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L'OPINIONE / Don Silvio: Dove vanno le persone con disabilità, gli ospiti e gli utenti del Centro Emmanuele di Palmi?

L’OPINIONE / Don Silvio: Dove vanno le persone con disabilità, gli ospiti e gli utenti del Centro Emmanuele di Palmi?

di DON SILVIOLeggo con rammarico sulla stampa e sulla Gazzetta del Sud, la rottura della mediazione della regione Calabria con il cosiddetto comune capofila. 

Abbiamo mandato centinaia di documenti e perizie redatte da professionisti di alto livello, e diverse lettere, in cui abbiamo chiesto invano sopralluoghi di verifica su osservazioni di cui renderemo conto ai palmesi, e di cui tutte le ispezioni da 30 anni non hanno mai avuto da ridire.

Grazie alla dott.ssa Silvia Carbone, avvocato Greco, architetto Bonasera, sempre molto pazienti ed aperti al dialogo che il sig. sindaco di Rosarno a parole cortesemente ha accordato, senza tuttavia attuare le promesse fatte, di cui si è sempre detto convinto, riconoscendone la validità. 

I documenti, come sempre, sono consultabili da parte di tutti i cittadini della piana da cui provengono tutti i nostri carissimi ospiti e centinaia di bambini del centro di riabilitazione con lunghe liste di attesa.

Mi dicono che nel corso dell’ultimo incontro, dalla dirigente del servizio del comune di Rosarno, con la regione è stato assicurato che i nostri giovani saranno ospitati in un’altra struttura già pronta.

Benvenuta!  Se ci daranno la possibilità di esistere ce ne saranno due, e ritengo siano necessarie.

Si sappia, comunque, che oltre 30 ani fa, quando i disabili stavano chiusi in casa per negligenza politica e sociale i palmesi, senza una lira dallo Stato, hanno realizzato il centro presenza, che tutti conoscono. Dopo il fallimento di tante opere esistenti nella nostra città, non si capisce a chi e perché stiamo dando fastidio. Lo dice il caro on. Giuseppe Mattiani, il nostro sindaco Ranuccio e centinaia di persone, incluse le autorità regionali, mentre da Rosarno il sindaco dice e poi nega; ed i burocrati o forse i dirigenti del servizio, sono ciechi e sordi, ma non muti.

Problema? Il muro o gli specchi basculanti, tra l’altro già istallati!

Aspettiamo con fiducia che il buon senso prevalga. (Don Silvio)