Elettra di Sofocle al Teatro dei Taurani di Palmi

Prevendita a gonfie vele per l’Elettra di Sofocle che sarà proposta  stasera  (e in replica domani, domenica 7 luglio) a Palmi.  per la regia di Giovanni Parrello (nonché attore).

Ad organizzatore la rappresentazione  teatrale “Elettra” di Sofocle è stata la compagnia teatrale dell’associazione culturale “Great Talent” di Palmi, con la collaborazione del movimento culturale “San Fantino” (istituzione incaricata della gestione del Parco dei Tauriani di Palmi, in provincia di Reggio Calabria), e con la partecipazione delle associazioni culturali “Accademia San Johannes”,  “Olimpia ad maiora”, “Ecale” e “Fogghj di luna”.  La manifestazione è stata autorizzata dalla Soprintendenza archeologica delle belle arti e paesaggio di Vibo Valentia e Reggio Calabria e fa parte del programma del Parco dei Tauriani per la stagione estiva 2024. Il testo, rivisitato e adattato dal regista Giovanni Parrello, è quello della traduzione di Nicola Crocetti, che è stata messa in scena dalla Fondazione INDA di Siracusa nell’anno 2016, in occasione del 52 esimo ciclo delle rappresentazioni classiche.

A tal proposito, di straordinaria importanza risulta il patrocinio concesso proprio dal prestigiosissimo INDA (Istituto Nazionale per il Dramma Antico).

La volontà di realizzare una rappresentazione teatrale presso il teatro romano del Parco dei Tauriani di Palmi nasce da un progetto culturale identitario, che ha come finalità la riscoperta dei luoghi in cui visse l’antica popolazione italica dei Tauriani sin dal IV secolo a.C., che furono i primi abitanti del territorio dell’attuale Taureana di Palmi. Secondo alcuni archeologi e storici che hanno preso spunto dagli scritti di Catone nel corso dei secoli vi è stato anche un legame tra i Tauriani e le popolazioni greche degli Achei, durante il periodo storico della Magna Grecia; a tal proposito, la tradizione mitologica collega i fatti, narrati e tramandati, con i luoghi vicini a Taureana, per il noto viaggio di Oreste, figlio del re Agamennone, che fu condannato a vagare rincorso dalle Erinni, dopo aver compiuto il matricidio di Clitennestra, e che per tornare libero dovette bagnarsi nel fiume dai sette affluenti che  corrisponde gli studiosi più autorevoli indicano nel Metauro, attuale fiume Petrace, che segna il confine tra Palmi e Gioia Tauro.

Il regista della compagnia teatrale Great Talent, Giovanni Parrello (in teatro Gianni ndr), spiega la scelta di allestire una rappresentazione teatrale così importante e imponente, anche per le scenografie necessarie, per i costumi, e soprattutto per il gran numero di attori, figuranti e comparse che vi prendono parte: “La cultura unisce e fa crescere le comunità, la nostra compagnia  teatrale nel trentesimo anno di attività ha inteso contribuire alla valorizzazione e promozione del Parco dei Tauriani, con la messa in scena di un’opera teatrale simbolo della mitologia greca, e che è direttamente connessa con la tradizione storica dei luoghi che ci appartengono e nei quali ci identifichiamo. In collaborazione con il Movimento San Fantino e con altre associazioni culturali palmesi, abbiamo chiesto e ottenuto l’autorizzazione dalla Soprintendenza archeologica delle belle arti e del paesaggio di Reggio Calabria per l’utilizzo del Teatro romano di Taurianum, una location altamente affascinante ed evocativa, basti pensare che al tempo dei romani nella cavea del teatro di Tauriana si svolgevano le ‘naumachie’, spettacoli con le barche che riproponevano le battaglie tra Roma e Cartagine. Per la messa in scena di Elettra di Sofocle abbiamo chiesto il patrocinio all’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa, che ha accolto con grande entusiasmo il progetto, così come le Istituzioni e gli Enti territoriali quali il Comune di Palmi, la Città Metropolitana di Reggio Calabria e la Regione Calabria, nonché i Rotary Club di Palmi, Gioia Tauro, Polistena e Nicotera Medma. Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato e sostenuto questa iniziativa culturale nella quale siamo impegnati dallo scorso mese di settembre”.

