REGGIO CALABRIA – Festa della Liberazione, il sindaco Falcomatà legge il monologo di Scurati

Reggio Calabria ha celebrato la festa della Liberazione alla Villa Comunale “Umberto I” ai piedi del Monumento ai partigiani dove il sindaco Giuseppe Falcomatà ha letto il testo integrale dello scrittore Antonio Scurati dedicato alla memoria dell’onorevole Giacomo Matteotti, al 25 aprile, ai più alti valori della democrazia, della libertà e dell’antifascismo. Nel corso dell’iniziativa, alla quale hanno preso parte diversi esponenti del Consiglio comunale, metropolitano e regionale, parlamentari, numerosi cittadini, partiti politici, sindacati e associazioni, il sindaco Falcomatà ha ribadito come «il clima che si respira nel Paese ci debba far riflettere».

«Se, ancora oggi, nel 2024, chi ha l’onore di governare il Paese ha difficoltà a dichiararsi antifascista – ha affermato Falcomatà – significa che lo stato di salute della democrazia, in Italia, non è affatto buono. Quindi, a maggior ragione, bisogna fare festa e ricordare cosa sia successo quel 25 aprile, perché democrazia e libertà non sono delle conquiste assolute, ma vanno difese e protette, soprattutto in un momento in cui questi valori sono assolutamente fragili».

«Il brano di Scurati – ha continuato il sindaco – non è soltanto uno sguardo al passato ed una rievocazione di cosa siano stati il fascismo e l’omicidio politico di Giacomo Mattetotti, ma è innanzitutto un monito per ciò che, da qui a sempre, dovremo fare per difendere i valori della libertà e della democrazia».

La Città metropolitana ed il Comune, dopo l’esecuzione dell’Inno nazionale italiano, hanno deposto una corona d’alloro ai piedi della stele dedicata ai Partigiani, seguiti poi dagli omaggi floreali dell’Anpi, del Coordinamento cittadino metropolitano contro tutte le guerre, delle Associazioni Alioscia, Ampa venticinqueaprile, Anei Reggio Calabria, Anpc e della Corrireggio.

La manifestazione, oltre l’intervento delle associazioni e dei cittadini, ha potuto contare sul contributo del senatore Luigi Marino, membro del Comitato nazionale Anpi e delegato dalla segreteria nazionale. Tra gli interventi programmati quello del Coordinamento reggino metropolitano contro tutte le guerre, di un rappresentante della Corrireggio, dell’Anei e dell’Anpc. Sul palco della villa comunale si sono esibiti i Kalavria, band reggina che ha eseguito, fra gli altri, il canto della Resistenza “Bella ciao”. (rrc)

PALMI (RC) – Giuseppe Forleo nuovo commissario cittadino di Noi Moderati

L’on. Nino Foti, membro del Comitato del Direttivo Nazionale di Noi Moderati nonchè Coordinatore Provinciale di Reggio Calabria del Partito guidato da Maurizio Lupi, ha nominato l’ing. Giuseppe Forleo quale nuovo commissario di Noi Moderati a Palmi.

Una nomina che si inserisce nel solco della nuova strutturazione di un movimento sempre più presente su tutto il territorio nazionale ed in particolare nella Provincia di Reggio Calabria dove tantissimi amministratori, ex amministratori ed appassionati di politica stanno aderendo.

Forleo, già amministratore della ridente cittadina reggina, accogliendo l’incarico con grande responsabilità ed entusiasmo ha espresso il suo impegno totale alla causa ed alla crescita del Partito. «Ringrazio di cuore l’amico Nino Foti e tutto il gruppo di Palmi per la fiducia ed il sostegno riposto in me – ha commentato – fiducia alla quale risponderò con il mio massimo impegno».

«La passione per la politica intesa come servizio alla comunità – ha poi aggiunto – mi ha sempre appassionato e continua ad appassionarmi, mi sono sempre ispirato ai principi moderati e liberali e continuerò a farlo cercando di coinvolgere chiunque si rivede in questi ideali consapevole che non sia un compito facile, soprattutto a causa della disaffezione verso la politica da parte della società civile».

«Come gruppo di Noi Moderati di Palmi – ha concluso Forleo – facciamo appello a tutte le forze sane e propositive della città al fine di elaborare una proposta politica più condivisa possibile che dia risposte sostenibili e concrete alla nostra comunità».

Soddisfatto anche l’on. Foti che augurando un proficuo lavoro al nuovo Commissario cittadino ha assicurato «il totale supporto e sostegno del Partito, per il raggiungimento di risultati ambiziosi e di giovamento per il territorio».

