CAMINI – La mostra “Non dista” di Fabio Adani

S’inaugura oggi, a Camini, in via Dante Alighieri 28, la mostra personale “Non disti” di Fabio Adani.

’esposizione presenta una serie di dittici acquerellati e interventi fotografici che offrono una visione poetica e stratificata del paesaggio e della storia di Camini, piccolo borgo della Locride diventato simbolo di accoglienza, rigenerazione e rinascita. Attraverso lo sguardo di Adani, il paese si trasforma in orizzonte metaforico: punto d’incontro tra partenze e approdi, tra memorie antiche e nuove convivenze, tra identità individuali e collettive.

Il titolo Non Dista evoca la prossimità spirituale e simbolica tra luoghi geograficamente lontani ma connessi da traiettorie umane comuni. Le opere in mostra, caratterizzate da una tecnica acquerellata che privilegia il vuoto come spazio generativo, sono accompagnate da fotografie rielaborate e da pagine di diario visivo, che uniscono grafite, calligrafia, acrilico e poesia.

La mostra sarà inoltre l’occasione per la presentazione ufficiale del catalogo, che raccoglie la prima biografia approfondita dell’artista, a cura di Chiara Scolastica Mosciatti, e un testo critico di Bianca Basile, da cui emerge la lettura curatoriale dell’intero progetto: un viaggio tra le immagini e i simboli del territorio, dagli scorci marini agli edifici sacri, fino al punto più alto del paese, il Calvario.

Le opere di Adani non raccontano semplicemente un luogo, ma offrono una grammatica visiva dell’altrove, dove ogni paesaggio è anche uno spazio di possibilità, una chiamata al dialogo tra chi osserva e ciò che viene osservato. (rrc)

REGGIO – Inaugurato il nuovo Lungomare Cicerone di Lazzaro

È stato inaugurato il Lungomare Cicerone di Lazzaro, recentemente riqualificato grazie ad un importante finanziamento dei Patti per il Sud, complessivamente 1,7 milioni di euro destinati dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria per la prosecuzione a sud del fronte mare cittadino.

Presente all’evento, tra gli altri, il Sindaco della Città Metropolitana, Giuseppe Falcomatà, pubblicamente ringraziato dal Sindaco di Motta San Giovanni, Giovanni Verduci, per l’importante finanziamento destinato dalla Metrocity, realizzato dal Comune e messo a sistema con altri interventi volti a ridonare bellezza ad uno dei luoghi di villeggiatura più amati dai reggini.

«Sono molto orgoglioso di essere qui oggi per celebrare un intervento che restituisce a Lazzaro la sua vocazione di luogo privilegiato della costa reggina – ha affermato il Sindaco Falcomatà –. Questo lungomare rappresenta un tassello fondamentale nella nostra visione di una Città Metropolitana che non è solo ‘sul mare’, ma diventa sempre più una città metropolitana ‘di mare’, valorizzando le sue risorse naturali e restituendo ai cittadini spazi di qualità e bellezza».

Falcomatà ha ricordato che si tratta dell’ennesimo tratto di lungomare inaugurato in pochi mesi dalla Città Metropolitana, pochi giorni fa l’apertura ufficiale della nuova piazza delle Repubbliche Marinare a Villa San Giovanni, con altri cantieri già in corso, sia sul litorale tirrenico che su quello jonico, che saranno ultimati nei prossimi mesi.

«L’obiettivo è creare una continuità lungo tutta la costa, in città da Catona a Pellaro, con i tanti interventi già realizzati o tuttora in corso, e poi più a sud, a Lazzaro appunto, e più a nord, verso Villa San Giovanni ed il litorale tirrenico, per offrire ai cittadini e ai turisti un unico, straordinario fronte mare percorribile senza soluzione di continuità».

L’intervento è stato realizzato grazie a risorse dei Patti per il Sud e alla collaborazione tra istituzioni.

