A palazzo San Giorgio l’assessore ai Programmi di pianificazione urbana e sostenibile Paolo Malara e l’assessore all’Edilizia privata e condono edilizio Elisa Zoccali hanno incontrato Michele Laganà e Antonino Tropea, rispettivamente presidente e direttore di Ance Reggio Calabria; presente anche il dirigente del settore Urbanistica Marco Di Donna.
Sul piatto, oltre alle tematiche relative al Piano strutturale comunale e al condono edilizio, un’analisi di scenari, una condivisione di informazioni in relazione alle prospettive su cui impostare la pianificazione, un dialogo per partecipare in maniera sistemica.
«La città si costruisce mettendo insieme soggetti che hanno ruoli diversi – hanno evidenziato gli assessori – non può esserci futuro senza cooperazione e noi speriamo di essere fattivi sugli obiettivi e perseguirli. Si deve capire come modificare alcuni percorsi e trovare soluzioni per aprire prospettive che, nel breve termine, possano fungere da impostazione per il lavoro del futuro utile alla città. Non si cambia con una semplice decisione, ma avviando un processo. Costruiamo dei pezzi di città da cui si possano attivare processi di rigenerazione».
A proposito del lavoro specifico, Di Donna ha affermato: «Crediamo nelle effetti positivi di una contaminazione di qualità e ogni parte contribuisce a fondare un aspetto». In relazione alle attività del settore ha continuato: «L’intenzione è di efficientare i meccanismi che consentano all’ufficio di rispondere alle richieste esterne».
In questo contesto, i vertici di Ance hanno evidenziato: «Al di là degli interessi legittimi del comparto, la nostra volontà è di avere un ruolo da responsabili socialmente e ci rendiamo parte diligente nel cooperare al ridisegno della città, al fianco delle istituzioni comunali». (rrc)