Il 9 settembre, a Reggio, alle 21.30, al Circolo del Tennis “Rocco Polimeni”, la cerimonia di premiazione della terza edizione del Premio Nazionale Demetra.
Organizzato dall’Associazione Italiana Parchi Culturali, con lo scopo di promuovere lo sviluppo socio – culturale del territorio italiano, il Premio viene conferito a personalità che si sono distinte nel campo dell’Arte, della Comunicazione, della Cultura, della Legalità, della Scienza, della Storia.
In questa terza edizione, la giuria composta da Irene Tripodi (presidente nazionale di Ai.Par.C.), Giuseppe Caridi (presidente comitato scientifico Ai.Par.C) e dai direttori Dipartimenti Maria Luisa Neri (cultura), Salvatore Timpano (Arte), Antonio Squillace (Comunicazione), Giuseppe Morabito (Legalità), Mirella Mafrici (Storia), Achille Concerto (Scienza) e Tonino Raffa (Informazione, Giornalismo, Editoria), ha indicato come vincitori Salvatore Patamia (Archeologo); Natino Chirico (Arte sez. Pittura); Nicola Petrolino (Cultura sez. Cinema); Luca Desiato (Cultura, sez. Letteratura); Enzo Romeo (Informazione sez. Giornalismo); Maurizio Vallone (Legalità); Massimo Martino (Scienza Sez. Medicina); Guido Pescosolido (Storia).
Nell’alveo del Premio Demetra 2020 la Commissione giudicante ha istituito un riconoscimento di merito, che verrà conferito alla giornalista reggina Cristina Cortese per l’ambito Comunicazione.
La serata comincerà con i saluti di Igino Postorino, presidente del Circolo del Tennis “Rocco Polimeni”, Irene Tripodi, presidente nazionale Ai.Par.C, Giuseppe Caridi, presidente Comitato scientifico Ai.Par.C e della prof.ssa M. Luisa Neri, direttore Dipartimento Cultura Ai.Par.C. Conducono la serata Carlo Arnese e Marilena Alescio.
Ad arricchire l’evento, le esibizioni del Centro Studio Danza diretto da Gabriella Cutrupi, del Maestro Francesco Ammendolia (chitarra classica), di Tiziana De Marco e Riccardo Falduto (tanto e milonga) e dell’Orchestra Corte Libere diretta dal Maestro Alessandro Calcaramo. (rrc)