Dunque, non è stato affatto semplice organizzare questa manifesta  zione teatrale alla quale partecipano 45 attori, figuranti e comparse ed uno staff di 15 persone tra maestranze, tecnici e addetti alla logistica. Per ospitare il pubblico il 6 e 7 luglio presso il Teatro antico del Parco dei Tauriani è stato effettuato  il montaggio di due apposite tribune.

Il patrocinio dei Club Rotary

Il progetto è stato patrocinato e sposato dai Rotary Club di Palmi (Pres. Dott. Diego Ricciardi), Gioia Tauro (Pres. Avv. Domenico Infantino anno rotariano 2023/2024, Pres. Avv. Vincenzo Barca anno rotariano 2024/2025), Polistena (Pres. Dott. Giuseppe Gatto) e Nicotera Medma (Pres. Giacomo Saccomanno), appartenenti al distretto Rotary 2102 della Calabria, Governatore Maria Pia Porcino, la quale ultima si è congratulata per l’iniziativa.

L’Avv. Domenico Infantino (coinvolto anche nel cast degli attori) ha puntualizzato come siffatte operazioni culturali facciano parte del dna del Rotary: «la  valorizzazione del territorio e del suo rilancio anche attraverso la ricerca della nostra identità attraverso la storia, costituisce uno degli scopi più importanti dell’azione rotariana. E’ innegabile come la nostra civiltà affondi significativamente le sue radici pure nell’antica Grecia cantata da Omero. Il nostro rapporto con la mitologia è immediato. Mi piace osservare come il luogo in cui sarà rappresentata la rappresentazione si affacci sul mare che è stato fenduto dalla nave di Ulisse nel periglioso viaggio di ritorno in patria dopo la guerra di Troia (evocato nella Odissea) e dalla nave di Enea nel contrapposto viaggio in fuga da Troia alla ricerca di una nuova patria, teso a fondare la stirpe latina (narrato da Virgilio). Noi crediamo, altresì, nella elevata funzione pedagogica del teatro nel segno della lezione tramandataci dall’Atene di Pericle, dove a teatro i posti in prima fila venivano riservati agli adolescenti. Non potevamo perdere questa occasione promossa dalla Great Talent dello stimatissimo e noto regista Gianni Parrello e auspichiamo  vivamente che sia la prima di numerose altre iniziative analoghe».   

Personaggi e interpreti: Elettra, Giovanna Zampogna; Oreste, Domenico Latino; Clitennestra, Lilli Sgro; Egisto, Gianni Parrello; Crisotemi, Luisa Anastasio; Briante, Domenico Infantino; Senone, Salvatore Repaci; Pilade, Alessandro Speranza; Emerise, Ivana Vigna; Corifee: Maria Rosa de Leonardis, Laura Antonacci, Roberta Modafferi, Rosalba Tornese; Coro delle donne di Micene: Rosalba Mattiani, Deborah Serratore, Angela Latino, Deborah Melissari, Silvia Gagliostro, Sabrina Solano, Angela Pirrottina, Annalisa Reggio, Maria Melissari, Francesca Repaci, Titty Barbaro, Paola Spanò; Danzatrici: Stella Ciccone, Aurora Falleti, Edith Falleti, Sofia Zoccoli, Adriana Gaudioso, Angelarita Scambiatterra, Iride Vaticano, Gaia Marafioti, Agnese Godino, Clara Surace, Elena Zinnato; Soldati di Egisto: Cirmone, Antonino Illuminato; Tenasio, Giuseppe Infantino; Marco Iusi, Filippo Rinaldi, Pasquale Foti, Edoardo IusiVito Riganati, Gianluca Scarcella;

Maestra del coro: Rosanna Cannizzaro; Coreografie: Antonella Pace; Selezioni musicali, Saverio Caminiti; Scenografia, Cosimo Allera; Sarta, Concetta Zirino; Fonia e luci: Bruno Mustica; Fotografia, Enzo Barone; Coordinamento tecnico: Alessio Surace; Assistente di scena: Eliana Nucifora.  (rs)

A Palmi inaugurato il tiro a segno

di CATERINA RESTUCCIAIl 1° giugno alle 10.30 è partito il fischio di avvio per l’evento di inaugurazione del nuovo impianto di bersagli elettronici nello stand ad aria compressa del Tiro a Segno Nazionale di Palmi.

