La consigliera Palaia: Ci sono condizioni perché Catanzaro sia indicato come sede Soprintendenza Archeologica

Per la consigliera comunale di Catanzaro, Daniela Palaia, «l’ordinanza con cui il Tar del Lazio ha chiesto al ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo “notizie aggiornate e documentati chiarimenti” a proposito della scelta fatta a suo tempo di indicare Crotone e non Catanzaro come sede della soprintendenza archeologica competente per le due province, ha il merito, se non altro, di riaccendere i riflettori su una vicenda che sembrava finita nel dimenticatoio».

«I fatti risalgono al 2020 – ha ricordato – quando il ministero emise il decreto che indicava come sede dell’ufficio dirigenziale la città di Pitagora e non il capoluogo. Atto contro il quale la Provincia di Catanzaro propose ricorso, mentre il Comune, con una scelta quantomeno singolare, non ritenne di costituirsi in giudizio anche se l’ordinanza emessa ora dal Tar lo richiama in causa come Istituzione oggettivamente interessata alla materia».
«La giustizia amministrativa, come suol dirsi – ha proseguito – farà il suo corso. Tuttavia l’occasione potrebbe essere utile anche per indurre il ministero a tornare sui suoi passi. Tanto più che i suoi uffici dirigenziali di livello non generale sono stati di recente oggetto di riorganizzazione, con la soppressione di alcuni e la rimodulazione delle competenze di altri. Riconoscere il rango del capoluogo di regione e indicarlo quindi come sede della soprintendenza archeologica competente per le provincie di Catanzaro e Crotone sarebbe quantomeno opportuno».
«L’auspicio – ha concluso – è che il ministero approfitti del giudizio pendente davanti al Tar per rivedere la decisione presa del 2020 e in questo senso ci permettiamo anche di rivolgere l’invito alla sottosegretaria Ferro, autorevole rappresentante catanzarese nel governo nazionale, a spendersi, al di là delle sue dirette competenze, per cogliere un risultato che appare possibile ma anche plausibile». (rcz)

CATANZARO – Il Comitato Imprenditorialità femminile presenta il bando “WOMEN4ME-NTORING”

Domani mattina, a Catanzaro, alle 11, nella sede della Camera di Commercio di Catanzaro, il Comitato Imprenditorialità Femminile presenta il bando Women4me-ntoring.

Un incontro promosso dalla presidente del Comitato, Antonella Mancuso, a cui parteciperanno gli stakeholder istituzionali e Associativi per presentare la programmazione delle attività del C.I.F. per il 2025 in modo da acquisire, attraverso un confronto ampio e costruttivo, direttamente dal mondo del lavoro, delle professioni delle associazioni dedicate, contributi qualificati per meglio finalizzare operativamente interventi ed azioni. 

Il bando, di prossima pubblicazione, vuole promuovere l’autoimprenditorialità femminile con strumenti e attività di sostegno alle aspiranti imprenditrici per meglio conoscere l’ambito produttivo in cui intendono cimentarsi, le procedure amministrative da osservare per l’avvio delle attività, e ogni altro aspetto operativo per una governance aziendale efficiente, orientata all’innovazione e alla competitività. (rcz)

CATANZARO – In scena “Giangurgolo in Commedia”

È con Giangurgolo in Commedia, in programma domani sera alle 20.30 al Teatro Comunale di Catanzaro, che debutterà la Compagnia Stabile di Catanzaro “Daratos”.

Non solo spettacolo e divertimento puro, quindi, in quella che è una rivisitazione moderna di una delle maschere più amate della Commedia dell’Arte, ma anche voglia di dimostrare che pure in Calabria si può sognare e realizzare i propri sogni con professionalità e serietà.

Lo spettacolo nasce dalla collaborazione di varie “anime” dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. 

Sul palco, sotto la magistrale direzione del docente della stessa Accademia, il noto regista Giovanni Carpanzano, e del maestro Nello Costabile, si alterneranno, in veste di attori, gli studenti della Scuola di Regia, che indosseranno i costumi nati della creatività di Gessica Ursino della Scuola di Decorazione. Su tutto il “tocco” della Scuola di Scenografia per la realizzazione delle scene

«Si tratta di un evento unico nel suo genere – dichiara Carpanzano –. La trama, ispirata ai canovacci tradizionali della commedia dell’arte, scritta negli anni ‘70 da Nello Costabile e Anna Ponte, segue le vicende di don Pasquale (Pasquale Rogato), un vecchio avaro; di sua figlia Isabella (Maria Maddalena Ascione), innamorata di Leandro (Gianluca Galati). Insieme a loro una serie di personaggi pittoreschi: un capitano spaccone Giangurgolo (Giampaolo Negro); una serva invadente, Franceschina (Claudia Olivadese); un servo furbo, Coviello (Vincenzo Lazzaro)». 

