiettivo della campagna 2023 – afferma il responsabile del Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica, Massimo Monzio Compagnoni – è far comprendere il valore di un gesto molto semplice come una firma, abbinandolo a momenti della vita di tutti i giorni. Gli spot ruotano intorno al concetto del “sentirsi bene” prendendosi cura del prossimo grazie a un’opzione, nella propria dichiarazione dei redditi, che si traduce in migliaia di progetti».

«Chi firma – ha spiegato – è protagonista di un cambiamento ed è autore di una scelta solidale, frutto di una decisione consapevole, da rinnovare ogni anno. In ogni iniziativa le risorse economiche sono messe a frutto da sacerdoti, suore, operatori e dai tantissimi volontari che, con le nostre firme, sono il vero motore dei progetti realizzati».

Ecco quindi che, attraverso una semplice firma, quella per l’8xmille, è possibile moltiplicare ogni giorno la sensazione di benessere che si prova quando si fa un gesto d’amore. Come fa la Chiesa quotidianamente attraverso i suoi interventi arrivando capillarmente sul territorio a sostenere e aiutare chi ne ha più bisogno.

Come le migliaia di persone che vengono accolte nella striscia ionica della Locride, dove i frequenti sbarchi di migranti hanno dato il via, negli ultimi anni, a una vera e propria gara di solidarietà che ha visto la cittadinanza in prima linea per offrire aiuti e sostegno. Ad attenderli in porto i responsabili della prefettura e della Croce Rossa, e nei luoghi di accoglienza l’equipe della Caritas dedicata all’emergenza e al supporto logistico.

«Il Porto delle Grazie di Roccella Jonica è il simbolo di una Calabria che accoglie», afferma Monsignor Francesco Oliva, vescovo di Locri-Gerace, che sintetizza così il senso di Un Popolo per tutti, progetto di accoglienza avviato dalla Caritas diocesana per promuovere la crescita di spazi di accoglienza e favorire l’inserimento sociale degli immigrati nel tessuto sociale ed economico del territorio.

«Il nostro progetto è rivolto a potenziare le attività della Caritas e delle associazioni in un circolo virtuoso che consenta di creare le condizioni per semplificare la vita delle persone accolte – sottolinea Carmen Bagalà, direttrice della Caritas Diocesana di Locri-Gerace – dal loro arrivo e per tutto il periodo di permanenza sul territorio diocesano, mantenendo una dimensione di solidarietà e promozione della vita umana».

Roccella e la Locride sono da trent’anni un polo di accoglienza per i migranti provenienti soprattutto dalla rotta turca e, dallo scorso anno, anche per i profughi ucraini. Arrivano infreddoliti e affamati, alcuni provati nel corpo e nell’anima dalle numerose violenze subite. Soltanto chi riesce a sopravvivere alla traversata può lasciarsi finalmente alle spalle la paura di non farcela. Come Mustafà, ospite del centro di accoglienza, che racconta: «Vengo dal Ciad ma ho trascorso gli ultimi quattro anni in Libia dove sono giunto dopo una traversata del Sahara a piedi durata due mesi. Poi la scelta di venire in Italia con un viaggio in barca insieme ad altre 272 persone; tra queste 20 sono morte intorno a me».

Nel 2022 sono stati registrati ben 113 sbarchi sulle coste ioniche rispetto ai 65 del 2021, per un totale di quasi 10.000 persone che hanno cercato rifugio nel nostro Paese.

«Lavoriamo insieme agli operatori che sono sempre in prima fila – spiega don Rigobert Elangui, direttore dell’ufficio Migrantes Locri-Gerace –. La prima cosa di cui ci occupiamo è l’accoglienza, così le persone si sentono accettate e amate al di là della loro cultura e religione perché la persona viene prima di tutto».

«Quelle che raccogliamo – prosegue Carmen Bagalà – sono storie di ansia e disperazione. Molte sono le mamme con bambini, provenienti soprattutto dall’Afghanistan, dal Pakistan e dalla Siria, a cui forniamo strumenti e opportunità per avere la possibilità di scegliere se restare o spostarsi in altri Paesi per il ricongiungimento con altri membri della famiglia. Grazie ai 78.000 euro di fondi 8xmille della Chiesa cattolica, nel triennio abbiamo potuto migliorare gli spazi dedicati all’ospitalità e i servizi in supporto all’accoglienza, avviando, tra le altre cose, un percorso di inserimento nel tessuto sociale ed economico della diocesi attraverso un servizio che offre le informazioni relative alle richieste di soggiorno e segnala le opportunità di occupazione garantendo alle persone in accoglienza, soprattutto nella fase iniziale, un accompagnamento al lavoro».

