Oggi, 5 giugno, è la Giornata Mondiale dell’Ambiente. Per tale occasione, Domenico Tallini, presidente del Consiglio regionale della Calabria, ha spiegato che «con il sostegno al Cammino Basiliano, progetto di riscoperta e valorizzazione del nostro territorio, fra fede, arte e storia, paesaggi incontaminati – dalla bellezza delle coste alla maestosità delle montagne – il Consiglio regionale della Calabria ha inteso porre un primo tassello di un più ampio programma politico teso alla tutela e alla promozione di politiche di sostenibilità e tutela dell’ambiente».
«I segnali d’allarme come i livelli di inquinamento, l’innalzamento delle temperature ed altre emergenze che già da tempo si profilano come una grave minaccia per l’ambiente – ha sottolineato Tallini – impongono un ripensamento globale delle politiche a tutti i livelli di governo che devono raccogliere le sfide della green economy, di sistemi di produzione compatibili con il rispetto dell’ecosistema, per la salvaguardia della biodiversità e la promozione di un turismo sostenibile e responsabile. Ed è proprio in funzione del connubio attività turistica-natura all’insegna dell’armonia e del rispetto, che l’Assemblea regionale ha riconosciuto valore e finanziato questa pregevole iniziativa che asseconda una dimensione di turismo lento ed esperienziale che ben si attaglia alle caratteristiche delle nostre realtà dentro la logica di un progetto teso ad aumentare la conoscenza e la fruibilità del territorio calabrese e dei tesori culturali ed ambientali che custodisce».
«Cultura, arte, ambiente – ha concluso il presidente del Consiglio regionale – tradizione ed enogastronomia, piccoli borghi, antropologia, biodiversità, ecosistemi e paesaggio ambientale, agrario e forestale in questo ‘Cammino’ spirituale, di cristianesimo, di pellegrinaggio e di memoria, che inizia a Rocca Imperiale e si snoda fino a Reggio Calabria, soprattutto su sentieri e piste, per 1040 Km». (rrc)
In copertina, uno scatto al Parco Nazionale dell’Aspromonte