REGGIO CALABRIA – La cultura celebra il Santo Patrono all’area archeologica Griso Laboccetta

Il sindaco Giuseppe Falcomatà è intervenuto all’evento “San Giorgio, il drago, un libro e una rosa”, promosso dall’associazione Ulysses in occasione della riapertura dell’area sacra Griso Laboccetta e della Giornata del libro e del diritto d’autore.

All’iniziativa hanno preso parte anche il vicesindaco Paolo Brunetti, l’assessore Carmelo Romeo, il presidente del consiglio comunale Enzo Marra, il consigliere comunale Franco Barreca, la presidente dell’associazione Ulysses, Marisa Cagliostro, ed Antonella Cuzzocrea della casa editrice Città del Sole. Si è trattato di un’intera giornata dedicata, gratuitamente, alla presentazioni di libri, all’esecuzione di reading di poesia, di momenti artistici, di artigianato solidale, economia circolare e musica.

«”San Giorgio, il drago, un libro e una rosa” – ha detto il sindaco Falcomatà – ha l’ambizione di diventare un appuntamento tradizionale con l’obiettivo di rinsaldare, sempre di più, il rapporto fra il nostro stato patrono e la città».

«Questa splendida manifestazione – ha aggiunto – ha riunito tante case editrici in quella che è anche la Giornata del libro e del diritto d’autore. Fra i tanti ha avuto anche il merito di riaprire un luogo simbolo della città: l’area archeologica Griso Laboccetta, bene della Città Metropolitana, grazie all’impegno della professoressa Cagliostro e dell’associazione Ulysses, è diventato un punto di riferimento per le associazioni in ambito sociale, culturale ed educativo».

«Arte, cultura e bellezza – ha concluso Falcomatà – sono i pilastri su cui può e deve poggiare lo sviluppo del nostro territorio. Per questo non finirò mai di ringraziare le associazioni che rappresentano, davvero il cuore pulsante della città». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Ampa venticinqueaprile ricorda il partigiano Franco Sergio “Alioscia”

La giornata della Festa della Liberazione avrà inizio, nel territorio della Città metropolitana di Reggio Calabria con la commemorazione del partigiano Franco Sergio “Alioscia”, programmata per le ore 9.30 presso il Cimitero di Maropati, dove il partigiano calabrese, ucciso dai nazifascisti il 14 aprile 1945 a Serravalle Langhe, fu seppellito accanto al Mausoleo “Recinto della Memoria”, dove sono collocate le bare di Fortunato Seminara, Antonio Piromalli e Rosario Belcaro.

Ampa venticinqueaprile sarà presente, a Maropati, per la commemorazione di Alioscia al fianco delle associazioni Alioscia ed Anei.

Una delegazione di Ampa parteciperà all’iniziativa programmata per il 25 aprile dal sindaco di Campo Calabro, Sandro Repaci, all’interno del Parco Verde, dove è collocato il Monumento dedicato al partigiano Francesco Geraci. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Premio “Sicurezza urbana Anci 2023” alla polizia locale

C’è anche Reggio Calabria tra le nove città che si aggiudicano il premio “Sicurezza Urbana Anci 2023”, assegnato nei giorni scorsi a Roma nella sede nazionale dell’Associazione dei Comuni italiani. Il riconoscimento, giunto alla diciottesima edizione, come si legge in una nota diramata dall’Anci, «ha premiato i nuclei di Polizia locale che nel coso dello scorso anno si sono distinti nelle attività di sicurezza urbana con progetti e iniziative lodevoli».

Nel caso della Polizia locale di Reggio Calabria, diretta dal comandante Salvatore Zucco, la motivazione del premio per la sezione “miglior operazione” è eloquente: «Per l’alta qualità del lavoro svolto e i brillanti risultati raggiunti in un’intensa attività di polizia giudiziaria che ha consentito di contrastare l’abbandono incontrollato e lo smaltimento illecito di rifiuti in micro-discariche presenti nelle aree più complesse della città».

Il premio 2023 si riferisce all’annualità 2022. In tale lasso temporale, la polizia locale di Reggio Calabria, nello specifico il nucleo investigativo centrale, ha avviato un’indagine, con il coordinamento della Procura della Repubblica reggina, che ha condotto all’individuazione di diversi soggetti che abbandonavano rifiuti, ma anche titolari di aziende, in tre siti: Ciccarello, Rione Marconi e l’area mercatale di Mortara.

