A Gioia Tauro Un viaggio Musicale nel Teatro della Compagnia Giangurgolo

di CATERINA RESTUCCIA – «Pe curpa di n’azioni vili a cultura calabrisi non avj a finiri», conclude così un videospot di invito alla serata del Concerto degli allievi di “Incanto Casa delle arti”.

Si tratta di un momento di solidarietà per sostenere il Gruppo Teatrale Gioiese “Giangurgolo”, che a causa di un grave furto si è ritrovata senza gli strumenti essenziali per la sua attività di educazione culturale al teatro e per la realizzazione dei conseguenti spettacoli.

Entrati in teatro furtivamente e rubati microfoni, fili elettrici, chitarre non hanno solo spogliato un gruppo teatrale, ma hanno soprattutto offeso la volontà di fare, crescere e migliorare il territorio e la sua bella gente.

Il gruppo non si è, tuttavia, abbattuto e arreso alla vicenda da condannare e all’azione di meschino depredo delle attrezzature, che non colpisce solo materialmente gli amatori e le amatrici del teatro, ma anche psicologicamente coloro che coltivano l’amore per le tradizioni locali, la cultura, le rappresentazioni teatrali.

Nonostante il meschino atto subito, l’allegra Compagnia reagisce fortemente, chiedendo il supporto di tutti e tutte, investendo tutte le proprie forze nella serata di oggi, 12 aprile, portando in scena alle  19.30, al Piccolo Teatro “Franco Tilotta” a Gioia Tauro, uno spettacolo musicale accorato e partecipato dal titolo “Un viaggio Musicale nel Teatro della Compagnia Giangurgolo”.

Nel videospot, realizzato da attori e attrici della Compagnia, si invita alla partecipazione e si avvisa che non biglietto sarà richiesto, bensì offerta libera e buona, affinché si possano ripristinare i servizi culturali al bisogno sociale dei più giovani e delle generazioni future. (cr)

GIOIA TAURO – Federica Legato riconfermata presidente Auser territoriale

Federica Legato è stata riconfermata presidente dell’Auser di Gioia Tauro. La rielezione è avvenuta nel corso dell’Assemblea congressuale dell’Associazione di Volontariato, tenutasi il 26 marzo, è stata infatti rieletta all’unanimità la Presidente, che proseguirà il suo impegno fino alla scadenza naturale del mandato.

L’Associazione a rete nazionale, presente nel territorio della Piana di Gioia Tauro con tre circoli, a Taurianova, San Pietro di Caridà e Oppido Mamertina, coordinati dall’organismo territoriale, conta circa 200 volontari impegnati in attività di volontariato e promozione sociale. Eletti anche gli altri componenti del direttivo, composto da Rosa Romeo, Salvatore Moricca, Vittoria Cicciari e Francesca Alessi.

La Rete Auser è diventata una delle più importanti e riconosciute realtà del Terzo Settore, radicata nei territori e nelle comunità grazie alla credibilità e affidabilità dei volontari. 

Un’organizzazione che in tutt’Italia coniuga le tante attività sociali, culturali, di aiuto alla persona, con una visione generale, politica e sociale, per contribuire da un lato, a garantire a ogni persona, diritti, socialità, dignità e accesso, ricercando, al contempo, soluzioni organizzative credibili e coerenti in risposta ai bisogni dei cittadini, e soprattutto delle fasce più deboli della popolazione.

E, ancora, innumerevoli attività di aggregazione sociale e iniziative culturali, per contrastare esclusione e solitudine, per creare occasioni di crescita, di scambio tra le generazioni, di riscoperta delle tradizioni e dell’identità dei luoghi, e per imparare sempre a qualunque età, per mettersi in gioco con i propri talenti, per promuovere la prevenzione e la cura e il benessere dei cittadini.

«Sono state le attività, le azioni, i progetti, costante e appassionato è stato il nostro impegno in questi anni per diffondere la cultura della solidarietà in ogni contesto – ha sottolineato la Presidente Federica Legato –. Abbiamo tenuto sempre ferma la nostra fede in questa “missione”, nonostante le difficoltà economiche, burocratiche, logistiche e questo ci fa onore».

