Con i Lions focus su opportunità e i rischi dell’IA

di ARISTIDE BAVALe grandi opportunità, ma anche i rischi, legati all’intelligenza artificiale, tema di grande attualità,  sono stati messi a fuoco nel corso di un incontro operativo organizzato dal Lions International per tenere la prima riunione consultiva di questa nuova annata sociale dal presidente di zona 27, Francesco Ferraro, e tenutasi domenica presso l’ Hotel President.

È stato l’ing. Umberto Sacco, bovalinese, esperto del settore, a relazionare sui notevoli passi avanti nella storia dell’ intelligenza artificiale che, pur ideata alla fine degli anni sessanta solo recentemente sta trovando il massimo della sua applicazione con sistemi che stanno diventando noti al grande pubblico grazie a gradi di sicurezza sempre più elevati. I notevoli passi avanti in questa materia sono stati ben evidenziati dall’arch. Sacco che ha parlato com’è stato possibile far migliorare il comportamento della macchina (inteso come capacità di agire e prendere decisioni) che riesce ad  imparare tramite l’esperienza, proprio come gli esseri umani, di sviluppare algoritmi in grado di imparare dai propri errori  per realizzare sistemi intelligenti che operano in contesti per i quali i programmatori non riescono a priori a prevedere tutte le possibilità di sviluppo e i contesti in cui il sistema si trova a operare. I successi in alcuni campi, come quello nella medicina, ad esempio, o nel programmare la guida di un’auto senza autista sembrano ormai fatti scontati e consentono di esprimere note positive sull’Ia, nel corso del dibattito che si è aperto dopo la relazione del professionista bovalinese non sono mancati tanti interrogativi che si sono aperti anche sui rischi che si possono correre.

Ma secondo Sacco sono rischi controllabili perché alla fine l’ intelligenza artificiale rimane sempre controllata dall’essere umano. Il problema, che i Lions continueranno ad affrontare con appositi specifici services rimane, comunque, di estrema attualità e merita doverosi approfondimenti.

All’incontro di Siderno, ben moderato da Maria Luisa Muscoli, hanno partecipato in forma diretta i rappresentanti dei Lions Club di Locri, Siderno, Roccella, Gerace e Monasterace ( che costituiscono la zona 27) ma l’assise è stata “aperta” anche agli altri club della provincia reggina e di Reggio Calabria oltre ad alcuni autorevole officers lions del Distretto 108 ya.

Tema prioritario dell’incontro consultivo sono stati i services lions di questa nuova annata sociale, argomento trattato con estrema competenza da Giuseppe Strangio, responsabile circoscrizionale del Global Service Team (Gst), avvocato reggino ben noto per le sue molteplici iniziative lionistiche. Nell’attività Lions – ha detto – «il servizio deve essere considerato in primo piano perché questa è la grande vera forza del lionismo”-  Sul tema sono anche intervenuti Piero Multari ( Locri) e Massimo Serranò (Melito) componenti della Lions Clubs International Foundation (LCIF).

Una parte estremamente interessante dell’incontro è stata quella in cui i rappresentanti dei club hanno parlato dei programmi che si ripromettono di attivare nel corso dell’annata sociale. In particolare sono intervenuti in rappresentanza dei loro club  Adele Careri (Gerace), Toni Zuccarini (Locri), Cinzia Lascala (Siderno), Nicodemo Vitetta ( Roccella) Umberto Sansalone (Monasterace), Aldo De Caridi ( Reggio Calabria Host).  Dall’incontro è partito un preciso messaggio indirizzato a favorire quanto più possibile una sinergia operativa  tra i vari club e, soprattutto, di curare le problematiche dei territori d’intesa con le istituzioni locali e, ove possibile, con le altre associazioni presenti nelle zone interessate. 

Si è aperto anche un breve dibattito al quale hanno, poi, partecipato anche il segretario di Circoscrizione Giuseppe Giannetto, Caterina Origlia, Giuseppe Macrì, Orazio ViolanteNino Fonti.

Le conclusioni sono state tratte dal presidente di circoscrizione Giovanni barone e dal presidente di zona Francesco Ferraro che si è detto particolarmente soddisfatto dell’andamento dell’incontro e dalla larga partecipazione riscontrata. (ab)

Il calabrese Mimmo Praticò nominato delegato dei Lions International 108ya

Prestigioso incarico per il calabrese Mimmo Praticò, delegato a rappresentare i Lions Club Villa San Giovanni “Fata Morgana, che è stato nominato delegato del Governatore del Distretto Lions International 108ya (Basilicata, Calabria, Campania) per il Service “Sport e Sociale”.

L’elezione è avvenuta nel corso del congresso di apertura dell’anno sociale organizzato dal Governatore, Tommaso Di Napoli, del  Distretto 108Ya dell’Associazione Lions International e svoltosi a Paestum nei giorni scorsi.

