Ugl Calabria scrive a Spirlì per cercare soluzione a questione Corap

Il segretario generale Confederale dell’Ugl CalabriaOrnella Cuzzupi, ha scritto una lettera al presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì, e all’assessore al Lavoro e sviluppo economico e Turismo, Fausto Orsomarso, avente come oggetto la vertenza relativa al Consorzio Regionale per le Attività Produttive (Corap). 

«Nel porre, forte l’accento – ha spiegato Cuzzupi – sull’esigenza di creare invece di distruggere abbiamo chiesto al Presidente Spirlì, di attivarsi affinché siano con tempestività superate le difficoltà del pagamento degli stipendi ai lavoratori e avviate al più presto le necessarie interlocuzioni con il Governo per la soluzione delle crisi di solvibilità degli enti strumentali vigilati dalle Regioni».

«Abbiamo, inoltre – ha spiegato Cuzzupi – sollecitato lo stesso presidente Spirlì a cercare di trovare idonee soluzioni allo stato di crisi del Corap e, soprattutto, al futuro dei dipendenti sui quali non possono, né devono, ricadere gli effetti di una deleteria gestione per la quale occorre, con determinazione, intervenire su chi ne ha responsabilità».

«La Calabria è una terra ricca di potenzialità e capacità di sviluppo, occorre però dare una svolta definitiva al modo di pensare e costruire il futuro. In tal senso l’UGL è sempre stata pronta a far la sua parte affrontando problemi ma indicando, nel frattempo, soluzioni e indirizzi» ha dichiarato Cuzzupi, al termine del Consiglio Direttivo Regionale, che ha visto la gradita partecipazione della delegata al ramo, Maria Rosaria Pugliese, tenuto ieri per la presentazione del progetto Dialogos – Dialogare per Generare Opportunità e sviluppo

Un progetto che prevede un intervento formativo sul Dialogo Sociale, con particolare riferimento alla costruzione di nuove e più complete dinamiche del confronto tra le parti sociali, dedicato ai quadri sindacali Ugl e finanziato da Anpal nell’ambito dei fondi europei.

«Un’opportunità di crescita, condivisa con il Segretario Generale Francesco Paolo Capone e con la Confederazione Nazionale, –  ha detto il segretario regionale – da cogliere per ampliare le politiche di confronto e meglio conoscere gli andamenti che stanno determinando il futuro mercato del lavoro. Tutto ciò senza mai dimenticare la realtà e quello che quotidianamente ci troviamo ad affrontare come Organizzazione Sindacale».

 «A seguito della recente sentenza della Corte di Cassazione che ha sancito l’illegittimità costituzionale dell’art.1 della Legge 47/2019 della Regione Calabria – ha spiegato Ornella Cuzzupi – si è aperto uno scenario incerto e pericoloso per i dipendenti del Consorzio. Non è possibile che per scellerate questioni di mala gestione a pagarne le conseguenze siano i lavoratori e la realtà regionale del lavoro e dell’imprenditoria industriale». (rrm)

Giannetta (FI) convoca seduta Commissione speciale di Vigilanza per fare chiarezza su Corap

Il consigliere regionale di Forza ItaliaDomenico Giannetta, ha convocato, in qualità di presidente, la Commissione Speciale di Vigilanza per fare chiarezza sul Consorzio Regionale per lo Sviluppo delle Attività Produttive della Regione Calabria, il Corap.

«Per dipanare ogni dubbio sulla congruenza e sulla legittimità dei passi compiuti dagli enti che rappresentano – ha informato Giannetta – rispetto alle finalità pubbliche del Corap, con particolare riguardo alla salvaguardia dei lavoratori, la Commissione invita, lunedì prossimo, l’assessore regionale Fausto Orsomarso, il dirigente del Dipartimento Lavoro, Roberto Cosentino, il Commissario straordinario del Governo per la Zes Calabria, Rosanna Nisticò, il presidente del CdA di Fincalabra, Carmelo Salvino, e il Commissario del Corap, Fernando Caldiero.

«Il Corap – ha spiegato il consigliere Giannetta – è stato posto in liquidazione anche per garantire le posizioni occupazionali che, altrimenti, si sarebbero perse. Ad oggi, però, non ha affatto risolto i problemi di stabilizzazione dei lavoratori, né quelli dell’esposizione debitoria e creditoria. Per non dire che la Legge con cui la precedente maggioranza ha posto in liquidazione il Consorzio, è stata già impugnata dal Governo e sarà a breve giudicata dalla Corte Costituzionale».

«A ciò – ha aggiunto – si aggiungano alcune recenti iniziative di cui si comprendono poco motivazioni, fondamenti giuridici e obiettivi. Rileviamo, a tal proposito, da una parte atti commissariali che si sovrappongono ai poteri regionali e, dall’altra, atti deliberativi della Giunta regionale di destinazione di quasi quattro milioni di euro a Fincalabra a “supporto” del Corap per l’esercizio di funzioni pubbliche che, però, solo il Corap potrebbe eseguire».

«È, dunque, importante – ha sottolineato il Consigliere forzista – comprendere come Fincalabra intenda eseguire tale “supporto”, con quali risorse umane e su quali procedimenti. Il che diventa fondamentale anche in ordine all’operatività del Corap, tema che sarà oggetto di confronto con il Commissario del Governo per il coordinamento nell’attuazione del Piano di sviluppo Zes Calabria, di cui la Regione Calabria è titolare esecutivo».

«Quella del Corap – ha concluso – è una vicenda complessa, che richiede un’operazione di approfondimento su cui impegneremo, nuovamente, la Commissione a partire da lunedì prossimo, 21 Dicembre». (rrc)