«È impossibile riassumere in breve l’operato quotidiano dei meravigliosi volontari del Territorio di Gioia Tauro, che ringrazio con tutto il cuore – ha sottolineato la Presidente – io spero di essere stata, in questi anni, di aiuto alla nostra rete, una umile guida, un sostegno per tutti i volontari, ed è quello che intendo fare fino alla conclusione del mio mandato».

Federica Legato, giornalista di professione, è volontaria Auser dal 2007, oltre a ricoprire la carica di Presidente territoriale, è componente della presidenza dell’Auser Regionale Calabria e del direttivo nazionale. (rrc)

La Giunta di Gioia Tauro chiede la rimozione di Agostinelli dalla guida dell’Autorità Portuale

La Giunta comunale di Gioia Tauro, guidata dal vicesindaco Totà Parrello, ha approvato all’unanimità una delibera con cui chiede al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture la rimozione immediata del presidente dell’AdSP, l’ammiraglio Andrea Agostinelli, e il commissariamento dell’ente. La richiesta include anche l’annullamento del provvedimento disciplinare e la sospensione dei membri dell’Ufficio procedimenti disciplinari.

Una delibera che arriva come risposta a un’ulteriore contestazione arrivata a Simona Scarcella, sindaco di Gioia Tauro, attualmente in aspettativa dal suo ruolo di responsabile dell’area legale presso l’Autorità di Sistema Portuale, e che potrebbe portare al suo licenziamento.

Nella delibera tra le motivazioni – si legge – «gravissimo attentato alla Costituzione Italiana ed alle prerogative politiche e amministrative», «gravissimo attentato alla libertà delle istituzioni e un atto offensivo nei confronti del Sindaco di Gioia Tauro e dell’intera comunità vilipesa e oltraggiata, nel tentativo di intimidire il primo cittadino».

Per la Giunta «il Presidente dell’Autorità Portuale ha inteso esercitare un’attività di condizionamento illecita del componente del Comitato di gestione, minando all’autonomia, alla libertà e alla situazione familiare e personale del sindaco di Gioia Tauro e sottoponendolo ad una pressione ingiusta e contraria ad ogni disposizione di legge».

«Questa amministrazione mai chinerà il capo di fronte a tentativi di condizionamento illecito, di prevaricazione, di minaccia delle istituzioni e di violenza di fronte alla di tutelare gli interessi del territorio», si legge ancora nella delibera.

Muraca (PD): Non si utilizzino le Istituzioni per fini personali

«Esprimo il mio fermo sostegno ad Andrea Agostinelli – ha detto Giovanni Muraca – che sta svolgendo il suo lavoro con serietà e competenza. Le accuse mosse nei suoi confronti, che riguardano provvedimenti disciplinari che non fanno altro che rispondere a dinamiche interne dell’Ente, non devono diventare terreno di scontro politico».

«È preoccupante che una questione amministrativa – ha aggiunto – venga strumentalizzata per fini politici, mettendo a rischio la stabilità dell’Autorità di Sistema Portuale».

Muraca ha sottolineato come la vicenda sia frutto di un conflitto che si trascina da anni e che ha coinvolto, in passato, la Scarcella stessa, quando ricopriva il ruolo di responsabile dell’Ufficio Legale e Anticorruzione. Le denunce e le accuse che la stessa aveva presentato nei confronti dell’Autorità Portuale, però, sono state tutte archiviate dalla Procura di Palmi. 

«Eppure – ha specificato Muraca –, nonostante i provvedimenti disciplinari nei suoi confronti siano stati legittimi e giustificati, oggi assistiamo a un tentativo improprio e strumentale di mettere in discussione la legittimità dell’operato di Agostinelli. Le Istituzioni non possono essere utilizzate come strumento per risolvere conflitti personali».