Alla presenza del 1° vice Governatore, dott. Pino Naim, del 2° vice Governatore, dott. Bruno Canetti, dal Past Governatore, dott. Pasquale Bruscino, dal Presidente della Fondazione Distrettuale, prof. Franco Scarpino, con la partecipazione del Pid, dott. Sandro Castellana, componente delComitato della Fondazione Lions Club International, in atto la massima autorità internazionale nel campo della Formazione e tante altre Autorità Lionistiche Distrettuali e Multidistrettuali, si è data lettura degli “Scopi del Lionismo” e del “Codice dell’Etica Lionistica.
Durante il congresso, alla presenza di circa 300 soci, sono stati letti gli “Scopi del Lionismo” e il “Codice dell’Etica Lionistica”. Si è discusso approfonditamente del valore morale dell’essere Lions, con particolare riferimento all’etica e all’impegno sociale. Sono stati inoltre presentati i resoconti dell’anno sociale precedente e si sono svolti i lavori delle commissioni. Nel corso delle giornate congressuali, sono state approvate le relazioni dei Coordinatori Distrettuali e sono stati ufficializzati i nuovi incarichi per l’Anno Sociale 2024/2025.
Mimmo Praticò, delegato del Lions Club Villa San Giovanni “Fata Morgana”, dopo aver ricoperto il ruolo di Presidente del Club nell’Anno Sociale 2022/2023 e quello di Presidente di Zona nel 2023/2024,  ha espresso profonda gratitudine al Governatore, dott. Tommaso Di Napoli, per la fiducia accordatagli.
Praticò ha dichiarato di voler mettere a disposizione dei club del distretto i suoi 45 anni di esperienza come dirigente sportivo, con l’obiettivo di promuovere servizi sul territorio che mettano in luce il ruolo che lo sport può svolgere per il benessere fisico, mentale e sociale della comunità giovanile e anziana. In particolare, Praticò ha sottolineato l’importanza di trasmettere ai giovani i valori e l’etica del Lionismo, evidenziando come lo sport possa insegnare rispetto, lealtà, amicizia, solidarietà e disciplina.
«Nello Sport non basta il talento, ci vuole il lavoro ed il sacrificio quotidiano – ha ribadito Praticò –. Lo Sport insegna a gioire nella vittoria ed accettare la Sconfitta. Lo sport insegna che non ci possono essere scorciatoie per raggiungere il traguardo. Esse devono essere frutto del rispetto delle regole, della persona, della solidarietà verso il prossimo».

«Lo Sport ti insegna a gioire per la vittoria ed ad accettare la sconfitta – ha ricordato – sapendo che qualunque traguardo raggiunto deve essere sempre un punto di partenza è mai di arrivo».
«Nell’accingermi, quindi, ad assumere questo ruolo con i suoi onori ed oneri – ha concluso – mi impegno a lavorare per questo “Service” con la certezza che possa contare sulla collaborazione Lionistica di tutti i Club per raggiungere il migliore obiettivo per la massima inclusione sociale».

A Locri successo per la Leggenda del Mare

di ARISTIDE BAVA – È stata una serata dalle grandi emozioni quelle che si è svolta presso la sede del Lions Club di Locri per presentare il progetto La leggenda del mare, ideato dalla poetessa Bruna Filippone e organizzato dai Lions Club di Locri, Siderno e Roccella. Una iniziativa che ha avuto come filo conduttore il mare  in un mix di arte, cultura, musica e problematiche sociali.

L’incontro, al quale ha partecipato un pubblico variegato che ha affollato la sala del Circolo di società, in Piazza stazione, è stato introdotto dalla cerimoniera del club di Locri, Maria Luisa Muscoli, che, dopo l’esecuzione dell’Inno di Mameli cantato dal giovanissimo Biagio Conte (appena 10 anni)  ha subito lasciato spazio ai presidenti dei tre club che hanno organizzato l’evento, ovvero Antonio Zuccarini, Lorenzo Maesano e Caterina Origlia.

Poi la lettura di una poesia inedita di Bruna Filippone che ha esaltato il ruolo delle donne e gli interventi di saluto dei presidenti Lions di zona 2 e zona 3 rispettivamente Vincenzo Mollica e Domenico Leonardo. Quindi un applaudito spettacolo dell’Accademia Abc di Bovalino dei fratelli Scaglione che hanno allietato la sera con intermezzi di danza e canto con gli artisti Domenic Scaglione, Natina Gelonesi, Jeorge Iacub, Valentina Zucco, Alfredo Meleca, Stefania Pizzinga; tutti molto bravi, unitamente alla giovane cantante Adriana Capogreco.