Complessivamente sono state 4 le misure cautelari personali emesse con l’accusa di incendio di rifiuti. Circa 3200 i verbali amministrativi elevati e 1200 le segnalazioni effettuata al Comune di Reggio Calabria ed alla società Hermes per soggetti potenzialmente non iscritti nel ruolo Tari. Le investigazioni hanno portato anche alla chiusura di vari esercizi commerciali, tra cui un supermercato, nonché al sequestro di 20 veicoli utilizzati per l’illecito smaltimento di rifiuti. L’indagine è durata circa cinque mesi.

Il comandante Zucco, nel rimarcare l’importante riconoscimento, ha inteso ringraziare tutto il personale del Corpo e l’Amministrazione comunale «sempre vicina alla Polizia locale ed attenta alle esigenze della stessa».

Il vicesindaco di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, ha espresso «vivo compiacimento per il premio assegnato alla Polizia locale reggina. È il segno di un apprezzamento dell’attività svolta che proviene anche da un importante contesto nazionale. Lo diciamo da tempo che, per noi, la lotta all’illecito smaltimento di rifiuti è un tassello fondamentale non solo per una questione di decoro e igiene della città, ma anche per reprimere tutti quei comportamenti incivili che appartengono ad una sparuta minoranza di cittadini. Ringrazio il comandante Zucco per il lavoro svolto quotidianamente non solo nell’ambito dell’attività di polizia giudiziaria, sul cui fronte i risultati parlano da soli, ma anche per tutte le altre incombenze d’istituto che vedono protagonista il Corpo di Polizia locale di Reggio Calabria, oggi potenziato con nuovi ingressi in organico, per una presenza sempre più incisiva su tutto il territorio cittadino». (rrc)

REGGIO CALABRIA – “Facce da bronzi” arriva in città per il gran finale

Si scaldano i motori per la X edizione del festival “Facce da bronzi”. Tutti i dettagli della kermesse saranno illustrati venerdì 26 Aprile alle ore 9,45 presso Palazzo San Giorgio dal direttore organizzativo del festival e presidente di “Calabria dietro le quinte” Giuseppe Mazzacuva, dal comico del duo “I non ti regoli” Giuseppe Scorza, dall’attore comico e presentatore della serata finale del festival Gennaro Calabrese, dal sindaco Giuseppe Falcomatà, dal presidente del consiglio comunale Vincenzo Marra, dal consigliere delegato alla cultura della città metropolitana Filippo Quartuccio e dal direttore artistico del festival e autore di Zelig Alessio Tagliento.

Il festival, ideato e prodotto dall’associazione “Calabria dietro le quinte Aps” con il patrocinio della Città metropolitana di Reggio Calabria, del Comune di Reggio Calabria, di Roma Capitale II Municipio e di Unicef Italia, rientra nell’avviso “Attività culturali 2022” Pac 2014-2020 della Regione Calabria.

Dopo le tappe di selezione degli scorsi mesi avvenute nelle città di Faenza, Samarate, Aversa e Roma, il festival rientra per la fase conclusiva in Calabria.

Al teatro “Cilea”, si sfideranno 9 comici provenienti da diverse regioni per conquistare il premio “Facce da bronzi” dedicato quest’anno all’attore del Bagaglino Oreste Lionello.

Due gli appuntamenti previsti in Calabria: l’11 maggio alle ore 21 al teatro Grandinetti di Lamezia Terme si terrà lo spettacolo speciale “Facce da bronzi Pink” con la partecipazione di comiche donne che si sono affermate in ambito artistico e televisivo e che hanno vinto una delle edizioni di Facce da bronzi.

La serata condotta dall’attrice Sabrina Pugliese della compagnia “I Vacantusi” e dal comico Peppe Scorza del duo “I non ti regoli” vedrà l’esibizione della comica ragusana dalla trasmissione “Insieme” Mariuccia Cannata (vincitrice del premio speciale Facce da bronzi dedicato a Totò) con il suo divertente personaggio di Pipitonella, un’altra comica siciliana doc conosciuta con il personaggio di “Cammela e la chat delle mamme” sarà Chiara Anicito, vincitrice della VIII edizione del festival.

Ospiti speciali, la comica di Colorado e Zelig Laura Magni con i suoi originali e strampalati personaggi e la comica torinese di origini siciliane Federica Ferrero presente nelle ultime edizioni di Zelig.

La finale invece, il 26 maggio alle ore 20,45 al teatro “Francesco Cilea”, sarà condotta dal comico e imitatore reggino Gennaro Calabrese e si “scontreranno” a colpi di battute i nove comici selezionati in diverse città italiane (Faenza, Aversa, Samarate e Roma) negli ultimi mesi.

