Lungro si prepara a rivivere la suggestione delle Kalimere

Domani a Lungro si terrà la Suggestione delle Kalimere, uno degli appuntamenti più intensi e  profondamente identitari della Settimana Santa.
L’appuntamento è fissato per la serata di oggi, Giovedì Santo, al termine della toccante  funzione della Lettura dei Dodici Vangeli, nella Cattedrale di San Nicola di Mira,  cuore spirituale della comunità italo-albanese, al termine delle kalimere dinnanzi al  Crocifisso, per dare vita a un percorso che attraverserà le vie più antiche del paese,  illuminate dalla luce delle fiaccole e dal calore della comunità. 

Un’iniziativa che si inserisce nell’insieme di riti religiosi celebrati nella solenne e  maestosa Cattedrale di San Nicola di Mira, accogliendo anche turisti e curiosi che  vorranno lasciarsi incantare da una delle espressioni più affascinanti della Pasqua  orientale in Calabria. 

Il Comune di Lungro, con la partecipazione dei gruppi quali la Corale greco-albanese  “I Paradosis – G. B. Rennis”, il coro “Vuxhë Grash” dell’Officina della Musica, la  Proloco Arbëria, “Moti i Parë“, “Të Bukurit ka Ungra” e “Të Pjekurit ka Ungra”, e  delle Associazioni del territorio, rinnova l’invito a partecipare attivamente,  contribuendo a mantenere viva una tradizione che è espressione autentica del  patrimonio spirituale e identitario dell’Arberia. 

Si tratta, infatti, di evento che non è solo religioso, ma anche culturale, capace di risvegliare  memoria, appartenenza e una bellezza antica che affonda le radici nella tradizione  bizantina e arbëreshe. Le Kalimere, canti paraliturgici dalla melodia struggente e dal  significato profondo tramandati oralmente in generazione, accompagneranno fedeli,  visitatori e associazioni locali lungo le vie del centro storico, in una processione  intensa che toccherà le vie del della cittadina sede dell’ex miniera di salgemma più  antica d’Italia e che si concluderà in Piazza Borgo, proprio come lo scorso anno. 

Questi canti risuonano con una potenza emotiva che commuove e ispira, esprimendo la profonda devozione e il legame spirituale delle comunità arbëreshe con la Passione  di Cristo, e il loro impatto è tangibile nell’atmosfera carica di emozione che permea la  Chiesa di Lungro durante questa sacra occasione. (rcs)

CATANZARO – Giovedì la mostra “Es e materia”

Giovedì pomeriggio, a Catanzaro, nelle Gallerie del Complesso Monumentale del San Giovanni, alle 17.30, s’inaugura la mostra “Es e materia” di Maurizio Fulginiti e Rosalba Russo.

L’evento sarà presentato dalla dott.ssa Donatella  Monteverdi,  assessora alla Cultura  del Comune di Catanzaro, e dall’avv. Gianmichele Bosco, presidente del Consiglio Comunale di Catanzaro. Ad introdurre il pubblico verso le opere e gli artisti saranno il prof. Vittorio Politano teorico dell’arte, già direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, e lo storico dott. Nando Castagna.

È con gioia che la Presidenza del Sindacato Libero Scrittori Italiani sezione Calabria, per voce di Luigi Stanizzi, saluta questa nuova mostra, evidenziando come la Calabria pulluli di artisti impegnati, nella pittura, scultura, musica, canto, poesia, letteratura, in ogni espressione dell’arte.

«Se venisse condotta un’indagine statistica – ha precisato Luigi Stanizzi – sono certo che la  popolazione calabrese risulterebbe fra le più creative al mondo. E questo è un primato lusinghiero, perché l’arte in ogni sua forma è nutrimento essenziale dello spirito».

L’artista Maurizio Fulginiti ama definirsi un “espressionista eclettico” che sostanzia la sua ricerca in un rigoroso uso del colore, al quale chiede di emergere prepotentemente dal supporto che lo contiene, mentre  Rosalba Russo non si esprime con un linguaggio univoco in quanto, precisa l’artista, «per me fare arte è una continua ricerca in una costante manifestazione di eterna libertà espressiva».

