L’Università Magna Graecia punto di riferimento nazionale per ricerca su epilessie

L’Università Magna Graecia di Catanzaro è tra i principali punti di riferimento, in Italia, per la ricerca “traslazionale” nell’ambito delle epilessie.

Il ministero della Salute, infatti, ha selezionato il progetto dell’Ateneo, coordinato dai docenti UMG Emilio Russo e Antonio Gambardella, finalizzato all’identificazione di nuovi biomarcatori del microbiota intestinale che possono essere d’ausilio nella diagnosi e nelle scelte terapeutiche delle persone affette da epilessia.

Il progetto, finanziato con un milione di euro e sarà realizzato nell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco” con il coinvolgimento del policlinico Federico II di Napoli, del policlinico Umberto I di Roma e dell’IRCCS Gaslini di Genova, ha superato una difficile fase di selezione che ha visto revisori scientifici italiani e internazionali analizzare nel dettaglio circa 300 progetti presentati dalle strutture del Sistema Sanitario Nazionale. (rcz) 

CATANZARO – Gli studenti della Magna Graecia in visita al Parlamento europeo

Una delegazione di 25 studenti di Giurisprudenza, Economia e Opp dell’UMG di Catanzaro sarà ospitata a Bruxelles i giorni dal 7 al 9 aprile 2024. In visita all’Emiciclo e alla Casa della storia europea, il gruppo avrà l’opportunità di compiere un vero e proprio viaggio attraverso la storia e l’integrazione europea, per scoprire i poteri e il ruolo del Parlamento europeo, come vengono approvati gli atti e per conoscere le sfide che attendono gli Stati membri.

Altra tappa sarà il Parlamentarium, il più grande centro visitatori parlamentare d’Europa, che guiderà i ragazzi lungo un percorso virtuale in Europa, mostrando loro più di 100 storie sulla diversità del continente.

«La visita al Parlamento europeo si inserisce in un insieme di attività – spiega Angela Correra, la docente che ha dato origine a questa iniziativa – che la cattedra di diritto dell’Unione europea, con il coordinamento della prof.ssa Paola Mori, sta organizzando per avvicinare i più giovani alle istituzioni europee. Grazie all’invito ufficiale dell’on. Franco Roberti, già Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, gli studenti avranno la possibilità di partecipare ad un’occasione formativa di grande valore e consolidare il loro senso di appartenenza all’Unione europea». (rcz)

Cardiochirurgia Universitaria di CZ tra le prime 10 strutture in Italia per bypass aorto-coronarico

Cardiochirurgia Universitaria del presidio “Mater Domini” della A.O.U. “R.Dulbecco”  si posiziona tra le prime dieci strutture in Italia per il bypass aorto-coronarico, sia per numero di interventi di bypass aorto-coronarico che per mortalità comparata al numero di interventi.

È quanto rilevato dalla piattaforma web Micuro, che raccoglie dati da diverse fonti ufficiali (Ministero della Salute, Programma Nazionale valutazione Esiti gestito dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali per conto del Ministero della Salute) e li verifica regolarmente con l’aiuto di un comitato di esperti in base ad una suddivisione per patologie.

«È la conferma – ha dichiarato il Prof. Pasquale Mastroroberto, direttore Uoc Cardiochirurgia Aou “Dulbecco” e direttore della Scuola di Specializzazione Cardichirurgia Universitaria dell’Umg – di una crescita progressiva della nostra Cardiochirurgia sia in termini di volumi che di esiti quest’ultimi valorizzati da una percentuale “aggiustata” di mortalità pari all’1,50% quale dato in un Centro con almeno 360 interventi di bypass aorto-coronarico nel biennio 2021-2022 (fonte Age.Na.S.). A questo si aggiunge il numero globale di interventi cardiochirurgici pari a 474 nel 2022 e 478 nel 2023».

