LOCRI (RC) – La Consulta comunale giovanile entra a far parte dell’Unione consulte giovanili

La Consulta comunale giovanile di Locri entra a far parte dell’Unione consulte giovanili italiane. L’Unione consulte giovanili italiane è una grande famiglia che si occupa di raccogliere e comunicare il maggior numero di idee, istanze e progetti provenienti da giovani membri di Consulte, Consigli e Forum di tutta la Calabria e non solo.

Creare una rete di conoscenze su larga scala è un passo importante per confrontarsi su ogni tema con differenti approcci. Bisogna partire dal territorio, quindi dalle singole province, per tessere attivamente legami e unioni a livello regionale e nazionale. L’obiettivo rimane sempre quello di promuovere incontri e coadiuvare le varie realtà associative che compongono l’organizzazione, incentivando eventi sociali, culturali, sportivi.

Le esperienze e i contenuti frutto dell’attività a livello locale, hanno permesso alla Consulta di crescere e raggiungere traguardi importanti a livello nazionale.

I ragazzi hanno voluto sottolineare che «come Consulta giovanile di Locri siamo fieri delle nostre attività e ci auguriamo che, grazie all’indispensabile sostegno della nostra comunità, ci sia lo stimolo per poter proseguire con i migliori propositi questo percorso di crescita». (rrc)

REGGIO CALABRIA – La Diocesi celebra la Giornata mondiale del malato

La Diocesi celebra la Giornata mondiale del malato con una serie di appuntamenti. Giovedì 8 febbraio alle ore 11 presso la Cappella Gom del Riuniti di Reggio Calabria accoglienza del Simulacro della B.V.M. di Lourdes accompagnata dall’Unitalsi. Seguirà la Messa nell’Aula A. Spinelli animata dal coro ospedaliero del Gol e presieduta da don Antonio Bacciarelli, assistente diocesano Unitalsi. Si concluderà con la Benedizione degli ammalati presenti.

Venerdì 9 febbraio alle ore 16 viene trasmesso in diretta un momento di preghiera di ringraziamento a Dio per i curanti, “Invece un Samaritano”. Dalle Cappelle di: Gom “Bianchi-Melacrino-Morelli” – Reggio Calabria, Po “G.F. Ingrassia” Monreale (Pa); Centro di cure palliative pediatriche Bambino Gesù – sede di Passoscuro (Rm); Clinica “Villa San Giusto”- Gorizia. Si potrà seguire tutto l’evento in diretta su youtubr: @Cei Salute – www.youtube.com/ceipastoraledellasalute

Domenica 11 febbraio alle 9:30 ci sarà la S. Messa Solenne nella Cappella del Gom presieduta dal cappellano sac. Stefano Iacopino che a conclusione benedirà tutti gli ammalati.

Alle ore 15:30 la Parrocchia di Palizzi Marina accoglierà la Celebrazione diocesana della Giornata mondiale del malato che inizierà con la recita del S. Rosario itinerante guidato da Mons Can. Leone Stelitano. A seguire la S. Messa che sarà presieduta dal S.E. Mons. Fortunato Morrone e concelebrata di Parroci della Zona presente anche don Stefano Iacopino direttore Ufficio pastorale della Salute della Diocesi. Sarà amministrato il Sacramento dell’Unzione degli Infermi. I Cori della Zona pastorale di Bova animeranno la S. Messa e si esibiranno in un Concerto di Canti mariani tradizionali al termine della xelebrazione.

«Sembrerebbe una coincidenza quanto mai irriverente se si pensa che la Giornata mondiale del malato abiterà lo stesso tempo della Domenica di Carnevale – è scritto in una nota – La Giornata Mondiale del Malato fa riferimento al miracolo che l’Evangelista Giovanni descrive nel Capitolo 5 e che trova sintesi nel versetto 7: “Signore, non ho nessuno che mi immerga nella piscina” e che orienta il pensiero cristiano sull’universalità e il diritto di accesso alle cure. Mentre il Messaggio di Papa Francesco per la Giornata Mondiale del Malato indica, attraverso un richiamo ad una maggiore sensibilità verso chi soffre, un tema complementare al miracolo della guarigione: “Non è bene che l’uomo sia solo. Curare il malato curando le relazioni”».