La storia, infatti, si dipana attraverso una serie di gag, travestimenti, equivoci e situazioni comiche che coinvolgono il pubblico in un turbinio di risate in questa commedia dell’arte riadattata per il pubblico contemporaneo da Carpanzano, regista visionario e sperimentatore, che riesce a mantenere intatta l’essenza della commedia dell’arte, con la sua vivacità, la sua energia e la sua capacità di coinvolgere il pubblico, pur traghettandola nel XXI secolo. Uno spettacolo per famiglie, capace di parlare al pubblico di ogni età, unendo generazioni diverse nel segno del divertimento intelligente.

CATANZARO – Al Comunale “Basta: Abbasta e Suverchja”

Domani sera, a Catanzaro, alle 20.45, al Teatro Comunale, in scena Basta: Abbasta e Suverchja,  una delle commedie più coinvolgenti e rappresentative della produzione di Nino Gemelli, autore e regista che ha segnato la storia del teatro dialettale calabrese.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna teatrale “Nel segno di Gemelli”, ideata dal direttore artistico del Teatro Comunale di Catanzaro, l’attore e regista Francesco Passafaro.

«Questa commedia – racconta Passafaro – è nata nell’estate del 1992, un periodo che ho vissuto in prima persona accanto a Nino Gemelli e sua moglie Sina. Avevo appena 11 anni e passai quei mesi con loro: al mattino facevamo lunghe passeggiate, il pomeriggio era dedicato alla scrittura e, alla sera, rileggevamo insieme i progressi del testo. Ho visto questa commedia prendere vita giorno dopo giorno e posso dire di aver persino contribuito alla sua idea iniziale».

L’ispirazione per Basta: Abbasta e Suverchja nasce da un elemento della vita quotidiana di Passafaro: «Tutto è partito da una lavagna che avevamo in casa. Mio padre la usava per annotare appunti di lavoro e appuntamenti, ma spesso regnava una gran confusione. Proprio da qui Nino ha tratto l’idea che ha dato origine a questa storia esilarante, che oggi riportiamo in scena con un ritmo ancora più incalzante».

La rassegna Nel segno di Gemelli vuole celebrare la tradizione teatrale catanzarese, riproponendo testi che fanno parte del patrimonio culturale della città. «Questa commedia contiene l’essenza del nostro essere catanzaresi – aggiunge Passafaro – tra modi di dire, ritmi incalzanti e un gruppo di attori affiatati che rendono lo spettacolo ancora più divertente».

«Portate amici, parenti, chiunque vogliate – conclude Passafaro – perché le commedie di Nino Gemelli sono una meraviglia di cui tutti abbiamo bisogno. È tempo che i catanzaresi si innamorino della loro città». (rcz)

L’Associazione RaGi presenta il progetto “Primi passi con la demenza”

Martedì mattina, in Cittadella regionale, alle 11, sarà presentato il progetto “Primi passi con la demenza.Viverla senza vergogna, conoscerla senza paura”, nato dalla sinergia tra l’Associazione Ra.Gi. e Fondazione Roma.