A fare il taglio del nastro e madrina della manifestazione è stata l’Ambassador dell’Unione Italiana Tiro a Segno e pluricampionessa mondiale Petra Zublasing.

La cerimonia ha goduto della presenza di numerose autorità tra le quali: l’avvocato Maurizio Condipodero, Presidente Regionale del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, l’onorevole Giuseppe Mattiani, consigliere della Regione Calabria, l’avvocato Giuseppe Giordano, consigliere della Città Metropolitana di Reggio Calabria, l’avvocato Antonio Virgillito, consigliere del Comune di Palmi ed il dottor Giuseppe Foti, segretario regionale del Coni. 

L’installazione del nuovo impianto segna un passo importante per il Tiro a Segno Calabrese, che dimostra tutta l’attenzione e mette in evidenza tutto l’interesse da parte della Sezione di Palmi a promuovere e migliorare sempre più questa meravigliosa disciplina e lo sport in generale. L’Associazione Tsn Palmi ha mosso un ringraziamento accorato e singolare a Felice Gaudioso, che ha speso grandi energie e profuso tutto il suo impegno per realizzare un’opera così innovativa come l’installazione delle nuove linee elettroniche.

La grande e preziosa novità è non solo nell’installazione dei bersagli elettronici, ma anche e soprattutto nell’unicità e nella quantità importante di linee di tiro con il numero eccezionale di diciotto linee. Il Poligono di Tiro a Segno Nazionale di Palmi vanta così ben tre stand: a partire da uno di dieci metri, uno di venticinque e infine quello più lungo con cinquanta metri, che rimane essere l’unico di questa entità in tutta la Calabria.

Il gruppo sportivo di Palmi ha voluto porgere un grazie doveroso e significativo al Comitato Regionale Uits, che ha organizzato in contemporaneità all’inaugurazione un raduno promozionale, grazie al quale Petra Zublasing ha potuto seguire i ragazzi del tiro calabresi e siciliani accorsi insieme per l’occasione, trasmettendo la sua meravigliosa passione per questo sport.

A suggello del momento inaugurale non poteva mancare il ringraziamento a tutti i Presidenti delle Sezioni Tsn Calabresi, che hanno dimostrato sinergia, unione e confronto sano con la loro presenza in un contesto sportivo certamente d’elite e allo stesso tempo estremamente elastico per varietà di utenza e di gusti per le specifiche qualità sportive. (cr)

A Palmi successo per l’evento “La Scuola che inVeste nel futuro”

Si è svolto, a Palmi, l’evento La scuola che inVeste nel futuro, promosso dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Nicola Pizi” e dal Gal Batir, pensato per mettere in mostra e dare il giusto risalto alle attività didattiche svolte da studenti e professori.

Il defilè, ideato dai docenti Conte e Rombolà, ha chiuso idealmente l’anno scolastico, sottolineando l’indissolubile legame tra mondo della scuola e del lavoro e ha visto sfilare le creazioni creazioni degli studenti di una scuola che assurge a vera e propria eccellenza del settore e del territorio.

Secondo il presidente Emanuele Oliveri, «il Gal Batir è un significativo esempio di come l’impegno e la passione per la propria comunità possano fare la differenza nella promozione della crescita e della valorizzazione del territorio. La sua costante dedizione e il suo spirito proattivo sono un vero esempio da seguire per tutti coloro che desiderano contribuire al benessere della propria comunità».

Il Vicepresidente Politi ha posto l’accento sul valore della formazione: «riteniamo che puntare sulla crescita dei ragazzi – specialmente nei settori della moda e dell’arte – sia un elemento vincente. I giovani devono restare nella propria terra, stiamo perdendo le nostre energie migliori e quindi per questo sosteniamo tali eventi e continueremo a farlo per il bene del territorio».

A decretare l’importanza di una adeguata formazione professionale per il futuro degli studenti, l’inserimento nella sfilata degli abiti creati da due ex studentesse del Pizi, Erika Bombelli ed Anna Infantino.