Continua la nota: «I significati, i contesti e i valori contenuti nel miracolo descritto dall’Evangelista Giovanni e nella voce di Papa Francesco ci richiamano ad una attenzione significativa verso chi soffre.
Diventa allora prioritario accostarci a questo tempo con la voglia di acquisire maggiore conoscenza per poter affrontare questa sfida che viene rivolta a tutti attraverso i nostri cari che invecchiano o parenti e amici la cui vita si presenta con percorsi ardui da affrontare e superare. Per non alimentarsi delle frasi di circostanza che rendono banale la relazione d’incontro con chi soffre, occorre dedicarci del tempo e acquisire conoscenza su come e perché Gesù ha voluto guarire “quel” paralitico e cosa legge del mondo della sofferenza Papa Francesco che ci richiama ad una relazione di conforto significativa con i malati a noi vicini». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Nuova solidarietà offre la possibilità di svolgere il Servizio civile universale

Nuova solidarietà offre una opportunità a nove giovani che vogliono impegnarsi nel sociale. E’, infatti, aperto il bando per il Servizio civile universale. Un’esperienza unica che garantirà a nove giovani di poter vivere un percorso sociale, di volontariato ma soprattutto umano.

«Rinnoviamo l’impegno della nostra associazione – dichiara il presidente di Nuova solidarietà odv, Fortunato Scopelliti – a promuovere la partecipazione attiva dei giovani attraverso esperienze in progetti di solidarietà e di inclusione sociale, con l’intento di rafforzare il cantiere sociale che punta a costruire un contesto di maggiore coesione nella nostra città».

Il bando disponibile sul sito politiche giovanili.gov.it, attraverso la domanda sulla piattaforma Del (Domanda on line) all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it, si chiama NOI#ALTRO.

Saranno 9 i posti disponibili, per 3 sedi (Catona, Salice Calabro, Campo Calabro), con la riserva di un posto per aspiranti volontari con Isee inferiore a €15.000 annui. Tutte le informazioni necessarie possono essere reperite sul sito Mo.V.I. https://serviziocivile.movinazionale.it. (rrc)

Non si placano le polemiche sull’incarico all’esperto dell’Ambito di Rosarno

L’Ambito territoriale 2 continua a fare discutere. Non si placano le polemiche sull’incarico all’esperto dell’Ambito di Rosarno. Alcuni Sindaci hanno contestato al Capofila l’avviso, sostenendo l’inopportunità della spesa e la mancanza approvazione della programmazione del Fondo povertà. Ma cosa si nasconde dietro tali polemiche? È quello che si chiedono alcuni gestori dei servizi, che nei giorni scorsi sono stati ricevuti, dapprima, dal sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio e successivamente dal sindaco di Rosarno Pasquale Cutrì, alla presenza degli assessori D’Agostino, Rossi e Lavorato.

I gestori sostengono che le contrapposizioni poste sull’incarico all’esperto, sono controverse considerato che, negli anni precedenti, proprio gli stessi sindaci avevano riconfermato, con analogo avviso e di pari spesa, la figura del rendicontatore retribuito con il Fondo povertà. Tra l’altro, dalle note stampa, emerge poca chiarezza, considerato che le competenze nette spettanti sono di € 500,00/gg, fissate da una circolare ministeriale, per un massimo di 10 gg/mese, al lordo delle imposte.

Inoltre si chiedono, come mai, dopo i buoni risultati ottenuti, solo ora, i Sindaci pongono questo problema? Perché, a tutt’oggi, le attività sono compiute dagli Uffici del Comune di Rosarno, a cui sono stati delegati quasi tutti gli adempimenti. E cosa sarebbe cambiato rispetto al passato? Perché è certo che anche nel periodo commissariale, anche grazie all’affiancamento dell’esperto e degli altri operatori del Comune capofila, sono stati attivati innumerevoli servizi e che tale figura è stata sempre confermata da tutti i sindaci.

