COSENZA – Il 5 aprile il convegno sulla Riforma del premierato

Il 5 aprile, a Cosenza, alle 17.30, alla Biblioteca nazionale, si terrà il convegno La riforma del premierato, verso la Terza Repubblica, organizzato dal Circolo di Nazione Futura di Cosenza.

Dopo l’introduzione del responsabile del circolo, Vincenzo Campanella, interverranno Alessandro Conforti, responsabile giustizia di Nazione Futura, il coordinatore di Rende, Antonio Mattia Bruno, la presidente della commissione affari istituzionali del consiglio regionale della Calabria, Luciana De Francesco, il deputato della Lega, Simona Loizzo, e il vicecapogruppo di FdI alla Camera, Alfredo Antoniozzi.

Modererà il dibattito, Alex Bavoso, del direttivo provinciale di Nazione Futura.

«Abbiamo voluto organizzare un incontro su un tema delicato ma fondamentale – si legge nella nota del circolo – perché il premierato, con una riforma elettorale, può aprire scenari importanti e dare vitalità alla politica».

«Il premierato è una sfida costituzionale aperta che speriamo possa concludersi presto per poi dare voce ai cittadini – conclude la nota – e rendere ancora più importante il ruolo della partecipazione popolare».

«Parteciperò volentieri al dibattito organizzato da Nazione Futura il prossimo 5 aprile a Cosenza sul premierato insieme alla collega Simona Loizzo, Luciana De Francesco e ai giovani del movimento presieduto da Francesco Giubilei con grande convinzione», ha detto il deputato Antoniozzi.

«Il premierato è una grande occasione – ha ricordato – per costruire le giuste riforme nel Paese e per sollecitare una partecipazione popolare che oggi è ancora debole. Le riforme costituzionali sono una necessità di modernizzazione che non possiamo perdere». (rcs)

A Rende le Giornate di educazione alimentare nelle scuole organizzate dal Consorzio Olio di Calabria Igp

Il Consorzio Olio di Calabria Igp che, nei giorni scorsi, si è recato presso l’I.C. Quattromiglia “Falcone” di Rende ha parlato delle qualità nutraceutiche uniche dell’Olio di Calabria Igp ai ragazzi della scuola primaria e secondaria, grazie alle Giornate di educazione alimentare.

Una bellissima iniziativa, finanziata dal Feasr – Psr Calabria 2014/2020 Misura 3 – Intervento 3.2.1, con finalità educative molto significative. L’incontro ha rappresentato un momento cruciale per sensibilizzare la comunità scolastica sull’importanza della corretta alimentazione e sul ruolo fondamentale che l’olio di oliva gioca in una dieta equilibrata.
Tra gli illustri relatori, Gabriella Lo Feudo, già parte del Cra-Ofa di Rende, ha offerto spunti interessanti sulla storia e l’evoluzione dell’olio di oliva nella tradizione calabrese e italiana. La nutrizionista, Valeria Grimoli, ha approfondito gli aspetti benefici dell’olio di oliva per la salute, delineando le sue proprietà nutrizionali e i suoi vantaggi nella prevenzione di malattie legate alla cattiva alimentazione.
A dare un contributo tecnico e qualificato, il capo panel Massimiliano Pellegrino del Cra-Ofa di Rende che ha illustrato le caratteristiche organolettiche e qualitative che contraddistinguono l’olio IGP calabrese, offrendo una dimostrazione pratica sull’analisi sensoriale.
Inoltre, il direttore e il presidente del Consorzio Olio di Calabria IGP che hanno sottolineato l’importanza di promuovere l’olio di qualità e di educare i giovani a riconoscerne il valore, sia in termini di salute che di cultura territoriale.
L’evento ha riscosso un grande successo, coinvolgendo studenti, docenti e genitori in un viaggio educativo alla scoperta di uno degli elementi fondamentali della dieta mediterranea. Questa iniziativa testimonia l’impegno continuo del Consorzio Olio di Calabria IGP nel valorizzare il patrimonio gastronomico calabrese e nel promuovere un consumo consapevole e informato.
Coinvolgere il territorio, far apprezzare alle giovani generazioni concetto chiari e inequivocabili sulla nutrizione e sull’olio di Calabria sono messaggi importanti che vanno certamente nella direzione giusta imboccata dal Consorzio. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Al via il progetto “Arte Contemporanea e legalità”

