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L'impegno dei Lions per stimolare soluzioni alle problematiche della Locride

L’impegno dei Lions per stimolare soluzioni alle problematiche della Locride

di ARISTIDE BAVASinergia è la parola d’ordine ( vincente) che si sta attuando nei club della Locride, zona per certi versi difficile del Distretto 108 ya ma anche stimolante per l’attivazione di services che possono contribuire al miglioramento sociale del territorio. E, nella Locride, è arrivato un messaggio decisamente interessante proprio da parte del Governatore del Distretto, Pasquale Bruscino, nel corso di una riunione interclubs:  «Il vostro impegno deve essere principalmente indirizzato a stimolare la soluzione delle problematiche delle vostre comunità a supporto delle istituzioni locali e ove  possibile in sinergia con le altre associazioni».

Questo significativo messaggio è stato indirizzato ai soci dei Club Lions di Locri, Siderno, Polistena e Taurianova nel corso, appunto, di un’assemblea congiunta che si è svolta presso i locali del Ristorante “La Cascina” del Comune di Roccella, cittadina conosciuta per lo svolgimento annuale dell’importante manifestazione internazionale “Festival Jazz” e più recentemente per i continui sbarchi di migranti che mettono a dura prova il volontariato locale e il “Porto delle Grazie” luogo d’approdo di molte carrette del mare. L’incontro lionistico ha registrato anche la presenza dell’immediato Past Governatore Franco Scarpino, del secondo vicegovernatore Pino Naim e del Past Governatore Domenico Laruffa.

All’evento, organizzato in concomitanza con la visita amministrativa dello stesso Governatore hanno partecipato anche il Presidente della Prima Circoscrizione, Sandro Borruto, il presidente  distrettuale Marketing, Bruno Canetti e il Coordinatore Scientifico della Fondazione distrettuale, Giuseppe Ventra, oltre a numerosi officers distrettuali e provinciali. Questo incontro nella Locride è servito anche ai presidente dei quattro club, Toni Zuccarini (Locri), Caterina Origlia (Siderno), Rosalba Sciarrone (Polistena) e Pasquale Iozzo (Taurianova) facenti parte della seconda zona presieduta da Vincenzo Mollica, per mettere a fuoco i programmi di massima per questa annata sociale.

Il Governatore Pasquale Bruscino, dopo aver ascoltato i presidenti dei quattro club e sentite anche le considerazioni di Franco Scarpino e Pino Naim, ha voluto tracciare le linee guida per questa nuova annata sociale partendo proprio dalla  necessità di un forte impegno dei Lions a supporto delle comunità locali per  affrontare in maniera prioritaria le problematiche più importanti dei territori di competenza; alcuni dei problemi più rilevanti enunciati sono quelli legati alla necessità del completamento della nuova statale 106, della normalizzazione della problematica del collegamento della superstrada Ionio – Tirreno, dell’efficientamento della sanità e della valorizzazione dei borghi antichi.

Tutti problemi di primaria importanza che sono quotidianamente oggetto di forti duiscussioni sociali. Nel corso della visita amministrativa si è discusso anche dello stato di salute dei club e sono stati gli stessi soci delle quattro strutture che hanno organizzato l’incontro ad esprimere le loro considerazioni sui “cambiamenti” proposti e stimolati dalla presidente internazionale Patti Hill per rivitalizzare l’attività dell’associazione in un momento difficile come quello che il mondo sta vivendo in questo momento.

L’assemblea ha risposto con entusiasmo alle sollecitazioni dello staff dirigenziale e si è dimostrata pronta alle azioni di sussidarietà richieste dal Governatore a supporto delle amministrazioni e delle organizzazioni pubbliche nella consapevolezza che il ruolo del lionismo è particolarmente  importante soprattutto nelle zone notoriamente necessitanti di una forte azione del volontariato specialmente oggi che bisogna avere il coraggio di approfondire  con coraggio la realtà in cui si vive.

E, quindi, il ruolo della associazione deve uscire definitivamente dall’autoreferenzialità e portare nuovo energie alla società in cui si vive e deve essere capace di affrontare adeguatamente il futuro  interpretando in modo fattivo e concreto l’agire sociale che non può essere più legato solo alla cultura della semplice solidarietà.  Affrontare i problemi locali e stimolarne la soluzione  deve essere, dunque, il viatico principale di ogni club lions. (ab)