VIBO – Al Museo Lìmen inaugurata la mostra di Berlingeri

Fino al 14 aprile si può visitare, al Museo Lìmen di Vibo Valentia, la mostra “Cesare Berlingeri. Tra le Pieghe dell’arte”, inaugurata lo scorso 14 marzo.

Una mostra che L’Ente camerale ha organizzato in collaborazione con la Fondazione Cesare Berlingeri Ets per il rilancio del presidio museale, parte del sistema integrato degli attrattori camerali, nella logica di rafforzare il ruolo dell’arte contemporanea come motore di sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. 

Una scelta naturale per l’Ente camerale che ha inteso valorizzare l’opera “Dipinto argenteo piegato” di Cesare Berlingeri, del 2009, la prima opera acquisita al patrimonio dell’allora Camera di Commercio di Vibo Valentia, la più prestigiosa della collezione permanente del Museo Lìmen; l’opera di un maestro che è tra i protagonisti più significativi del panorama artistico attuale

Lungo le pareti della Sala Nera, in un’atmosfera di luci e penombre, sette opere significative esprimono il messaggio che Cesare Berlingeri ha affidato a ciascuna di esse nel voler stabilire con l’osservatore un contatto, non verbale, ma per questo non meno significativo e intenso. Ad offrire una visione completa della ricerca artistica e dell’evoluzione del suo processo creativo, in modo speculare, l’allestimento della mostra offre una serie di suoi pensieri, non solo da leggere, ma anche da ascoltare dalla sua viva e vibrante voce, inquadrando il QR code che li accompagna. 

Cesare Berlingeri, esprime una forza comunicativa che diventa talentuosa in un’arte che porta l’osservatore al gusto della meraviglia e della scoperta di una realtà sensoriale solo diversamente espressa, ma intimamente comune, partecipata, condivisa; arte custodita dal Museo che nella sua denominazione Lìmen, richiama la “soglia”,  il “confine”, in coerenza proprio con il senso attribuito dal maestro alle sue creazioni. 

«Non siamo noi a guardare i quadri ma questi a guardare noi e ci interrogano»,dice il maestro, aggiungendo come «il mio è un lavoro interiore, una preghiera tra me e lo spazio;  la piega è un confine tra un visibile e un invisibile, tra quello che noi vediamo e quello che noi immaginiamo. I quadri non hanno voce, ma se riescono a comunicare sono sublimi».

Ad omaggiare Berlingeri al Vernissage, Domenico Piraina, direttore della Direzione Cultura del Comune di Milano e Direttore di Palazzo Reale Milano che ha detto: «Tutti conoscono Berlingeri per essere artista che ha inventato la piega; invece il suo vertice lo tocca sul colore».

«Ha trasfigurato la pittura – concreta materia fatta di colori, tele, pennelli – in spiritualità, trasferendola dallo spazio al tempo, e giungendo ad una musica dipinta che emoziona e incanta e fa sognare. In altre parole, non ha rivolto la sua ricerca all’esistenza quanto invece all’essere». 

«Ci auguriamo che questo sia l’inizio di una proficua collaborazione con la Fondazione –ha detto soddisfatto il Presidente dell’Ente camerale, Pietro Falbo –. Ogni euro investito in cultura ne riporta 4 di ricaduta economica sul territorio. L’Ente camerale ha voluto fare della cultura asset istituzionale distinguendosi per questo nel Sistema camerale italiano. Il Museo Lìmen è unico esempio in Italia di galleria d’Arte contemporanea realizzato all’intern di una camera di Commercio e di proprietà dell’Ente camerale».

«Un successo di critica e di pubblico – dice il vice presidente Antonino Cugliari – che attesta la valenza di un evento pensato per potenziare le opportunità di crescita del territorio motivandoci così a nuove sfide, che siamo già pronti ad affrontare e che anzi stiamo già costruendo sul filone del design come evoluzione innovativa di un percorso già tracciato proficuamente negli anni passati». (rvv)

VIBO – Il 14 marzo la mostra “Cesare Berlingeri”

Il 14 marzo, al Museo Lìmen di Vibo Valentia, alle 17, nella Sala Congressi “Antonino Murmura”, sarà inaugurata la mostra Cesare Berlingeri. Tra le pieghe dell’arte.

L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio di Catanzaro Crotone Vibo Valentia insieme alla Fondazione Cesare Berlingeri Ets, si colloca nell’ambito delle azioni di valorizzazione del sistema degli attrattori dell’ente camerale, ed in particolare del Museo d’Arte Contemporanea Lìmen nella sede territoriale di Vibo Valentia, al Valentianum.

Per il Presidente dell’Ente Pietro Falbo «la mostra di Cesare Berlingeri – autore dell’opera più prestigiosa del patrimonio artistico dell’Ente camerale, tra i protagonisti più significativi del panorama artistico attuale, noto per l’originalità delle sue celebri opere “piegate”– rappresenta per l’Ente camerale una opportunità straordinaria, per valorizzare la propria collezione permanente e consolidare il ruolo del Museo, custode del proprio patrimonio artistico contemporaneo e leva per lo sviluppo culturale, sociale ed economico dei propri territori».