Basti solo pensare che, ad oggi, l’Ambito di Rosarno è l’unico, tra i 32, ad avere speso, per la frequenza nei servizi per l’infanzia le risorse ministeriali assegnate. Cosi come, integralmente utilizzati, risultano i fondi Pac che hanno consentito l’attivazione di servizi a favore di anziani e minori. Analogamente, sono stati pubblicati dal Capofila tutti gli avvisi necessari per attivare le misure di contratto alla povertà, per i quali invece, paradossalmente, qualche sindaco ne chiede, addirittura, l’annullamento rendendo inutilizzabile le risorse e sfavorendo così, proprio, i cittadini più bisognosi.

La rinuncia alla figura dell’esperto congelerebbe, invece, le attività di rendicontazione, essenziali per consentire il pagamento dei crediti dei servizi presenti e futuri, oltre che influenzerebbe negativamente gli altri avvisi, recentemente pubblicati, a partire dall’abbattimento delle rette, tanto atteso dalle famiglie, come negli anni precedenti.

I gestori dei servizi temono, quindi, che questa querelle, in vero, nasconda altre motivazioni, forse di natura prettamente politica che, di certo, nulla hanno a che fare con i reali bisogni delle fasce più deboli.

«Dalla lettura degli articoli di stampa – confermano i gestori – riceviamo la percezione che alcuni non hanno sufficienti conoscenze delle procedure necessarie per fornire i servizi ai cittadini e garantire la continuità delle risorse e che, molto probabilmente, ignorano i ruoli e le professionalità occorrenti per il pieno utilizzo delle risorse. Abbiamo già vissuto con sofferenza” dichiarano “un precedente periodo nel quale la mancanza di tale figura professionale, prima, e di altri operatori del sociale, dopo, ha innescato il blocco dei pagamenti e la ricezione delle risorse, con gravi ripercussioni per le nostre piccole realtà. È necessario che i sindaci facciano chiarezza, perché fare contrapposizione è facile, poi, però, occorre dimostrare di avere soluzioni per garantire i servizi, altrimenti restano parole al vento come spesso è avvenuto nei territori comunali».

La discussione aperta fa intravedere margini discutibili di libera interpretazione e discrezionalità dell’organizzazione dell’ufficio di Ambito che, aggiungono i gestori, «senza il sostegno di un esperto difficilmente potrà garantire le azioni necessarie per il mantenimento dei servizi attuali e futuri da assicurare a famiglie, minori, anziani e disabili, oltre ad dovere assicurare il pagamento delle somme spettanti per la gestione dei servizi».

«Non è la prima volta che la politica influenza e condiziona negativamente la nostra vita quotidiana, ma siamo intenzionati a non lasciarci influenzare dai facili editti», e quanto dichiarano in conclusione i gestori, per questo, rimarranno vigili, in attesa della Conferenza dei sindaci, perché non sia distrutto, per motivi a loro sconosciuti, quello che invece a tutt’oggi funziona. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Avviati i lavori per la nuova piscina comunale

Reggio Calabria avrà una piscina comunale più moderna e funzionale. Il sindaco Giuseppe Falcomatà, accompagnato dal vicesindaco Paolo Brunetti e dal consigliere comunale con delega allo Sport Giovanni Latella, ha effettuato un sopralluogo nell’area per verificare lo stato di avanzamento dei lavori di “Riqualificazione dell’impianto natatorio comunale del polo sportivo di Piazza della pace”.

É in corso la demolizione dei manufatti presenti per consentire la successiva realizzazione di un nuovo moderno impianto sportivo che prevede, tra l’altro, la rigenerazione della vasca coperta e delle strutture di servizio e di supporto per pubblico e atleti. I lavori sono stati consegnati poche settimane fa, e si aggiungono in zona a quelli di ristrutturazione del Palloncino e a quelli di restyling dello Stadio Granillo.

«Ci troviamo nel ventre della nuova piscina comunale – ha chiarito il sindaco – un progetto finanziato dal Coni e presentato insieme al presidente Giovanni Malagò. I lavori di riqualificazione sono già in corso da qualche settimana. Oltre alla realizzazione della piscina comunale, verrà anche riqualificata la piazza antistante, che si affaccia sul quartiere di Gebbione. Si tratta di un progetto moderno e all’avanguardia che si integra con gli altri lavori che sono in corso in questa zona della città. In particolare penso alla riqualificazione del Palloncino che stiamo seguendo; ai lavori di ammodernamento dello Stadio Granillo e al nuovo progetto dei Pinqua, alle spalle della tribuna coperta, un progetto di 15 milioni di euro che contribuirà a rendere questa zona una cittadella dello sport».