«Questa opera dimostra che, quando le amministrazioni lavorano insieme superando le divisioni, i risultati arrivano – ha sottolineato Falcomatà –. Ringrazio il Sindaco Verduci per la disponibilità, la dirigente Catalfamo e tutti coloro che hanno contribuito a ridare vita a un luogo che per anni ha sofferto l’erosione costiera e il degrado».

Nel corso del suo intervento il Sindaco ha poi ricordato il suo legame affettivo con Lazzaro. “Personalmente sono molto legato a questi luoghi. Da bambino e da ragazzi li frequentavo durante il periodo estivo, ho anche giocato a lungo nella squadra del Lazzaro, che continua la sua antica tradizione sportiva ed è stata e continua ad essere un punto di riferimento per tanti ragazzi.

«Qui a Lazzaro – ha affermato Falcomatà – ho trascorso le estati più belle della mia vita, ed è emozionante vedere questo lungomare rinascere. Sono certo che, da oggi in poi, potrà regalare a tante altre famiglie momenti di felicità e spensieratezza, contribuendo anche a rilanciare il turismo locale».

Infine, un augurio alla comunità: «Lazzaro meritava questo intervento, e oggi può tornare a essere un punto di riferimento per tutta l’area metropolitana. Grazie a tutti, e in bocca al lupo per questa nuova stagione». (rrc)

Successo a Reggio per l’anteprima del Concorso dei Madonnari di Taurianova.

Si è svolta, a Piazza De Nava, a Reggio Calabria, in collaborazione con il MArRC,  l’anteprima del Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova, in programma dal 2 al 5 agosto.

Nell’occasione è stata realizzata un’opera straordinaria, una suggestiva rappresentazione della Madonna degli Artisti, creata con maestria da Francesco Barca e Antonella Larosa, direttrice artistica del Concorso ideato e organizzato dall’associazione Amici del Palco.

L’opera, realizzata con gessetti su una superficie di quasi 9 metri quadri, ha attirato centinaia di persone fino a tarda sera, tra visitatori, curiosi e appassionati d’arte, in un clima di grande bellezza. Un evento reso possibile grazie all’impegno del direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Fabrizio Sudano, che ha voluto fortemente l’iniziativa, suggellando la collaborazione ormai triennale tra l’Associazione Amici del Palco e il MArRC che anche quest’anno sarà presente a Taurianova nei giorni della decima edizione del Concorso attraverso il progetto “Laboratorio Tattile – Vietato non Toccare”, una mostrasperimentale e inclusiva frutto della collaborazione tra il Museo, la Sezione Carceraria del Liceo Artistico “M. Preti – A. Frangipane”, la Casa Circondariale di Arghillà e l’Associazione Ashiafatima.

Il progetto – sviluppato nei mesi scorsi all’interno della struttura penitenziaria reggina – ha coinvolto un gruppo di detenuti in un percorso formativo dedicato alla riproduzione tattile di reperti archeologici.
Guidati dagli operatori museali del MArRC e dai docenti del Liceo, i partecipanti hanno potuto sperimentare tecniche artistiche, approfondire la conoscenza del patrimonio culturale e contribuire alla realizzazione di manufatti ispirati ai beni conservati al Museo.
L’iniziativa rientra nelle attività del MArRC dedicate all’accessibilità, all’educazione al patrimonio e alla cittadinanza attiva, con l’obiettivo di rendere il museo uno spazio sempre più aperto, inclusivo e capace di generare valore sociale.
«Con questo progetto, che porteremo anche a Taurianova – ha dichiarato Fabrizio Sudano, Direttore del MArRC – abbiamo voluto ribadire il ruolo fondamentale che il Museo deve avere nella società: essere uno spazio di dialogo, di crescita e di inclusione”.

La mostra sarà visitabile dal 2 al 5 agosto presso la dimora storica del Palazzo Contestabile, dove il 2 agosto saranno accolti i 50 madonnari provenienti da tutta Italia e dall’estero, che, sotto il tema “Artisti di Speranza”, daranno vita ad un percorso artistico di 800 metri.