L’esposizione si può visitare fino al 20 aprile.  (rcz)

SANTA MARIA DEL CEDRO (CS) – Martedì si celebra la Giornata del Made in Italy

Martedì al Museo del Cedro di Santa Maria del Cedro si celebra la Giornata del Made in Italy, organizzata nella città dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Ugo Vetere.

Il Comune, infatti, ha fortemente voluto coinvolgere il territorio in un’iniziativa capace di coniugare tradizione, innovazione e identità locale. Il programma prevede una serie di appuntamenti che coinvolgono aziende e istituzioni culturali.

Nella zona industriale, l’azienda Alworld aprirà le porte del proprio stabilimento di 7.000 mq, dove vengono realizzati infissi e facciate strutturali per l’edilizia. Durante la visita, prevista dalle 10:00 alle 12:00, il pubblico potrà scoprire da vicino il processo produttivo, caratterizzato da flessibilità, attenzione al dettaglio e cura del cliente.

Nel centro storico, l’Opificio Calabria accoglierà cittadini e turisti dalle 09:30 alle 12:30 e dalle 16 alle 19 per una visita guidata ai laboratori artigianali, autentico esempio di eccellenza del Made in Italy. L’incontro si concluderà con una degustazione di prodotti locali, espressione dell’identità e della tradizione enogastronomica calabrese.

Il Museo del Cedro, fiore all’occhiello del patrimonio culturale locale, sarà eccezionalmente aperto al pubblico con orario continuato, dalle 09:30 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:00. Per l’occasione, sarà proposto il percorso tematico “Il cedro di Santa Maria del Cedro: eccellenza del Made in Italy”, un viaggio tra storia, cultura e agricoltura, alla scoperta del frutto simbolo del territorio e del suo ruolo nella tradizione agroalimentare calabrese.

Con queste iniziative, Santa Maria del Cedro si conferma protagonista attiva nella promozione delle eccellenze italiane, celebrando l’ingegno, la passione e la bellezza che fanno grande il nostro Paese nel mondo.

L’iniziativa, a livello nazionale, è promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per valorizzare la creatività, l’ingegno e la qualità produttiva italiana, vuole rendere omaggio allo spirito di eccellenza che caratterizza il nostro Paese. La scelta del 15 aprile non è casuale: in questa data si celebra la nascita di Leonardo da Vinci, genio universale e simbolo dell’innovazione, della cultura e del saper fare italiano.

La Giornata del Made in Italy, regolamentata dalla circolare del 12 novembre 2024 e inserita nella nuova Legge Quadro sulla Tutela del Made in Italy, si pone tre obiettivi fondamentali: riconoscere il ruolo strategico del Made in Italy nello sviluppo economico e culturale nazionale; sensibilizzare cittadini e istituzioni sulla necessità di tutelare e valorizzare la produzione italiana; e infine incoraggiare le nuove generazioni a intraprendere percorsi professionali legati all’artigianato e alle attività creative. (rcs)

CORIGLIANO ROSSANO – Si presenta il progetto Destinazione Sybaris

Domani mattina, a Corigliano Rossano, alle 11, all’Auditorium Alessandro Amarelli, sarà presentato il progetto d’impresa Sibari Turismo dal titolo Destinazione Sybaris, ideato da Michele Abastante, che ne è anche responsabile.

Coordinati dal comunicatore strategico Lenin Montesanto, intervengono l’amministratore delegato di Amarelli e Presidente dell’Unione Imprese Centenarie Italiane, Fortunato Amarelli; l’imprenditore turistico e patron dell’esperienza ‘A Cantina di Cariati, Giovanni Filareti; il dirigente scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore Majorana (Istituto Professionale Alberghiero, Istituto Tecnico Agrario, Istituto Tecnico Industriale) di Corigliano – Rossano, Saverio Madera; il maestro pizzaiolo di Campana 12, Tre Rotelle Gambero Rosso Daniele Campana; il Sindaco di Pietrapaola Manuela Labonia; il destination manager Daniele Donnici, l’Amministratore Unico di Terme Sibarite Spa Gianpaolo Iacobini, il Presidente del Gal Sibaritide e Primo Cittadino di Vaccarizzo Albanese Antonio Pomillo, Vincenzo Bossio della Fabbrica Tessile Bossio di Calopezzati ed il Sindaco di Corigliano – Rossano Flavio Stasi.