In gara per aggiudicarsi gli importanti premi del festival saranno: il duo Bromance Enea Salicioni e Filippo Matteoni da San Marino, Alice Redini da Milano (vincitrice del Faenza cabaret), Dario D’angiolillo da Latina (premio del pubblico del Faenza cabaret), Chiara Mercurio da Prato, Carolina Cecere da Aversa, Eleonora Romano da Napoli, Le BruGatti Cinzia Brugnola e Rachele Gatti da Milano, le Twintwins Adriana e Giuliana Vangone da Roma; mentre, il nono concorrente sarà selezionato nei prossimi giorni attraverso un video-contest speciale.

La serata oltre all’ardua gara di comicità, prevede un importante parterre di ospiti: il comico romano di Zelig Dado, l’attore comico Loris Fabiani reduce dalla trasmissione Lol di Amazon Prime e vincitore della IX edizione del Festival, il comico di Zelig Rocco Barbaro e l’attore comico reggino del Bagaglino Gigi Miseferi. Alcuni ospiti faranno parte anche della giuria tecnica presieduta dall’autore e direttore artistico Alessio Tagliento e da altri esperti del settore come il comico di Colorado Giovanni D’Angella rappresentante del Faenza Cabaret – Premio “Alberto Sordi” gemellato con Facce da bronzi.

Per info e prenotazioni è possibile consultare il sito www.calabriadietrolequinte.it – le pagine social @calabriadietrolequinte e inviare una e-mail a: info@calabriadietrolequinte.it (rrc)

REGGIO CALABRIA – Venerdì si presenta l’ottava edizione di AsproMarathon

Venerdì 26 aprile, alle ore 11, presso la Sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, sede del Comune di Reggio Calabria, avrà luogo la conferenza stampa dell’8^ edizione di AsproMarathon Mtb Race (www.aspromarathon.it), la gara di ciclismo – specialità Mountain Bike – organizzata dal Team Rolling Bike.

AsproMarathon è ormai un appuntamento agonistico fisso per la città di Reggio Calabria e per i numerosissimi amanti della bicicletta, una delle gare di mountain bike più affascinanti d’Italia, inserita nel calendario nazionale della Fci (Federazione Ciclistica Italiana).

La manifestazione si svolgerà domenica 28 aprile, partenza alle ore 9:15 da Viale Zerbi (accanto alla ruota panoramica). Una vera e propria opportunità di promozione per la città. Il percorso regala panorami mozzafiato, dallo Stretto ai suggestivi paesaggi di montagna, con boschi rigogliosi, ruscelli, vallate e sentieri di indescrivibile bellezza.

L’evento di presentazione, vedrà la partecipazione di: dott. Roberto Mucciola, Presidente dell’Asd Rolling Bike organizzatrice di AsproMarathon; dott. Carmelo Versace, vicepresidente Città metropolitana di Reggio Calabria; dott. Giovanni Latella, assessorato allo Sport del Comune di Reggio Calabria; rappresentanti del Coni; Walter Malacrino di Sport & Salute; Antonello Scagliola del Comitato italiano paralimpico; e di altre distinte figure del ciclismo nazionale. Moderatrice dell’evento sarà Eva Giumbo di Rtv.

Questo incontro si prefigge di delineare le ambizioni di AsproMarathon, progetto di vasta portata che mira a promuovere la città di Reggio Calabria e lo sport come veicolo di salute, inclusione, eccellenza e integrità morale. (rrc)

POLISTENA (RC) – Miss Mondo Italia in visita all’ospedale pediatrico

La Miss Mondo Italia, la ventenne Chiara Esposito, questa mattina ha fatto visita all’ospedale pediatrico di Polistena per donare tanti regali e soprattutto tantissimi sorrisi ai bambini ricoverati.

La visita, ideata e promossa dalla nota agenzia “andreacogliandroeventi”, esclusivista regionale del concorso di bellezza più antico e prestigioso al mondo e già promotrice di tantissime iniziative di beneficenza, ha fatto tappa nella città della piana con tanto entusiasmo: «Un’altra giornata fantastica assieme ai bambini – commenta Andrea Cogliandro – un ringraziamento all’ospedale pediatrico e alla Miss Mondo Italia che con tantissimo entusiasmo ha accettato l’invito a venire in Calabria e soprattutto donare un sorriso ai bambini – conclude il responsabile dell’agenzia – augurando a tutti una pronta guarigione». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Il Rotary salvaguarda la salute

Il Rotary Club di Reggio Calabria Est, con spirito di servizio che contraddistingue, continua a salvaguardare il benessere della gente.