Molta curiosità ha quindi suscitato la presenza del Conte Klaus Costa dell’Ordine dei cavalieri di Malta di Russia, della Dama, Nadia Monterosso del Sacro Ordine Costantiniano di San Giorgio, della Dama Gabriella Porpora Armao e dell’artista Raphael che hanno intrattenuto il pubblico parlando anch’essi dell’interessante ipotesi progettuale di Bruna Filippone consegnandole alcuni omaggi per il suo impegno culturale.

Quindi un apprezzato intervento della scrittrice Palma Comandè che ha parlato del mare nelle sue innumerevoli sfaccettature non mancando di toccare argomenti di estrema attualità. Poi è stato il Coordinatore della fondazione scientifica distrettuale Lions, Giuseppe Ventra, a soffermarsi sulla leggendaria storia di Colapesce aiutato da varie diapositive. Infine accompagnata ancora dalle danze e dalle canzoni degli artisti dell’Accademia che con i maestri Costantino e Domenic Scaglione hanno messo in scena anche alcune danze tratte dalla “nascita degli Dei” è stata Bruna Filippone a parlare ampiamente della Leggenda del mare con le sue sfaccettature, con la sua storia, le sue leggende, i suoi miti.

Un progetto che si sviluppa  su alcune idee di base che hanno proprio nel mare un preciso filo conduttore tanto che il mare viene considerato come una specie di ponte capace di unire i popoli e le culture e far scoprire che le eventuali “differenze” costituiscono un arricchimento per l’intera società. Il tutto con obiettivo prioritario, anche, di incrementare la conoscenza dell’ambiente marino attraverso foto, immagini, ma anche canti musica, suoni in modo da  approfondire la sua conoscenza e le sue immense ricchezze.

L’incontro si è concluso con un lungo applauso che ha coinvolto organizzatori, Relatori e protagonisti di una serata che ha esaltato fortemente  il mondo dell’arte e della cultura. (ab)

A Bova gemellaggio Lions nell’ottica della rivitalizzazione dei borghi antichi

di ARISTIDE BAVAIl Lions Club di Roccella, presieduto da Lorenzo Maesano e il Lions Club San Cosmo Albanese Arberia, presieduto da Angelo Viteritti, hanno organizzato una interessante visita “tra storia, cultura e tradizioni greche” a  Bova nel quadro delle iniziative promosse dal Lions International per la Valorizzazione dei borghi antichi, un tema che,  lo scorso anno, è stato inserito nel programma dell’interro Distretto Lions 108 ya (Calabria, Campania e Basilicata). 

Anche perché i Lions hanno preso atto che le molte aree interne hanno enormi risorse culturali, materiali e immateriali con forti specificità locali e il loro passa proprio  per la rivitalizzazione di borghi e dei centri storici minori soprattutto  se si sfruttano i vantaggi competitivi naturali, con la salvaguardia delle identità storico-culturale. Ovviamente tutto deve essere legato alla loro capacità di offrire livelli adeguati di qualità della vita, anche  attraverso nuove forme di rigenerazione che possano innescare processi di sviluppo, e possano costituire una preziosa risorsa per ricucire i rapporti con la dimensione rurale e per proporre nuove creatività: luoghi identitari nelle forme e innovativi nelle funzioni.

Bova è, certamente, un centro interno che offre tutte queste possibilità. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Bova in collaborazione con l’Associazione dei Comuni dell’area grecanica, si accompagna ad un convegno  che ha per tema Rivitalizzare i borghi antichi: feste e tradizioni popolari.

Nel corso della giornata avrà luogo anche una cerimonia per suggellare un patto d’amicizia tra i due club Lions. La visita  a Bova prevede  un incontro  iniziale  in  Piazza Municipio alle ore 9.30 con il benvenuto del sindaco Santo Casile, in Grecanico, ai partecipanti. Subito dopo  una visita  guidata del borgo e più precisamente a Palazzo Nesci Sant’agata, al Museo della lingua greca-calabra “Gerhard Rohfs”, al Museo civico di Paleontologia e scienze naturali, alla Chiesa di San Leo, alla Cattedrale di Santa Maria dell’Isodia, alla Chiesa dello Spirito Santo e al Castello Normanno. 

Altra visita è prevista, quindi, in una bottega artigianale della lira calabrese, tipico strumento della musica popolare Grecanica. Poi la citata cerimonia del Patto di amicizia tra i due club. Il convegno inizierà alle ore 12.30 nello spazio cultura sulla lingua e tradizione grecanica con i saluti istituzionali  del sindaco Santo Casile e dei presidenti Maesano e Angelo Viteritti. Quindi, interverranno Domenico Leonardo, presidente Lions di zona 3, Antonio Mondera, presidente di zona 9 e i presidenti di Circoscrizione Giovanni Malomo e Sandro Borruto.