La macchina della Caritas interviene anche nei paesi limitrofi mettendo a disposizione strutture di accoglienza, come il dormitorio Pandocheion, dove sono disponibili anche 21 posti letto complessivi distribuiti in appartamenti da 4 persone, destinati prevalentemente a donne vittime di violenza con minori al seguito.

«Aiutare persone che sono molto lontane dal mio modo di essere – confida Ivana, volontaria dell’equipe Caritas – mi rende cosciente del fatto che il mondo non ha limiti».

I migranti hanno a disposizione una serie di servizi come: docce, lavanderia e una mensa che ogni giorno serve 80 pasti che raddoppiano spesso con le confezioni da asporto per la cena.

«Siamo riusciti a fare tutto questo esclusivamente tramite i fondi 8xmille della Chiesa cattolica – aggiunge don Rigobert perché non abbiamo altri contributi. A chi firma dico di continuare a farlo perché firmando semina speranza e salva vite. La felicità, come ci insegna Cristo, si trova nel dare e non solo nel ricevere».

Le firme si traducono in un progetto articolato che punta a far sentire le persone accolte e non ignorate, combattendo il sentimento dominante della paura che segna i volti e l’anima di coloro che arrivano nel nostro Paese in cerca di una seconda opportunità.

«L’attenzione per le persone accolte – conclude la direttrice  passa anche da un centro di ascolto medico presso la sede della Caritas diocesana che, grazie a una squadra di 63 specialisti, coordinati dall’associazione Jimuel, propone screening preventivi e visite per alleviare le sofferenze di chi giunge nel nostro Paese e non ha la possibilità di accedere al servizio sanitario. Si tratta di un piccolo passo per un aiuto concreto a chi ha bisogno».

Disponibile sia sul sito 8xmille.it sia nel relativo canale YouTube il video relativo al progetto di accoglienza di Roccella Jonica che racconta, attraverso la testimonianza di don Rigobert, dei volontari e degli ospiti, un’opera che offre un sostegno tangibile nel segno dell’accoglienza e della solidarietà. Il video può essere condiviso dal canale YouTube 8xmille cliccando sul seguente link: https://youtu.be/AntRC2qqH4E.(rrm)

Il Comandante Vasco De Cet alla guida del Porto delle Grazie Srl

Prestigioso incarico per il comandante Vasco De Cet, che è stato nominato amministratore unico della società Porto delle Grazie Srl per il triennio 2023-2025.

Vasco De Cet, 58 anni, è conosciuto come uno dei migliori professionisti in Italia nel campo del Marina Management. Già ufficiale della Marina Militare, De Cet ha una consolidata esperienza nel settore del diporto nautico. Consulente di primarie imprese che operano nel settore e consulente di Assomarinas, è stato per 17 anni Direttore del Marina di Portisco per conto di Invitalia e, da ultimo, di IGY Marinas. Sempre all’interno di Invitalia, ha curato il coordinamento del Sistema Qualità della Rete dei porti di Italia Navigando e, come Responsabile operativo e gestionale del complesso “Porto Arsenale La Maddalena” (Gruppo Marcegaglia), ha diretto per due anni le attività del Marina Resort. 

Per il livello delle competenze maturate e per l’ampiezza della rete di conoscenze e di relazioni tecnico-professionali e commerciali che può mettere a disposizione dello sviluppo del Porto delle Grazie, quella del Comandante De Cet è stata ritenuta dall’Amministrazione Comunale la candidatura più idonea a soddisfare le aspettative indicate dal Consiglio Comunale nella delibera n. 19/2022.

Grande soddisfazione si esprime per l’interesse suscitato dall’Avviso Pubblico per la raccolta delle candidature per la nomina di Amministratore Unico della Porto delle Grazie, pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Roccella, che ha portato 19 validissimi candidati a manifestare interesse per questo incarico, segno evidente del prestigio e dell’affidabilità riconosciuta alla società e alla compagine societaria. È, quindi, doveroso un sincero ringraziamento a tutti i candidati per la disponibilità dimostrata, nella certezza che le loro professionalità potranno in ogni modo essere valorizzate per contribuire allo sviluppo del nostro porto. 

«Un sincero ringraziamento – si legge in una nota – va ai Soci, al personale dipendente della “Porto delle Grazie” e all’Amministratore Unico dott. Fabio Filocamo per il lavoro svolto in questi difficili anni di gestione della società, durante i quali sono stati consolidati i risultati raggiunti prima del periodo pandemico, in uno scenario di profonda crisi del settore che avrebbe potuto compromettere la stessa operatività della società e la tenuta degli attuali livelli occupazionali».

