Tra i 1.400 elaborati, a vincere il concorso nazionale Green Camp – A Scuola di Futuro, promosso da Scuola Attiva Onlus, è stato quello proposto dalla classe 3 C del Villaggio Scolastico di Castrovillari, dal titolo L’orto che vorrei… un orto in salute, sostenibile e ricco di biodiversità.
Un riconoscimento pregno di significati e messaggi, non solo per quanto riguarda gli ambiti sensibilmente percepiti come bisognosi d’aiuto, con lo sviluppo delle competenze sociali, civiche e di cittadinanza attiva, ma soprattutto per ciò che ha prodotto nei ragazzi in questo Tempo la Dad, la didattica a distanza , nonostante le fragilità e difficoltà di questo metodo nel proporsi come strumento di conoscenza.
Un fattore che ha sorpreso e suscitato inaspettatamente, creando nelle giovanissime capacità desiderio d’imparare con una baldanza che ha aiutato ad amplificare – forse perché inteso come un nuovo “gioco”– intuitività, proprie di un’età sensibile alla comunicazione veicolata dalle nuove tecnologie.
Con questo sguardo l’Amministrazione comunale, attraverso l’Assessore con delega all’ Istruzione, Pino Russo, ha fatto giungere a tutti, dalla dirigente ai ragazzi, passando per i maestri, i propri complimenti per come erano stati centrati gli importanti obiettivi didattici e non solo «…che il Covid – ha sottolineato Pino Russo – non ha potuto rallentare, dimostrandoci, ancora una volta, che gli Uomini sono i primari artefici pure nelle “avventure” educative che la realtà pone e che l’emergenza sanitaria ha richiamato per ogni settore, ricordando in quello dell’istruzione che la Dad, forse, è la semplice prosecuzione della scuola ma con altri mezzi, oggettivamente necessari quando servono». (rcs)