Arruzzolo (FI): Procedura disciplinare contro Scarcella «un oltraggio inaudito»

Per il deputato di FI, Giovanni Arruzzolo, «l’avvio di una procedura disciplinare nei confronti del sindaco di Gioia Tauro, Simona Scarcella, all’atto dipendente in aspettativa dell’autorità portuale, avviata dal Presidente Andrea Agostinelli per atti e fatti riconducibili al primo cittadino nell’espletamento del mandato istituzionale che lei ricopre, rappresenta senza dubbio un oltraggio inaudito nei confronti della prima e più alta istituzione della città».

«Bene ha fatto la giunta comunale – ha detto – a richiedere con forza non soltanto alcuni precisi chiarimenti su atti e condotte del Presidente Agostinelli, ma anche un intervento del ministero competente». 

«Riteniamo Simona Scarcella – ha proseguito – rea di aver semplicemente svolto i propri compiti professionali con ferma scrupolosità, mentre Agostinelli la attacca per aver esercitato nell’ambito del Consiglio comunale di cui lei è sindaco – quindi al di fuori di ogni attività lavorativa dell’autorità stessa – le proprie funzioni e prerogative istituzionali riconosciute dalla costituzione italiana». 

«Un attacco così violento nei confronti di un primo cittadino nell’espletamento delle sue funzioni non lo ricordiamo. È molto grave. Pertanto – ha concluso – la nostra totale solidarietà al sindaco di Gioia Tauro, oltraggiato e vilipeso nelle sue funzioni istituzionali, è piena ed incondizionata. Metteremo in campo tutte le forze politiche e istituzionali necessarie affinché questa prevaricazione ingiusta non vada avanti». (rrc) 

 

GIOIA TAURO – Al Museo Mètauros si celebra la Giornata delle Donne

In occasione della Giornata della Donna, il Museo Archeologico Mètauros di Gioia Tauro aprirà, gratuitamente, le sue porte a tutte le donne.

Il Ministero della Cultura, infatti, prevede per giorno 8 marzo l’ingresso gratuito per tutte le donne nei musei, parchi archeologici, ville e luoghi della cultura statali. Il Ministero ha inoltre organizzato numerose iniziative per sensibilizzare e riflettere sull’importanza culturale della giornata.

Ma non solo: nel pomeriggio, in collaborazione con la compagnia teatrale BA17, si terrà un laboratorio evento con Gianluca Sapio. Il laboratorio sarà l’occasione per fare immergere appassionati e visitatori in un viaggio lungo le coste tirreniche, alla riscoperta di quel nuovo mondo che fu la “Magna Grecia”, con usi, costumi, conoscenze e un modello culturale che divenne piano di confronto con le popolazioni italiche.

In questa sede, verrà approfondito anche il ruolo della donna e le attività muliebri nel periodo magno-greco.

«Una giornata importante con l’iniziativa del Ministero che si ripete anche quest’anno, con l’ingresso gratuito per tutte le donne – ha dichiarato la direttrice  del Museo, arch. Simona Bruni –. Nel 2024 abbiamo proposto a tutti i visitatori un focus su “Oggetti e ritualità al femminile” in età greca e romana, con gli oggetti della collezione che più richiamano le attività muliebri. Nel 2023 invece abbiamo sostenuto il racconto della “Calabria delle Donne”, un’importante sinergia istituzionale per raccontare e celebrare le donne che hanno fatto la differenza nella vita culturale e sociale calabrese, come Rita Maglio, Maria Mariotti e Giovanna Ardissone. Anche quest’anno ci sarà spazio per un racconto che parlerà della figura delle donne». (rrc)

 

Piras (Uiltec): Realizzare il progetto del rigassificatore a Gioia Tauro

Per Daniela Piras, segretaria generale di Uiltec, «è importante he si realizzi un mega rigassificatore nel retroporto di Gioia Tauro in Calabria, perché si tratta di un’opera strategica utile a soddisfare il fabbisogno energetico in ambito nazionale ed europeo. Insomma, è un’occasione imperdibile».