Proposto, come assoluta novità, da un’impresa turistica e pensato come strumento per rafforzare la capacità organizzativa dei territori nell’offerta plurale dei servizi al viaggiatore sempre più esperienziale, il progetto destinato a fare squadra e rete con altre analoghe proposte che stanno animando il territorio, proprio a partire dalla tappa zero di Corigliano-Rossano prevede un percorso itinerante di incontro e di ascolto di tutti gli attori e animatori istituzionali, sociali, economici, culturali e turistici della Sibaritide e dei territori ad essa limitrofa: dal Crotonese alla Valle dell’Esaro e fino al Pollino.

Tanto per i singoli operatori o imprenditori del settore quanto per le comunità locali ed i territori non è e non sarà più possibile anche solo parlare di turismo senza confrontarsi con l’esigenza di costruire destinazioni coerenti, attrattive e competitive per i viaggiatori contemporanei sempre più esperienziali. E non può esserci destinazione turistica vendibile sui mercati se essa non diventa la risultante e la confezione trainante di contenuti identitari e distintivi, di capacità organizzativa e di comunicazione strategica e ovviamente di patrimoni e servizi fruibili e di qualità. Siamo di fronte ad una visione e ad un orizzonte nuovi e di crescita ai quali non possono certamente sottrarsi il pubblico ed il privato nella millenaria terra dell’impero sibarita, tra i Marcatori Identitari Distintivi (MID) della Calabria Straordinaria.

È a partire da questa urgenza che nasce l’idea di costruire una DMC, una Destination Management Company, un’organizzazione che si occupa di gestire, promuovere e coordinare in modo unitario ed inclusivo, le attività turistiche coinvolgendo tutti, dalle istituzioni locali ai partner privati, dagli operatori dell’ospitalità e della ristorazione alle scuole, dai comuni alle proloco, passando dai tour operator.

BISIGNANO (CS) – Il Festival del broccolo di rapa

Domani pomeriggio, a Bisignano, alle 16, a Viale Roma, si terrà la terza edizione del Festival del Broccolo di Rapa”.

Per l’occasione, la città di Bisignano si veste a festa per condividere con tutti il ricco programma di iniziative e intrattenimenti, che renderanno ancor più piacevole l’opportunità  di ritrovarsi e stare in compagnia.

Ad accogliere un’atmosfera che coinvolge tutti i sensi, attraverso un viaggio di gusto.

Accanto alla degustazione di vini del “Consorzio Terre di Cosenza”, un’area dedicata alle specialità gastronomiche locali preparate con l’ingrediente protagonista: il Broccolo di Rapa prodotto dalle aziende agricole del territorio.

«Vogliamo compiere un balzo in avanti – sottolinea l’assessore all’Agricoltura del Comune di Bisignano, Francesco Chiaravalle –. Un ulteriore salto di qualità per promuovere e valorizzare i nostri prodotti, ma soprattutto per intercettare possibili opportunità di crescita e sviluppo, che portino beneficio alle aziende agricole del territorio».

«Un’occasione per immergersi in un mix seducente di sapori, musiche e buon gusto. Vi aspetto in tanti per il concerto finale di Cecè Barretta!» conclude Chiaravalle. (rcs)

Arena (presidente Athena Ref Unical) vicepresidente nazionale Confederazione studenti

di FRANCO BARTUCCI – «Con grande orgoglio la dirigenza dell’Associazione studentesca Athena-Rèf dell’Università della Calabria ha comunicato che Giuseppe Arena, già componente del Senato Accademico uscente e presidente della stessa Associazione, è stato nominato vicepresidente nazionale della Confederazione degli Studenti, associazione studentesca universitaria attiva su scala nazionale».