È stato approvato, dall’Amministrazione comunale di Cassano allo Ionio, guidata dal sindaco Giovanni Papasso, il progetto di Arte Contemporanea e Legalità”, del Maestro Enzo Palazzo, pensato come creazione di un percorso culturale.

Le opere protagoniste dell’iniziativa appartengono ad una progettazione territoriale specifica prendendo in esame contesti visibili come strade, piazze, edifici pubblici, muri etc.

«Visto che la bellezza rappresenta anche la dignità dell’uomo fondamentale nella vita collettiva dell’individuo esprimendo quel concetto estetico e morale che riguarda la qualità della vita sociale della città e corrisponde alla responsabilità civile del cittadino nei confronti della collettività – ha spiegato il Maestro Palazzo – affronto un tema coinvolgente che appartiene alla vita di ognuno di noi: il senso della rinascita, così difficile da vivere, oppure così semplice da scegliere».

Arte d’intervento negli spazi che diventa una vera e propria comunicazione sociale attraverso forme creative appartenenti alle icone di personaggi che hanno segnato la storia del nostro paese, oppure attingendo alla storia e alla mitologia del nostro grande territorio, che è la chiave di lettura di una archeologia dei luoghi e dei saperi che si intreccia con una antropologia delle conoscenze del vissuto per non assentarsi sia dalla storia che dalla memoria.

«Dipingere sui muri – ha concluso – è sempre stata una costante ricerca dell’uomo – artista. Così dalle tracce di pitture rupestri che già l’uomo primitivo realizzava sulle pareti delle caverne, oggi le città di tutto il mondo sono piene di messaggi, simboli e disegni».

Soddisfatto anche il sindaco Papasso che ha spiegato come «continua il nostro impegno a favore della legalità. Il progetto, a cui queste prime foto si riferiscono, riguarda quello che chiamo “il muro della legalità” che si trova di fronte all’Erodoto di Thurii e presentai qualche mese fa ad un appuntamento proprio a scuola con i ragazzi. Da qualche giorno il Maestro Palazzo e il suo collaboratore Tommaso Rugiano hanno iniziato la realizzazione ma l’iniziativa prevede anche tanto altro e siamo certi che sarà un successo». (rcs)

All’Unical una giornata di studio su Giuseppe Dossetti

Lunedì mattina, all’Unical, si terrà la prima giornata di studio dedicata alla figura di Giuseppe Dossetti, il cui pensiero e la cui esperienza politica, ecclesiale e culturale verranno analizzati da diverse prospettive.

L’evento è stato organizzato dal Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche dell’Università della Calabria, in collaborazione con la Conferenza Episcopale Calabra in preparazione al meeting La Calabria: Crocevia del Mediterraneo verso un Nuovo Umanesimo Integrale.

Dopo i saluti del direttore prof. Franco Rubino, l’evento sarà aperto dall’intervento di Don Guido Quintieri, direttore dell’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di San Marco Argentano – Scalea.

Seguiranno le riflessioni di studiosi e professionisti del settore, tra cui Michele Leonetti, dottorando di ricerca presso l’Università della Calabria, Elia Fiorenza, docente di Storia Economica e Storia dell’Industria Turistica, Giacomo Fuscaldo, avvocato, e Maria Carmela Passarelli, professore associato di Economia e Gestione delle Imprese. A concludere i lavori sarà Enrico Caterini, professore ordinario di Diritto Privato.

La giornata di studio si propone di sviluppare una riflessione sul concetto di “umanesimo integrale”, ispirato alla dottrina sociale della Chiesa e fortemente presente nel pensiero di Dossetti. L’idea di un modello di sviluppo che coniughi economia, cultura e giustizia sociale sarà al centro del dibattito, con l’obiettivo di delineare strategie che possano rendere la Calabria protagonista nel Mediterraneo.

