Dal Rotary 5 borse di studio agli studenti meritevoli della Mediterranea

Il Rotary Club Reggio Calabria, presieduto da Giampaolo Latella, ha rinnovato l’iniziativa di conferire cinque borse di studio per le migliori  tesi di laurea prodotte da studenti dell’Università Mediterranea.

Lo scopo è fornire un riconoscimento al merito dei laureati di eccellenza dell’ateneo reggino, sostenendo così il rapporto tra il mondo accademico e il tessuto sociale.

Il premio di studio intitolato alla memoria dell’avvocato Domenico Bottari, eminente figura del Club reggino che ha svolto le funzioni di governatore distrettuale nell’anno 1973/74, è riservato a studenti che abbiano conseguito il diploma di laurea magistrale nel 2024 entro il 26mo anno di età, siano residenti nel territorio della Città metropolitana di Reggio Calabria e abbiano ottenuto un voto di laurea non inferiore a 108/110.

Il bando è aperto ai laureati dei dipartimenti di Agraria, Architettura e Design (DAeD), Giurisprudenza Economia e Scienze umane (DIGIES), Ingegneria Civile, dell’Energia, dell’Ambiente e dei Materiali (DICEAM) e Ingegneria dell’Informazione, delle Infrastrutture e dell’Energia Sostenibile (DIIES).

A ciascuno dei cinque vincitori verrà assegnato un premio di 500 euro. A valutare le tesi sarà una commissione del Rotary Club Reggio Calabria composta dal presidente, dal segretario e da cinque soci designati dal consiglio direttivo. Il termine per la presentazione della domanda è fissato al 10 aprile prossimo mentre la cerimonia di consegna dei premi avverrà entro il 30 giugno 2025. (rrc)

I Rotary Club di RC conferiscono il titolo di socio onorario a Guglielmo Verdirame

I Rotary Club di Reggio Calabria hanno conferito a lord Guglielmo Verdirame, reggino e membro della Camera alta del Parlamento britannico e “King’s Counsel”, consigliere di Re Carlo III d’Inghilterra, il titolo di socio onorario.

Un riconoscimento che è stato attributo all’avvocato di Diritto Internazionale nel corso della cerimonia in suo onore promossa dal governatore del Distretto 2102 del Rotary International, Maria Pia Porcino.

I club Reggio Calabria, Reggio Calabria Nord, Reggio Calabria Sud Parallelo 38 e Reggio Calabria Est, presieduti rispettivamente da Giampaolo Latella, Maria Domenica Crea, Monica Falcomatà e Caterina Festa, hanno inteso, così, simbolicamente, sottolineare il rapporto di appartenenza di Lord Verdirame alla comunità reggina e, in particolare, a quella rotariana cui la famiglia Verdirame è da sempre legata.

L’evento del Rotary, al quale hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Giuseppe Falcomatà, il senatore Nicola Irto e l’eurodeputata Giusy Princi, si è svolto al Castello aragonese e ha registrato un’alta partecipazione di pubblico, che ha ascoltato le riflessioni di Lord Verdirame stimolato dalle domande del giornalista di Avvenire, Francesco Chindemi. Al termine della cerimonia, il governatore del distretto Maria Pia Porcino ha proceduto con l’apposizione simbolica del distintivo del Rotary al socio onorario.

Le motivazioni del riconoscimento sono state espresse dai quattro presidenti che hanno evidenziato «gli altissimi meriti conseguiti e il prestigio con cui Lord Verdirame illustra la città di Reggio» ed espresso la gratitudine per «la testimonianza e l’esempio di valore che egli rappresenta nel Regno Unito e nel mondo».

«È un onore per noi poter accogliere questo nostro illustre concittadino, è il segno di un reggino eccellente, che si è fatto strada ai massimi livelli, attraverso lo studio ed il sacrificio, facendo valere il suo talento e faticando per affermarlo in contesti così prestigiosi», ha detto Falcomatà, sottolineando come «la straordinaria velocità con cui è progredita la carriera accademica e professionale di Sir Verdirame in pochi anni riuscire ad arrivare ai massimi livelli professionali significa che questa persona è davvero un prodigio, un orgoglio per la nostra città oltre che per la sua famiglia. E proprio per questo ritengo giusto e doveroso, oltre che molto sentito, tributare questo impegno di Sir Verdirame, conferendogli la massima benemerenza cittadina».

Il primo cittadino, infine, ha chiesto a lord Verdirame di prenotare un aereo per il 23 aprile, «giorno di San Giorgio, perchè siamo lieti di poter annunciare che intendiamo conferirgli il prossimo San Giorgio d’Oro».

«Peraltro è anche significativa una piccola coincidenza – ha concluso il sindaco – che Reggio Calabria condivide proprio con l’Inghilterra la figura di San Giorgio, un segno ulteriore di un filo che unisce la storia personale di Sir Guglielmo Verdirame e l’intera comunità reggina». (rrc)

Accordo tra MArRC e Rotary per valorizzare una delle principali istituzioni culturali della città

Realizzare azioni di valorizzazione e promozione di una delle principali istituzioni culturali della città. È questo il fulcro dell’accordo stipulato tra il Museo archeologico nazionale, guidato dal direttore Fabrizio Sudano e il Rotary Club Reggio Calabria, guidato da Giampaolo Latella, alla presenza del governatore del distretto 2102 Maria Pia Porcino, nel corso di una sobria cerimonia ospitata al museo con la partecipazione dei soci rotariani.

«In questi mesi stiamo aprendo il museo alla città, con l’obiettivo di creare un rapporto osmotico con le forze sane del territorio, in particolare con la società civile – ha affermato Sudano, che ha ringraziato il Rotary Club Reggio Calabria – per aver inteso promuovere questo accordo, nel solco di quanto sta già avvenendo con altre associazioni che vedono nel museo un punto di riferimento. Questa attenzione ci gratifica e ci motiva ancora di più nell’esercizio delle funzioni istituzionali che esercitiamo con l’obiettivo di svolgere un’azione programmatica che prediliga la qualità delle iniziative».

Da parte sua, Latella ha espresso gratitudine al direttore del museo «per la disponibilità ad accogliere il Rotary. Il MArRC costituisce uno dei principali attrattori culturali della città metropolitana e dell’intera Calabria: abbiamo voluto suggellare anche formalmente questo rapporto con l’impegno di contribuire, nelle nostre iniziative, a diffondere l’immagine del museo tra i rotariani di tutto il mondo che ci auguriamo vengano a visitare la città. Il nostro network associa, attorno ai valori dell’etica professionale e della solidarietà umana, un milione e 400mila persone, di cui 40mila in Italia. Introdurre Reggio e il suo museo in questa rete può produrre effetti utili e concreti».

Nelle proprie conclusioni, il governatore Porcino si è «congratulata con il Club Reggio Calabria per il valore dell’iniziativa» e ha espresso «vivo compiacimento per la disponibilità del museo, sotto la guida del direttore Sudano, ad aprirsi alla comunità rotariana. L’auspicio è che questi accordi abbiano una prospettiva di lungo periodo per rendere stabili e feconde le relazioni tra il Rotary e le istituzioni culturali, dando vita a service locali di grande respiro, in linea con la mission del Rotary International». (rrc)