«Un riconoscimento che conferma quanto crediamo – hanno dichiarato dalla dirigenza di Athena Rèf – nel progetto di una rappresentanza apartitica, libera e vicina agli studenti, in piena sintonia con i nostri valori. Auguriamo il meglio a Giuseppe per questo nuovo e stimolante percorso, che sia solo l’inizio di grandi traguardi».

Nella vicenda molto delicata vissuta all’interno dell’Università della Calabria durante la nota vicenda dell’emendamento relativo alla proroga del mandato del Rettore, l’Associazione studentesca Athena Rèf è stata l’unica, su ben 25 associazioni composte da studenti e riconosciute dalla stessa governance dell’Ateneo, ad esprimere il loro dissenso con un pesante documento di sfiducia. (fb)

Il Comune di Trebisacce incontra Succurro (Prov. CS): Focus su scuola, infrastrutture e sviluppo

Si è parlato di scuola, infrastrutture e sviluppo territoriale, nel corso dell’incontro avvenuto a Trebisacce tra il sindaco Franco Mundo e la presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro.

Presenti, anche, il Capo di Gabinetto Marco Ambrogio, Pietro Molinaro, gli ingegneri Amelio e Straface – tecnici referenti per l’edilizia scolastica provinciale – nonché dalla Dirigente Scolastica del Polo Liceale “Galileo Galilei”, dott.ssa Elisabetta D’Elia, e dagli assessori e Consiglieri delegati del Comune.

Nello specifico, si è parlato del ruolo crescente e strategico del Polo Liceale “Galileo Galilei”, che rappresenta oggi una delle rare realtà scolastiche in Italia a registrare un aumento costante della popolazione studentesca, in netta controtendenza rispetto al fenomeno generalizzato del calo demografico. Particolare attenzione è stata riservata al nuovo indirizzo “Liceo del Made in Italy”, recentemente attivato, unico nella provincia di Cosenza, che ha riscosso fin da subito un notevole successo in termini di adesioni.

Il sindaco ha manifestato l’urgenza di individuare nuovi spazi didattici, adeguati e funzionali, per rispondere all’incremento delle iscrizioni, auspicando un’immediata collaborazione con la Provincia per l’allocazione di ulteriori ambienti, anche attraverso la ricognizione di strutture adiacenti o soluzioni in locazione.

La Presidente Succurro, nel ringraziare per l’accoglienza ricevuta e riconoscendo il valore dell’offerta formativa dell’istituto, ha espresso piena disponibilità a sostenere la crescita del liceo, dando mandato ai tecnici di approfondire, in sinergia con la dirigenza scolastica, tutte le possibilità di ampliamento compatibili con l’organizzazione degli altri plessi del territorio.

Nel corso della riunione, il sindaco ha, altresì, evidenziato una serie di priorità infrastrutturali che richiedono l’attenzione dell’Ente provinciale: l’illuminazione dei ponti sul torrente Saraceno, per garantire maggiore sicurezza e visibilità; la revoca dell’ordinanza di limitazione al traffico pesante su alcune arterie strategiche; il ripristino della segnaletica orizzontale lungo la Strada Provinciale 153 , che collega Trebisacce ad Albidona e Alessandria del Carretto; il completamento dell’auditorium; la realizzazione di una rotatoria all’ingresso sud della città, in corrispondenza dell’incrocio tra la SP253 e Viale del Lavoro, nodo nevralgico per l’accesso allo svincolo della E90.

L’incontro si è svolto in un clima di collaborazione concreta e costruttiva, volto a rafforzare la sinergia istituzionale tra Comune e Provincia per rispondere con prontezza ed efficienza ai bisogni emergenti della comunità scolastica e dell’intero territorio. (rcs)

Sabato ad Amantea la 28esima edizione del Premio Città del Sole

Sabato 12 aprile, ad Amantea, al Cinema Teatro dei Sicoli, si terrà la cerimonia di consegna del Premio Città del Sole, giunto alla 28esima edizione e promosso dal Rotary.