L’investimento, per un totale di 5 milioni di euro, è frutto della collaborazione fra il Comune e il Coni nazionale e regionale che ha consentito la destinazione di un finanziamento dal fondo “Sport e Periferie”, attraverso la società dello Stato “Sport e Salute”, legge 23 gennaio 2016, n.9 “Misure urgenti per favorire la realizzazione di impianti sportivi nelle periferie urbane”.

«Sono ripresi anche i lavori della piscina comunale – ha commentato il delegato Latella – in un’area che è altamente abitata la presenza di queste strutture sportive è un fattore aggiunto. Oltre alla piscina di proprietà dell’Amministrazione comunale di Parco Caserta, in un’area densamente abitata come questa, c’è l’esigenza di questa nuova struttura. Quest’attività fa parte di una serie di interventi che vanno nella direzione di migliorare il parco degli impianti sportivi cittadini, ristrutturando gli impianti esistenti e programmando la costruzione di nuovi. Stiamo seguendo i lavori con molta attenzione affinché possano essere completati nella data stabilita». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Tutto pronto per gli eventi di Carnevale, si parte l’8 febbraio

Dall’8 al 13 febbraio il centro storico reggino si animerà con gli eventi del Carnevale. Sei giorni ricchi di momenti di animazione e di aggregazione caratterizzeranno il Carnevale reggino, promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni della città. E’ stato definito il programma di attività che coinvolgerà, in particolar modo, il centro storico, richiamando la partecipazione di bambini e famiglie all’insegna della tradizione e del divertimento.

Un cartellone che prevede tanti eventi, sia al mattino che di pomeriggio, disseminati in particolare tra la Villa comunale, Piazza Italia e Piazza Duomo, con sfilate delle scuole, laboratori e racconti con animazioni per bambini, attività ludico sportive, spettacoli di pirofagia (giocoleria col fuoco), musica e balli per tutte le età. Il momento clou sarà lunedì 12 febbraio, alle ore 17.30, con il Gala Carnevale reggino al Teatro Cilea, in occasione del quale l’amministrazione comunale inviterà a salire e ringraziare sul palco tutti coloro che hanno inteso offrire il proprio contributo all’organizzazione delle attività. Martedì 13 febbraio, gran finale con la sfilata cittadina, da Piazza Garibaldi a Piazza De Nava, preceduta dal carro allegorico e le 500 d’epoca. In piazza Duomo, ogni giorno, saranno inoltre presenti stand di dolciumi e articoli carnevaleschi.

«Devo ringraziare tutte le associazioni che, in gran numero, nonostante il poco tempo avuto a disposizione, hanno inteso rispondere positivamente all’appello lanciato dal Comune. L’obiettivo, condiviso con il sindaco Falcomatà, è stato quello di allestire insieme un programma che potesse coinvolgere la comunità e far rivivere le tradizioni legate al Carnevale, offrendo al contempo un’occasione di indotto economico per i diversi operatori», ha commentato l’assessore alle attività produttive, Marisa Lanucara.

Partecipazione ed entusiasmo che sono emersi anche dalle tante adesioni da parte delle scuole del territorio al concorso “Creatività mascherata”, ideato dall’assessore alla Pubblica istruzione, Anna Briante, che così commenta l’iniziativa: «E’ stata un’opportunità per i più piccoli per dare sfogo alla propria fantasia divertendosi. La commissione si riunirà domani per decretare i premi alle maschere e alle filastrocche più belle, che saranno consegnati lunedì prossimo in occasione della cerimonia al Cilea». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Operativo il servizio di ripristino post incidente e ritiro carcasse veicoli

Operativo a Reggio Calabria il servizio di ripristino post incidente e ritiro carcasse veicoli. Sono già numerosi gli interventi che la ditta (Sicurezza ed Ambiente sta) aggiudicataria dell’appalto della durata triennale, ha implementato sul territorio comunale a seguito di incidenti stradali.

