L’assessora alle Attività produttive di Catanzaro, Giuliana Furrer, ha reso noto che la «Giunta comunale di Catanzaro ha approvato un atto di indirizzo fondamentale per la definizione di un documento di pianificazione e programmazione strategica delle attività economiche sul territorio comunale».
Per Furrer «si tratta di un passaggio determinante per tracciare una visione a lungo termine dello sviluppo economico della città, basata su regole chiare, semplificazione amministrativa, sostegno alle imprese, attrazione di nuovi operatori e valorizzazione dell’economia di prossimità».
«Abbiamo ritenuto necessario avviare un percorso strutturato per accompagnare la crescita del tessuto economico della città, partendo dall’ascolto degli operatori e dalle esigenze reali dei quartieri, soprattutto quelli del centro storico – ha proseguito Furrer –. La Calabria, come altre regioni, ha vissuto negli anni un vuoto di programmazione nel settore del commercio, a causa della mancata adozione di strumenti aggiornati dopo le riforme nazionali ed europee. Con questa delibera colmiamo quel vuoto e mettiamo in moto un processo di visione condivisa che guarda all’attrattività, alla qualità urbana, al decoro e alla competitività».
Il documento – che sarà elaborato dal Settore Attività economiche, con il coordinamento della dirigente Benedetta De Vita e in collaborazione con tutti gli uffici comunali coinvolti – prenderà forma attraverso un tavolo tecnico e un confronto aperto con associazioni di categoria, enti di settore e operatori economici per la definizione di un piano di azioni a breve, medio e lungo termine. E proprio con le associazioni di Categoria si è svolto un primo incontro interlocutorio, nei giorni scorsi, e ne seguiranno altri con gli stessi operatori. Il percorso di concertazione sarà aperto anche alla Commissione consiliare Attività Economiche.
Il Piano si fonderà su quattro direttrici principali:
- Regolamentazione e pianificazione: definizione di regolamenti aggiornati su commercio in aree pubbliche, dehors, hobbisti, decoro urbano, aperture festive e stagionali;
- Sostegno economico e fiscale: attivazione di incentivi e agevolazioni attraverso Agenda Urbana, fondi europei e strumenti di finanza locale, con la possibilità di avviare partenariati pubblico-privati e azioni di sponsorizzazione;
- Costruzione dei Distretti Urbani del Commercio (DUC): individuazione di aree omogenee in cui promuovere cooperazione tra imprese, valorizzazione culturale e identitaria dei luoghi, creazione di reti e filiere di vicinato;
- Servizi e supporto amministrativo alle imprese: semplificazione delle procedure, accompagnamento all’accesso ai fondi, assistenza nelle fasi di avvio, sviluppo e ammodernamento delle attività economiche.
Tra gli obiettivi, anche l’utilizzo strategico degli spazi sfitti attraverso il progetto “Temporary store” e la valorizzazione delle eccellenze locali.
«Catanzaro ha bisogno di uno slancio nuovo, di occasioni concrete per chi fa impresa e crede nella città – ha concluso l’assessora –. Questo documento è il primo passo per costruire un ecosistema economico più vivace, sostenibile e attrattivo. Il commercio, l’artigianato, i servizi e il turismo sono leve decisive per far crescere la nostra comunità. E noi, come Amministrazione, vogliamo essere alleati di chi lavora e investe in questa direzione». (rcz)