Intervengono il Presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo; il Vice Presidente dell’ente camerale e componente di Giunta, Antonino Cugliari; Domenico Piraina, direttore della Direzione Cultura del Comune di Milano e Direttore di Palazzo Reale Milano; l’artista Cesare Berlingeri, presidente dell’omonima fondazione. Modera Raffaella Gigliotti, funzionario responsabile dell’ufficio valorizzazione attrattori camerali. (rvv)

 

VIBO – Al Museo d’Arte Limen la personale di Enzo Aiello

Sabato 13 novembre, nella “Galleria Nera” del Museo Lìmen di Vibo Valentia, alle 18, s’inaugura la mostra Il mosaico, la pittura e il mare di Enzo Aiello.

L’artista vive da tempo a Roma ed è frequentemente in giro per il mondo, dove le sue opere si ritrovano in collezioni tanto pubbliche che private. Nonostante ciò orgoglioso delle sue origini vibonesi, ha sempre mantenuto saldi legami con la sua terra, a questa ispirando le sue creazioni, in cui, nella suggestione delle immagini e dei colori, se ne ritrovano luoghi, valori, cultura, identità. 

Con questa mostra Aiello propone una selezione di lavori, che rappresentano una retrospettiva di oltre venticinque anni di carriera, in cui la sua creatività prende forma attraverso l’utilizzo di varie tecniche espressive quali mosaico, pastello, pittura ad olio. 

Memoria, poesia, vivida bellezza: è la narrazione di Enzo Aiello che il pubblico potrà ritrovare nelle sue opere, che si potranno visitare fino al 28 novembre. (rvv)

VIBO – “Ombre verso la luce”, la mostra al Limen

Oggi pomeriggio, a Vibo, alle 17.00, al Museo Limen, s’inaugura la mostra Ombre verso la luce – Il bianco e nero sono colori di Grazia Savelli.

Le opere esposte offrono uno spaccato dei tempi moderni, una cronaca sincera di vita contemporanea, a volte dura, ma sempre piena di speranza. Attraverso il bianco e il nero, l’artista crea una sintesi equilibrata tra componente affettiva e quella cognitiva esaltando l’essenza dell’istante che vuol far vivere e, contemporaneamente, producendo un raro effetto emozionale.

All’inaugurazione sarà presente l’artista.

L’Ente camerale vibonese, guidato dal presidente Sebastiano Caffo, ha voluto, così, dare continuità ad una programmazione che riconosce centralità all’arte come importante risorsa di sviluppo culturale ed economico del territorio, e al Museo Lìmen come luogo privilegiato di incontro e confronto per esaltare talento e creatività ma anche competenze e idee per nuove progettualità.

La mostra si potrà visitare fino al 23 ottobre. (rvv)

VIBO – La X edizione del Premio Internazionale Limen Arte

Si rinnova, con la decima edizione, a Vibo Valentia, presso il Complesso Valentianum, l’appuntamento con il Premio Internazionale Limen Arte.

L’evento, cominciato il 22 dicembre scorso, è stato organizzato dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia, e con la direzione artistica della Rambaldi Promotion e la Fondazione Carlo Rambaldi.

«Il Premio Limen Arte – si legge in una nota degli organizzatori – è un evento atteso, che l’ente camerale vibonese ha istituzionalizzato per valorizzare l’arte, il sapere, e il saper fare con bellezza, affiancando alla mostra d’arte contemporanea, laboratori didattici e altre originali ed interessanti iniziative».

Questa edizione, inoltre, è dedicata alle varie categorie tecniche ed artistiche collegate al mondo della produzione degli effetti speciali per il mondo cinematografico e televisivo, coniugando, così, la tecnica artistica con la tecnologia, la creatività con l’applicazione pratica nel mondo del business.

Ad arricchire la manifestazione, la mostra fotografica L’arte degli effetti speciali, ed è dedicata alla creatività artistica del Maestro Carlo Rambaldi, che si potrà visitare fino al 19 gennaio 2019.

Ad esporre opere d’arte connesse al mondo degli effetti speciali, giovani artisti italiani e stranieri provenienti dalle Accademie di Belle Arti e dalle Scuole di specializzazione.

Qualche scatto delle opere che partecipano alla X edizione – Foto della Fondazione Carlo Rambaldi

Dal 17 al 19 gennaio, previsti dei workshop e panel tenuti da Maestri degli effetti speciali, tra cui Dorina Forti, Makinarium, Sergii Stivaletti, Giorgio Giorgioni e Daniele Procacci.

La manifestazione, il 29 gennaio, si concluderà con la premiazione agli ospiti senior e a tre vincitori junior. Nel corso della serata, inoltre, saranno assegnate cinque borse di studio a ragazzi meritevoli vibonesi. (rvv)