E ieri sera, nell’anteprima reggina, tra le luci della sera e la potenza silenziosa dei Bronzi di Riace che dominano a pochi passi il cuore culturale della città, piazza De Nava è diventata per qualche ora un luogo sospeso, dove l’antico e il presente si sono incontrati. L’arte si è fatta respiro, colore, emozione.
«Ringraziamo il direttore del Museo, Fabrizio Sudano, per la sua disponibilità e la sensibilità dimostrata – ha affermato l’architetto Giacomo Carioti, presidente dell’associazione “Amici del Palco” –. Essere accolti in un luogo così simbolico per Reggio è stato un vero privilegio. Un grazie sincero anche al sindaco della città di Reggio Calabria per averci permesso di realizzare questa anteprima in Piazza De Nava, e a tutte le persone che si sono fermate, si sono emozionate, si sono lasciate sorprendere dall’arte. Ringraziamo di cuore anche gli amici di Taurianova, venuti a sostenerci, e tutti i nostri sponsor che continuano a credere in questo progetto, rendendolo ogni anno più solido e partecipato». (rrc)

GERACE – La 25esima edizione di Borgo Incantato

È con un’anteprima sorprendente che prende il via domani, a Gerace,  25° edizione de “Il Borgo Incantato – L’arte di strada nei vicoli”, Festival internazionale di Arte di Strada, Teatro Urbano e Circo Contemporaneo, in programma fino al 28 luglio.

Una serata speciale, che sarà come un viaggio attraverso i diversi linguaggi che compongono l’universo dell’arte di strada. Si inizierà alle 20:30 in Piazza del Tocco con ArteMakia e lo spettacolo acrobatico Soul of Nature, dove il circo contemporaneo mostrerà la sua capacità di fondere atletismo e poesia, forza fisica e narrazione emotiva. Un primo assaggio di quella meraviglia che invita il pubblico a guardare verso l’alto, caratteristica distintiva delle arti circensi. Successivamente la scena si sposterà in Piazza Tribuna per accogliere la musica eco-creativa dei Riciclato Circo Musicale. Dopo l’esibizione del gruppo marchigiano, ci sarà la presentazione ufficiale dei protagonisti della 25ª edizione del Festival. Il culmine della serata di anteprima sarà intorno alle 21:45, quando in Piazza delle Tre Chiese vibrerà la coinvolgente musica di Shantel & Bucovina Club Soundsystem. Accompagnato dal Bucovina Club Sound System, Shantel fonde bassi potenti, fiati infuocati e ritmi irresistibili, reinventando brani iconici come Disko Partizani (oltre 32 milioni di stream) e Bucovina in un sound contemporaneo e trascinante, sospeso tra club culture e atmosfere folk. (rrc)

A Rosarno si celebra l’incoronazione della Madonna di Patmos

di CATERINA RESTUCCIA – Manca poco meno di un mese all’evento storico che segna il primo quarto del secolo a Rosarno: l’incoronazione della Madonna di Patmos.

Ricorrono ad agosto di quest’anno ben 75 anni dalla prima incoronazione di Maria Santissima di Patmos.

E tutto si muove verso di Lei, la Madonna Nera assisa in trono ligneo dall’aureo colore, che la tradizione vuole e racconta giunta dalla lontana isola asiatica di Patmos.

Proprio ad aprile l’Associazione di volontari A.Fe.Ro. ha voluto sensibilmente omaggiarla con la posa di un simulacro riproducente la Madonna Nera nei pressi del lido Carosello, ove la storia narra sia stata ritrovata da un bovaro, un tal Nicola Rovito, nel lontano 1400.

Per sigillare ancor più il legame che i fedeli e le fedeli coltivano e mantengono con la bellissima e misteriosa effigie di Maria SS di Patmos, nel mese di marzo durante una solenne celebrazione eucaristica il Gruppo Patmos ha vestito gli scapolari consacrati alla Madonna Nera nel Santuario a lei dicatum.

