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La mostra della Rete delle feste Patrimonio Unesco a Belgrado: C'è anche la Varia di Palmi

La mostra della Rete delle feste Patrimonio Unesco a Belgrado: C’è anche la Varia di Palmi

S’inaugura domani, all’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, la mostra-installazione Machines for Peace – Machine di Pace, proposta dalla Rete delle Feste Patrimonio Unesco su idea, progetto e coordinamento scientifico di Patrizia Nardi.

La mostra, alla sua terza tappa, dopo l’esposizione al Bethlehem Peace Center e nella Cappella Barocca del complesso dell’Ambasciata d’Italia a Praga, è sostenuta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e gode del patrocinio di quel Dicastero, di quello della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, dell’Ambasciata d’Italia a Belgrado, dei Comuni, le Arcidiocesi e le Diocesi
delle città di Viterbo, Sassari, Nola e Palmi.

L’esposizione, inoltre, è un progetto condiviso con l’Istituto Centrale del Patrimonio Culturale Immateriale del Patrimonio Culturale Immateriale del Ministero della Cultura e viene realizzato su fondi della legge 77/2006 in sinergia con il Servizio Unesco del MiC.

L’evento traccia un percorso attraverso immagini, suoni, colori e suggestioni di quattro tra le più antichefeste della tradizione mediterranea: il Trasporto della Macchina di Santa Rosa di Viterbo, la Varia di Palmi in Calabria, la Faradda dei Candelieri di Sassari e la Festa dei Gigli di Nola. (rmm)