«Purtroppo – ha continuato Mastroroberto – tutti questi dati positivi, presenti anche nel documento di Riorganizzazione della rete ospedaliera, della rete dell’emergenza-urgenza e delle reti tempo-dipendenti allegato al Dca n. 69 del 14 marzo scorso e al Dca del 27 marzo 2024, non trovano riscontro in nessuno degli ultimi Dca (n. 198 del 12.7.2023,n. 69 del 14.3.2024 e ultimo quello del 27 marzo che sostituisce il Dca n.69) in termini di distribuzione dei posti letto. Difatti per la Uoc di Cardiochirurgia della Aou “Dulbecco” di Catanzaro sono stati confermati i 14 posti letto già presenti nel Dca 64/2016 quindi in numero più basso rispetto sia all’altra struttura cardiochirurgia pubblica che alla struttura privata/accreditata attualmente inattiva».

«Tutto questo – ha proseguito – non considerando anche l’allegato 8.2 “Requisiti specifici per l’accreditamento delle Strutture Cardiochirurgiche” stilato dal Dipartimento Salute della Regione Calabria che prevede, per strutture che effettuano tra 450 e 800 interventi cardiochirurgici /anno, 22 posti letto di degenza ordinaria e 8 posti letto di Terapia Intensiva. È veramente sorprendente non avere considerato produttività, volumi ed esiti di una Cardiochirurgia inserita nella rete regionale urgenza/emergenza e che copre il territorio di ben 4 province (Vibo Valentia,Crotone,Catanzaro e Cosenza)».

«Un numero di posti letto non conforme alle reali attività in termini numerici – ha aggiunto – ha conseguenze dirette anche nella programmazione del fabbisogno di personale sia medico che infermieristico e di Oo.ss. Di questi dati e reali necessità sono state informate le strutture aziendali commissariali sia precedenti (Aou “Mater Domini”) che attuale (Aou. “R.Dulbecco”).

«Mi auguro – ha concluso Mastroroberto – che tutte le osservazioni e i dibattiti sul problema legato alla migrazione sanitaria extraregionale vengano presi nella giusta e reale considerazione da parte degli organi preposti con azioni programmatiche che conducano a rinforzare strutture sanitarie ad alta specialità quale è la Cardiochirurgia». (rcz)

CATANZARO – Successo per l’evento “Umg svelata” all’Università Magna Graecia

Cultura, innovazione, ricerca, opportunità per i giovani e sviluppo del territorio. Queste le parole chiave che hanno caratterizzato l’evento “Umg svelata” svoltosi in occasione della Giornata nazionale delle Università. L’Ateneo di Catanzaro, accogliendo l’invito della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui), si è fatto promotore di un articolato programma di iniziative per l’intera giornata di ieri durante la quale attraverso convegni, workshop e visite guidate sono stati svelati agli studenti e alla cittadinanza il sapere e le potenzialità di un Ateneo in costante crescita.

La manifestazione, inaugurata dal Magnifico Rettore dell’Umg, Giovanni Cuda, ha preso il via con la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e con la visione del video messaggio della ministra per l’Università e la Ricerca Anna Maria Bernini, nell’ambito di un collegamento online trasmesso in diretta nelle varie aule dell’Edificio delle Bioscienze.

A questa prima iniziativa hanno partecipato Tiziana Montalcini, vicedirettrice del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Agostino Gnasso, Presidente Scuola di Medicina e Chirurgia, Francesco Luzza, Direttore Dipartimento di Scienze della Salute e Francesco Ortuso, Presidente Scuola Farmacia e Nutraceutica, che hanno evidenziato le peculiarità dei percorsi formativi e professionalizzanti offerti dall’Università di Catanzaro nel settore biomedico-farmaceutico sottolineando l’attenzione alle esigenze degli studenti e l’apertura al territorio.