È un servizio a costo zero per le casse dell’ente che comprende anche quello di rimozione delle carcasse di veicoli non identificabili sul territorio comunale. Un’attività complessiva a tutela del decoro urbano nel solco degli indirizzi dell’amministrazione comunale che garantisce un immediato intervento per il ripristino delle condizioni di sicurezza delle arterie stradali teatri di sinistri anche mediante interventi manutentivi della sede stradale o delle pertinenze della stessa; nonché un intervento programmato per la rimozione e lo smaltimento delle carcasse di veicoli non identificabili abbandonati sul suolo pubblico della città.

Il servizio, come detto già attivo da circa due settimane, ha consentito nella giornata di ieri di prelevare sul territorio comunale circa 24 carcasse di autoveicoli.

Le attività di prelevamento e bonifica continueranno nel giorni a seguire al fine di dare seguito alle numerose segnalazioni di abbandoni già acquisite dal Comando di Viale Aldo Moro. (rrc)

CINQUEFRONDI (RC) – Anche quest’anno si terrà il Gran Carnevale

Domenica 11 e martedì 13 febbraio ritorna a Cinquefrondi il Gran Carnevale. «Anche quest’anno l’amministrazione comunale – è scritto in una nota – ha inteso offrire l’occasione di riprendere l’antico detto latino “Semel in anno licet insanire” che si identifica perfettamente con lo spirito carnascialesco. Da sempre il Carnevale rappresenta un momento particolarmente atteso da grandi e piccini richiamando la partecipazione di tutti all’insegna dell’allegria e del sano divertimento».

Continua il comunicato: «Non si sottrae a questa regola il “Carnevale cinquefrondese” per il quale è stato allestito un programma che coinvolgerà, nelle giornate di Domenica 11 e Martedì 13, diverse fasce di età, facendo rivivere le tradizioni legate a questo appuntamento. Il raduno è previsto alle ore 15,00 presso il Piazzale Stazione, in entrambe le giornate, da dove partiranno le sfilate in maschera per regalare momenti di animazione e di aggregazione, garantendo anche opportunità di indotto economico per gli operatori locali».

«L’iniziativa, molto attesa dalla comunità, permetterà di assicurare un’occasione di divertimento e di spensieratezza per tutti», conclude la nota. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Al Campanella si studia Diritto pubblico italiano e comparato

Il Diritto pubblico italiano e comparato approda fra i banchi del Liceo classico “Tommaso Campanella”. Il percorso giuridico economico proposto dal “Campanella” prevede lo studio di Diritto ed Economia politica sin dal primo anno.

L’offerta curricolare integra la formazione classica con i saperi specifici necessari alla comprensione dei processi che governano la realtà giuridica ed economica. Si tratta di una preziosa occasione di crescita e formazione personale orientata ad una consapevole futura scelta universitaria.

Il Liceo propone, inoltre, un iter di approfondimento di Diritto pubblico italiano e comparato rivolto alle classi del triennio. Il corso, che si prefigge l’obiettivo di far acquisire i fondamenti generali del diritto, assieme alla padronanza di un adeguato linguaggio tecnico-giuridico, si svolge tutti i mercoledì dalle 14.00 alle 16.00 nell’Aula magna, tenuto dalla prof.ssa Giovanna Pellicanò, docente di diritto del Liceo, con il contributo di esperti esterni. In particolare, mercoledì 7 febbraio p.v. il dottor Gerardis, professore per un giorno, affronterà il tema dei principi fondamentali della Costituzione.

Oggetto di studio non solo sugli argomenti giuridici in senso stretto, ma anche collegamenti multidisciplinari. In particolare, il corso mira ad una conoscenza dell’ordinamento costituzionale italiano nel quadro dell’ordinamento dell’Unione europea. Tali nozioni saranno poi applicate concretamente dallo studente nell’analisi dei principali sistemi costituzionali, esaminati in collegamento tra loro attraverso il metodo della comparazione, con specifico focus sul modello statunitense. (rrc)