Mercoledì 2 aprile, al Teatro Gentile di Cittanova, in scena “I due Papi” con Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo.
L’evento rientra nell’ambito della 21esima Stagione teatrale organizzata dall’Associazione Kalomena. Il Progetto della Rassegna ha il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Cittanova e il sostegno della BCC-Banca della Calabria Ulteriore e del Bar-Pasticceria “Le Chicche” di Taverna.
Dall’autore premio Oscar per Bohemian Rhapsody, L’ora più buia e La teoria del tutto arriva il testo teatrale da cui è stato tratto un film di grande successo.
Dieci anni fa, Benedetto XVI sbalordiva il mondo con le sue dimissioni, le prime dopo più di sette secoli. Cosa ha spinto il più tradizionalista dei Papi alla rinuncia e a consegnare la cattedra di Pietro al radicale ed empatico cardinale argentino?
Non capita spesso di assistere (teatralmente parlando) a un conclave che annuncia la fumata bianca sulle note di un inatteso medley strumentale tra Dancing Queen e Fernando, degli ABBA: questo è uno dei momenti più emozionanti della pièce I due Papi.
Il testo teatrale di Anthony McCarten – incalzante e profondo, avvincente e ironico – è stato adattato per il cinema con l’empatica interpretazione di due grandi attori quali Anthony Hopkins e Jonathan Pryce e nominato come miglior sceneggiatura agli Oscar, e ai Golden Globe; la produzione italiana – unica al mondo autorizzata dall’autore – è firmata dal regista Giancarlo Nicoletti, vincitore del Premio Nazionale “Franco Enriquez” per la Miglior Regia. L’imponente scena di Alessandro Chiti, che riproduce dai giardini di Castel Gandolfo alla terrazza di San Pietro fino all’iconica Cappella Sistina, ha ricevuto il Premio “Mulino Fenicio” per la Migliore Scenografia. (rrc)