A seguire, sono state organizzate le visite guidate nei laboratori dell’Università Magna Graecia: gli studenti hanno avuto l’occasione di conoscere la vita dei ricercatori e di apprezzare gli spazi di ricerca dotati di tecnologie all’avanguardia.

Sempre nell’arco della mattinata, si è svolto un altro evento, a cura del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia,, moderato dalla docente Paola Chiarella, per descrivere le tante attività che hanno consentito al Diges di diventare Dipartimento di eccellenza a livello nazionale, collocandosi al quinto posto della graduatoria nazionale dei Dipartimenti di studi giuridici. Insieme al Rettore e alla Direttrice del Dipartimento, Aquila Villella, i docenti Annarita Trotta, Anna Laura Giannelli, Maria Laura Guarnieri, Biagio Andò, Fulvio Gigliotti, Charlie Barnao, Marcello Mazzuca, Andrea Porciello e Domenico Bilotti, insieme alle dottoresse Giorgia Gargano e Claudia Atzeni, hanno evidenziato le caratteristiche di una realtà interdisciplinare che con il progetto “Diritto delle transizioni e sviluppo sostenibile” ha avuto la capacità di anticipare l’evoluzione del diritto e delle discipline ad esso correlate, costruendo snodi di ricerca e nuovi percorsi di alta formazione.

In conclusione della giornata, si è tenuta l’iniziativa “Dalle origini della Magna Graecia al futuro della Magna Graecia” che ha rappresentato un momento di condivisione con la cittadinanza dell’enorme potenziale dell’Ateneo di Catanzaro per l’intero territorio attraverso una narrazione che, dalla storia al futuro, ha svelato la caratterizzazione archeologica e paesaggistica della Magna Graecia tracciando una nuova visione di sviluppo. All’ evento conclusivo, moderato da Silia Gardini dell’Umg, svoltosi nel Complesso monumentale del San Giovanni, hanno partecipato il docente Francesco Cuteri che ha focalizzato l’attenzione sulle origini della Magna Graecia quale culla del sapere e l’esperto etnobotanico Carmine Lupia che ha svelato le peculiarità di un luogo caratterizzato anche da una biodiversità da salvaguardare e che offre nuovi approcci di ricerca e benessere per la collettività.

L’intervento della presidentessa del Sistema Bibliotecario dell’Ateneo di Catanzaro, Tiziana Montalcini, ha permesso di far conoscere un’altra realtà innovativa che opera non solo a supporto della comunità accademica ma dell’intera città. Il Sistema Bibliotecario Umg, vincitore di diversi finanziamenti, è presidio di cultura e la rende accessibile gratuitamente con consultazioni online e servizi dedicati. La relazione del presidente di Fondazione Università Magna Graecia, Geremia Romano, ha evidenziato l’importante contributo dell’ente per il diritto allo studio universitario che è riuscito a dare risposte concrete agli studenti attraverso l’erogazione di borse di studio alla totalità dei richiedenti, opportunità alloggiative attraverso il sistema residenziale e la creazione di nuovi posti letto con l’ambizioso progetto relativo all’ex scuola Chimirri, il servizio mensa nel campus, implementato con il delivery per le sedi distaccate rispetto al campus “Salvatore Venuta”, lo sportello di supporto psicologico gratuito agli studenti e il servizio navetta campus per facilitare gli spostamenti all’interno del campus universitario.

Presente l’assessore alla cultura, con delega ai rapporti con l’Università, del Comune di Catanzaro Donatella Monteverdi che ha ribadito la piena sinergia tra Comune e Ateneo per la programmazione di iniziative condivise per offrire sempre maggiori opportunità ai giovani e per sviluppare nuove visioni e connessioni. Durante l’evento è intervenuto anche il docente Umg Gian Pietro Emerenziani che ha posto l’attenzione sulle opportunità Erasmus per chi studia all’Ateneo di Catanzaro e ha poi lasciato spazio ad una studentessa che, attraverso un video messaggio, ha testimoniato la vocazione sempre più internazionale dell’Umg.

