ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Lunedì il convegno su bullismo e cyberbullismo

Lunedì mattina, nelle scuole elementari di San Rocco e Via Libertà di Isola Capo Rizzuto, si terrò il convegno “Bullismo e cyberbullismo – Conoscere, prevenire, agire”.

L’evento, organizzato dall’Amministrazione Comunale attraverso l’Ufficio Servizi Sociali, guidato dall’assessore Andrea Liò, in collaborazione con le scuole del territorio e con il coinvolgimento della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, vuole essere un momento  di ascolto, confronto e prevenzione, con il supporto delle forze dell’ordine e degli esperti del settore. Educare i giovani a un uso consapevole della rete e a relazioni basate sul rispetto reciproco è fondamentale per contrastare questa piaga sociale.

L’incontro, che sarà aperto dai Saluti Istituzionali del sindaco Maria Grazia Vittimberga e dalla dirigente d.ssa Anna Iannone, rappresenta un’occasione per affrontare insieme agli studenti temi fondamentali come il rispetto, l’uso consapevole dei social media e la prevenzione della violenza tra i giovani.

L’obiettivo è fornire strumenti per riconoscere e contrastare questi fenomeni, che stanno assumendo proporzioni sempre più preoccupanti. I dati recenti mostrano come bullismo e cyberbullismo siano sempre più diffusi tra i giovani. Uno studio EspadItalia 2024, realizzato dal CNR di Pisa, evidenzia che il 32% degli studenti (oltre 800mila ragazzi) ha ammesso di aver commesso atti di cyberbullismo, con una percentuale maggiore tra i ragazzi (35%) rispetto alle ragazze (29%).

Le modalità di aggressione variano: Il metodo più comune è l’invio di insulti in chat di gruppo. I ragazzi tendono a usare minacce dirette e insulti pubblici sui social, esponendo la vittima a un pubblico più ampio. Le ragazze preferiscono forme di bullismo più indirette, come l’esclusione dai gruppi online e la diffusione di contenuti personali senza consenso.

Particolarmente allarmante è il dato che indica come il 23% degli studenti (circa 600.000 ragazzi) abbia vissuto entrambe le esperienze: sia come vittima che come autore di atti di cyberbullismo. (rkr)

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Il 7 febbraio si presenta il Piano Strategico

Mercoledì 7 febbraio, alle 17, nella Sala Consiliare del Comune di Isola Capo Rizzuto, sarà presentato il Piano Strategico.

La data è stata posticipata a seguito delle avverse condizioni metereologiche.

L’evento si aprirà con l’introduzione tecnica dell’assessore Giuseppe Fera, seguita dagli interventi istituzionali del sindaco Maria Grazia Vittimberga e del direttore Diceam, Giuseppe Barbaro.

Successivamente, prenderanno la parola diversi esperti dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, che approfondiranno tematiche strategiche per il futuro del territorio: Il Prof. Marcello Zimbone, ordinario di Idraulica Agraria – parlerà delle Strategie innovative di recupero e riciclo della risorsa acqua; il prof. Marco Poiana, ordinario di Scienze e Tecnologie Alimentari, insieme al ricercatore Antonio Gattuso  discuterò delle Prospettive di sviluppo del settore agroalimentare; mentre il prof. Francesco Calabrò, Responsabile Echelab – Turismo culturale come motore di sviluppo per il territorio.

A seguire, il dr. Alfredo Ruga, funzionario e archeologo Abap per le province di Catanzaro e Crotone, interverrà sulla cooperazione istituzionale per la tutela e valorizzazione dei beni culturali. Interverranno inoltre: dott.ssa Elisa Cagnazzo, storico dell’arte e archivista dell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina; dr. Enzo Talotta, direttore del Consorzio tutela Igp Finocchio Isola C.R. e la dott.ssa Maria Teresa Gualtieri, imprenditrice turistica e direttrice del “Sant’Antonio”. Chiuderà il convegno il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari, sempre attento alle tematiche territoriali.

«Questo Piano rappresenta una svolta per il nostro territorio, – ha sottolineato la sindaca Vittimberga – uno strumento di crescita e sviluppo pensato per il lungo periodo. Lo abbiamo avviato nel 2022 con una grande partecipazione attiva di imprenditori e cittadina».

«È fondamentale – ha evidenziato – che la comunità partecipi attivamente, perché solo attraverso il confronto e la condivisione possiamo costruire un futuro sostenibile per Isola di Capo Rizzuto».