«Il prestigioso evento ha raggiunto la 28esima edizione comprovando che la Calabria ha delle risorse enormi sia umane che sociali. Questa edizione poi si arricchisce ancor più dalla presenza di autorevoli premiati che rafforzano quel pensiero che la nostra regione è foriera di intelligenze», ha detto Francesco Saccomanno, presidente de “La Città del Sole”.

Portano i saluti istituzionali Olinda Suriano e Pasquale Piraino, Presidenti del Rotary Club di Amantea e di E-Club Al Mantiah Calabria, oltre che del premio, Luciano Lucania, Vice presidente della “Città del Sole” e Past Governor e Vincenzo Pellegrino, sindaco della città di Amantea. Condurrà la manifestazione il noto e brillante Domenico Gareri, conduttore Rai.

Dopo una lunga verifica dei numerosi ed importanti curricula, la Commissione ha ritenuto meritevoli e verranno premiati: Manuel Arlia – Musica, Pasquale Arnone – Regista, Vincenzo Colacino – Spettacolo, Armando Esposito – Restauratore, Iole FANTOZZI – Professioni, Piero Gaeta – Magistratura, Nicolino La Gamba – Informazione, Memoria Nuccio Diamante ORDINE – Letteratura, Antonio Pujia VENEZIANO – Arte, Elena Sodano – Volontariato, Santo Strati – Editore, Debora Valente – Turismo.

I Premi Speciali sono stati assegnati a Giuseppe Albanese – Professioni, Arnaldo Caruso – Medicina, Francesco Repice – Informazione, Giuseppe Rosano – Ricerca Scientifica. Infine, ci saranno le conclusioni di Giacomo Francesco Saccomanno, Presidente de “La Città del Sole” e di Maria Pia Porcino, Governatrice del Distretto 2102 a.s. 2024-2025 del Rotary International.

«Una manifestazione che, certamente, comproverà di quanto sia importante il Rotary e le attività che svolge nel territorio», ha concluso Saccomanno. (rcs)

Giovedì a Rende il convegno “Mi mangio la terra”

Giovedì pomeriggio, a Rende, alle 17.30, all’Hotel San Francesco, si terrà il convegno dal titolo provocatorio “Mi mangio la Terra!”, un’opportunità di riflessione sulle scelte alimentari e sul loro impatto sull’ambiente.

Organizzato in collaborazione dalla Fidapa Bpw Italy (Federazione italiana donne arti professioni e affari) e da Ami (Ambiente Mare Italia), l’incontro si inserisce nella Settimana Verde, promossa da Ami, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sulla necessità di adottare scelte alimentari consapevoli e responsabili, fondamentali per la tutela dell’ambiente e per combattere il cambiamento climatico.

L’evento vedrà la partecipazione di esperti che affronteranno il tema della sostenibilità alimentare da diverse prospettive. Interverranno il professor Giuseppe Mendicino, direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente dell’Università della Calabria, che approfondirà le strategie per una gestione responsabile di cibo e acqua; il dottor Pietro Leo, specialista in Malattie dell’Apparato Digerente e già primario di Gastroenterologia dell’Ospedale Annunziata di Cosenza, che esplorerà l’impatto ambientale degli allevamenti intensivi; e l’architetto Marisa Raffaella Gigliotti, referente delle Comunità Slow Food della Calabria e past presidente Fidapa sezione di Soverato, che discuterà dell’importanza delle Terre Alte nella protezione del territorio e nella promozione di pratiche agricole sostenibili.

La tavola rotonda sarà moderata da Elena Pistilli, presidente di Ami Cosenza-Tropea e past presidente Fidapa sezione di Cosenza, e da Lucia Nicosia, presidente in carica Fidapa sezione di Cosenza.

