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Ad Altomonte torna il Borgo Divino in Tour

Ad Altomonte torna il Borgo Divino in Tour

Prende il via domani, ad Altomonte, la seconda edizione di Borgo Divino in tour, la rassegna enologica itinerante promossa dal circuito nazionale I Borghi più belli d’Italia

Fino al 30 giugno, dunque, si potranno degustare i migliori vini regionali e nazionali attraverso un percorso di degustazione con stand dedicati alle cantine provenienti da tutta Italia.

Borgo diVino è un evento aperto a tutti, non solo agli intenditori. I semplici appassionati possono fruire di un percorso informativo che, in 20 pannelli, illustra i diversi aspetti del mondo vitivinicolo e dei giusti abbinamenti cibo-vino da sperimentare subito, in un’area food dedicata.

«Un’iniziativa di grande valore, la seconda edizione che si svolge ancora una volta ad Altomonte – ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione, aree interne e minoranze linguistiche Gianluca Gallo –. Un circuito nazionale che coniuga borghi e vino, attrattiva per il nostro territorio. Veniamo da successi importanti, dal Concours Mondial de Bruxelles dove le nostre aziende sono state premiate e da Vinoforum a Roma che si sta svolgendo in questi giorni».

«Ancora una volta – ha aggiunto – si conferma la qualità dei nostri vini e questo deve fare in modo che l’azione di promozione si svolga fuori ed anche sul territorio. Le nostre cantine stanno finendo le loro scorte e questo perché i vini stanno andando a ruba. C’è grande attenzione e questa, sono sicuro, aumenterà».

Riferendosi alla notizia della scarsa presenza dei vini calabresi nei menu di grandi città nazionali: «Noi – ha spiegato Gallo – non siamo brandizzati come movimento vitivinicolo, perché per anni abbiamo prodotto vino sfuso. In questi ultimi decenni il passaggio generazionale è stato gestito bene dai consorzi di tutela. Sono stati assunti enologi professionisti che hanno avviato un percorso di valorizzare della capacità produttiva calabrese e questo nel tempo sta facendo percepire il nostro vino in modo differente».

Il primo cittadino di Altomonte, Gianpietro Carlo Coppola, si è detto grato perché il Presidente Roberto Occhiuto e l’assessore Gallo hanno riconfermato questa iniziativa per il secondo anno.

«Siamo anche molto grati a Valica – ha detto Coppola – che nelle sue scelte di gestione del format della manifestazione ha portato in Calabria questa iniziativa unica. Per noi il vino è importantissimo. Attualmente, ad Altomonte, un paesino di 4.200 abitanti, dopo alcuni anni di lavoro, esistono ben 7 cantine, di cui alcune hanno vinto anche premi di carattere nazionale. La sfida oggi è spostare i flussi turistici dalle coste destagionalizzando verso l’interno».

«Ricordo a tutti – ha concluso il primo cittadino di Altomonte – che i termini del turismo balneare sono in Calabria altissimi, mentre continuano a rimanere bassi i numeri sul turismo dei borghi e del settore ambientale. Le grandi scommesse sono queste». (rcs)