«È bene – ha aggiunto – sollecitare al più presto questa società ad andare avanti nella realizzazione del progetto».

La leader della Uiltec ha spiegato i buoni motivi che stanno alla base di questa presa di posizione: «la crisi del gas – ha ribadito – ripresentatasi ad inizio 2025 con i suoi effetti rialzisti sui prezzi, dimostra che servono infrastrutture per garantire sicurezza energetica e per abbandonare il carbone. Gli alti prezzi del gas riscontrati in questi giorni, prossimi ai 50 euro per megawattora, sono più del doppio delle medie di lungo termine precedenti la crisi e circa quattro volte i prezzi degli Stati Uniti da dove sta crescendo il flusso di esportazioni di gas naturale liquefatto, il cosiddetto Gnl».

«Tutto il mondo – ha spiegato – ha abbondanti riserve che si stanno valorizzando con impianti di esportazione proprio del Gnl ed è per questo che servono strutture di importazione come il rigassificatore di Gioia Tauro, la cui realizzazione è rimandata da troppo tempo. I terminali galleggianti sono di dimensione inferiore a quella necessaria a garantire un maggiore accesso al mercato internazionale per il sistema gas italiano a servizio, in prospettiva, all’intera Unione Europea».

«La possibilità che l’Italia – ha proseguito – possa effettivamente sfruttare la sua posizione geografica per diventare un hub del gas per l’intera Europa e per permettere la diversificazione delle forniture dalla Russia dipende anche dalla realizzazione di un’abbondante capacità di importazione, fino anche ad arrivare ad una capacità di molto superiore alla domanda. La costruzione del mega rigassificatore di Gioia Tauro risponde a questa prospettiva».

Anche la Uiltec della Calabria è sulla stessa lunghezza d’onda di quanto espresso dall’Organizzazione nazionale di riferimento:

«Non vorremmo – ha sottolineato Vincenzo Celi, segretario regionale dell’organizzazione sindacale dei lavoratori dei settori tessile, dell’energia e della chimica – che anche quella del rigassificatore fosse l’ennesima occasione persa per una realtà che soffre la deindustrializzazione e la crisi del lavoro. Quest’opera rappresenta la possibilità di guardare con fiducia al futuro». (rrm)

A Locri, Gioia Tauro e Condofuri gli eventi formativi del Claai

Sono stati tre gli appuntamenti che la Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane (Claai) hanno organizzato a Locri, Gioia Tauro e Condofuri per informare adeguatamente operatori e aspiranti operatori del settore della ricettività turistica sulle opportunità legate ai due bandi regionali sul turismo in pre-informazione e destinati alla riqualificazione e/o realizzazione di strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere.

Sono stati esposti i principali punti legati agli avvisi pubblici “Per l’emersione e qualificazione della ricettività delle seconde case” e quello “Per il sostegno all’accoglienza turistica di qualità in Calabria”.

La Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane (Claai) «ha ritenuto opportuno informare – si legge in una nota – anche in questa modalità pubblica i potenziali interessati anche alla luce dell’obbligatorietà, nel caso del bando legato alle “seconde case”, di dover “fare rete” tra gli operatori partecipanti».

Una previsione utile alla creazione di un microsistema diffuso di imprese e di cooperazione su alcuni aspetti accessori, ma di fondamentale importanza nell’esperienza turistica, che potrà rafforzare il fragile tessuto della ricettività extra alberghiera regionale.

Organizzazioni di categoria come la Claai ed eventi pubblici informativi come quelli di Locri,presso la sede Claai, Gioia Tauro, presso la sede del Patronato e Caf MCL, e Condofuri presso l’Auditorium comunale “Angelina Romano” (foto) che hanno visto protagonisti quasi cinquanta potenziali interessati al bando possono essere provvidenziali incubatori per la nascita e lo sviluppo dell’azione coordinata obbligatoria prevista dal bando.