«Ho voluto partecipare al défilé – ha spiegato Erika Bombelli – perché ho frequentato il liceo artistico qualche anno fa e durante la mia esperienza, come questi ragazzi, ho avuto l’opportunità di esprimere la mia creatività e di coltivare la mia passione per l’arte specialmente per quella orafa. Desidero mostrare ciò che ho imparato e realizzato ,ma voglio anche trasmettere fiducia ai ragazzi che continuando e impegnandosi con determinazione si può ottenere tanto. Attraverso la mia partecipazione, spero di sensibilizzare gli altri sull’importanza di investire sul territorio e di promuovere la cultura e l’arte come strumenti di cambiamento e crescita. Spero che il mio impegno e la mia determinazione possano ispirare gli altri a seguire le proprie passioni e a lottare per ciò in cui credono».

«Ho partecipato – ha spiegato Anna Infantino – per rendere consapevoli i giovani del liceo artistico che con buona volontà i sogni si possono avverare. L’importante è non fermarsi davanti agli ostacoli che si incontreranno durante il percorso. “Quando tutto sembra andare male, ricorda che gli aerei decollano contro vento, non con il vento a favore. (Henry Ford)”». (rrc)

PALMI (RC) – Si consegnano i premi del Consorzo Letterario Rossella Casini

Domani mattina, a Palmi, alle 9.30, al Salone Pio X della Chiesa San Nicola, si terrà la cerimonia di premiazione del Premio Letterario “Rossella Casini”, giunto alla quarta edizione.

Il Premio letterario, istituito dal Presidio Libera Palmi, a febbraio 2021, a 40 anni dalla scomparsa dalla giovane studentessa uccisa, fatta a pezzi e fatta sparire nel mare di Palmi è motivato dalla volontà di fare memoria di Rossella Casini ogni anno ricordando anche le altre vittime innocenti del territorio

La quarta edizione (Febbraio – Maggio 2024) è stata dedicata al ricordo e alla memoria del dott. Luigi Ioculano – barbaramente ucciso il 25 settembre 1998 a Gioia Tauro, a pochi passi dal suo studio medico.

Gli studenti che hanno aderito al concorso, dopo aver «immaginato di ascoltare la voce del dottore Luigi Ioculano che ancora oggi giunge alla nostra coscienza attraverso i suoi scritti sul giornale Agorà», hanno redatto diversi elaborati. Le scuole chiamate a ritirare i premi sono l’Istituto Comprensivo 1 F. Pentimalli di Gioia Tauro e i due Istituti Comprensivi di Palmi De Zerbi- Milone e San Francesco.

Durante la cerimonia, prima della consegna dei premi, il ricordo del dottore Luigi Ioculano sarà tracciato dal giornalista e scrittore Arcangelo Badolati.

Per valorizzare il messaggio di speranza che emerge da ogni singolo elaborato e valorizzare l’impegno degli studenti, il presidio raccoglierà gli elaborati (54) in un book che verrà consegnato ai familiari del dott. Ioculano. (rrc)

PALMI (RC) – Il concerto del Quartetto Eridano

Domani sera, a Palmi, alle 19, al Teatro Manfroce, si terrà il concerto del Quartetto Eridano, composto da Davide Torrente e Sofia Gimelli, al violino, Carlo Bonicelli, alla viola, e Chiara Piazza, al violoncello.

Il concerto è organizzato da Ama Calabria con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo, dell’Assessorato Regionale alla Cultura con risorse PAC 2014/2020 Az. 6.8.3. e della città metropolitana di Reggio Calabria e si realizza nell’ambito del progetto Giovani Talenti Musicali Italiani nel mondo promosso dal Cidim – Comitato Nazionale Italiano Musica, dall’Accademia Musicale Chigiana di Siena e dalla Fondazione Internazionale Incontri con il Maestro di Imola.