Coinvolti anche gli studenti degli Istituti secondari di secondo grado che, in occasione della Giornata nazionale delle Università, hanno avuto modo di vedere un video di presentazione dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.

«Questa giornata – ha affermato il Rettore Giovanni Cuda – è stata un’occasione straordinaria per svelare l’Ateneo di Catanzaro che svolge un ruolo cruciale per la formazione dei giovani e per il territorio. La nostra missione è quella di promuovere lo sviluppo della cultura e della ricerca e per farlo abbiamo necessità di rafforzare il rapporto tra Università e comunità. Sono certo – ha dichiarato Cuda – che la strada intrapresa è quella giusta per rispondere alle tante sfide del futuro e per garantire ai nostri giovani di studiare, crescere e lavorare nella nostra amata terra». (rcz)

CATANZARO – “Umg svelata”, l’Ateneo aderisce alla prima giornata nazionale delle università

Domani, mercoledì 20 marzo, l’Università Magna Graecia di Catanzaro parteciperà alla prima Giornata nazionale delle Università su invito della Conferenza dei Rettori delle università italiane (Crui).

L’iniziativa “Università svelate”, patrocinata dal Ministero dell’Università e della Ricerca, rappresenta un’occasione straordinaria per condividere il patrimonio scientifico e culturale che la comunità accademica produce a servizio della società e del territorio.

La Crui ha deliberato la richiesta di istituire la Giornata nazionale delle Università appunto il 20 marzo in coincidenza con la Giornata Internazionale della Felicità e all’interno della Settimana della Minerva, un periodo dedicato alla celebrazione del sapere e dell’istruzione.

In questa giornata all’Università Magna Graecia si terranno convegni, workshop e visite guidate per svelare la vita che si svolge quotidianamente nelle aule e nei laboratori, al fine di creare una connessione sempre più forte tra l’ateneo, gli istituti di istruzione superiore e il territorio. Il programma della giornata, disponibile al seguente link https://web.unicz.it/it/news/108100/giornata-nazionale-delle-universita-umg-svelata-20-marzo-2024, si conclude alle ore 15:00 nel Complesso monumentale del San Giovanni con l’evento dal titolo “Dalle origini della Magna Graecia al futuro della Magna Graecia”.

Esperti e docenti si confronteranno offrendo alla comunità un suggestivo e accattivante excursus storico e naturalistico descrittivo delle peculiarità del luogo della cultura per eccellenza, ovvero la Magna Graecia, con uno sguardo proiettato al futuro e con l’obiettivo di tracciare nuove strategie di sviluppo per l’Ateneo di Catanzaro.

«L’Umg ha aderito con grande entusiasmo a questa prima occasione di condivisione del sapere e della cultura universitaria a livello nazionale – afferma il Rettore Gianni Cuda – Ringrazio la presidente della Crui, Giovanna Iannantuoni, per aver coinvolto l’Ateneo di Catanzaro in questo momento corale che sottolinea l’importanza della vita universitaria».

«La nostra realtà – evidenzia il Rettore – si caratterizza per una serie di attività che saranno presentate nell’ambito di un programma articolato di eventi. La Giornata nazionale delle Università rappresenta, inoltre, un momento strategico per riflettere insieme sul futuro dell’Ateneo di Catanzaro». (rcz)

CATANZARO – Riapre il parcheggio a pagamento dell’Università Magna Graecia

Dopo un breve periodo di non funzionamento, dovuto alla sostituzione delle casse di pagamento e delle barriere di uscita e di entrata, il parcheggio dell’Università Magna Graecia di Catanzaro torna completamente funzionante.

La struttura consta di circa 250 posti auto. L’ingresso gratuito al parcheggio a pagamento è riservato solo ed esclusivamente ai pazienti oncologici muniti di biglietto di entrata timbrato dal reparto, ai pazienti dializzati muniti di biglietto di entrata timbrato dal reparto e alle persone diversamente abili che espongono il tesserino originale sul parabrezza della autovettura.