«La Claai dell’area metropolitana di Reggio Calabria ritiene doveroso e opportuno contribuire allo sviluppo del tessuto turistico territoriale che può trainare quello socioeconomico e soprattutto del settore artigiano che a sua volta, con le sue inimitabili peculiarità, può valorizzare l’esperienza del turista», hanno dichiarato i responsabili Claai e organizzatori degli incontri Antonio Guerrieri, Rosario Antipasqua e Antonino Casile.

Particolare attenzione è stata data alle legittime perplessità e titubanze di chi ancora non svolge attività imprenditoriale e vorrebbe avviare una nuova attività e numerose sono state le richieste di proroga rispetto alla data di avvio dello sportello per la presentazione delle domande prevista per il 3 febbraio alle 10:00.

È stata, inoltre, data ampia illustrazione del bando sulle attività imprenditoriali turistiche già esistenti e vista la grande richiesta di informazioni pervenuta è stato già stabilito di organizzare per mercoledì 22 un nuovo evento informativo gratuito online per tutti gli interessati. (rrc)

GIOIA TAURO (RC) – A Spasso nel tempo al Museo Metauros

È una mattinata di cultura e divulgazione quella che il Museo Archeologico Metauros di Gioia Tauro propone, con l’evento “A spasso nel tempo”, in programma domani mattina, dalle 10 alle 12.30.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Itineraria Bruttii e prevede visite teatralizzate, giochi antichi e caccia al tesoro.

Una mattinata aperta a tutti, grandi e piccoli, particolarmente indicata per famiglie e gruppi di adulti. Il clou della mattinata è la visita teatralizzata che verrà proposta dalle eccellenze del gruppo Itineraria Brutii e che farà immergere gli spettatori in un tempo antico, per conoscerne usi e costumi, dalle offerte agli dei alle esperienze del quotidiano, con riproduzioni di oggetti antichi. La visita, che darà la possibilità ad un gruppo di massimo 50 visitatori di vivere un’esperienza originale e coinvolgente, prevede anche una caccia al tesoro tra le stanze del Museo!

Le attività vogliono rappresentare un modo differente di vivere gli spazi museali, come spazi collettivi e al tempo stesso scena di riflessioni personali, sulle epoche antiche dei nostri antenati, dei loro usi e costumi. Le visite, previste all’interno della programmazione di servizi educativi del Museo, danno continuità a questa espressione culturale del territorio di cui il Museo si fa portatore. Completano il programma i giochi antichi, la degustazione di dolci e un video riflessione sui beni culturali nel territorio.

L’appuntamento di oggi è, forse, il più coinvolgente del ricco calendario di attività previste per le festività di Natale 2024. In queste settimane sono stati realizzati due laboratori di scavo e composizione; Domani, con l’esperienza immersiva offerta dalla visita teatralizzata, si potrà vedere uno spettacolo originale con il Museo che prende vita.

Una proposta ricca, che vedrà aperture straordinarie anche la mattina del 31 dicembre e il pomeriggio di Capodanno dalle 14 alle 18, grazie alle aperture previste in tutti i musei statali. Per la prima volta nella sua storia, anche il Museo Metauros parteciperà alla programmazione ministeriale del Capodanno al Museo con aperture straordinarie il 1° gennaio. (rrc)

GIOIA TAURO (RC) – Le attività natalizie al Museo Mètauros

Ha preso il via, al Museo Archeologico “Mètauros”, Natale al Museo, la serie di eventi dedicati a bambini e adulti – e particolarmente indicato per le famiglie – che condurrà i visitatori nell’atmosfera delle feste natalizie, un modo innovativo di vivere il museo come luogo di socializzazione.

«Natale al Museo è il tema del calendario di attività previste per le festività di Natale 2024», ha spiegato il direttore del Museo Metauros, arch. Simona Bruni. Aspettiamo con gioia amiche e amici per vivere un calendario ricco di eventi, per un museo che vuole essere casa per i gioiesi e per tutti i visitatori».

