Domani sera, a Crotone, alle 19, al Museo di Pitagora, si terrà il concerto del Quartetto Marsili, un ensemble cameristico composto da Pino Murano (violino), Samuele Danese (viola), Valeria Carnicelli (violoncello) e Antonella Calvelli (pianoforte).
Il Quartetto Marsili si distingue per l’eccellenza tecnica e interpretativa, frutto di percorsi formativi prestigiosi e collaborazioni con grandi maestri. La loro versatilità e approfondita ricerca musicale li rendono interpreti raffinati del repertorio cameristico, con particolare attenzione alla musica del Novecento e alla valorizzazione di opere meno conosciute. Domenica verranno eseguite le seguenti composizioni: Franz Schubert – Adagio e Rondò concertante in fa maggiore, D 487
Composto nel 1816, questo brano è una piccola gemma del repertorio cameristico di Schubert. L’Adagio iniziale è lirico ed elegante, con il pianoforte che dialoga intimamente con gli archi. Il Rondò è vivace e brillante, con melodie cantabili e un’atmosfera spensierata che richiama l’opera italiana. Gustav Mahler – Quartetto con pianoforte in la minore. Unica composizione da camera superstite di Mahler, scritta intorno al 1876, quando aveva solo 16 anni. Questo movimento unico ha un carattere intensamente romantico e drammatico, con armonie cromatiche e una scrittura densa che anticipano lo stile orchestrale del compositore. È un’opera giovanile, ma già ricca di profondità emotiva. Robert Schumann – Quartetto per pianoforte in mi bemolle maggiore, op. 47. Composto nel 1842, durante l’anno dedicato alla musica da camera, questo quartetto è una sintesi perfetta tra virtuosismo pianistico e scrittura per archi. Il primo movimento è nobile e maestoso, seguito da uno Scherzo vivace e brillante. (rkr)