È in corso, all’Università Mediterranea di Reggio Calabria, 38esimo Convegno Nazione di Idraulica e Costruzioni Idrauliche, in programma fino al 7 settembre.
Il Convegno Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche è il tradizionale appuntamento che riunisce, con cadenza biennale, la comunità scientifica nazionale ed internazionale per discutere le principali ricerche nel campo dell’Idraulica teorica ed applicata, delle Costruzioni Idrauliche, dell’Ingegneria Marittima e dell’Idrologia.
Il convegno è uno dei più importanti a livello nazionale, con una lunga e consolidata tradizione: la prima edizione fu organizzata nel mese di ottobre del 1947, presso l’Università di Padova. Le successive edizioni, con cadenza biennale, furono organizzate nelle più importanti università italiane tra cui Milano, Bologna, Napoli, Roma, Torino.
Dopo il periodo emergenziale durante il quale il Convegno è stato tenuto in modalità online, il prossimo appuntamento, la trentottesima edizione, sarà organizzato in presenza presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria con il patrocinio del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Sono programmate quattro sessioni parallele nelle quali verranno presentate le memorie ed i contributi da parte dei partecipanti. Si prevede la partecipazione di circa 300 ricercatori, professionisti, rappresentanti di società e studenti.
Il prof. Felice Arena, Chair della Conferenza IDRA2022, ha dichiarato che «La Mediterranea ospiterà in queste 4 giornate il più prestigioso convegno con cadenza biennale, la comunità scientifica in ambito nazionale sulla Ingegneria delle Acque Saranno presenti a Reggio Calabria i più qualificati ricercatori nei settori di legati alla meccanica dei fluidi, alla ingegneria fluviale, alla idrologia, alle costrizioni idrauliche e alla ingegneria marittima».
«Si tratta – ha concluso – di un importante riconoscimento per il gruppo di ricerca di Costruzioni Marittime dell’Università Mediterranea fondato dal professore Paolo Boccotti emerito della nostra Università. Aprirà i lavori il prof. Giuseppe Zimbalatti Rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria». (rrc)