Il Piano Strategico, avviato tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, è frutto della collaborazione tra il Comune e il Dipartimento Pau dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Il percorso è stato caratterizzato da una serie di incontri che hanno coinvolto i principali attori del territorio nei settori agricoltura, edilizia, turismo e istruzione, con l’obiettivo di individuare criticità e delineare strategie di sviluppo condivise.

L’Assessore all’Urbanistica Giuseppe Fera, scelto dal Sindaco per guidare questa trasformazione urbanistica, sottolineato come «il Piano Strategico è uno strumento dinamico e inclusivo, capace di trasformare le idee della comunità in progetti concreti. Con il supporto di esperti e il coinvolgimento attivo dei cittadini, possiamo dare una direzione chiara alla crescita di Isola di Capo Rizzuto».

A rafforzare l’importanza di questo appuntamento è il vice sindaco Raffaele Gareri: «l’incontro del 7 febbraio sarà un momento fondamentale per fare il punto sui progressi raggiunti e pianificare le prossime azioni. Il coinvolgimento della comunità è essenziale per garantire una crescita armoniosa e sostenibile». (rkr)

 

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Al via il progetto ambientale “Compostiamoci bene”

Ha preso il via, a Isola Capo Rizzuto, il progetto ambientale dal titolo Compostiamoci bene, promosso dal Comune in collaborazione con Calabra Maceri e Servizi SpA e l’Istituto Comprensivo “Karol Wojtyla – Gioacchino da Fiore”.

Attraverso il progetto “Compostiamoci” e le altre attività già avviate, Isola Capo Rizzuto si conferma una comunità che guarda al futuro con attenzione verso la tutela del pianeta e delle sue risorse.

Nel corso dell’evento inaugurale è stato illustrato il piano che vedrà la consegna di una compostiera per ogni plesso scolastico, con l’obiettivo di avviare la gestione dei rifiuti organici direttamente all’interno delle scuole. Già da domani inizieranno i corsi di compostaggio, che saranno rivolti sia agli studenti che al personale scolastico, per promuovere buone pratiche di sostenibilità.

Il sindaco Maria Grazia Vittimberga, in apertura dei lavori, ha sottolineato i significativi passi avanti compiuti da Isola Capo Rizzuto nella raccolta differenziata, con un raggiungimento del 70%: «Questo è un risultato importante, soprattutto per un territorio a vocazione turistica come il nostro. Dimostra che il lavoro congiunto tra Amministrazione, scuole e cittadini sta dando i suoi frutti, ma possiamo e dobbiamo fare di più».

La d.ssa Maria Teresa Celebre, responsabile Comunicazione di Calabra Maceri, ha rimarcato il valore dell’impegno della comunità isolitana: «Isola Capo Rizzuto si distingue positivamente in un contesto provinciale dove, purtroppo, le percentuali di raccolta differenziata sono ancora basse. I risultati ottenuti sono il frutto di un grande lavoro, soprattutto nelle scuole, ma resta fondamentale continuare a sensibilizzare. Complimenti all’Amministrazione e ai cittadini per questo traguardo».

Il vice sindaco Raffaele Gareri, con delega all’Ambiente, è intervenuto nel dibattito sottolineando l’importanza di coinvolgere le nuove generazioni: «Educare i più piccoli significa costruire un futuro più consapevole per il nostro territorio».

«Loro sono il motore del cambiamento – ha proseguito – e iniziative come questa rappresentano un tassello fondamentale per promuovere un rapporto più rispettoso con l’ambiente».

 Il responsabile comunale Franco Scerbo ha presentato nel dettaglio il progetto “Compostiamoci”, spiegando che «non solo spieghiamo ai bambini cosa significa riciclare e riutilizzare gli scarti alimentari, ma glielo facciamo toccare con mano passo dopo passo.  La nostra collaborazione con Calabra Maceri mira a proseguire con altre iniziative che coinvolgano sempre di più la cittadinanza, a partire proprio dai più piccoli».

Tra gli interventi finali, la d.ssa Annamaria Buono, esperta di comunicazione ambientale di Calabra Maceri, ha spiegato come si svolgerà la formazione all’interno delle scuole: «La formazione sarà mirata e coinvolgente, con laboratori pratici e attività che aiuteranno i ragazzi a comprendere l’importanza del compostaggio e delle buone pratiche di sostenibilità».

