È tornato al suo splendore l’antico portone della Chiesa del Santo Rosario di San Nicola da Crissa, grazie ai lavori di restauro voluti dall’omonima confraternita, guidata dal priore Vito Carnovale.
I restauri sono stati svolti dagli artisti e restauratori sannicolesi Vito Bellissimo, Francesco Carnovale, Antonio Lavecchia e Domenico Galloro.
Il portone, realizzato dal Maestro Francesco Galati di Vallelonga, ultimato nel 1954, anno in cui la Chiesa cattolica celebrò il primo anno Mariano per lasciare un ricordo tangibile dello stesso. L’opera è caratterizzato da diversi altorilievi, tra cui l’Angelo che sparge le rose, lo stemma della Vergine e il simbolo Eucaristico.
Insieme al portone, sono state restaurate le porte che danno ingresso sull’altare centrale e nella sacrestia, dove è esposta la statua della Madonna del Rosario di Pompei, su richiesta del priore Carnovale e del suo vice Nicola Sabatino. (rvv)