In un momento storico caratterizzato da profonde trasformazioni, l’incontro rappresenta un’opportunità di dialogo tra il mondo accademico, il settore giuridico e la Chiesa, per tracciare nuove traiettorie di crescita basate sui principi di equità, solidarietà e sostenibilità. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO – L’IC Lauropoli-Sibari-Cassano al premio “Aldo Viola”

Il 13 marzo, nel suggestivo Teatro Comunale di Cassano allo Ionio, si è svolta la cerimonia di premiazione della VII edizione del Premio Licei “Aldo Viola”, dal titolo evocativo “Occhi di Donna: Specchio di un’Anima”.

Un evento di altissimo spessore culturale che ha visto la partecipazione di numerose classi dell’Istituto Comprensivo Lauropoli-Sibari-Cassano all’Ionio, consolidando il prestigio dell’iniziativa come occasione di riflessione artistica e sociale.

La manifestazione ha registrato una significativa affluenza di studenti, docenti e autorevoli esponenti del mondo della cultura e dell’arte, trasformandosi in un momento di profondo coinvolgimento emotivo e arricchimento intellettuale. Ad aprire l’evento è stato il dirigente scolastico, dott.ssa Anna Liporace, dell’I.I.S.S. “Erodoto di Thurii”, il quale ha sottolineato l’importanza della valorizzazione della creatività giovanile, offrendo agli studenti un’opportunità concreta di espressione attraverso le arti visive.

Tra i premi conferiti, spicca il Primo Premio nella sezione Arte, assegnato a Paola Silvia Praino, studentessa della classe 3I della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo Lauropoli-Sibari-Cassano all’Ionio. La giovane artista ha conquistato il favore della giuria e del pubblico con la sua opera Fiorire nel dolore, realizzata con l’applicazione digitale Ibis Paint.

L’opera raffigura il volto di una donna segnato da una profonda crepa, simbolo di conflitti psico-emotivi e ferite interiori. Tuttavia, a emergere dalla frattura è un bucaneve, fiore emblema di speranza e rinascita, che conferisce all’immagine un potente messaggio di resilienza. L’essenzialità della composizione, unita a un tratto raffinato e delicato, rende l’opera di Paola Silvia Praino un’autentica narrazione visiva dell’esperienza umana, capace di toccare le corde più profonde dell’anima.

Il talento della giovane artista è stato guidato con passione dalla prof.ssa Marta Greco, docente di Arte e Immagine, e dalla prof.ssa Carmela Cannata, che hanno svolto un ruolo determinante nel processo creativo, fornendo supporto tecnico ed emotivo. Le docenti hanno espresso grande soddisfazione per il traguardo raggiunto dalla loro allieva, sottolineando come l’arte possa rappresentare un formidabile strumento di introspezione e crescita personale.

Parole di apprezzamento sono giunte anche dal dirigente scolastico dott. Michele Marzana e dalla vicepreside Prof.ssa Rossella Ciappetta, i quali hanno ribadito l’importanza di iniziative capaci di stimolare la sensibilità artistica e critica degli studenti, promuovendo la cultura come veicolo di trasformazione sociale.

Il Premio Licei “Aldo Viola” si conferma, anno dopo anno, un appuntamento di riferimento per la promozione del talento giovanile e della creatività. L’evento non solo offre una vetrina prestigiosa per le giovani promesse dell’arte, ma rappresenta anche uno spazio di dialogo e condivisione, favorendo il confronto tra diverse prospettive artistiche e interpretative.

L’entusiasmo e la passione dimostrati dagli studenti, uniti all’elevata qualità delle opere presentate, testimoniano la vitalità e il valore di questa manifestazione nel panorama educativo e artistico nazionale. La partecipazione attiva degli studenti dell’Istituto Comprensivo Lauropoli-Sibari-Cassano all’Ionio ha contribuito a rendere l’evento ancora più significativo, consolidando il legame tra scuola, arte e società.