Le insegnanti Laura Nicotera e Valentina Carvelli, referenti del progetto “Eco Schools”, hanno evidenziato il ruolo fondamentale della scuola nell’educazione ambientale: «La scuola ha il compito di formare non solo i bambini, ma anche di sensibilizzare le famiglie, educando i cittadini di oggi e di domani al rispetto per l’ambiente. Difendere la Bandiera Verde, che le nostre scuole hanno conquistato con il progetto Eco Schools, è un impegno importante, e iniziative come ‘Compostiamoci’ rafforzano questa direzione».

Eco Schools, un progetto promosso dalla FEE (Foundation for Environmental Education) e seguito dall’Assessore Andrea Liò, ha portato per due anni consecutivi le scuole di Isola Capo Rizzuto a ricevere la prestigiosa Bandiera Verde. Questo riconoscimento conferma l’impegno della comunità scolastica verso una maggiore sostenibilità e dimostra che, con un lavoro condiviso, è possibile ottenere risultati significativi per il territorio. (rkr)

 

 

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Il 17 gennaio si discute del Piano Strategico

Il 17 gennaio, a Isola Capo Rizzuto, alle 17, nella Sala Consiliare, si terrà un incontro sul Piano Strategico, promosso dal vice sindaco Raffaele Gareri.

Con lo sguardo rivolto al futuro e l’impegno per lo sviluppo economico e sociale del territorio, il Comune di Isola di Capo Rizzuto prosegue il cammino tracciato dal Piano Strategico, uno strumento innovativo di pianificazione territoriale.

Nato dalla collaborazione con il Dipartimento Pau dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, avviata nel 2020 dal sindaco Maria Grazia Vittimberga, il Piano si fonda su un approccio partecipativo, che ha coinvolto, sempre nel 2022, cittadini, associazioni e attori economici locali per identificare criticità e definire obiettivi condivisi.

A lavorare al Piano in questo periodo è stato soprattutto l’assessore all’Urbanistica Giuseppe Fera, scelto dal Sindaco proprio per dare una svolta urbanistica al territorio: «L’idea del Piano Strategico – ha spiegato l’Assessore – è stata concepita con l’intento di creare uno strumento dinamico e inclusivo, capace di ascoltare le voci del territorio e tradurle in azioni concrete. Con il supporto di esperti e grazie alla collaborazione di tutti, vogliamo costruire una visione di crescita sostenibile che valorizzi le risorse e le potenzialità di Isola di Capo Rizzuto».

«Abbiamo voluto promuovere l’incontro del 17 gennaio – ha spiegato Gareri – per creare un momento di confronto e partecipazione, fondamentale per condividere i risultati raggiunti e costruire insieme le prospettive future di Isola di Capo Rizzuto».

Questo evento rappresenta un’occasione unica per dare continuità al percorso avviato con il Piano Strategico, un percorso che vuole mettere al centro le idee, le proposte e le energie del nostro territorio. L’evento sarà coordinato proprio dal Vice Sindaco, poi ci saranno diversi interventi istituzionali a partire da quelli del sindaco Maria Grazia Vittimberga che ha sottolineato come «il nostro obiettivo è creare una continuità progettuale che vada oltre i limiti temporali dei mandati, assicurando uno sviluppo duraturo e condiviso per la nostra comunità».

L’evento si aprirà con l’introduzione tecnica dell’assessore Fera e seguiranno le relazioni tematiche che saranno tenuto dagli esperti dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria: prof. Marcello Zimbone, ordinario di Idraulica Agraria che discuterà sulle “Strategie innovative di recupero e riciclo della risorsa acqua”; Prof. Marco Poiana, Ordinario di Scienze e Tecnologie Alimentari con una discussione sulle “Prospettive di sviluppo del settore agroalimentare”. prof. Francesco Calabrò, Responsabile Echelab che parlerà invece del “turismo culturale come motore di sviluppo per il territorio”. Poi ci sarà d.ssa Stefania Argenti, Sovrintendente Abap per le province di Catanzaro e Crotone che illustrerà la “Cooperazione istituzionale per la tutela e valorizzazione dei beni culturali”. Tra gli altri, interverranno anche la d.ssa Elisa Cagnazzo, storico dell’arte e archivista Arcidiocesi di Crotone – Santa Severina e Aldo Luciano, Presidente Consorzio tutela Igp Finocchio Isola C.R.  A concludere la serata sarà il Presidente della Provincia Sergio Ferrari. (rkr)

 

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR)- Venerdì si presenta il libro di mons. Staglianò

Venerdì 3 gennaio, a Isola Capo Rizzuto, alle 17, nella Sala Consiliare del Comune, sarà presentato il libro Zibaldone della Pop-Theology. Teologia dell’immaginazione per comunicare la sapienza della fede”, scritto da Monsignor Antonio Staglianò, presidente della Pontificia Accademia di Teologia, rettore della Basilica di San Maria in Montesanto di Roma e Vescovo emerito di Noto.