«Il Natale – ha aggiunto – è un momento nel quale possiamo cogliere l’occasione per un tempo di qualità con amici e famiglia. È per noi motivo di orgoglio che le famiglie e gli appassionati possano vivere da vicino il nostro inestimabile patrimonio culturale».

Il calendario natalizio, cominciato giorno 8 dicembre Festa dell’Immacolata con le visite teatralizzate e i giochi, prosegue con un laboratorio di ceramica e di scavo archeologico, proposto in collaborazione con Itineraria Brutii e Gruppo Archeologico Altano. Un appuntamento che già in passato ha visto una grande partecipazione delle famiglie.

Si continuerà con diversi momenti, giorno 21 “Olimpiadi a colori”, un laboratorio di composizione a tema sportivo, realizzato in collaborazione coi ragazzi del Servizio Civile di Gioia Tauro, giorno 28 sarà la volta di “A spasso nel tempo”, uno spettacolare appuntamento con le visite teatralizzate a cura di Itineraria Brutii, che coinvolgeranno i presenti con musiche e scene teatrali. Altri appuntamenti previsti poi fino al giorno dell’Epifania sono il laboratorio per bambini del 31 dicembre per giorno di vigilia e la prima domenica dell’anno con le domeniche al museo. Conclusione il 6 gennaio con “Archeologo per un giorno” un laboratorio ludico didattico pensato per grandi e bambini.

Gli appuntamenti sono curati e pensati per comprendere e vivere la storia del sito di Mètauros, che riveste una importanza nel territorio, con una collezione che va dall’età greca a quella romana e medievale.

Le attività rappresentano un modello di visita innovativa e dinamica, organizzata pensando alle famiglie che vogliono vivere un’esperienza insieme, coniugando tempo libero e conoscenza, e anche ideale per adulti appassionati che vogliono conoscere da vicino in maniera originale gli usi e costumi delle civiltà antiche.

I visitatori potranno, inoltre, godere di due mostre temporanee che sono allestite negli spazi museali: “Viaggio nel Mediterraneo”, una mostra di reperti archeologici che raccontano il mito del Mar Mediterraneo e i rapporti tra popolazioni, inaugurata il 30 novembre, in occasione dell’apertura del consolato del regno del Marocco a Gioia Tauro. E la mostra “Arché”, con l’esposizione degli abiti-scultura ispirati dal mondo classico e realizzati dall’artista gioiese. (rrc) 

 

GIOIA TAURO (RC) – Al Museo Mètauros “Tra greci e italici”

Domani, dalle 10 alle 13, al Museo Archeolico Mètauros di Gioia Tauro, propone con Itineraria Brutii, una mattinata di straordinaria valenza culturale.

Una mattinata di attività ludico-didattiche dal titolo “Tra greci e italici”, che darà la possibilità ad un gruppo di massimo 40 visitatori di ripercorrere e vivere insieme la storia del sito di  Mètauros in età greca e romana attraverso una serie di attività di partecipazione corale tra proiezioni, visite teatralizzate con attori in scena e antichi giochi.

Le attività rappresentano un modello di visita innovativa e dinamica, organizzata pensando alle famiglie che vogliono vivere un’esperienza insieme, coniugando tempo libero e conoscenza, e anche ideale per adulti appassionati che vogliono conoscere da vicino in maniera originale gli usi e costumi delle civiltà antiche, che vivevano nei nostri territori nei secoli passati. 

«Con questo primo appuntamento domenicale, che coincide con la Festa dell’Immacolata, apriamo il calendario di attività previste per le festività di Natale 2024 – ha dichiarato la direttrice del Museo, arch. Simona Bruni –. Il Museo è spazio collettivo di condivisione, è per noi motivo di orgoglio che le famiglie e gli appassionati possano sentirsi accolti. Il nostro obiettivo è far vivere il patrimonio culturale a tutte le generazioni in un ambiente inclusivo».