I lavori saranno introdotti da Orazio Violante e Leandra Crea e imperniati sulle relazioni di Pasquale Casile, docente e cultore della lingua grecanica e Pierpaolo Zavettieri, sindaco di Roghudi e presidente dei paesi ellefonici dell’ Area Grecanica. Le conclusioni sono affidate all’immediato Past governatore Lions, Franco Scarpino, e al vicegovernatore Pino Naim. (ab)

LOCRI (RC) – Illustrata agli studenti dell’Ipsia l’importanza della cartella clinica

di ARISTIDE BAVAOrganizzato dall’ Istituto Professionale per l’Industria e l’artigianato Siderno – Locri, in collaborazione con il Lions Club di Siderno, si è tenuto presso l’aula magna della scuola nel plesso di Locri, un interessante incontro indirizzato principalmente al settore con indirizzo arti ausiliarie della professione sanitaria Odontotecnico.

L’incontro che ha avuto per tema La cartella clinica in un’ottica di sostenibilità etica dei trattamenti sanitari, si proponeva di trasferire agli studenti dell’indirizzo odontotecnico gli strumenti necessari per gestire, conformemente alla normativa in materia di protezione dei dati personali, i documenti sottesi alla cartella clinica.

Relatori dell’importante argomento sono stati Vincenzo Mollica, presidente Lions di zona 2, già dirigente medico e autorevole responsabile del servizio di radiologia presso l’Ospedale di Locri e Chiara Salsari, advisor consultant in organizzazione e digitalizzazione dei processi sanitari. I saluti istituzionali sono stati portati, ad inizio dell’incontro, dal dirigente scolastico della scuola, Gaetano Pedullà, e dalla presidente del  Lions Club di Siderno, Caterina Origlia, che si sono, anche, brevemente soffermati sull’importanza dell’argomento trattato, direttamente collegato con la futura attività professionale degli studenti del settore interessato.

Poi  Vincenzo Mollica con una corposa relazione si è soffermato sulle novità previste dalle attuali normative sulla composizione della cartella clinica che rappresenta – ha detto – un obbligo e, quindi, una prova nel caso di provvedimenti giudiziari e, quindi, è un documento fondamentale sia per il paziente che per il medico oltre che per la struttura sanitaria.

Mollica ha anche evidenziato che, secondo il nuovo codice deontologico, la redazione della cartella clinica è un dovere professionale e deve essere redatta in forma chiara con puntualità e diligenza nel rispetto della buona pratica clinica e contenere, oltre ad ogni dato obiettivo relativo alle condizioni cliniche del paziente e al suo decorso clinico, le attività diagnostico terapeutiche praticate.

Molto tecnico e particolarmente incisivo è stato, poi, l’intervento di Chiara Salsari, che si è soffermata particolarmente sulla Cartella Clinica Elettronica, ovvero un documento digitale che viene creato e archiviato dalla struttura sanitaria che ha in cura il paziente con tutta la sua storia clinica, per garantire in maniera semplice il suo percorso di cura.

Nella sostanza serve a raccogliere le varie informazioni sulle visite e sugli esami a cui si è sottoposto il paziente nel corso del tempo, e può condividere informazioni in tempo reale e diventare, quindi, quando sarà messa completamente a punto dal sistema sanitario, uno strumento indispensabile per la cura e lo scambio di informazioni. All’incontro ha preso parte anche una delegazione dei Club Lions di Siderno e Locri unitamente a vari docenti della scuola. (ab)

I Lions calabresi e reggini al servizio delle persone con disabilità col progetto “Kairos”

Si intitola Kairos il progetto con cui i Lions calabresi vogliono favorire l’integrazione sociale delle persone con disabilità, a partire dal mondo della scuola, per rafforzare il senso di comunità e riaffermare la piena dignità sociale di chi ancora oggi è ingiustamente considerato “diverso”.

Per questa ragione, i Lions del Club Reggio Calabria Host, capitanati dalla presidente Wanda Albanese De Leo, affiancata nell’occasione dal referente Kairos Pino Tripodi, hanno coinvolto gli studenti superiori dell’Istituto “Piria – Ferrraris – Da Empoli” e dell’Istituto “Volta” di Reggio Calabria, attraverso un percorso interattivo, guidandoli in una riflessione sulla bellezza e sulla ricchezza della diversità, oltre che sulla necessità di sostenere  i propri compagni portatori di disabilità nelle attività scolastiche e nella vita sociale.

«Dobbiamo imparare tutti assieme a “metterci nei loro panni” per comprenderne le loro esatte condizioni», ha spiegato il referente Kairos Tripodi. La Presidente Albanese ha, inoltre, donato alle scuole i libri del “Progetto Kairos”: «saranno un prezioso strumento didattico – ha spiegato – che stimolerà gli studenti in questo percorso di scoperta e di autoapprendimento».

Grande soddisfazione è stata espressa dalle dirigenti delle scuole coinvolte dott.ssa Anna Rita Galletta coadiuvata dalla prof.ssa Teresa Praticò per l’Istituto Piria-Ferraris-Da Empoli, e dott.ssa Mariarosa Monterosso coadiuvata dal prof. Michele Favano per l’Istituto “Volta”.