L’evento, organizzato dal Comune di Isola Capo Rizzuto in collaborazione con il Sai (Sistema Accoglienza Integrazione) della Prociv Arci e il Caffè Letterario dell’Associazione Actaa, si inserisce nel calendario natalizio presentato ad inizio dicembre e rappresenta un momento importante per la comunità, che vede protagonisti due illustri figli della sua terra: oltre all’autore, infatti, sarà presente anche Monsignor Fortunato Morrone, Arcivescovo della diocesi di Reggio Calabria – Bova.

La presentazione sarà aperta dai saluti istituzionali del sindaco Maria Grazia Vittimberga, seguiti dagli interventi del parroco Don Francesco Gentile e dell’assessore Antonella Pagliuso, che offrirà un’introduzione culturale all’evento. La moderazione sarà affidata a Marianna Barillari, referente del progetto SAI, mentre il maestro Mario Leotta, anche lui figlio di questo territorio, curerà gli intermezzi musicali.

Il libro di Monsignor Staglianò, edito da Mimesis-Santocono nel 2024, è un’opera imponente che mira a rendere il messaggio cristiano accessibile e rilevante nel contesto contemporaneo. Diviso in due sezioni principali, il volume affronta, nella prima parte, la teoria e la pratica della Pop-Theology, illustrandone il metodo e gli obiettivi. La seconda parte propone un percorso di riflessioni su temi centrali del magistero episcopale dell’autore. Monsignor Staglianò, noto per il suo impegno nel superare una religiosità sterile e formale, presenta una teologia che parla al cuore della gente, promuovendo una fede vissuta autenticamente attraverso il linguaggio quotidiano. Si tratta di un contributo significativo al dialogo tra fede e cultura, con l’obiettivo di riportare Dio al centro della vita umana come fondamento per un futuro di amore e pace. (rkr)

ISOLA CAPO RIZZUTO – L’artista monzese Gulà dona cinque opere al Comune

È un prezioso dono, quello che l’artista Giovanna Gullà, isolitana ma residente a Monza, ha fatto al Comune di Isola Capo Rizzuto, donando cinque sue opere.

A fare da tramite per la consegna delle opere è stato il Maresciallo dei Carabinieri in congedo Nicola Carioti, residente a Isola di Capo Rizzuto e parente dell’artista. Durante l’incontro, Carioti ha ringraziato il sindaco per l’accoglienza e si è detto felice che queste opere trovino posto all’interno della Casa Comunale, come simbolo di legame tra la comunità e l’artista.

Il sindaco Maria Grazia Vittimberga ha espresso profonda gratitudine per questo gesto, sottolineando l’importanza di mantenere vivo il legame con gli isolitani lontani dalla loro terra natia: «Queste opere rappresentano la forza d’animo di Giovanna e il suo amore per Isola. Saranno esposte con orgoglio, come testimonianza del legame speciale che unisce questa comunità ai suoi figli ovunque essi siano».

Giovanna Gullà, figlia di Rinaldo scomparso di recente, vive da molti anni su una sedia a rotelle a causa della disabilità, ha trovato nell’arte e nella scrittura un modo per esprimere la sua gioia e il legame con le sue radici, di recente ha anche pubblicato il libro: “Nel mio mondo per forza, Prigioniera del mio corpo”.

Le opere donate raffigurano supereroi, come l’artista ama definirsi, a simboleggiare la forza e la resilienza che l’hanno accompagnata nella vita e che le hanno permesso di superare ogni barriera. 

Il gesto nasce dalla stima che Giovanna nutre per la sindaca Maria Grazia Vittimberga, dall’amore per la sua terra e dal desiderio di mantenere vivo il suo legame con Isola di Capo Rizzuto, un luogo che porta sempre nel cuore. (rkr)

 

 

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – L’evento “In Campo con il cuore”

Domani pomeriggio, a Isola Capo Rizzuto, alle 17, nello Stadio Sant’Antonio, si terrà In Campo con il Cuore, l’evento all’insegna dello sport e della solidarietà organizzato dagli Assessorati allo Sport e ai Servizi Sociali con il supporto dell’Ufficio Servizi Sociali.