Nel concerto di Palmi il Quartetto Eridano eseguirà il “Quartetto n. 32 in Do maggiore, op. 20 n. 2” di Franz Joseph Haydn e il “Quartetto per archi n. 8 in Mi minore, op. 59 n. 2 “Razumowsky” di Ludwig van Beethoven, due composizioni di grande fascino. Il quartetto di Haydn può essere considerato una delle gemme del Classicismo musicale; l’opera, che fa parte dei celebri “Quartetti del Sole”, dimostra la maestria con la quale il “padre del quartetto d’archi” unisce eleganza formale ed espressività; un lavoro che mostra raffinatezza ed eleganza tipiche del periodo ma che allo stesso tempo è dinamica nel dialogo tra i diversi strumenti e nella presentazione dei temi.

«Ascoltare Haydn – dichiara il violinista Davide Torrente – secondo noi è come entrare in una conversazione intima e brillante, tipica della musica “da camera”, dove ogni strumento contribuisce al dialogo con equilibrio ed armonia mantenendo la sua identità e voce unica».

Altrettanto celebre è il “Quartetto per archi n. 8 in Mi minore, op. 59 n. 2“ di Beethoven, il secondo dei tre “Quartetti Razumovsky”. «Secondo noi questo quartetto rappresenta una pietra miliare nell’evoluzione della musica da camera, presentando una struttura complessa ed una potente carica emotiva, tipica del primo Romanticismo. È un’opera nella quale il compositore spinge all’ascolto di nuove dimensioni espressive, presentando momenti di delicatissima introspezione – come nel secondo movimento, dove lo stesso Beethoven esorta gli esecutori a trattare “questo pezzo con molto sentimento”. Un brano che nel finale riserverà esplosioni di energia pura». (rrc)

A Palmi le Giornate di Aggiornamento Medico

Al via domani, a Palmi, al Grand’Hotel Stella Maris, la 13esima edizione delle Giornate di Aggiornamento medico: Attualità ed opinioni correnti in medicina interna.

L’evento, in programma fino a sabato 25, è stato organizzato dal provider Xenia di Francesca Mazza, e ha come responsabile scientifico i dottori Francesco Nasso ed Elio Stellitano.

Ben tredici le sezioni di lavoro che avranno inizio dalle 8 di domani fino alle 18,30 del sabato. Dalla pneumologia alla geriatria, dall’oncologia all’emergenza-urgenza, dalle patologie cardiovascolari all’ematologia, alla miscellanea, alla cardiologia ed alla epatologia, reumatologia, diabetologia.

«La velocità crescente con cui si sviluppa la medicina moderna rende assai problematico l’aggiornamento nelle varie aree diagnostico-clinico-terapeutiche», si legge nel razionale scientifico.
In particolare il dirigente medico ospedaliero ed, ancor più, i Medici di Medicina Generale che spesso operano in solitudine, senza possibilità di quotidiani scambi d’informazioni con i colleghi, sono chiamati ad un impegno molto difficile.
«Lo scopo di queste Giornate di Aggiornamento Medico – viene spiegato da Nasso e Stellitano – è proprio quello di fornire ai
Medici che operano tanto in Ospedale quanto sul Territorio, un aggiornamento su alcune delle problematiche di più frequente riscontro nella pratica clinica che negli ultimi hanno beneficiato dei maggiori contributi scientifici innovativi e di aggiornamento in termini
diagnostici e terapeutici»
Tutto ciò viene fatto grazie all’insostituibile contributo di prestigiosi relatori che operano in quei specifici campi e che hanno competenze non solo teoriche, ma soprattutto pratiche. Saranno trattate le tematiche e gli argomenti di più frequente riscontro nella pratica clinica e tra questi le malattie respiratorie, quelle reumatiche, il diabete,l’ipertensione arteriosa l’angina pectoris, le dislipidemie, la trombosi venosa, le problematiche medico- legali e farmaco-economiche, la chirurgia cardiaca. (rrc)

PALMI (RC) – Giuseppe Forleo nuovo commissario cittadino di Noi Moderati

L’on. Nino Foti, membro del Comitato del Direttivo Nazionale di Noi Moderati nonchè Coordinatore Provinciale di Reggio Calabria del Partito guidato da Maurizio Lupi, ha nominato l’ing. Giuseppe Forleo quale nuovo commissario di Noi Moderati a Palmi.

Una nomina che si inserisce nel solco della nuova strutturazione di un movimento sempre più presente su tutto il territorio nazionale ed in particolare nella Provincia di Reggio Calabria dove tantissimi amministratori, ex amministratori ed appassionati di politica stanno aderendo.