Lo scopo del progetto è quello di intercettare persone che vivono la prima fase della demenza senile e pre-senile e offrire loro supporto su come affrontare l’insorgere dei sintomi e il cambiamento dello stile di vita in un momento di forte malessere emozionale.
L’incontro  si aprirà con i saluti istituzionali di Filippo Mancuso, Presidente Consiglio Regionale della Calabria, Filippo Pietropaolo, Vicepresidente Giunta Regionale, Caterina Capponi, Assessore Regionale Politiche Sociali, Nicola Fiorita, sindaco di Catanzaro, Antonio Battistini, Commissario Straordinario Asp di Catanzaro. Gli interventi – moderati dalla giornalista Rosita Mercatante – saranno affidati a Renato Lattante, Direttore Generale di Fondazione Roma, Elena Sodano, Presidente Associazione Ra.Gi., Angela Sciacqua, Direttore della Scuola di Specializzazione in Geriatria all’Umg, Consigliere Nazionale Domenico Bosco, Direttore UOC Neurologia / Stroke Unit AOU Dulbecco e Direttore scientifico dell’IBFM del Cnr di Catanzaro, Amanda Gigliotti, Psicologa Ra.Gi. e Coordinatrice del Progetto.
Un’equipe qualificata offrirà gratuitamente servizi di screening, consulenza, supporto psicologico ed educativo ai pazienti e al contempo formazione e informazione ai loro familiari che se ne prendono cura, i cosiddetti caregiver. Il Centro Diurno della RaGi, che si trova a Catanzaro, in via Acri, all’interno del Polo Sanitario Umberto I, accoglierà le sedute dedicate agli incontri psicologici ed educativi oltre che all’ascolto delle famiglie.
Tutte azioni che possono incidere a migliorare inclusione, partecipazione e qualità della vita di persone con decadimento cognitivo lieve moderato o demenza di grado lieve in prima fase, attraverso l’attivazione di una serie di interventi complementari tra di loro per sensibilizzare la comunità sul tema delle malattie neurodegenerative.
Attraverso l’utilizzo di uno specifico pulmino attrezzato per lo scopo sono infatti previsti percorsi itineranti all’interno di territori spesso difficili da raggiungere, e che si concretizzano nella costruzione di un modello operativo che promuove un’etica della responsabilità tra gli attori del territorio (enti locali ma anche cittadini, reti amicali, familiari e associazioni) e sviluppa il senso comunitario, generando una protezione sociale dei soggetti più fragili e bisognosi di supporto, che sono i malati di demenza e i loro familiari.
L’Associazione Ra.Gi. fondata nel 2002 e guidata dalla presidente Elena Sodano, è stata pioniera nel territorio di Catanzaro di un metodo innovativo nel prendersi cura delle persone con demenze che contempla un approccio sociale, relazionale, per migliorare il più possibile la qualità della vita dei pazienti, nonostante la malattia. Un approccio che trova la sua massima espressione con il metodo Teci, la “Terapia espressiva, corporea, integrata” messa a punto dalla stessa Elena Sodano.

La Fondazione Roma è un ente filantropico che rappresenta in Italia e in Europa un modello di best practice di alto spessore e valenza sociale nel campo della Sanità e della Ricerca Scientifica condotta con le più quotate Università nazionali attraverso la metodologia delle peer review e mirata a individuare cure innovative per le malattie del nostro tempo.

Il progetto con Fondazione Roma è l’ennesima iniziativa – dopo anche l’apertura nel 2023 della struttura residenziale “Casa Paese” nel borgo di Cicala – che testimonia il riconoscimento delle iniziative e dell’operato della Ra.Gi. per le persone con demenze e per i loro famigliari al fine di superare le logiche dei “ghetti”, dell’isolamento, del pregiudizio e della rassegnazione. (rcz)

CATANZARO – Da Consiglio comunale attenzione per le edicole

Il Consiglio comunale di Catanzaro ha approvato una mozione dal titolo simbolico “Salviamo le edicole”,che impegna il sindaco e la giunta ad attivare una serie di iniziative mirate a salvaguardare attività sempre più in difficoltà negli ultimi anni.

«Il provvedimento – hanno spiegato i consiglieri comunali Vincenzo CapellupoDaniela Palaia – arriva a coronamento di una serie di incontri sulla materia, che ha visto anche il primo cittadino a confronto con le associazioni di categoria. Sulla scorta di misure già adottate a livello nazionale, anche a Catanzaro si può pensare di agevolare gli edicolanti nell’integrare la propria attività commerciale, tramite accordi o convenzioni, per favorire l’accesso ai servizi comunali attraverso il rilascio di certificati anagrafici o modulistiche per altri servizi senza dover necessariamente recarsi negli uffici».

«Un’opportunità, quindi – hanno proseguito – per ampliare i canali di accesso dei cittadini ai servizi della Pubblica amministrazione che, sperimentata altrove, ha già prodotto risultati apprezzabili.
Il punto più importante della mozione è quella inerente il peso non indifferente che la Tosap continua ad avere sulle tasche degli edicolanti».

«L’amministrazione, per quanto possibile – hanno aggiunto – deve andare incontro ad operatori che, con passione e sacrificio, continuano a svolgere un ruolo prezioso per diffondere la cultura e l’informazione nella nostra comunità».

«Sarebbe opportuno – hanno concluso – predisporre l’esenzione della tassa per almeno tre anni, al fine di sostenere e valorizzare queste attività e garantire loro una maggiore stabilità economica. Oppure, quantomeno, proporre un canone simbolico come gesto concreto di vicinanza per una categoria che il Consiglio comunale ha voluto attenzionare con un documento chiaro e significativo». (rcz)

CATANZARO – Venerdì serata d’onore in ricordo di Mario Foglietti

Venerdì 28 febbraio, a Catanzaro, alle 18, al Teatro Politeama, si terrà una serata in onore di Mario Foglietti, il compianto e storico Sovrintendente.