L’evento, che vedrà in campo tre squadre speciali: una composta da rappresentanti delle associazioni locali, una dai dipendenti comunali e un’altra da avvocati, ha l’obiettivo di raccogliere fondi per acquistare un defibrillatore, strumento salvavita indispensabile per garantire la sicurezza in caso di emergenze cardiache.

Gli assessori Gaetano Muto e Andrea Liò, promotori dell’evento con il supporto dell’Ufficio Servizi Sociali, sottolineano l’importanza della partecipazione cittadina: «questo torneo non è solo un momento di sport, ma un’occasione per sensibilizzare la comunità sull’importanza della prevenzione e della cardio-protezione. È fondamentale una presenza di massa».

L’amministrazione comunale invita tutta la cittadinanza a partecipare numerosa, trasformando l’evento  in una festa di unione e altruismo. Il ricavato sarà interamente destinato all’acquisto do defibrillatori con l’obiettivo di rendere il territorio sempre più “Cardioprotetto”. 

 

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Inaugurato il Laboratorio di cucina a KM0

A Isola Capo Rizzuto è stato inaugurato il Laboratorio di Cucina a KM0, realizzato sul bene confiscato situato in località Cepa, un immobile che, dopo 27 anni, è stato restituito alla comunità grazie al Programma Operativo Nazionale “Legalità” e a un finanziamento di 570.000 euro.

All’inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il Vice Presidente della Regione, Filippo Pietropaolo, il sindaco di Cutro, Antonio Ceraso, in rappresentanza della Provincia di Crotone, il vice sindaco di Isola Raffaele Gareri e gli assessori Andrea Liò e Gaetano Muto, il Presidente del Consiglio Luigi Rizzo e alcuni consiglieri comunali.

Poi ancora il Tenente Comandante Emanuele Stefano della Tenenza di Isola Capo Rizzuto, poi ancora la Capitaneria di Porto, l’Aeronautica Militare ed ovviamente la Polizia Locale che ha coordinato la viabilità e la sicurezza.

Dopo il taglio del nastro e la visito al piano terra dell’immobile con cucina e sala, la delegazione si spostata al piano superiore per il convegno “Gli Usi sociali dei Beni Confiscati”, moderato egregiamente dal direttore de “Il Crotonese” Giuseppe Pipita. Ad aprire il dibattito, il sindaco di Isola, Maria Grazia Vittimberga: il primo cittadino ha raccontato la storia dell’immobile, un tempo appartenuto al Conte Gaetani e successivamente acquisito dalle famiglie Vallone e Arena.

Il sindaco ha ricordato come questo bene confiscato rappresenti un simbolo di riscatto per il territorio, essendo stato il primo ad essere assegnato a un’associazione no profit, aprendo la strada per altri progetti simili: «Prima nessuno voleva i beni confiscati per paura, oggi c’è la fila per riceverli. Recentemente abbiamo ristrutturato e assegnato 17 beni confiscati, in un altro immobile stiamo completando il primo asilo nido comunale mentre su un terreno abbiamo realizzato la prima oasi canina del territori».

Il sindaco Ceraso, ha invece, sottolineato l’importanza di iniziative come questa, affermando: «Anche il mio comune vive situazioni simili a quelle di Isola, condividiamo le difficoltà, ma anche le vittorie come questa».

«La restituzione dei beni e le giornate contro la ‘ndrangheta – ha sottolineato – sono passi fondamentali. Dobbiamo avere il coraggio di allontanare queste persone dalla nostra comunità, anche togliendo loro il saluto, perché hanno distrutto i nostri territori. Nei comuni piccoli non è facile, ma bisogna reagire. Oggi non è solo una giornata di Isola, è di tutta la regione».

Poi ci sono stati gli interventi del Presidente di Terre Joniche, Domenico Zizza e del referente provinciale di Libera, Antonio Tata, entrambi hanno elogiato il lavoro dell’Amministrazione Comunale e la collaborazione con l’associazione, che da sempre lavora per il bene della collettività ed ora cercherà di gestire al meglio questo bene. 

A chiudere gli interventi il vicepresidente della Regione Calabria, Filippo Pietropaolo, che ha elogiato il lavoro svolto dal comune di Isola: «Isola è un comune virtuoso che valorizza bene i beni confiscati. Siamo dalla parte di questi comuni. Non a caso, stiamo già lavorando su altri progetti relativi ai beni confiscati di Isola».

