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CROTONE - Eseguito un importante intervento salvavita su di una donna ad alto rischio anestesiologico

CROTONE – Il sindacato di polizia Siap chiede più agenti per la postazione del Pronto soccorso

Il sindacato di polizia Siap chiede più agenti per la postazione del Pronto soccorso. «La Segreteria provinciale del Siap di Crotone (Sindacato italiano appartenenti polizia) – è scritto in una nota – ha inviato una nota al Questore ed al Prefetto di Crotone nonché alla segreteria nazionale per l’inoltro alla segreteria del capo della polizia Prefetto Pisani, in relazione all’incremento di personale presso il Posto fisso di Polizia all’ospedale “San Giovanni di Dio”».

Continua il sindacato: «Rafforzare i presidi di polizia negli ospedali è un “obiettivo del governo Meloni” così chiosava il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi a margine del Comitato per l’ordine e la sicurezza tenutosi nella città di Como, aggiungendo che già 189 presidi sono stati ripristinati. Alla Questura di Crotone, dove l’età media dei poliziotti è di 50 anni, sono stati recentemente assegnati dodici nuovi Agenti di prima nomina usciti dal corso ed altrettante unità (appartenenti al ruolo Agenti ed Assistenti) provenienti da altre Questure. Presso il locale Posto di fisso di Polizia nonostante il cambio di sott’ufficiale recentemente avvenuto, permangono situazioni di criticità circa la previsione organica (che dovrebbe essere di quattro unità ) e non si riesce ad assicurare in modo efficace un azione di prevenzione e di pronto intervento nel turno pomeridiano in quanto viene garantito da un solo operatore in servizio. Sono numerose le circolari del Ministero dell’ Interno che impartiscono ben precise direttive affinche’ le varie forze di Polizia, dislocate sul territorio pongano in essere le opportune disposizioni atte a far si che il personale operi nella massima sicurezza possibile, predisponendo ed aumentando il numero di pattuglie presenti sul territorio proprio al fine di evitare situazioni in cui gli operatori possono rimanere soli ad espletare servizio: anche il poliziotto e il carabiniere di quartiere, proprio per alcune brutali e talvolta purtroppo drammatiche situazioni, subite in passato sono stati immediatamente affiancati da altri colleghi come da protocolli interni».

«Ormai da un banale e apparentemente semplice intervento d’istituito può nascere una discussione che degenera in aggressione e/o minacce di ogni tipo – Affermano dal Siap – considerando altresì che il posto fisso di Polizia si trova ubicato all’ingresso del pronto soccorso. Proprio per questo, come sindacato chiediamo ai vertici Dirigenziali, che il servizio sia espletato in condizioni di massima sicurezza essendo impegnati in prima linea a fronteggiare situazioni delicate che comportano una conflittualità potenzialmente elevata con le inevitabili probabilità di rimanere vittime di infortuni. Avere un collega accanto pronto in caso di necessità a prestargli ausilio è fondamentale ed indispensabile sia a tutela dell’Agente stesso ma anche a garanzia del cittadino. La sicurezza degli Operatori di Polizia deve essere al primo posto».

Alla luce di quanto sopra esposto la segreteria Provinciale del Siap «auspica una maggiore attenzione per il presidio del posto fisso presso l’Ospedale Civile, relativamente sia agli incrementi del personale che alla situazione dei locali di cui al D. Lgs. 81/2008». (rkr)