Un’iniziativa, fortemente voluta dall’attuale Sovrintendente Antonietta Santacroce, per commemorare la figura del regista, giornalista e scrittore che, dopo una luminosa carriera alla Rai, fece ritorno nel 2000 a Catanzaro per guidare il teatro, da poco realizzato da Paolo Portoghesi.

Un ruolo che portò avanti per quattordici stagioni fino alla sua scomparsa, nel 2016, all’età di 80 anni lasciando un’impronta indelebile nella storia del teatro – a lui intitolato – e della vita culturale della sua città.

La serata vedrà la proiezione di un documentario – realizzato a cura di Archimedia di Vittore Ferrara – che dipinge, attraverso lo sguardo di chi ha condiviso con il maestro un importante percorso professionale, il ritratto intimo di un maestro del cinema e del teatro, ponendo l’attenzione, in particolare, sul suo rapporto con Catanzaro e la Calabria. Un lavoro che nasce dalla raccolta di immagini d’archivio e personali, messi a disposizione dai familiari, e che dipingono un Foglietti non “istituzionale”, in grado di esprimere liberamente tutto il suo disincanto, l’ironia giocosa, il sarcasmo, all’insegna di quello che amava definire “l’arte del cazzeggio”.

A fare da ideale filo rosso del documentario, una trasmissione radiofonica  del 1983, “Ciao come stai ,non ti ricordi di me?”, prodotta dalla sede regionale Rai con la conduzione di Franco Conidi e Simona Dalla Chiesa che, insieme a Paola Perissi, volto noto della televisione, raccontano Mario Foglietti.

Al termine della visione, sul palco si alterneranno diverse personalità legate alla storia del Politeama, di ieri e di oggi, oltre che intellettuali, uomini e donne di cultura e spettacolo, che offriranno la propria testimonianza raccogliendo l’invito a partecipare per tenere viva la memoria di Mario Foglietti. L’ingresso alla serata è gratuito.

CATANZARO – Giangurgolo” torna nelle scuole per Carnevale

“Giangurgolo”, la celebre maschera della tradizione locale interpretata da Enzo Colacino, farà tappa nelle scuole cittadine, coinvolgendo gli studenti in un affascinante viaggio attraverso la tradizione teatrale calabrese.

Una iniziativa resa possibile grazie a un programma condiviso con l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Catanzaro, guidato da Nunzio Belcaro.

Giangurgolo, che inizia il suo ritorno nelle scuole proprio in occasione del Carnevale, toccherà numerosi plessi della scuola primaria della città, portando in scena la vivacità e la cultura di Catanzaro. L’iniziativa, che rappresenta una parte del programma educativo dell’Assessorato, mira a stimolare nei più giovani un apprezzamento per il teatro e le tradizioni locali.
Giangurgolo, infatti, non si fermerà a questa edizione, ma continuerà a essere protagonista nelle scuole di Catanzaro come parte di un progetto più ampio di educazione alla cittadinanza, che prevede un coinvolgimento delle nuove generazioni nella valorizzazione della nostra cultura e delle nostre radici.

CATANZARO – Mercoledì l’open day dell’Umg

Mercoledì 26 febbraio l’Università Magna Graecia di Catanzaro apre le sue porte agli studenti per l’Open Day.

L’iniziativa avrà inizio alle 9, all’Auditorium, con i saluti del Magnifico Rettore, Prof. Giovanni Cuda, agli oltre 2.500 studenti delle scuole secondarie di secondo grado di tutta la Calabria che consentirà ai partecipanti di scoprire l’offerta formativa dell’Università Magna Graecia.

A seguire in programma un tour guidato nelle aule, nei laboratori e negli spazi attrezzati dell’Ateneo alla scoperta dell’Università Magna Graecia. (rcz)

CATANZARO – Al Politeama torna il Festival del Sociale

Domani, al Teatro Politeama di Catanzaro, alle 18.30, si terrà la 14esima edizione del Festival del Sociale, ideato da Domenico Gareri nel 2008 e prodotto dalla Life Communication.

