di ARISTIDE BAVA – Si è tenuta presso la struttura ricettiva de “La Cascina”, a Roccella, una importante riunione della XI Circoscrizione Lions, organizzata dal presidente Giovanni Barone.
Per l’occasione si sono riuniti nella fascia ionica reggina i Lions della Provincia di Reggio Calabria presenti anche numerosi officers distrettuali, oltre ai presidenti dei club e molti soci, chiamati a mettere a fuoco l’importanza della Fondazione LCIF oltre alle problematiche lionistiche e all’impegno a favore delle comunità locali.
La presenza, all’incontro, del primo governatore Pino Naim e del secondo vicegovernatore Bruno Canetti, ha dato un taglio di grande impatto lionistico alla riunione in prospettiva anche del futuro dell’associazione.
L’incontro ben coordinato dalla cerimoniera Viviana Cuzzupoli e dal segretario di circoscrizione Giuseppe Giannetto è stato introdotto da Giovanni Barone, che si è detto soddisfatto per la corposa presenza di tanti lions arrivati dai vari comuni della provincia e, soprattutto, per la possibilità di mettere a fuoco le importanti problematiche all’ordine del giorno indirizzate ad influire positivamente sull’attività lionistica che i vari club stanno svolgendo nelle loro comunità che potrebbero essere ulteriormente incrementate con un appropriato utilizzo delle possibilità offerte dalla fondazione lions sulla base di appositi progetti da predisporre.
In questa direzione è stata richiamata la necessità di una maggiore sinergia tra i club delle varie zone circoscrizionali con l’approntamento di appositi progetti unitari.
Ad intervenire sono stati prima i presidenti di zona 26, 27, Giulio Varone (Gioia Tauro) Franco Ferraro (Locri), e, poi, dopo un messaggio della responsabile distrettuale Lcif, Grazia Salerno e gli interventi di Domenico Leonardo e Massimo Serranò, coordinatori della Fondazione Lcif, i vari rappresentanti dei Club Lions della Circoscrizione, ovvero Angelo Politi (Taurianova), Luigi Carbone (Polistena), Ettore Gerace (Palmi), Vittoria Vardè (Nicotera), Edoardo Macino (Gioia Tauro), Caterina Origlia (Siderno), Gianluca Leonardo (Roccella), Umberto Sansalone (Monasterace), Antonio Zuccarini (Locri), Vincenzo Insardà (Villa S. G.), Daniele Politi, Paolo Lemma, Ketty Marino, Aldo De Caridi, dei Lions Club di Reggio Calabria.
Giovanni Barone ha, quindi, aperto un dibattito che è risultato particolarmente interessante soprattutto per gli interventi di Nando Iacopino (Gioia Tauro), Giuseppe Strangio (Reggio Calabria), Demetrio Aiello (Villa San Giovanni), Francesca Costantino (Reggio Calabria), Giuseppe Ventra (Locri).
A seguire gli interventi programmati del secondo vicegovernatore Bruno Canetti e del primo vicegovernatore Pino Naim, il primo di Napoli e il secondo di Reggio Calabria.
Entrambi si sono soffermati sulla positiva attività del Distretto e sul forte impegno che stanno riscontrando all’interno dei vari club. Canetti ha ricordato l’importanza che ogni lions dovrebbe avere nella “speranza” non certo intesa come stasi, attesa, immobilismo ma come movimento, come capacità di agire in prospettiva, di operare per cambiare le cose e spinta principale che deve spingere i Lions a costruire un mondo migliore e cambiare le cose in positivo. Pino Naim, dal canto suo si è soffermato sull’importanza dell’etica comportamentale e sulla responsabilità lionistica necessaria per dare concretezza alle attività
Ha evidenziato la necessità di sfruttare le capacità e le professionalità dei soci per affrontare i problemi delle comunità e di garantire la meritocrazia, invitando tutti ad agire in sinergia con le Istituzioni e le altre associazioni.
Quindi le conclusioni di Giovanni Barone, visibilmente soddisfatto dell’incontro che ha anche anticipato che, a breve, sarà organizzato un nuovo incontro di circoscrizione sulla zona tirrenica. (ab)