La cerimonia si è conclusa con un momento di riflessione sulle prospettive future dell’arte e sul suo ruolo cruciale nella formazione dei giovani. Gli organizzatori hanno espresso l’auspicio che eventi di tale levatura possano continuare a rappresentare una fonte di ispirazione e un’opportunità di crescita per le nuove generazioni, incentivando il dialogo tra talento, emozione e conoscenza.

A margine della cerimonia, si è tenuto un dibattito con artisti e critici d’arte, che hanno discusso dell’importanza di promuovere una cultura visiva consapevole e dell’influenza dell’arte sulle dinamiche sociali e identitarie. Gli studenti premiati hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore, ricevendo preziosi consigli per il loro percorso artistico e formativo.

La VII edizione del Premio Licei “Aldo Viola” ha dunque celebrato non solo l’arte, ma anche il potere trasformativo della bellezza e dell’introspezione, riaffermando l’importanza della cultura come strumento di cambiamento e consapevolezza. La speranza è che questo evento possa continuare a ispirare e valorizzare il talento giovanile, consolidando il suo ruolo di faro culturale nel panorama artistico ed educativo italiano. (rcs)

A Sibari successo per la Festa patronale di San Giuseppe

È stato un vero e proprio successo la Festa di San Giuseppe, Patrono di Sibari. Una festa molto sentita nella città, ripresa nel 2024 dopo 14 anni dall’Amministrazione comunale di Cassano allo Ionio, guidata dal sindaco Giovanni Papasso, che l’ha istituzionalizzata con apposito atto della Giunta di modo che la festa tradizionale civile non si possa mai più perdere.

Dopo le celebrazioni religiose e i fuochi di San Giuseppe, successivamente, via alla festa vera e propria con lo show di Pino Guerrera da Mediaset Extra e le storiche canzoni dei grandissimi Cugini di Campagna che hanno cantato tutti i loro pezzi più importanti da Anima Mia a Lettera 22, brano presentato durante la prima serata del Festival di Sanremo 2023 , passando per Meravigliosamente, È lei, Un’altra donna, Tu sei tu e tanti altri successi che hanno attraversato gli ultimi decenni facendo sognare e rivivere tante emozioni e ricordi ai presenti.

Anche quest’anno sono state tantissime le persone presenti e tantissimi anche gli stand con prodotti tipici, oggetti particolari e attrazioni per i piccoli ma, soprattutto, a farla da padrone pure nell’edizione 2025 è stata la grandissima voglia di stare insieme, nonostante il freddo, dimostrata dai cittadini di Sibari che sanno sempre fare comunità.

Sul palco, ad annunciare la performance dei Cugini di Campagna, c’era presente l’amministrazione comunale al completo con in testa il sindaco Giovanni Papasso introdotto da Ercole Cimbalo e preceduto dal discorso di Don Pietro Groccia.

Nel suo intervento conclusivo il sindaco Papasso ha ringraziato i presenti e tutti quanti si sono impegnati nell’organizzazione di questa meravigliosa serata e si è detto orgoglioso del tanto lavoro fatto per Sibari e le contrade – che verrà raccontato in un evento successivo.

«Questo – ha commentato – significa passare dalle parole ai fatti” e dobbiamo andare avanti su questa strada». (rcs)

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – 50 nuove case per le famiglie in difficoltà

La Giunta comunale di San Giovanni in Fiore, guidata dalla sindaca Rosaria Succurro, ha annunciato l’imminente consegna di quattro nuove abitazioni, acquistate e ristrutturate dal Comune per famiglie bisognose. 

«Stiamo costruendo una città più giusta e più viva», ha dichiarato la sindaca. «Ogni chiave che consegniamo – ha precisato – è un segno di speranza e di futuro. Il diritto a un’abitazione comoda e accogliente è un principio di civiltà, ed è un impegno che stiamo mantenendo con i fatti». 