Momento profondamente significativo legato a questo straordinario fatto storico è stato, inoltre, il 25 giugno 2025, quando in Piazza San Pietro a Roma Papa Leone XIV ha benedetto le Corone che saranno poste sul capo della Vergine di Patmos e del suo bel Gesù Bambino il 13 Agosto.

La data del 13 agosto simboleggia e ricorda quella del ritrovamento della sacra effigie della Madonna presso le rive del piccolo litorale rosarnese, quando nel 1400 un umile bovaro scoprì la cassa e la fece condurre al centro abitato.

La Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista in onore e lode alla Madonna tanto venerata fu elevata a Santuario nell’anno Giubilare 2000, quando dinanzi a centinaia di fedeli l’allora parroco Don Pino Varrà lesse durante un’importante celebrazione il Decreto del Vescovo pro tempore S.E. Mons. Domenico Crusco per rendere pubblica l’elevazione solenne.

Dopo la prima incoronazione avvenuta il 12 agosto del 1950 nel quinto centenario dal ritrovamento del simulacro della Beata Vergine Maria di Patmos, il prossimo 13 agosto la solenne celebrazione sarà officiata dal parroco don Salvatore Larocca, che tanta devozione a Lei ha mostrato sin dai primi istanti di servizio parrocchiale a Rosarno.

L’evento sarà anticipato domenica 10 agosto, presso Piazza Duomo alle ore 21.30, dalla rappresentazione teatrale curata dal Gruppo Teatro Patmos, che porterà in scena la storia del luogo sin dalle origini leggendarie della sua fondazione magnogreca, focalizzando soprattutto la narrazione sulla fede alla Madonna di Patmos. (cr)

SIDERNO – Dal 25 luglio “Immersi nel Blu-Festival del Mare”

Dal 25 al 27 luglio a Siderno si terrà la quarta edizione di “Immersi nel Blu-Festival del Mare”,  organizzato dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Mariateresa Fragomeni, con l’assessorato al Turismo che fa capo al vicesindaco Salvatore Pellegrino, in collaborazione con l’associazione BluSbarre presieduta da Ivana Galluzzo e la direzione artistica di Ercole Macrì.

Sotto la Bandiera Blu della Fee che sventola per il sesto anno consecutivo vicino alla statua di San Francesco (realizzata dal maestro Giuseppe Correale e la cui mano è posta a protezione della Città dalle mareggiate), il quartiere si animerà, come sempre, coi suoi angoli di arte, cultura e musica. Tra decine di stand gastronomici rigorosamente a tema, mostre fotografiche e di prodotti dell’artigianato, murales e giochi di luce sulle facciate delle case del quartiere, estrosi allestimenti e tanta allegria. Una ricetta che, coniugata all’impareggiabile accoglienza turistica che fa di Siderno una delle mete più gettonate, rende la manifestazione tra le più attese e attrattive dell’anno.

L’evento sarà finanziato dalla Regione Calabria nell’ambito del Programma Operativo Complementare 2014-2020, tra gli interventi per la valorizzazione delle località turistico-balneari con riconoscimento di “Bandiera Blu” per incrementare l’attrattività turistica della Destinazione Calabria e prevederà, come sempre, momenti di approfondimento sulla tutela dell’ambiente e della natura e sulla valorizzazione della risorsa mare, in tutti i suoi molteplici aspetti.

Il programma, in via di implementazione, prevede come ogni anno, l’avvio della manifestazione venerdì alle 19 col tradizionale taglio della torta con cui Amministratori e associazioni che partecipano all’organizzazione danno il benvenuto agli ospiti.

Tra i momenti più attesi, la sfilata di moda dedicata a Miss Bandiera Blu, a cura dell’associazione dei commercianti e imprenditori cittadini “Insieme con il cuore”, che avrà luogo venerdì 25 alle 21; la tavola rotonda sul tema “Il Borgo Marinaro della Sbarra di Siderno: risorse e opportunità di sviluppo turistico” che vedrà la partecipazione di rappresentanti di Comune, Città Metropolitana e Regione, imprenditori, commercianti ed esperti di finanza agevolata; la tradizionale gara di pesca a surici di domenica mattina, con la premiazione che avrà luogo dopo le 21 e la mostra dedicata alla vita dei pescatori locali, costruita coi materiali di risulta e i relitti sottratti al mare, dai famosi pescatori fratelli Pellegrino “Caino”, già ideatori del museo del mare.