Il concetto di Museo si evolve da luogo di sola conservazione, in luogo aperto e strumento per far emergere i bisogni di cultura che il territorio esprime. Le visite, previste all’interno della programmazione di servizi educativi del Museo, stanno vedendo un’importante partecipazione, anche da comuni vicini. (rrc)

A Gioia Tauro inaugurata la sede del Consolato Onorario del Regno del Marocco

È stata inaugurata, a Gioia Tauro, la sede del Consolato Onorario del Regno del Marocco in Calabria, ospitata all’interno di Palazzo Sant’Ippolito.

Una manifestazione imponente, curata nei minimi particolari, che ha dato il senso dell’importanza di un Consolato che rappresenta una comunità di circa 15.000 marocchini in Calabria e che è iniziata con un convegno nella Sala Fallara del Comune.
Molti i sindaci presenti in fascia tricolore provenienti da ogni parte della Calabria, presidenti e rappresentanti degli ordini professionali, il deputato Giovanni Arruzzolo, i consiglieri regionali Giacomo Crinò e Giuseppe Mattiani, autorità religiose e rappresentanti delle associazioni Marocchine in Calabria, forze dell’ordine, giornalisti delle varie testate, la Giunta ed il Consiglio comunale di Gioia Tauro, l’avv. Giuseppe Saletta ed il Commendatore Nicolino La Gamba, membri del Consolato, il dott. Fabio Fanciulli, collaboratore della sindaca Simona Scarcella, che ha parlato di «un momento storico per la città. Si apre un nuovo capitolo per la comunità, intriso di condivisione, cooperazione e reciproco rispetto».
Il primo cittadino, nel corso del suo intervento, ha ricordato i tratti comuni con il Regno del Marocco: il clima, la gastronomia e la presenza di due grandi realtà portuali che caratterizzano i due territori: Tangeri per il Marocco e Gioia Tauro per l’Italia ed il Console Onorario del Regno del Marocco, Domenico Naccari, il quale ha ripercorso le tappe per la realizzazione del Consolato tra le quali la delibera n.122 del 2024 con la quale la Giunta Comunale di Gioia Tauro ha assegnato i locali del prestigioso Palazzo Sant’ippolito al Regno del Marocco da adibire a sede consolare.
Presente il sottosegretario di Stato, Wanda Ferro, la quale ha manifestato il plauso del governo per l’iniziativa ed evidenziato gli ottimi rapporti commerciali tra Italia e Regno del Marocco. Ha evidenziato altresì la perfetta integrazione della Comunità Marocchina in Calabria ed in Italia.
S.e. Youssef Balla, ambasciatore del Regno del Marocco in Italia, ha ricordato di conoscere molto bene la realtà calabrese, essendo stato Console a Palermo con competenza anche per la Calabria, e di credere fortemente nel ruolo del Consolato di rafforzare i legami economici e culturali tra la Calabria ed il Marocco.
La presidente della Corte di Appello di Reggio Calabria, dott.ssa Caterina Chiaravalloti, la quale ha ricordato che la presenza di un Consolato a Gioia Tauro è importante anche come interlocuzione per prevenire reati transnazionali.
L’incontro, moderato dal giornalista Arcangelo Badolati, è stato allietato dalla S. Arlia Wind Orchestra, diretta dalla dott.ssa Cettina Nicolosi, che ha aperto i lavori con gli inni nazionali del Marocco e dell’Italia ed un intermezzo musicale di Puccini con “Nessun dorma” che ha riscosso un’ovazione da parte del pubblico.
Al termine del convegno, è stata effettuata una visita guidata al museo Metauros a cura della sua direttrice arch. Simona Bruni e della dott.ssa Maria Maddalena Sica, funzionario archeologo. Qui è stata allestita una mostra realizzata ad hoc per l’evento dal titolo:” Viaggio nel Mediterraneo. Le colonne d’Ercole tra mito e conoscenza”.
L’esposizione rappresenta un’occasione di riflessione sul Mare Mediterraneo, spazio geografico dell’anima, dove nel corso dei secoli ci sono stati intrecci di storie e vite e dove ancora oggi si creano nuove relazioni e spazi di identità. (rrc)