Forleo, già amministratore della ridente cittadina reggina, accogliendo l’incarico con grande responsabilità ed entusiasmo ha espresso il suo impegno totale alla causa ed alla crescita del Partito. «Ringrazio di cuore l’amico Nino Foti e tutto il gruppo di Palmi per la fiducia ed il sostegno riposto in me – ha commentato – fiducia alla quale risponderò con il mio massimo impegno».

«La passione per la politica intesa come servizio alla comunità – ha poi aggiunto – mi ha sempre appassionato e continua ad appassionarmi, mi sono sempre ispirato ai principi moderati e liberali e continuerò a farlo cercando di coinvolgere chiunque si rivede in questi ideali consapevole che non sia un compito facile, soprattutto a causa della disaffezione verso la politica da parte della società civile».

«Come gruppo di Noi Moderati di Palmi – ha concluso Forleo – facciamo appello a tutte le forze sane e propositive della città al fine di elaborare una proposta politica più condivisa possibile che dia risposte sostenibili e concrete alla nostra comunità».

Soddisfatto anche l’on. Foti che augurando un proficuo lavoro al nuovo Commissario cittadino ha assicurato «il totale supporto e sostegno del Partito, per il raggiungimento di risultati ambiziosi e di giovamento per il territorio».

PALMI (RC) – Successo per il convegno sull’autismo dell’associazione Presenza

Si è svolto giovedì 4 aprile, presso il Centro di Riconciliazione Culturale Presenza di Palmi, il Convegno sulla Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo (Waad, World Autism Awareness Day) istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’Onu.

Secondo le linee guida dell’Istituto Superiore della Sanità l’autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo, biologicamente determinato, con esordio nei primi tre anni di vita e in costante aumento.

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Palmi e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria e dall’Ordine Tsrm e Pstrp di Reggio Calabria.

Ha aperto il convegno il Presidente dell’Associazione di Volontariato Presenza Don Silvio Mesiti, tra le autorità presenti hanno partecipato, l’Assessore alle politiche sociali dott.ssa Denise Iacovo, il dott. Stefano Ierace responsabile servizi di Welfare del Comune di Palmi, l’avv. Ernesto Siclari Garante Regionale delle persone con disabilità e il Consigliere Regionale Giuseppe Mattiani i quali hanno dato inizio ai lavori valorizzando l’importanza di questi momenti di condivisione e informazione sociale. Ha moderato il dott. Ettore Russo, coadiuvando i contributi dei tanti relatori presenti.

Hanno relazionato per il centro di Riabilitazione Estensiva Ambulatoriale: la dott.ssa Fabiana Minutolo psicologa – psicoterapeuta, Responsabile della Formazione e del Centro Socio-Riabilitativo Diurno Emmanuele, la dott.ssa Claudia Zampaglione assistente sociale, Responsabile del Centro di Riabilitazione Estensiva Ambulatoriale, la dott.ssa Eva Strati Neuropsichiatra Infantile; la dott.ssa Eliana Ciappina Progettista Sociale e Giornalista, l’avv. Carmelo Ciappina Direttore Amministrativo Centro Sophia di Palmi, il dott. Domenico Bellantonio psicologo Centro Fisiokinesiterapia Bagnarese di Bagnara Calabra. Per l’Ordine dei Tsrm e Pstpr di Reggio Calabria hanno relazionato il dott. Massimo Morgante in qualità di presidente, la dott.ssa Graziella Nesci in qualità di presidente cda Tnpee e segretario provinciale dell’ordine Tsrm e Pstrp – Rc e il dott. Domenico Napoli Logopedista.