Elena Pistilli, presidente di Ami Cosenza-Tropea e past presidente Fidapa di Cosenza, afferma che: «Il titolo ‘Mi mangio la Terra!’ è volutamente polemico. Questo incontro ha una funzione divulgativa e mira a stimolare la riflessione, a formare cittadini consapevoli e a spingerli a un cambiamento delle loro abitudini, spesso dannose per l’ambiente, che abbiamo ricevuto in eredità e che dobbiamo restituire intatto alle future generazioni. L’associazionismo può fare molto per promuovere una corretta cultura ecologica».

Con lo slogan «Proteggi oggi ciò che appartiene al domani. La Terra è nelle nostre mani», l’obiettivo è chiaro: promuovere un cambiamento culturale attraverso l’azione collettiva. L’Ami invita la comunità a considerare il futuro del nostro pianeta come una priorità, sottolineando l’importanza di agire ora per fermare il degrado ambientale.

Lucia Nicosia, presidente Fidapa sezione di Cosenza, esprime entusiasmo per l’incontro, sottolineando come «siamo felici di celebrare il terzo anno di collaborazione con Ami, un’opportunità per unire le forze nella protezione dell’ambiente. L’evento si inserisce nel tema internazionale Fidapa Bpw Italy “Ispirare, innovare, potenziare, trasformare: insieme, plasmiamo un futuro sostenibile”».

«La Settimana Verde Ami è un impegno concreto – ha aggiunto – che va oltre gli eventi: è un momento per coinvolgere la comunità e promuovere un cambiamento culturale che possa garantire un futuro più sostenibile».

La partnership tra Fidapa e Ami ha già dato vita a numerose azioni concrete, come attività educative e laboratori, che puntano a sensibilizzare la popolazione sul tema della sostenibilità.

Il professor Giuseppe Mendicino, direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente all’Università della Calabria, osserva: «Il cibo e l’acqua sono risorse fondamentali, ma devono essere gestite in modo responsabile per garantire la sostenibilità del nostro ambiente. Ogni fase della produzione alimentare ha un impatto, e dobbiamo lavorare per ridurre il consumo di queste risorse e migliorare l’efficienza dei nostri sistemi alimentari».

Il dottor Pietro Leo, specialista in Malattie dell’Apparato Digerente, aggiunge: «la produzione agricola e zootecnica impiega risorse vitali come acqua e suolo, mentre inquina con l’uso di fertilizzanti e pesticidi e contribuisce alle emissioni di gas serra, tra cui metano e CO₂. La lavorazione degli alimenti richiede energia e acqua, generando rifiuti e imballaggi, e la distribuzione comporta trasporti inquinanti e sprechi. Inoltre, il consumo domestico spesso comporta sprechi, e lo smaltimento dei rifiuti, come scarti e imballaggi, genera ulteriori inquinamenti e gas serra».

Il dottor Leo mette in evidenza il ruolo cruciale del metano, un potente gas serra che proviene in gran parte dagli allevamenti intensivi. «Gli animali, in particolare ovini e suini, producono metano durante la digestione, un gas che viene rilasciato nell’aria. Inoltre, gli escrementi di questi animali, quando accumulati in grandi quantità, fermentano e rilasciano ancora più metano».

Questo gas, più potente della CO₂ nel trattenere il calore nell’atmosfera, contribuisce in modo significativo al riscaldamento globale e agli eventi meteorologici estremi, con gravi conseguenze per la salute umana e per la natura. Il metano ha anche un effetto negativo sulla qualità dell’aria, favorendo la formazione di ozono a livello del suolo, un inquinante che aggrava i problemi respiratori e danneggia le piante. Per ridurre gli effetti del cambiamento climatico, è quindi fondamentale diminuire le emissioni di metano, in particolare da parte degli allevamenti intensivi.

