Prende il via oggi, a Cosenza, la quinta edizione del B-Book Festival.
Organizzata da La Cooperativa delle donne e da Teca srl, in collaborazione con Cooperativa Don Bosco e di diverse organizzazioni nazionali e del territorio, la manifestazione, con la direzione artistica di Michele D’Ignazio e Jole Savino, si svolgerà tra il Complesso Monumentale di San Domenico e la Città dei Ragazzi.
Cinque giorni di Festival, arricchiti da spettacoli, incontri con gli autori, incontri formativi, laboratori creativi e concerti.
«I libri – ha spiegato il direttore artistico D’Ignazio – sono stati il punto di partenza del festival, cinque anni fa. E lo sono ancora. Ci aiutano a esplorare noi stessi e la realtà che ci circonda. Ma non solo. Vogliamo fare della lettura un’esperienza collettiva, un motivo di partecipazione. Un laboratorio culturale. Saranno delle giornate all’insegna della meraviglia, dell’immaginazione e del confronto».
«Leggere le città – ha proseguito i direttore artistico D’Ignazio – sarà il tema della quinta edizione del Festival, tema declinato nelle sue tante sfumature. Le città dei libri e dei bambini, per iniziare; dove i bambini leggono, dove hanno spazi per giocare, per pensare, per crescere e far fiorire le domande giuste. Ma anche le città invisibili e quelle capovolte, partendo dalla grande capacità dei bambini di capovolgere il punto di vista e rovesciare il mondo. Le città come luogo di arrivo e di partenza che hanno sempre a che vedere con i viaggi e le migrazioni. Le città come luoghi di accoglienza ed inclusione. Le città degli alberi, tra i palazzi e la natura, in un equilibrio fragile ma che può e deve essere raggiunto. Le città delle storie e delle avventure, fonte e ispirazione per tanti nuovi libri, che devono essere ancora scritti (e letti!)».
«E, ultima ma non ultima – ha proseguito il direttore artistico D’Ignazio – la nostra città, Cosenza, e in particolar modo il punto in cui città antica e contemporanea si uniscono – il Chiostro di San Domenico – che per la prima volta sarà, assieme alla Città dei Ragazzi, il luogo fisico che accoglierà tutta l’energia che B-book riesce a sprigionare. Ed è su questa suggestione che abbiamo lanciato l’idea di un gioco-concorso rivolto a tutte le scuole cittadine, chiedendo ai ragazzi di raccontare, attraverso un breve testo, un pensiero, un disegno, uno slogan, la loro idea di città».
Tantissimi gli ospiti che prenderanno parte alla manifestazione, tra cui Bruno Tognolini, scrittore e poeta, Nadia Terranova, giornalista e scrittrice che collabora con Repubblica, Internazionale e il Foglio, e docente alla Scuola del libro di Roma, Massimo Birattari, redattore, traduttore e consulente editoriale, esperto di scrittura e di grammatica, Guia Risari, scrittrice per diverse case editrici e riviste letterarie, Gianluca Caporaso, autore che si occupa di solidarietà, volontariato e progettazione culturale, conduttore di laboratori di scrittura fantastica, Alessandra Auditore e Francesca Bottone, scrittrici e musiciste, specializzate in musicoterapia e didattica musicale per la prima infanzia, Marco Dallari, docente di Pedagogia e didattica dell’educazione artistica, Manlio Castagna, scrittore e critico cinematografico, vicedirettore del Giffoni Film Festival; Beniamino Sidoti, esperto di gioco e narrazione, di scrittura creativa e animazione alla lettura, Elisa Mazzoli, scrittrice, premio Nati per Leggere 2018 e collaboratrice della rivista Pimpa, Sergio Olivotti, maestro ed illustratore che ha all’attivo numerosi libri illustrati, mostre e performance.
Ancora, presenti Marisa Vestita, autrice ed illustratrice, Zita Dazzi, giornalista di Repubblica e autrice di libri per ragazzi, Cristina Petit, maestra, illustratrice e scrittrice, Gisella Laterza, giornalista e scrittrice di libri e di viaggi, Patrizia Fulciniti, insegnante e scrittrice calabrese ideatrice della Biblioteca Errante, Assunta Morrone, dirigente scolastica e scrittrice.
Il Festival terminerà il 10 aprile. (rcs)