Pietropaolo ha, anche, annunciato l’aumento dei fondi per la gestione dei beni confiscati in Calabria, sottolineando come la comunità europea riconosca sempre di più l’importanza di questi bene. Durante l’incontro è stato anche mostrato un video con altri beni restituiti alla comunità dopo una serie di interventi di ripristino e il sito del comune che vanta un sistema trasparente e all’avanguardia sulla gestione dei beni confiscati. 

Presenti all’evento anche una delegazione di alunni dell’Istituto Comprensivo Karol Wojtyla – Gioacchino da Fiore e della scuola Paritaria Parrocchiale, con la presenza anche dei dirigenti Anna Iannone e Domenico Pompeo.

Importante è stato il contributo degli studenti dell’Istituto Alberghiero di Le Castella, che si sono occupati della cucina, della sala e del ricevimento, cucinando piatti con i prodotti a chilometro zero provenienti dai terreni confiscati e gestiti dalla Cooperativa Terre Joniche di Libera. (rkr)

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Parte una nuova fase per il Museo Civico

L’Amministrazione comunale di Isola Capo Rizzuto, guidata dalla sindaca Maria Grazia Vittimberga, ha affidato, per i prossimi tre anni, la gestione del Museo Civico Civico di Storia Naturale e Demologico all’Associazione Actaaa.

Una decisione a seguito della richiesta ufficiale giunta al protocollo e considerano che la stessa negli ultimi anni si è occupata dell’apertura ordinaria e straordinaria del museo, promuovendo anche eventi per la valorizzazione del territorio. Nel frattempo, tutti i beni presenti all’interno sono diventati, di conseguenza, di proprietà dell’ente comunale.

L’accordo prevede una convenzione tra il Comune e l’Associazione, che assicura il conferimento gratuito della gestione, oltre a un impegno dell’ente comunale a supportare la catalogazione e conservazione dei materiali e a promuoverne le varie attività. 

Questa collaborazione mira a rafforzare il ruolo del museo come centro culturale aperto a scuole, cittadini e visitatori, valorizzando l’eredità storica e culturale del territorio. La convenzione prevede anche la realizzazione di eventi e mostre che estendano la stagione culturale e permettano una fruizione continuativa del museo.

Il museo, istituito nel 1995, conserva una collezione di oggetti di uso quotidiano legati alla cultura contadina locale, un patrimonio raccolto con l’obiettivo di tramandare alle nuove generazioni il valore delle tradizioni popolari. Con questo nuovo accordo, il comune acquisisce, in forma gratuita, tutti i beni presenti nel museo, tra cui strumenti e utensili della vita rurale locale, garantendo così la loro permanenza e fruibilità nel tempo.

Al momento è possibile visitare il museo solo attraverso prenotazioni, mentre nei periodi centrali delle varie festività sarà aperto in maniera continuativa, nel frattempo si invitano tutte le scuole, a partire da quelle del territorio, a far visitare il museo ai bambini per far conoscere loro la storia del territorio e dei loro avi.  (rkr)

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Restituiti alla comunità 17 immobili confiscati

L’Amministrazione comunale di Isola Capo Rizzuto, guidata dalla sindaca Maria Grazia Vittimberga, ha restituito alla comunità 17  immobili confiscati alla mafia.

Questi beni, sottratti negli anni alle organizzazioni criminali e ora assegnati in concessione gratuita a enti del terzo settore, si trasformano da simbolo del potere illecito a risorsa per la crescita sociale, culturale e civica del territorio. 

Il riutilizzo dei beni confiscati rappresenta uno degli strumenti più efficaci per disarticolare le strutture criminali, restituendo questi spazi al loro legittimo scopo: il benessere della collettività. 

Questo programma di restituzione è il risultato di un attento lavoro amministrativo, iniziato con un avviso pubblico e la valutazione delle proposte di associazioni che operano negli ambiti sociali, culturali e sportivi. La Commissione Giudicatrice ha valutato e approvato i progetti, garantendo trasparenza e valorizzazione di beni che rappresentano il coraggio e la resilienza di una comunità.

Il Comune di Isola di Capo Rizzuto sottolinea, così, il valore della legalità come fondamento di una crescita sostenibile e condivisa, riportando i beni confiscati alla collettività e trasformandoli in luoghi di opportunità. (rkr)