Presente alla giornata di studio il Presidente della I. Circoscrizione Lions Sandro Borruto, che si è reso protagonista anche della realizzazione di un apposito protocollo d’intesa siglato in Consiglio regionale con il Garante regionale della salute Annamaria Stanganelli e con il Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità Ernesto Siclari.

Il protocollo d’intesa, sottoscritto e fatto proprio anche dai Presidenti delle altre due Circoscrizioni calabresi dei Lions Maurizio Bonanno e Giovanni Malomo, dispone che i sottoscrittori avviino «percorsi di collaborazione volti a promuovere la piena realizzazione dei diritti delle persone con disabilità, favorire l’integrazione e inclusione sociale delle persone con disabilità e supportare l’individuazione, la promozione e la valorizzazione di buone prassi per i percorsi di inclusione nelle comunità locali».

Inoltre, le parti si impegnano «a rilevare i bisogni per la realizzazione di percorsi informativi e formativi condivisi sui temi della disabilità, promuovere buone pratiche territoriali attraverso gli strumenti informativi, attivare di tavole rotonde, workshop, percorsi formativi sulla disabilità e, infine, promuovere una cultura dell’accoglienza e della solidarietà verso i più deboli e bisognosi».

Presenti alla sottoscrizione dell’importante Protocollo i vertici dei Lions, a partire dal 2. Vice Governatore del Distretto 108Ya Pino Naim, al Presidente di Zona 1 Mimmo Praticò, al Past Governatore Domenico Laruffa, al Coordinatore Distrettuale Service GST Giuseppe Strangio, alla Presidente del Lions Club Reggio Calabria Host Wanda Albanese De Leo con i soci Nicola Pavone e Lilli Conti, al Referente “Kairos” del Club Host Pino Tripodi. La Delegata del Governatore per il Progetto “Kairos” Valeria Mirisciotti, informata dell’evento, ha inviato un messaggio congratulandosi con i Lions della Calabria e manifestando la propria soddisfazione per l’importante sostegno offerto ai Lions dai Garanti regionali.

Si tratta di un importante passo che i Lions calabresi compiono insieme ai Garanti regionali che, tuttavia, non comporterà alcun costo essendo a titolo gratuito e fondato sul servizio volontario e comunitario, senza che sia previsto alcun impegno finanziario di una parte a vantaggio dell’altra.

«Kairos serve a costruire una comunità consapevole in cui i Lions si rispecchiano e di cui sono interpreti fedeli e attivi protagonisti – ha dichiarato all’atto della sottoscrizione il Presidente Borruto – La vicinanza dei Garanti regionali della salute e di quello dei diritti delle persone con disabilità ci conforta e ci spinge a operare sempre di più a favore di chi ne ha bisogno».

I Garanti Stanganelli e Siclari si sono detti “entusiasti del Progetto” e si sono resi immediatamente operativi, prefigurando fin da subito una grande manifestazione pubblica per affrontare i temi dell’inclusione sociale e della disabilità con il coinvolgimento degli istituti scolastici calabresi, che si terrà in Consiglio regionale a partire dal prossimo mese di aprile.

Il Coordinatore distrettuale Service GST Lions Giuseppe Strangio, in conclusione, ha inteso rivolgere il suo personale plauso e quello del Responsabile distrettuale GST Gianfranco Ucci, per l’importante Service realizzato in armonica sinergia dalle tre Circoscrizioni calabresi.

«Un modello, questo, da replicare. Segno di concretezza e di capacità – ha detto Strangio – di intercettare i bisogni reali dei cittadini con l’indispensabile interazione degli attori istituzionali. Questo è il nuovo Lionismo che, per un verso, rafforza la capacità di intervento di Lions International sui territori e, dall’altro, offre alle istituzioni territoriali un nuovo e qualificato supporto per affrontare assieme le sfide che ci attendono».  (rrc)

I Lions accendono i riflettori sulle problematiche della Provincia Reggina

di ARISTIDE BAVA – «La valorizzazione e lo sviluppo dei territori è un impegno prioritario dell’Associazione Lions che attraverso i suoi club, dislocati in 15 comuni di Reggio e della provincia reggina possono dare un grosso contributo alla causa comune soprattutto se agiscono in sinergia con altre associazioni e in collaborazione e a supporto delle amministrazioni comunali»,è il messaggio chiaro emerso nel corso della due giorni che i vertici del Distretto 108 ya del Lions International hanno trascorso sul territorio della Locride, in due distinti incontri tenutosi presso l’Hotel Kennedy di Roccella e presso la sede del Lions Club di Locri.