«In occasione della giornata mondiale della consapevolezza sull’ autismo – è scritto in un comunicato – l’Associazione Presenza ha voluto promuove un incontro, una tavola rotonda invitando i rappresentanti di tutti i Centri di Riabilitazione del territorio al fine di discutere e fare il punto della situazione circa il notevole incremento dei casi di Disturbi dello Spettro autistico e delle difficoltà che gli operatori e le famiglie incontrano nel farsene carico. Gli studi epidemiologici nazionali e internazionali riportano un incremento generalizzato del Disturbi dello Spettro Autistico. Il nostro Centro di Riabilitazione ha avviato uno studio longitudinale epidemiologico per osservare l’andamento circa il sempre più crescente numero di casi di autismo. I dati del Centro di Riabilitazione Presenza rispecchiano i dati nazionali e internazionali. La nostra indagine è stata avviata grazie alla intuizione della dott.ssa Lidia Mesiti, psicologa. Il lavoro è molto interessante perché parte dal lontano 1997 e sintetizza 27 anni della nostra esperienza sul campo».

Continua la nota: «”Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio” recita un antico proverbio africano che vale a maggior ragione per tutte le condizioni umane caratterizzate da fragilità importanti, che necessitano di un sostegno costante per affrontare le piccole e grandi battaglie quotidiane. Affinché ciò accada è necessario l’impegno sanitario, certamente indispensabile, ma è necessario il coinvolgimento, sia, delle istituzioni e delle agenzie educative che, a vario titolo, sono chiamate a condividere il processo di crescita dell’individuo, sia, dell’intera società civile quale contesto naturale di vita di ogni persona. Il Centro di Riabilitazione Estensiva Ambulatoriale Presenza invita ad una riflessione condivisa sul senso profondo di empowerment, di recovery, di concreti percorsi di sostegno e nuove strategie di intervento individuando piste di lavoro innovative in risposta ai bisogni delle persone e delle famiglie».

«Si è voluto fare luce sulla necessità di affidarsi a personale qualificato, avviando un processo di crescita e sostegno che sia il più chiaro possibile per le famiglie e per i loro bisogni. A tal proposito la presenza dei rappresentanti dell’ordine dei Tsrm e Pstrp di Reggio Calabria ha chiarito eventuali dubbi in merito alle diverse figure professionali che spesso ruotano intorno al bambino con disturbo dello spettro autistico. Si sono approfonditi i punti di forza e quelli di debolezza che i Centri di riabilitazione, le agenzie educative le istituzioni incontrano quotidianamente in quanto si parla di un percorso a lungo termine che abbraccia tutto il progetto di vita di una persona. Durante il convegno si è sottolineato l’importanza che riveste la famiglia all’interno di tutto questo processo, essa gioca un ruolo fondamentale al fine del raggiungimento di importanti obiettivi».

«La giornata di giovedì ha voluto essere un imput – è scritto ancora – un trampolino a favore di un cambiamento di rotta ormai necessario a sostegno delle famiglie lanciando un progetto pilota che vede proprio la famiglia come protagonista. Nasce l’idea di attivare dei gruppi genitoriali di auto e mutuo aiuto in collaborazione tra i Centri di riabilitazione del territorio e l’Asp 5, inoltre si vogliono gettare le basi circa un protocollo di intervento multidisciplinare da utilizzare nei casi più complessi di disturbo dello spettro autistico che sia comune per tutti i Centri di Riabilitazione del territorio».

Conclude il comunicato: «Durante il convegno inoltre è stato particolarmente rilevante la discussione circa la fase delicata e critica delle persone con disturbo dello spettro autistico e delle loro famiglie rispetto al passaggio dall’infanzia all’adolescenza e all’età adulta, ciò rappresenta un altrettanto nodo cruciale per la presa in carico, nell’obiettivo di non disperdere il capitale abilitativo conquistato nelle fasi precoci della vita. La coerenza degli interventi e la loro continuità sono nella maggior parte dei casi a carico della famiglia, un carico che tocca aspetti sociali, psicologici ed economici in quanto sul territorio non esistono strutture idonee per rispondere ai bisogni essenziali del progetto di vita». (rrc)

L’OPINIONE / Don Silvio: Dove vanno le persone con disabilità, gli ospiti e gli utenti del Centro Emmanuele di Palmi?

di DON SILVIOLeggo con rammarico sulla stampa e sulla Gazzetta del Sud, la rottura della mediazione della regione Calabria con il cosiddetto comune capofila. 

Abbiamo mandato centinaia di documenti e perizie redatte da professionisti di alto livello, e diverse lettere, in cui abbiamo chiesto invano sopralluoghi di verifica su osservazioni di cui renderemo conto ai palmesi, e di cui tutte le ispezioni da 30 anni non hanno mai avuto da ridire.