Ulteriori sorprese verranno svelate nei prossimi giorni.

Nel frattempo, cresce l’attesa per questa manifestazione che, come ogni anno, coinvolgerà, oltre l’Amministrazione Comunale, BluSbarre e la Fee Italia (che anche quest’anno ha premiato Siderno con la prestigiosa ecolabel Bandiera Blu) le principali associazioni del territorio, tra cui Protezione Civile, Sport Fishing, “Insieme con il Cuore”, Consulta Cittadina, Pro Loco, Centro Seniors, Re Bo Mar, e gli enti di volontariato e protezione civile per la sicurezza. (rrc)

Presentato il Roccella Jazz Festival

di ROCCO ROMEO – Dal 23 al 31 agosto 2025, Roccella Jonica si trasformerà ancora una volta nella capitale del jazz mediterraneo con la 45ª edizione del Roccella Jazz Festival – Rumori Mediterranei. Un appuntamento culturale ormai storico, che fonde grandi nomi del panorama internazionale e italiano con momenti di riflessione e divulgazione, sotto la direzione artistica del sassofonista e compositore Mirko Onofrio.

Il tema di quest’anno, “Assenza di gravità”, evoca la leggerezza, la sospensione, il sogno: elementi propri del jazz e delle sue improvvisazioni, ma anche della condizione culturale e sociale contemporanea che il festival intende esplorare.

Due anime: Colonne Jazz Village e teatro al Castello

Il festival si snoda in due luoghi simbolici: il Colonne Jazz Village in Largo Colonne “Rita Levi Montalcini”, con ingresso gratuito, e il suggestivo Teatro al Castello, che ospiterà i concerti serali con biglietto.

Al Colonne Jazz Village, tra le luci del tramonto e la brezza dello Ionio, si alterneranno artisti come Renzo Rubino e La Sbanda (23 agosto), Lebron Johnson (24 agosto), Francesco Cafiso Duo (26 agosto) e il coinvolgente spettacolo “Luigi Tenco e la chanson française”.

Pensare al jazz: incontri, libri e memoria

A impreziosire la proposta, i numerosi incontri “Talking About Jazz”, in programma ogni sera alle 19:00. Qui il jazz diventa anche racconto, approfondimento, critica. Tra i titoli in evidenza:

– “Poptimism, media algoritmici e crisi della popular music” di Massimiliano Raffa (25 agosto)

– “Carla Bley. La ragazza che urlò Champagne”, presentazione con l’autrice Keren Mantler (27 agosto)

– “Il jazz e i mestieri” di Guido Michelone (26 agosto)

– “L’arte della conduction” (28 agosto), un omaggio alla pratica musicale di Butch Morris e alla direzione improvvisata.

Il castello vibra: i grandi concerti

Al Teatro al Castello, il programma accoglie le grandi promesse e i maestri:

– Il 29 agosto, Silke Eberhard Quartet con “The Complete Works of Eric Dolphy”, seguito dai Quintorigo, per una serata tra avanguardia e contaminazioni.

– Il 30 agosto è la volta di Simone Alessandrini e Rita Marcotulli, affiancata da Luca Aquino, con lo spettacolo “Under 29 but me *Colours*”.

– Il gran finale del 31 agosto vedrà Francesca Tandoi Trio e la Big Band della Banda dell’Esercito Italiano con ospiti speciali come Fabrizio Bosso e Mario Corvini, per un abbraccio collettivo tra jazz, tradizione e memoria.