Alla base dei due eventi organizzati dai presidenti della prima, seconda e terza zona, Mimmo Praticò, Vincenzo Mollica e Domenico Leonardo e dal presidente di Circoscrizione Sandro Borruto, la discussione non solo delle vicende interne e della crescita associativa dei Lions ma anche della strategia operativa della loro attività a supporto delle comunità locali. Presenti i rappresentanti dei club lions dell’intera provincia di Reggio Calabria (Reggio Calabria Host,Villa San Giovanni,Reggio Calabria Reghion,Reggio Calabria Castello Aragonese, Reggio Calabria Città del Mediterraneo, Reggio Calabria Area Grecanica, Locri, Polistena, Taurianova, Siderno, Palmi, Roccella Jonica, Gioia Tauro, Monasterace Kaulon e Gerace (club inaugurato appena domenica), hanno partecipato agli incontri anche il Governatore del Distretto Pasquale Bruscino, arrivato da Marigliano (Na), l’immediato Past Governatore Franco Scarpino (Catanzaro) e il vicegovernatore Pino Naim ( Reggio Calabria).

Presenti anche la responsabile distrettuale del Global Membership Team, Rita Franco, il responsabile distrettuale Global Leadership, Rodolfo Trotta, e il responsabile distrettuale Global Service Team, Gianfranco Ucci, si è sviluppato un confronto di spessore tra tutti i presidenti dei club della provincia reggina, rappresentati dai presidenti Wanda Albanese De Leo, Roberto Romanzo, Sebastiano Bellini, Caterina Marino, Corrado Savasta, Giuseppe Basile, Antonio Zuccarini, Rosalba Sciarrone, Pasquale Iozzo, Caterina Origlia, Domenico Barone, Lorenzo Maesano, Rosanna Gemelli, Maria Teresa Spagnolo.

Significativo anche l’intervento del responsabile distrettuale Marketing, Bruno Canetti. A Locri,dove è stata presentata anche una nuova socia, la sig.ra Pina Angotti, è stata l’assessore comunale alla Cultura, Domenica Bumbaca, a portare il saluto dell’amministrazione comunale all’assise Lion, ribadendo la disponibilità di una collaborazione attiva con l’importante associazione nelle vari iniziative che si andranno a svolgere sul territorio.

Il consuntivo della due giorni è stato evidenziato da Franco Scarpino e da Pino Naim che hanno preceduto le conclusioni del Governatore Pasquale Bruscino che ha espresso la sua soddisfazione per la larga partecipazione dei soci Lions e per il positivo sviluppo dell’ incontro/confronto dal quale è emersa la forte volontà dei vari club di continuare l’intensa attività sociale che ha caratterizzato la prima fase di quest’ultima annata sociale.

Per i lions della provincia reggina, ma anche degli altri territori del Distretto 108 ya, che abbraccia Calabria, Campania e Basilicata, è stata, anche, occasione per mettere a fuoco il notevole lavoro già fatto  in vista del Congresso intermedio dell’importante associazione previsto per il 17 e 18 febbraio prossimo a Battipaglia. (ab)

Nella Locride i vertici del Distretto Lions

di ARISTIDE BAVA – La Locride ospiterà, sabato 20 e domenica 21 gennaio, i più alti quadri dirigenziali del lionismo meridionale in due distinti incontri che avranno luogo presso presso l’ Hotel Kennedy di Roccella e presso  la sede del Lions Club di Locri, in Piazza stazione. Alla base dei due incontri un incontro di tutti i club della prima, seconda e terza zona, convocati rispettivamente dai presidenti Mimmo Praticò, Vincenzo Mollica e Domenico Leonardo e una riunione della prima circoscrizione con la presenza dei rappresentanti lions dell’intera provincia di Reggio Calabria convocata dal presidente Sandro Borruto.

Ai due incontri è prevista la presenza del Governatore del Distretto Lions, Pasquale Bruscino, del Past Governatore Franco Scarpino, del primo e secondo vicegovernatore rispettivamente Tommaso Di Napoli e Pino Naim. L’incontro di Roccella, previsto per le ore 18.30 di sabato prevede come argomento principale La crescita associativa in primo piano con un ordine del giorno che prevede, tra gli altri argomenti, anche un intervento/confronto  di tutti i presidenti dei club della provincia reggina, degli interventi programmati degli officers distrettuali, una discussione aperta sulle sfide e sui successi dei club e una discussione sul PremioEccellenze di Club“. A questo incontro sarà presente anche la responsabile distrettuale del Global Membership Team, Rita Franco.