Hanno diritto ad accedere gratuitamente, inoltre, le ambulanze, le auto mediche, i trasportatori e le forze dell’ordine per motivi di servizio. (rcz)

Università Magna Graecia, attivati cinque percorsi di formazione iniziale per docenti

L’Università Magna Graecia di Catanzaro ha attivato cinque percorsi di formazione iniziale per docenti, nell’anno accademico in corso (2023/2024), per l’accesso all’insegnamento. I percorsi di formazione iniziale dei docenti rappresentano una straordinaria opportunità per chi vuole accedere alla carriera dell’insegnamento. Lo sviluppo dell’area pedagogica rappresenta, infatti, una linea strategica dell’offerta formativa dell’Umg che già da quest’anno risponde alle esigenze territoriali dei tanti giovani che vogliono accedere al mondo della scuola.

Le cinque classi di concorso individuate dall’Università Magna Graecia sono: A18 Filosofia e Scienze umane, A46 Scienze giuridico-economiche, A48 Scienze motorie e sportive II grado, A49 Scienze motorie e sportive nella scuola secondaria di I grado e A50 Scienze naturali, chimiche e biologiche. All’Umg sono previsti diversi tipi di percorsi abilitanti, differenziati sulla base dei requisiti di accesso, e rispettivamente da 60, 36 e 30 crediti Formativi universitari. Tutte le informazioni saranno a breve pubblicate su un’area del sito istituzionale www.unicz.it sulla quale saranno resi disponibili i dettagli e gli aggiornamenti per accedere ai vari percorsi.

Il nuovo sistema di formazione e di accesso al ruolo dei docenti della scuola secondaria di primo e di secondo grado è stato interessato, negli anni, da una serie di novità che si sono tradotte nell’istituzione di percorsi finalizzati allo sviluppo e all’acquisizione di specifiche competenze culturali, disciplinari, pedagogiche, psicopedagogiche, didattiche e metodologiche proprie della professione, nonché della capacità di progettare percorsi didattici flessibili.

Attualmente, così come stabilito dalla Legge 79 del 2022, il sistema di formazione e reclutamento dei docenti per la scuola secondaria di primo e secondo grado è articolato in vari passaggi: un percorso universitario e accademico abilitante di formazione iniziale, corrispondente a non meno di 60 Cfu, a cui segue la partecipazione ad un concorso pubblico nazionale e, previo superamento dello stesso, un periodo di prova in servizio di durata annuale con test finale e valutazione conclusiva.

Per l’attivazione dei 5 percorsi di formazione, per i quali l’Umg ha ottenuto l’accreditamento dal Ministero dell’Università e della Ricerca, è stato istituito il Centro di formazione docenti dell’Ateneo di Catanzaro di cui è responsabile la docente Tiziana Iaquinta. La prof.ssa Iaquinta è inoltre la coordinatrice del Corso di Studi in Scienze dell’educazione e della formazione (L-19), una delle grandi novità dell’offerta formativa dell’Umg per l’anno accademico 2024/2025, che sarà presentato nell’ambito di una conferenza stampa che si svolgerà nei prossimi giorni al Campus universitario. (rcz)

CATANZARO – La Magna Graecia riapre le prescrizioni online a Master di II livello, Corsi di perfezionamento e Corsi di aggiornamento

L’Università Magna Graecia di Catanzaro riapre le prescrizioni online a Master di II livello, Corsi di perfezionamento e Corsi di aggiornamento per l’anno accademico 2023/2024.