«A Filocamo va, in particolare – conclude la nota – l’apprezzamento per quanto fatto, nella certezza che le competenze e la professionalità dimostrata potranno trovare ulteriori spazi di collaborazione per la crescita della nostra cittadina. Ai sensi delle disposizioni statutarie sarà, quindi, convocata nei prossimi giorni l’Assemblea dei Soci per procedere alla nomina ad Amministratore Unico della Porto delle Grazie di Vasco De Cet al quale va il più sentito e sincero augurio di buon lavoro». (rrc)  

Calabria capitale delle orchidee col raduno del Giros a Roccella

Stanno già arrivando a centinaia da ogni parte d’Italia i partecipanti al raduno nazionale del Giros (principale Gruppo italiano per la ricerca sulle orchidee spontanee) a Roccella Jonica (Rc) dove hanno fissato il loro quartiere generale all’Hotel Kennedy.

La Calabria è uno dei luoghi al mondo dove fioriscono un gran numero di orchidee campestri che attraggono davvero tantissimi studiosi ed appassionati alla ricerca degli esemplari più rari e non ancora classificati. In genere i più interessati risultano essere cercatori tedeschi e olandesi i quali, più degli italiani, riescono a scoprirne di nuovi pure perché tale ricerca ha anche un valore industriale, oltre che scientifico, poiché è utile per individuare un genoma adatto alla migliore replicazione commerciale.

È la prima volta che si svolge in Calabria un raduno nazionale così importante di scienziati ed appassionati. E l’Università delle generazioni (avendone dato l’input nell’estate 2018) auspica che da tale assai significativo evento possa scaturire non soltanto l’interesse della gente comune, ma anche quello della Regione Calabria, di altre istituzioni e associazioni territoriali affinché ne nasca un utile turismo per buona parte dell’anno e una regolamentazione che sia efficace per la tutela e la valorizzazione. A questo mira pure il lavoro preparatorio durato ben cinque anni dei principali organizzatori Pino Liberti di Roccella Jonica, Nazareno Circosta di Badolato e Rosalba Petrilli di Girifalco.

Tale raduno nazionale avrà inizio ufficialmente giovedì 27 aprile quando sarà dato il saluto di benvenuto ai convenuti da parte delle autorità locali e di Mauro Biagioli, presidente Giros nazionale, il quale poi illustrerà ai partecipanti le caratteristiche delle due escursioni in programma. La prima avverrà venerdì 28 nella parte alta della locride che va dal territorio pressoché rivierasco del Comune di Placanica ai circa novecento metri di monte Stella nel Comune di Pazzano. La giornata di sabato 29 aprile è dedicata agli approfondimenti scientifici, culturali ed organizzativi. La seconda escursione avrà luogo domenica 30 aprile nel territorio compreso tra i comuni di Badolato e di Chiaravalle nella parte jonica della provincia di Catanzaro. A richiesta, le escursioni potranno continuare privatamente pure lunedì Primo maggio, accompagnate da Pino Liberti e da altre guide.

Alle escursioni possono partecipare pure i non appartenenti al Giros, purché siano adeguatamente e autonomamente equipaggiati e si attengano alle prescrizioni necessarie alla propria e all’altrui incolumità e sicurezza. Pure per tale motivo è meglio rivolgersi al signor Pino Liberti (tel. 339-5855986 pino.liberti@alice.it) o direttamente alla segreteria@giros.it (tel. 338-3504459) oppure all’Hotel Kennedy (tel. 0964-863384 e 863134 signori Maurizio e Stefania). (rrc)

ROCCELLA (RC) – Venerdì l’incontro-dibattito su Autonomie territoriali e Costituzione

Una e indivisibile: l’articolo 5 della Costituzione e le Autonomie regionali è il titolo del prossimo appuntamento in programma venerdì 14 aprile, a Roccella Jonica, alle 17.30 al Convento dei Minimi.

L’evento rientra nell’ambito del ciclo di dialoghi sui principi fondamentali della Costituzione, dal titolo Cittadini di sana e robusta Costituzione, promosso dall’Amministrazione comunale di Roccella Jonica per celebrare i 75 anni della Costituzione.

Interverranno il Prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani, la prof.ssa Carla Bassu dell’Università di Sassari, il prof. Alessandro Sterpa dell’Università della Tuscia, il Segretario Generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, e il Presidente della Giunta regionale calabrese, Roberto Occhiuto.

Modererà i lavori dell’incontro il dott. Marco Schirripa, dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. (rrc)