Particolarmente interessante anche il tema dell’incontro di domenica che avrà luogo a Locri ovvero Valorizzazione e sviluppo del territorio attraverso la Mission, la visione e l’azione affidabile e concreta dei Lions. In questo caso dopo l’intervento introduttivo del presidente di Circoscrizione Sandro Borruto e del presidente del Lions Club di Locri ( club Ospitante dell’importante incontro) Antonio Zuccarini sono previsti interventi dei vari presidenti dei club della provincia reggina, dei Responsabili distrettuali e dei Coordinatori circoscrizionali Glt, Rodolfo Trotta, Gst, Gianfranco Ucci, e del responsabile Marketing, Bruno Canetti. Interverranno anche l’immediato Past Governatore Franco Scarpino e i due vice, Tommaso Di Napoli e Pino Naim.

I lavori saranno poi conclusi dal Governatore Pasquale Bruscino. Ai due incontri è prevista anche la partecipazione dell’intero staff distrettuale, composto dal segretario Andrea Castaldo, dal Tesoriere, Gennaro Nebbioso, dal cerimoniere Aldo Antonio Cobianchi e dall’ officer telematico, Andrea Colonna(ab)

RIVITALIZZARE I BORGHI DELLA CALABRIA
IL MODELLO VIRTUOSO DEI LIONS CLUB

di ARISTIDE BAVABorghi antichi e la loro rivitalizzazione sempre più all’attenzione dei Lions club calabresi. Una delle ultime iniziative finalizzate alla (ri)scoperta e alla valorizzazione dei centri storici calabresi è da ascrivere al Lions Club di Polistena Brutium. Grazie all’iniziativa di questo club presieduto da Rosalba Sciarrore e all’attività operativa di Monica Minì, che si è prioritariamente occupata della accurata organizzazione, si è svolto domenica scorsa un interessante service finalizzato proprio alla conoscenza e alla valorizzazione dei borghi antichi. Il service è stato allargato anche alla partecipazione dei soci Lions di altri club della circoscrizione ed ha avuto un notevole successo.

Tra gli altri hanno preso parte attiva all’iniziativa il presidente del club di Locri, Tony Zuccarini, Maria Corica del club di Taurianova Vallis Salinarum e, finanche, il responsabile distrettuale del service, Achille Morcavallo, che ha guidato una delegazione di altri soci del club di Cosenza Castello Svevo.

Il service prevedeva  una visita conoscitiva verso il Borgo di San Floro con tappa anche al Castello di Squillace, poi al sito archeologico di Borgia e, infine, nel comune di Pizzo, ben noto per alcune vicende storiche oltre che per il “suo” ben noto “tartufo”, un gelato decisamente di qualità.
Insomma una bella iniziativa di notevole impatto sociale indirizzata alla conoscenza di alcuni siti calabresi di particolare importanza  proprio nell’ottica della auspicata valorizzazione dei borghi antichi.

E, per i partecipanti è stato un bel vedere affacciarsi dagli antichi ruderi del Castello di Squillace e camminare tra anfiteatri e necropoli dell’immenso parco archeologico Scolacium cosa che riesce realmente a rinfrancare lo spirito per l’immane bellezza di cui si può godere.

L’intera giornata, ancora estiva, ha armonizzato l’amicizia tra i club e si è conclusa tra le passeggiate dei gelsi di San Floro, alla scoperta della rinnovata tradizione della produzione della seta e le vie incantate di Pizzo.
La rivitalizzazione dei borghi antichi sta diventando un service “fiore all’occhiello” dell’associazione Lions e certamente è doveroso evidenziare la bella iniziativa del Lions club Polistena Brutium. L’iniziativa arriva in un momento in cui la Calabria, e in particolare la provincia reggina stanno vivendo il prolungamento del periodo estivo con molta gente che, ancora, sta frequentando la spiaggia non disdegnando di fare il bagno.

È la conferma che la stagione turistica potrebbe essere notevolmente allungata e far vivere ulteriori periodi di presenze di forestieri se solo si sviluppassero iniziative finalizzate a promuovere meglio il territorio che, a parte, la sua riviera densa di spiagge è anche ricca di grandi potenzialità storiche, turistiche e culturali che proprio i borghi antichi possono dare, questi centri storici aspettano solo di essere maggiormente valorizzati e, soprattutto, ripopolati.

La stessa Regione Calabria ad inizio della stagione passata  si era occupata della necessità del ripopolamento degli splendidi borghi presenti nel territorio calabrese evidenziando quanto importante sia questo grande patrimonio dell’intera  Calabria e della Locride in particolare, dove lo sfruttamento ai fini turistici di questi siti è ancora latente. Eppure l’interesse dei forestieri per questi luoghi pieni di fascino continua ad aumentare e, adesso, nei centri interni del territorio calabrese si vedono continuamente piccole comitive di turisti e forestieri che confermano,  ancora una volta, anche se ormai questo è del tutto scontato, che i borghi antichi esistenti sono un patrimonio turistico di immenso valore.