I bandi si possono trovare all’indirizzo web https://web.unicz.it/it/news/107469/ulteriore-apertura-preiscrizioni-on-line-a-master-di-ii-livello-corsi-di-perfezionamento-e-corsi-di-aggiornamento-a-a-2023-2024

Tutti i corsi riaprono oggi, 14 febbraio, alle 12 e sarà possibile iscriversi sino al 15 marzo alle 23.59. Tutti i dettagli si possono trovare sul sito internet dell’Università Magna Graecia di Catanzaro. (rcz)

L’Università Magna Graecia celebra la Giornata della Memoria

Per non dimenticare mai l’orrore. Mai. Il 25 gennaio 2024 alle ore 10.00 si svolgerà presso l’Ateneo di Catanzaro un evento celebrativo della Giornata della Memoria, organizzato nell’ambito del Knowledge Café, iniziativa del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia dell’Umg (Dipartimento di Eccellenza, Mur, 2023-2027) con il coinvolgimento degli Istituti di Istruzione Superiore della città di Catanzaro (Istituto tecnico tecnologico “Bruno Chimirri”, Istituto di Istruzione Superiore “Enrico Fermi”, Liceo Classico “Pasquale Galluppi”, Istituto Tecnico Economico “Grimaldi-Pacioli”, Liceo Scientifico “Luigi Siciliani”).

Il Dipartimento intende discutere dell’importanza e dell’attualità dei valori della pace e della libertà in un tempo in cui, a livello internazionale, queste certezze sembrano messe in discussione.

L’evento in programma si aprirà con i saluti istituzionali del Magnifico Rettore, Prof. Giovanni Cuda, della Direttrice del Diges, Prof.ssa Aquila Villella, del Responsabile scientifico del progetto di eccellenza, Prof. Geremia Romano, dell’Assessore delegata alla Cultura della città di Catanzaro, Prof.ssa Donatella Monteverde, dell’Assessore delegato alla cultura del comune di Tarsia, dott. Roberto Cannizzaro, del componente del Cts del Museo Internazionale della Memoria del campo Ferramonti di Tarsia, Avv. Umberto Filici.

La discussione con i relatori e con i partecipanti sarà affidata alla Prof.ssa Paola Chiarella, la quale sottolinea l’importanza di ricordare la gravità della persecuzione razziale e l’impegno a promuovere la cultura della pace, del rispetto e del dialogo.

Nella prima sessione relazioneranno la dott.ssa Teresina Ciliberto, Direttrice del Museo internazionale della Memoria di Ferramonti di Tarsia, la Prof.ssa Raffaella Nigro, Ordinaria di Diritto internazionale e Mario Vallone, Presidente del Comitato Provinciale Anpi di Catanzaro.

Contribuiranno al dibattito le professoresse Ida Aprile e Daniela Lamberti per l’Istituto tecnico tecnologico “Bruno Chimirri” di Catanzaro, la Prof.ssa Alessandra Tedesco per l’Istituto di Istruzione Superiore “Enrico Fermi”, il prof. Gianluca Scalise per il Liceo Classico “Pasquale Galluppi” di Catanzaro, la prof.ssa Raimonda Bruno per il Liceo Scientifico “Luigi Siciliani”, la prof.ssa Patrizia Spaccaferro per l’Istituto Istituto Tecnico Economico, “Grimaldi-Pacioli”.

La seconda parte dell’evento prevede un originale ed innovativo “Spazio laboratoriale” in cui saranno proiettati e presentati Video e Poster sul tema realizzati dai giovani discenti degli Istituti superiori e dai Dottorandi dei corsi attivi presso il Diges. Le conclusioni saranno affidate al Prof. Domenico Bilotti e alla Prof.ssa Annarita Trotta. (rcz)

Partecipazione ed entusiasmo per il V Net4Science Workshop dell’Umg al Centro Crisea

Tradizione e innovazione, formazione e promozione: è il percorso che sta portando avanti l’Università Magna Graecia di Catanzaro. Nei giorni scorsi si è svolta al Centro di Ricerca Crisea la V edizione del workshop promosso dallo spinoff universitario Net4Science su “Ricerca scientifica e valorizzazione aziendale”.
Come ogni anno il workshop è stato organizzato dal corso di dottorato in Scienze della Vita dell’Università Magna Græcia di Catanzaro, in collaborazione con Crisea, Centro di Ricerca Avanzati per l’Innovazione Rurale, in località Condoleo di Belcastro, in provincia di Catanzaro.