Grazie alla dott.ssa Silvia Carbone, avvocato Greco, architetto Bonasera, sempre molto pazienti ed aperti al dialogo che il sig. sindaco di Rosarno a parole cortesemente ha accordato, senza tuttavia attuare le promesse fatte, di cui si è sempre detto convinto, riconoscendone la validità. 

I documenti, come sempre, sono consultabili da parte di tutti i cittadini della piana da cui provengono tutti i nostri carissimi ospiti e centinaia di bambini del centro di riabilitazione con lunghe liste di attesa.

Mi dicono che nel corso dell’ultimo incontro, dalla dirigente del servizio del comune di Rosarno, con la regione è stato assicurato che i nostri giovani saranno ospitati in un’altra struttura già pronta.

Benvenuta!  Se ci daranno la possibilità di esistere ce ne saranno due, e ritengo siano necessarie.

Si sappia, comunque, che oltre 30 ani fa, quando i disabili stavano chiusi in casa per negligenza politica e sociale i palmesi, senza una lira dallo Stato, hanno realizzato il centro presenza, che tutti conoscono. Dopo il fallimento di tante opere esistenti nella nostra città, non si capisce a chi e perché stiamo dando fastidio. Lo dice il caro on. Giuseppe Mattiani, il nostro sindaco Ranuccio e centinaia di persone, incluse le autorità regionali, mentre da Rosarno il sindaco dice e poi nega; ed i burocrati o forse i dirigenti del servizio, sono ciechi e sordi, ma non muti.

Problema? Il muro o gli specchi basculanti, tra l’altro già istallati!

Aspettiamo con fiducia che il buon senso prevalga. (Don Silvio)

PALMI (RC) – Al Teatro Manfroce sabato concerto del Neapolis Ensemble

Sabato 6 aprile alle ore 21,15 presso il teatro Manfroce di Palmi appuntamento con il Neapolis Ensemble composto da Maria Marone, voce, Mauro Squillante, mandolino e mandoloncello, Giuseppe Copia, chitarra classica e chitarra battente, Raffaele Filaci, batteria e percussioni, Valerio Mola, basso elettrico e Fabio Soriano, flauti e direzione musicale.

Il concerto è organizzato da Ama Calabria con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo, dell’Assessorato Regionale alla Cultura e della città metropolitana di Reggio Calabria.

Dalla sua fondazione il Neapolis Ensemble ha suonato in ambiti prestigiosi di una quindicina di paesi, tracui ricordiamo il Festival d’Ile-de-de France, il Festival de Saint-Chartier, il Festival International de Musique de Besançon, il Teatro dell’Opera di Lilla, il Teatro dell’Opera di Lione, il Teatro Louis Jouvet di Parigi, i Teatri Nazionali di Narbonne, La Rochelle, di Saint-Quentin-en-Yvelines, Aubusson, La Roche sur Yon, Quimper e Forbach (Francia), il Monastero di Montserrat (Spagna), la Filarmonica di Colonia, il Radialsystem V di Berlino, al Musikfestspiele Potsdam Sanssouci (Germania), il Festival delle Fiandre di Bruges (Belgio), il FolkClub di Torino, le Settimane Musicali di Merano (Italia), il Teatro Coliseo di Buenos Aires (Argentina), il Teatro Oriente di Santiago (Cile), il Centro Cultural Universitario di Città del Messico (Messico), il Ballroom Radisson di Montevideo (Uruguay), al Festival dei Palazzi di San Pietroburgo e la Dom Muziki di Mosca (Russia), la Muziekgebouw di Amsterdam (Olanda), la Eesti Concert Hall di Tallinn (Estonia).

Di grande successo i cd Napoli, un ambizioso lavoro sulla storia della capitale del sud, rappresentata attraverso undici brani che vanno dal 1200 al 1977, Palummella, caratterizzato da una ricerca ed esplorazione dei valori autentici dei repertori tradizionali napoletani, 77 – Ritmo e magia nella tradizione musicale napoletana incentrato sulla figura della donna e sulla cabala napoletana in cui il numero 77 corrisponde alle figure dei diavoli. (rrc)