Un festival che fa bene al territorio

Il Roccella Jazz Festival è molto più di una rassegna musicale: è motore di rigenerazione culturale, turismo intelligente e dialogo tra generazioni. Un progetto che coinvolge enti locali, associazioni, partner nazionali e internazionali, con un occhio attento alla sostenibilità (agevolazioni Trenitalia, sconti per soci FAI e Touring Club, accesso gratuito per disabili e accompagnatori).

In conclusione

In un tempo incerto e spesso appesantito da tensioni, il Roccella Jazz Festival 2025 si fa spazio di leggerezza e profondità. Tra note che sfidano la gravità e parole che la interpretano, Roccella si conferma ancora una volta non solo patria del jazz, ma anche laboratorio di pensiero e futuro. (rr)

MOSORROFA (RC) – Giovedì s’inaugura il murales

Giovedì 3 luglio, a Mosorrofa, nella piazza di Largo Leotta, saranno inaugurati i primi murales realizzati nell’ambito del Progetto “Mosorrofa Borgo della Musica” vincitore del bando nazionale di Progettazione Sociale “Idee in movimento” promosso dal Movimento Lavoratori di Azione Cattolica (MLAC) con la collaborazione di Caritas Italiana, Progetto Policoro e Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro. Guiderà i lavori Pasquale Andidero, Tutor del Progetto.

Si inizierà con il taglio del nastro e la benedizione dei locali officiata dal parroco sac. Domenico Labella. Giuseppe Nicolò presenterà l’idea generale di “Borgo della Musica”. I murales sono stati realizzati in due pareti esterne della Sala parrocchiale A. Caridi da alunni del Liceo Artistico M.Preti-A.Frangipane e alcuni giovanissimi del paese guidati dall’insegnante Turiano Maria Pia. 

“Abbiamo voluto iniziare il nostro percorso di abbellimento del paese da questa Sala parrocchiale intitolata al can. Caridi perché è parte integrante della storia di Mosorrofa. Qui è sorta la prima Chiesa dedicata a San Demetrio quando tutto il paese si racchiudeva tra Strapunti e Mule. Divenuta poi Chiesa patronale è tornata ad essere la Chiesa principale dopo il terremoto del 1908 che ha distrutto la nuova Chiesa di San Demetrio in attesa della sua ricostruzione. Divenuta poi asilo d’infanzia parrocchiale, qui sono cresciuti tutti i nostri bambini. Qui è nata l’Azione Cattolica sotto il titolo di Circolo Giovanile Sant’Antonio, e qui è la sede della banda musicale da più di cent’anni, e da qui hanno mosso i primi passi molti musicisti mosorrofani che hanno dato lustro a quest’arte” (Andidero).

Partner di questo Progetto associazioni, movimenti, gruppi e scuole: Azione Cattolica Mosorrofa, Comitato di Quartiere Mosorrofa, Vivarium, Attivamente, Radio Mediterranea, Filarmonica San Demetrio, Orchestra Giovanile dello Stretto, Istituto comprensivo Catanoso-De Gasperi-San Sperato-Cardeto e il Liceo Artistico M. Preti-A. Frangipane.  

Saranno presenti all’inaugurazione l’avv. Lucia Zavettieri Dirigente del Liceo Artistico M. Preti – A. Frangipane e il Presidente del Conservatorio dr Eduardo Lamberti Castronovo. Allieteranno l’evento le note della Filarmonica San Demetrio diretta dal maestro Antonino Schiavone, già Banda musicale di Mosorrofa diretta dal Maestro Leotta per circa 40 anni. Campeggeranno sulla facciata principale i ritratti stilizzati del can. Antonino Caridi e del maestro Vincenzo Leotta. La cerimonia comprenderà anche la consegna degli attestati agli alunni per l’opera prestata e dei riconoscimenti a chi ha contribuito alla realizzazione dei murales col proprio lavoro. 

L’inaugurazione proseguirà il giorno successivo, 4 luglio alle 19, sempre al Largo Leotta con una messa dedicata al can. Caridi e al maestro Leotta, con una particolare e significativa coincidenza: il 4 luglio del 1909 veniva ordinato sacerdote, a Roma, il can. Caridi.