Con le nuove assegnazioni, il numero di case destinate dall’Amministrazione Succurro alle famiglie in difficoltà raggiunge quota 50. È un risultato che va oltre la risposta all’emergenza abitativa e che si inserisce in un più ampio progetto di rigenerazione urbana e di integrazione sociale. 

«Stiamo ripopolando i quartieri storici – ha spiegato Succurro – che così recuperano il fascino di un tempo, con bambini, genitori, nonni e tanta bella umanità. È un percorso che restituisce identità ai luoghi e garantisce a tante persone una vita più serena». 

L’azione amministrativa della giunta di San Giovanni in Fiore prosegue con costanza e determinazione, per garantire alle famiglie il diritto alla casa e per rafforzare ulteriormente il senso di comunità. (rcs)

 

Ai Parchi archeologici di Crotone e Sibari si festeggia il ritorno della Primavera

I parchi archeologici di Crotone e Sibari festeggeranno, sabato 22 marzo, il ritorno della Primavera con una apertura straordinaria notturna dei depositi archeologici.

Due turni di visite guidate, previste per le 19:30 e per le 21, consentiranno al pubblico di ammirare i tesori custoditi nei magazzini e non ancora esposti in Museo.

Questa volta gli archeologi tireranno fuori dagli scaffali per voi preziosi reperti collegati con il ritorno della primavera e il mito della Dea Madre e di sua figlia Persefone, rapita dal Dio degli inferi e autorizzata a tornare sulla terra per sei mesi l’anno.

Sarà possibile concludere la visita con la degustazione di prodotti tipici locali, peperoni cruschi del Pollino, birre artigianali e vino Doc Calabrese, nel punto ristoro a km zero allestito appositamente presso il museo.

Con l’occasione, i visitatori che hanno sottoscritto o sottoscriveranno l’abbonamento annuale al parco – la Pas Community Card 2025 – che consente l’ingresso a tutti i musei di Sibari e Crotone ed a tutti gli eventi collegati all’attività culturale dell’istituto, potranno ritirare i simpatici gadget pensati appositamente per loro.

«Torna la primavera e ritorna anche la possibilità di fare un’incursione tra tesori mai visti e misteriosi riti di fecondità – ha commentato il direttore dei parchi, Filippo Demma – accompagnati da giovani archeologi e ricercatori competenti che animano tutti i giorni quegli stessi spazi per i numerosi progetti di ricerca in corso. L’attività di valorizzazione e divulgazione scientifica dei parchi prosegue senza sosta e si avvicina sempre di più al pubblico». (rcs)

A Bisignano la Primavera Decardoniana

Oggi, a Bisignano, alle 18, nella Biblioteca Comunale, sarà presentato l’ottavo quaderno di “Studi e ricerche su don Carlo De Cardona e il Movimento Cattolico in Calabria”.

L’iniziativa si chiama Primavera decardoniana, perché abbraccia due diverse iniziative legate all’opera del sacerdote di Morano, che agli inizi del Novecento riuscì a costruire importanti iniziative culturali ed economiche dal basso.

Intervengono i sindaci dei Comuni che hanno già aderito al “De Cardona day”: Morano Calabro, San Pietro in Guarano, Luzzi, Rose, Castiglione Cosentino e Bisignano.  Proprio il sindaco di Bisignano, Francesco Fucile porgerà il saluto inaugurale alla manifestazione, a seguire l’assessore provinciale Francesco Chiaravalle; il giornalista Rino Giovinco condurrà i lavori che prevedono gli interventi di Nicola Paldino presidente della BCC Mediocrati, dell’editore Demetrio Guzzardi, e del portavoce del “De Cardona day” Vincenzo Settino. I lavori saranno conclusi dall’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo.