Grande soddisfazione da parte del presidente di Crisea, Stefano Alcaro: «L’evento si è svolto in un clima di grande condivisione ed entusiasmo. Il Centro si è dimostrato location perfetta per esprimere il grande potenziale dello spinoff, in sintonia con tutti i fondamentali attori coinvolti, l’Università Magna Graecia, la Regione Calabria e gli altri Enti intervenuti. Le premesse per riuscire a mettere a terra gli sforzi che si stanno compiendo ci sono tutte. Bisogna vincere le resistenze della burocrazia, dei personalismi e continuare a fare squadra, anche stabilendo nuove collaborazioni scientifiche ed organizzative».

L’incontro è stato aperto dai saluti del neo rettore dell’Umg di Catanzaro, Giovanni Cuda; il presidente del Consiglio Regionale, Filippo Mancuso; l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo; il sindaco di Belcastro, Antonio Torchia; il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Crotone e Vibo, Pietro Falbo; il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara; il commissario straordinario Arsac, Fulvia Caligiuri; il commissario straordinario Sin Crotone, Emilio Errigo; il presidente Gal Kroton, Natale Carvello. Il tema dell’appuntamento ha riguardato aggiornamenti su composti bioattivi in cibi funzionali.

La prima sessione, moderata da Vincenzo Mollace e Antonio Procopio dell’Umg, è stata dedicata all’esposizione dei risultati della ricerca condotti nel 2023, con particolare riferimento ai progetti su prodotti agroalimentari dell’azienda olivicola Torchia, al Gal Kroton e al Comune di Cardinale. A questi si è aggiunta l’esperienza della prima coltura e trasformazione del grano Senatore-Cappelli realizzato totalmente sui terreni in cui è presente il centro Crisea. A relazionare sono stati: Francesco Ortuso, professore ordinario di Chimica Farmaceutica dell’Umg e Ceo di Net4Science; Emanuela Marchese e Antonio Curcio, dottorandi dell’Umg; Isabella Romeo, docente esercitatore di Chimica Farmaceutica Umg & Net4Science; Luigi Muraca, consigliere di amministrazione Crisea e neo assessore del Comune di Lamezia Terme.

Nella seconda sessione, condotta da Antonio Mazzei di Fincalabria, incentrata su modelli innovativi e future collaborazioni, si è spaziato su temi come gli aspetti organizzativi; una pianta dotata di effetti antiossidanti molto spiccati; il monitoraggio glicemico di diete basate su grani antichi; progetti Prin che coinvolgeranno il centro Crisea e la dibattuta questione del contrasto ai cibi sintetici. A relazionare sono stati: Fulvio Mattivi e Agostino Cavazza della Fondazione Edmund Mach; Paola Dugo, professoressa ordinaria di Chimica degli Alimenti dell’Università di Messina; Maurizio Cipolla, segretario generale della Società Italiana di Telemedicina; Anna Artese, professoressa associata dell’Umg; Luigi Scordamaglia, amministratore delegato Filiera Italia.

E’ stato presentato il volume bilingue dedicato alle “Attività del Centro Crisea dal 2021 al 2023”, con l’intervento di Francesco Chiellino, dirigente Settore Competitività del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria.

La giornata si è conclusa con la prima degustazione Granum@Crisea, caratterizzata da declinazioni culinarie della farina prodotta dal centro Crisea dal suo grano duro ad opera di noti esperti del comparto di trasformazione cerealicolo locale: Fioccata, Amato, Agrama, Tassone e Caccavari. (rcz)