La kermesse, che accenderà i riflettori attraverso lo spettacolo e le testimonianze, sul mondo della disabilità, delle giustizia minorile, dell’immigrazione e tanti altri risvolti del sociale, per superare i pregiudizi e promuovere la cultura dell’inclusione, ha dato vita ad un percorso consolidatosi nel tempo e divenuto strumento di coesione sociale e di valorizzazione della comunità con i suoi talenti speciali.

Il progetto, sostenuto da Regione Calabria, Comune di Catanzaro, Conservatorio Tchaikovsky e altri partners, mira a creare un’esperienza totalizzante mettendo insieme una serie di azioni formative, dibattiti, esperienze che saranno realizzate in maniera diffusa sul territorio regionale. Quest’anno il filo conduttore sarà il “limite”: il Festival proporrà un viaggio dentro e fuori se stessi, alla scoperta del desiderio di andare oltre i limiti della mente e del corpo, sempre nel rispetto dell’altro. Un invito ad aprire gli occhi, il cuore e la mente. L’edizione 2025 sarà dedicato al luminare catanzarese della medicina Giovanni Scambia, recentemente scomparso.

«L’obiettivo è quello di aggiungere un ulteriore tassello al nostro cammino nato per alimentare la consapevolezza su temi di profonda rilevanza sociale e per coltivare la cultura della solidarietà e delle pari opportunità», ha commentato Domenico Gareri.

«Lo faremo – ha aggiunto – attraverso preziosi momenti di confronto con addetti ai lavori, storie che fanno la differenza e attività esperienziali per comprendere, da vicino, cosa significa vivere la disabilità e scoprire soluzioni e opportunità che possono migliorare la qualità della vita di tutti noi».

Il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ha evidenziato la soddisfazione di tutta l’amministrazione comunale nel riaccogliere un evento che, «nella sua continuità, ha offerto importanti occasioni per prendere consapevolezza di come il disagio possa trasformarsi in elemento di forza».

Il vicepresidente della Giunta regionale della Calabria, Filippo Pietropaolo, ha ribadito «la volontà di sostenere iniziative del genere che stimolano le istituzioni e la comunità tutta a rilanciare il proprio impegno al fianco delle fasce più fragili».

Del valore aggiunto del Festival ha parlato anche la vicesindaca di Catanzaro, Giusy Iemma, nel rimarcare «l’importanza di portare avanti un percorso inclusivo e volto a superare ogni barriera, mettendo in contatto tra loro le istituzioni, il Terzo settore e la società civile».

Infine, l’assessore alle Politiche sociali, Nunzio Belcaro, ha sottolineato la rilevanza di un’iniziativa «che ha permesso di costruire una rete autorevole promuovendo, al contempo, un nuovo approccio culturale al tema della disabilità».

Il momento di spettacolo al Politeama offrirà l’occasione di riflettere sui temi legati alle disabilità e alle devianze, attraverso il contributo di personalità del mondo della cultura e del sociale e il protagonismo dei talenti del mondo delle diversità. Sul palco, ospiti straordinari come LE DIV4S, celebre ensemble vocale di quattro giovani soprani; Samuel Peron, ballerino noto per la sua partecipazione a “Ballando con le stelle”;  The Silent Beat, l’originale compagnia di ballerini sordi; il virtuoso della fisarmonica non vedente Massimo TagliataAndrea Paris con le sue divertenti incursioni di magia e comicità; la docente di canto Sonia Addario e talenti provenienti dalle realtà del sociale della regione come il Coro Dell’Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti di Catanzaro, Frank Murdolo, Maila Ricca e giovani rap della Comunità Ministeriale di Catanzaro e della Fondazione Città Solidale. E ancora Stefania Marinaro e gli attori dell’Associazione Ave Ama del Casm, oltre a realtà dello sport come Maila Ricca e rappresentanti del mondo dell’autismo e della salute psico-fisica individuale e collettiva. Prevista la partecipazione speciale di Maria Rita Parsi, psicologa e psicoterapeuta, attuale componente dell’Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza.

La parte artistica della serata è curata dal maestro Filippo Arlia, che dirigerà sul palco l’Orchestra filarmonica della Calabria, e vedrà esibirsi anche alcuni giovani allievi del Conservatorio Tchaikovsky di Catanzaro, consacratosi quale polo formativo d’eccellenza in grado di proiettare il territorio nel panorama nazionale.
Nel corso della serata saranno, inoltre, consegnati dei Premi speciali a Don Giacomo Panizza, fondatore di “Progetto Sud”; Donatella Gimigliano, ideatrice dell’evento televisivo Women for Women; e al Festival della Diversabilità promosso dall’associazione Afrodite. (rcz)