L’architetto Marisa Raffaella Gigliotti, referente delle Comunità Slow Food della Calabria e past presidente Fidapa sezione di Soverato, precisa: «Le terre alte, che coprono l’80% del nostro Paese, sono spesso sottovalutate, ma offrono risorse eccezionali. La biodiversità, l’aria pulita e l’acqua che le caratterizzano sono risorse che possiamo proteggere solo attraverso pratiche agricole sostenibili. Queste terre offrono opportunità anche ai giovani, che possono riscoprire mestieri legati alla pastorizia e all’agricoltura ecologica. Slow Food promuove la gestione di questi territori, difendendo la biodiversità e favorendo lo sviluppo di pratiche agricole che rispettano l’ambiente».

L’appuntamento non è solo un invito alla riflessione, ma un invito all’azione. È un’occasione per lanciare un appello a tutti i partecipanti: è necessario adottare scelte consapevoli e responsabili nella vita quotidiana. Ogni scelta, anche quella apparentemente più piccola, può fare la differenza. Con il supporto di esperti, associazioni e istituzioni, il convegno si propone di avviare un percorso di cambiamento che parta dalla consapevolezza e arrivi a comportamenti concreti, per proteggere la Terra e garantirne la salute per le generazioni future. (rcs)

COSENZA – Si presenta il libro “Giornalisti robot?” di Domenico Talia

Domani pomeriggio, a Cosenza, alle 18, nella Dimora Storica Giostra Vecchia, sarà presentato il libro “Giornalisti robot? – L’Ia generativa e il futuro dell’informazione” di Domenico Talia ed edito da Guerini e Associati.

L’evento, che rientra nell’ambito della rassegna LibrinComune, ideata e coordinata dalla delegata del sindaco Franz Caruso, Antonietta Cozza, è promosso in collaborazione con l’Associazione “La Giostra” APS, presieduta da Rosa Lorenzon, ed il Circolo della Stampa “Maria Rosaria Sessa” di Cosenza, presieduto dal giornalista Franco Rosito.

Dopo i saluti del sindaco Franz Caruso e di Rosa Lorenzon, presidente dell’Associazione di promozione sociale “La Giostra”, con l’autore dialogheranno i giornalisti Franca Ferrami, Segretario del Circolo della Stampa di Cosenza, Attilio Sabato, direttore di Ten (Teleuropa Network) e Filippo Veltri, già responsabile per lungo tempo dell’Ansa regionale. Previste alcune “incursioni” di lettura di Antonietta Cozza, consigliera delegata alla Cultura.

Con “Giornalisti robot?”, Domenico Talia offre un saggio brillante, accessibile e profondamente documentato sull’impatto dell’intelligenza artificiale generativa nel mondo del giornalismo. Il volume esplora strumenti come ChatGPT, GPT-4, Bard e altri, che stanno trasformando l’intera filiera dell’informazione, dalle redazioni alle abitudini di lettura dei cittadini. Il testo affronta temi cruciali: come funzionano i modelli linguistici generativi? In che modo l’IA viene già usata per scrivere notizie, titoli, commenti? Quali sono le nuove responsabilità etiche, i rischi di automatizzazione della disinformazione e la perdita di autorialità? Talia scrive: «I giornalisti robot non sono una fantasia futuristica, ma una realtà che sta già prendendo forma. Non si tratta di capire se cambierà il giornalismo, ma come vogliamo che cambi».

E ancora: «L’intelligenza artificiale non sta solo cambiando come scriviamo le notizie, ma anche chi le scrive e perché. Le redazioni che sapranno integrare l’IA con intelligenza umana diventeranno più forti; quelle che la subiranno, rischiano di scomparire.” L’autore non si limita a segnalare pericoli, ma propone una strada: la formazione, la consapevolezza, la cultura digitale, per costruire un giornalismo capace di affrontare le sfide del futuro con spirito critico e strumenti adeguati. Il libro di Domenico Talia è impreziosito dalla prefazione di Gianni Riotta, giornalista e intellettuale di rilievo internazionale, che definisce il testo “un’opera utile, lucida, tempestiva».

Riotta scrive inoltre: «Capire l’intelligenza artificiale non è più un’opzione: è un’urgenza culturale e democratica. Questo libro ci aiuta a farlo, con rigore e intelligenza». (rcs)