Nella giornata mondiale della salute, a Bova Marina, Caterina Imbalzano, specialista diabetologa; assistita da Elena Villa, tirocinante c/o l’Ospedale di Melito Porto Salvo; con la partecipazione di Maria Assunta Perri, rappresentante della società Wellion, che ha offerto i materiali sanitari; al cospetto di Attilio Tuscano, ginecologo consulente per le donne in gravidanza; hanno eseguito lo screening per prevenire il diabete.

I professionisti, a titolo gratuito, hanno offerto le proprie competenze a tante persone che, visitate all’interno dell’ambulanza concessa per l’attività di prevenzione dall’Avis di Reggio Calabria, hanno gradito e apprezzato il tempo e l’amore offerti.

Cosimo Sframeli, presidente del club, afferma con forza che il Rotary non è un’oasi nel deserto, al contrario, è intessuto di servizio e ad esso modellato come un riflesso della vita e, viceversa, la vita è la prova della sincerità del servire. (rrc)

POLISTENA (RC) – Sabato in scena all’auditorium “Le Serve” con Eva Robin’s

In scena il 27 aprile alle ore 21 per la stagione “Teatro chiama Terra” promossa da Dracma – Centro sperimentale di Arti Sceniche all’Auditorium Comunale di Polistena “Le Serve” di Jean Genet con Eva Robin’s, Beatrice Vecchione, Matilde Vigna per la regia di Veronica Cruciani.

Capolavoro di Jean Genet, liberamente ispirato a un fatto di cronaca che scosse l’opinione pubblica francese negli anni Trenta, Le serve è un perfetto congegno di teatro nel teatro che mette a nudo la menzogna della scena, «uno straordinario esempio di continuo ribaltamento tra essere e apparire, tra immaginario e realtà», nelle parole di Jean-Paul Sartre.

La storia scritta da Genet è quella di due cameriere che allo stesso tempo amano e odiano la loro padrona, Madame. Le serve hanno denunciato il suo amante con delle lettere anonime. Venendo a sapere che l’amante sarà rilasciato per mancanza di prove, e che il loro tradimento sarà scoperto, tentano di assassinare Madame, falliscono, vogliono uccidersi a vicenda.

Genet presenta le due sorelle, Solange e Clare, nella loro vita quotidiana, nell’alternarsi fra fantasia e realtà, fra gioco del delirio e delirio reale. A turno le due cameriere recitano la parte di Madame, esprimendo così il loro desiderio di essere “La Signora” ed ognuna di loro, a turno, interpreta la parte dell’altra cameriera, cambiando lentamente atteggiamento, dall’adorazione al servilismo, dagli insulti alla violenza.

La rivolta delle serve contro la padrona – spiega la regista Veronica Cruciani che cura anche l’adattamento con la traduzione di Monica Capuani – non è un gesto sociale, un’azione rivoluzionaria, è un rituale. Questo rituale è l’incarnazione della frustrazione, l’azione di uccidere l’oggetto amato ed invidiato non potrà essere portata a compimento nella vita di tutti i giorni, viene ripetuta all’infinito come un gioco. Tuttavia questo gioco non raggiunge mai il suo apice, la messa in scena che le due sorelle compiono viene continuamente interrotta dall’arrivo della padrona. Secondo Sartre questo fallimento è inconsciamente insito nel cerimoniale stesso che le serve mettono in scena; il tempo sprecato nei preliminari non porterà al compimento del rituale. Anzi questo rituale diventa un atto assurdo, è il desiderio di compiere un’azione che non potrà mai superare la distanza che separa il sogno dalla realtà. Una fallimentare ripetizione magica, il riflesso deformato del mondo dei padroni, che le serve adorano, imitano, disprezzano.

Il ruolo di Madame è affidato a Eva Robin’s, icona pop del transgender dall’originale percorso teatrale (ha recitato, fra gli altri, Cocteau e Beckett ed è stata candidata all’Ubu per Tutto su mia madre). A interpretare le bonnes, due giovani attrici cresciute alla Scuola dello Stabile di Torino: Beatrice Vecchione – già diretta da Malosti, Martone e Muscato – e, Premio Ubu come migliore attrice Under 35 e finalista 2022 per il Miglior nuovo testo italiano.

La stagione teatrale di Polistena 2023/2024 è sostenuta da Ministero della Cultura, Regione Calabria e Comune di Polistena. (rrc)