Se a ciò si aggiunge, appunto, che anche i mutamenti climatici consentono di avere giornate “estive” anche in questo periodo appare evidente che bisognerebbe programmare ipotesi progettuali che tengano conto anche di questo.
Uno degli aspetti più importanti legato alla necessaria “valorizzazione” di questi luoghi è il fatto che il periodo estivo contrariamente a quanto si possa pensare , non è l’unico periodo ottimale per la “frequenza” di questi siti anche se, ovviamente, il periodo estivo garantisce, grazie alla presenza di più forestieri,  numeri maggiormente consistenti. Ma la verità è, però, che proprio una loro adeguata valorizzazione potrebbe garantire presenze altrettanto numerose, anche durante altri periodi dell’anno, bisogna insistere perchè ciò avvenga. (ab)

L’impegno dei Lions per stimolare soluzioni alle problematiche della Locride

di ARISTIDE BAVASinergia è la parola d’ordine ( vincente) che si sta attuando nei club della Locride, zona per certi versi difficile del Distretto 108 ya ma anche stimolante per l’attivazione di services che possono contribuire al miglioramento sociale del territorio. E, nella Locride, è arrivato un messaggio decisamente interessante proprio da parte del Governatore del Distretto, Pasquale Bruscino, nel corso di una riunione interclubs:  «Il vostro impegno deve essere principalmente indirizzato a stimolare la soluzione delle problematiche delle vostre comunità a supporto delle istituzioni locali e ove  possibile in sinergia con le altre associazioni».

Questo significativo messaggio è stato indirizzato ai soci dei Club Lions di Locri, Siderno, Polistena e Taurianova nel corso, appunto, di un’assemblea congiunta che si è svolta presso i locali del Ristorante “La Cascina” del Comune di Roccella, cittadina conosciuta per lo svolgimento annuale dell’importante manifestazione internazionale “Festival Jazz” e più recentemente per i continui sbarchi di migranti che mettono a dura prova il volontariato locale e il “Porto delle Grazie” luogo d’approdo di molte carrette del mare. L’incontro lionistico ha registrato anche la presenza dell’immediato Past Governatore Franco Scarpino, del secondo vicegovernatore Pino Naim e del Past Governatore Domenico Laruffa.

All’evento, organizzato in concomitanza con la visita amministrativa dello stesso Governatore hanno partecipato anche il Presidente della Prima Circoscrizione, Sandro Borruto, il presidente  distrettuale Marketing, Bruno Canetti e il Coordinatore Scientifico della Fondazione distrettuale, Giuseppe Ventra, oltre a numerosi officers distrettuali e provinciali. Questo incontro nella Locride è servito anche ai presidente dei quattro club, Toni Zuccarini (Locri), Caterina Origlia (Siderno), Rosalba Sciarrone (Polistena) e Pasquale Iozzo (Taurianova) facenti parte della seconda zona presieduta da Vincenzo Mollica, per mettere a fuoco i programmi di massima per questa annata sociale.

Il Governatore Pasquale Bruscino, dopo aver ascoltato i presidenti dei quattro club e sentite anche le considerazioni di Franco Scarpino e Pino Naim, ha voluto tracciare le linee guida per questa nuova annata sociale partendo proprio dalla  necessità di un forte impegno dei Lions a supporto delle comunità locali per  affrontare in maniera prioritaria le problematiche più importanti dei territori di competenza; alcuni dei problemi più rilevanti enunciati sono quelli legati alla necessità del completamento della nuova statale 106, della normalizzazione della problematica del collegamento della superstrada Ionio – Tirreno, dell’efficientamento della sanità e della valorizzazione dei borghi antichi.

Tutti problemi di primaria importanza che sono quotidianamente oggetto di forti duiscussioni sociali. Nel corso della visita amministrativa si è discusso anche dello stato di salute dei club e sono stati gli stessi soci delle quattro strutture che hanno organizzato l’incontro ad esprimere le loro considerazioni sui “cambiamenti” proposti e stimolati dalla presidente internazionale Patti Hill per rivitalizzare l’attività dell’associazione in un momento difficile come quello che il mondo sta vivendo in questo momento.

L’assemblea ha risposto con entusiasmo alle sollecitazioni dello staff dirigenziale e si è dimostrata pronta alle azioni di sussidarietà richieste dal Governatore a supporto delle amministrazioni e delle organizzazioni pubbliche nella consapevolezza che il ruolo del lionismo è particolarmente  importante soprattutto nelle zone notoriamente necessitanti di una forte azione del volontariato specialmente oggi che bisogna avere il coraggio di approfondire  con coraggio la realtà in cui si vive.

E, quindi, il ruolo della associazione deve uscire definitivamente dall’autoreferenzialità e portare nuovo energie alla società in cui si vive e deve essere capace di affrontare adeguatamente il futuro  interpretando in modo fattivo e concreto l’agire sociale che non può essere più legato solo alla cultura della semplice solidarietà.  Affrontare i problemi locali e stimolarne la soluzione  deve essere, dunque, il viatico principale di ogni club lions. (ab)