120 anni fa (il 30 ottobre 1904) De Cardona con 38 contadini costituì la Cassa rurale cattolica di San Pietro in Guarano, che poi darà vita a una centrale elettrica che fornirà la luce a San Pietro in Guarano e a numerosi comuni della pre Sila cosentina, 7 anni prima che l’energia elettrica illuminasse la città capoluogo.
Nel 1905 anche Rende, Luzzi e Rose si dotarono della Cassa Rurale e nel 1906 l’istituzione bancaria dei contadini e artigiani decardoniani aprì propri sportelli a Mendicino, Castiglione Cosentino, Castrolibero, Spezzano Piccolo, Aprigliano, Rogliano, Spezzano Grande, Dipignano e Bisignano. La Primavera decardoniana che era iniziata timidamente il 19 gennaio 1902 a Cosenza, con una forza inaudita riuscì a raggiungere anche i comuni più piccoli.

La Biblioteca comunale di Bisignano ha deciso di allestire al proprio interno una sezione libraria e documentaria, dedicata a De Cardona e all’istituzione bancaria che poi ha dato vita all’attuale BCC Mediocrati. Per il 2026 si stanno già predisponendo una serie di iniziative per solennizzare i 120 anni della costituzione (24 giugno 1906) della Cassa rurale di Bisignano.

Per ricordare l’inaugurazione della centrale elettrica sul fiume Arente, il direttivo del Centro Studi Calabrese “Cattolici Socialità Politica”, nato all’interno dell’Universitas Vivariensis, ha deciso di lanciare il “De Cardona day” ogni 17 novembre verrà ricordato il prete originario di Morano Calabro, che riuscì con il solo apporto dei “suoi” contadini a dare uno sviluppo economico e industriale a un piccolo comune com’era San Pietro in Guarano. (rcs)

La presidente della Provincia di CS Succurro incontra il presidente dell’Ordine degli Avvocati

Rafforzare la collaborazione tra le istituzioni e discutere le sfide e le opportunità per il sistema giuridico locale. È stato questo l’obiettivo dell’incontro, avvenuto nella sede della Provincia di Cosenza, tra la presidente Rosaria Succurro e il nuovo presidente dell’Ordine degli Avvocati, Claudio De Luca, nonché Presidente della Scuola Forense provinciale, stimato civilista e amministrativa, oltre che accademico presso l’Università della Basilicata

«Oggi, desidero esprimere la mia profonda gratitudine e il mio apprezzamento per la visita del Presidente degli Avvocati presso la nostra Provincia. Questo incontro rappresenta un momento significativo che sottolinea l’importanza del dialogo e della collaborazione tra le istituzioni forensi e il nostro ente locale», ha dichiarato la Presidente Succurro, sottolineando che «il ruolo dell’istituzione forense è fondamentale per il funzionamento della nostra società».

«Gli avvocati – ha aggiunto – non solo garantiscono la difesa dei diritti dei cittadini, ma sono, a pieno titolo, anche custodi di giustizia e di legalità. La loro professionalità e il loro impegno sono essenziali per il mantenimento di uno Stato di diritto e per la tutela delle libertà individuali».

L’avv. De Luca ha ringraziato la Presidente per l’accoglienza e ha evidenziato la volontà di instaurare un rapporto di collaborazione proficuo. 

«Siamo pronti a lavorare insieme – ha detto De Luca – per affrontare le sfide del nostro tempo e promuovere una cultura della legalità e della giustizia. La professione forense ha un ruolo cruciale nel garantire che i diritti dei cittadini siano rispettati e tutelati».

«La visita del Presidente degli Avvocati – ha detto Succurro – è un chiaro segnale dell’attenzione reciproca e della volontà di lavorare insieme per affrontare le sfide che ci attendono. È un momento che ci ricorda quanto sia cruciale il nostro operato congiunto, per promuovere una giustizia accessibile e per rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Concludo ribadendo la mia ferma convinzione che solo attraverso il dialogo e la sinergia tra le istituzioni possiamo garantire un futuro migliore per tutti».

La visita ha anche rappresentato un’opportunità per discutere tematiche attuali, come le riforme legislative sul tema, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi legali e di rendere la giustizia più accessibile.

L’incontro si è concluso con l’impegno reciproco di continuare a lavorare insieme per il bene della comunità e per il rafforzamento della legalità. (rcs)