VIBO – Si presenta il il Rapporto di Banca d’Italia “L’economia della Calabria.

Domani pomeriggio, a Vibo Valentia, alle 16.30, nella Camera di Commercio di Catanzaro Crotone Vibo Valentia-sede di Vibo Valentia-Sala Convegni “Antonino Murmura”, sarà presentato il Rapporto di Banca d’Italia “L’economia della Calabria. Analisi e prospettive”.

Un appuntamento fondamentale, pensato congiuntamente dall’Ente camerale e dalla Banca d’Italia di Catanzaro per condividere con i partner territoriali le tendenze e le dinamiche dell’economia nazionale e locale.

I dati e le analisi contenuti nel rapporto rappresentano strumenti preziosi per tutti gli attori coinvolti nella pianificazione e nello sviluppo del territorio. La loro importanza risiede nella capacità di fotografare la situazione reale e di offrire un quadro informativo affidabile e aggiornato che supporti decisioni consapevoli e strategiche.

Il programma dei lavori prevede i  saluti istituzionali del Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Crotone Vibo Valentia Pietro Falbo e saranno poi introdotti, l’introduzione di Francesco Spadafora, Vice Capo Filiale di Catanzaro Banca d’Italia; per passare poi alla presentazione del rapporto “L’economia della Calabria. Analisi e prospettive” affidata a Graziella Mendicino e Enza Maltese della Banca d’Italia filiale di Catanzaro con approfondimenti riguardanti, rispettivamente, “La congiuntura” e  “La crescita e l’innovazione”.

In un mondo in continua evoluzione, i dati economici rappresentano la bussola fondamentale per orientare le strategie di sviluppo territoriale. La loro conoscenza, la loro corretta analisi e interpretazione sono essenziali per individuare opportunità, affrontare sfide e costruire un futuro sostenibile e prospero per le comunità e le imprese che operano sul territorio. (rvv)

VIBO – Il 28 si presentano i risultati della campagna di scavo di Hipponion

Il 28 maggio saranno presentati al pubblico e alla stampa i risultati della campagna di scavo 2025, condotta tra marzo e aprile nell’area archeologica delle Mura Greche Hipponion.

L’intervento, inserito all’interno del progetto ArcheoVibo, è stato promosso e finanziato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia, con il coinvolgimento scientifico del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina, sotto la direzione del prof. Fabrizio Mollo. Le attività di scavo sono state svolte dagli studenti (Andrea Cordaro, Federico Cersosimo, Giulio Cambria Maisano, Roberta Morale) dell’Università degli Studi di Messina, sotto la supervisione della dott.ssa Valentina Casella e del dott. Giuseppe Lucarelli.

La campagna ha interessato un settore strategico del parco archeologico, permettendo l’individuazione di articolate sequenze murarie, e fornendo nuovi dati cronologici e stratigrafici di grande valore per la ricostruzione dell’evoluzione urbanistica e difensiva di Hipponion

I risultati delle indagini saranno illustrati direttamente sul sito archeologico, con la partecipazione del Soprintendente, dott.ssa Maria Mallemace, della squadra di lavoro che ha guidato il progetto coordinata dal Responsabile del procedimento, dott. Michele Mazza, e dai membri dell’equipe del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina.

L’iniziativa, aperta al pubblico, rappresenta un’occasione unica per visitare l’area archeologica e per conoscere da vicino il lavoro svolto sul campo.

Questa importante collaborazione tra enti pubblici di tutela e ricerca scientifica dimostra come la conoscenza, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio archeologico siano strumenti essenziali per promuovere la cultura, la formazione e l’identità del territorio.

Sanità a Vibo, Mammoliti (PD): Un clima di tensione inaccettabile dopo gli ultimi gravi episodi

Il consigliere regionale del PD, Raffaele Mammoliti, ha evidenziato come «la drammatica situazione della sanità vibonese si ripercuote in modo inaccettabile sulla vita quotidiana degli operatori e dei cittadini, mentre chi possiede ruoli di governo e responsabilità continua con indolenza a governare in modo ordinario come se nulla fosse».

«Tutto ciò è assolutamente inaccettabile – ha detto –. Si stanno consumando drammi umani, professionali e familiari che diffondono sfiducia e preoccupazione favorendo un clima di inquietante allarme che non aiuta affatto. Con tutte le cautele dovute non si può restare, tuttavia, inermi ed in silenzio di fronte a quello che sta avvenendo nel Sistema sanitario e ospedaliero vibonese».

«In poco tempo abbiamo, purtroppo – ha proseguito – registrato una giovane vittima di 37 anni con il suo bambino mai nato di 7 mesi, un paziente che presso l’ospedale di Tropea non ha potuto ricevere le cure appropriate per l’assenza di uno strumento che era stato ripetutamente richiesto da medici e operatori agli organi competenti e per ultimo quanto avvenuto nei giorni scorsi dove una donna in gravidanza al settimo mese perde il suo bimbo».

«Il silenzio da parte di chi possiede responsabilità e ruoli di governo espone, prima di tutto – ha aggiunto – medici ed operatori sanitari al pubblico ludibrio che non meritano. Bisognerebbe, invece, farsi carico delle loro problematiche anche fornendo informazioni ufficiali e tempestive per fugare eventuali responsabilità. Nel caso di un distacco di placenta, così come risulta dalle informazioni assunte, non dovremmo trovarci davanti a un errore umano. Dunque, il silenzio degli amministratori non fa altro che alimentare i dubbi, anche legittimi, della popolazione. Un silenzio che, anzi, fa salire ancora la tensione come dimostrato anche dalle dimissioni del dottore Vincenzo Mangialavori dopo l’ultimo caso a Ginecologia».

«Bisognerebbe chiedere ai commissari come mai, dopo quasi un anno dal loro insediamento – ha continuato il dem – non abbiano ancora provveduto, dopo numerosi eventi sentinella, a predisporre un Piano organico di provvedimenti, a nominare un Direttore sanitario e un Dirigente di presidio ospedaliero, lasciando queste due cariche essenziali per il governo della sanità provinciale ed ospedaliera nell’assoluta precarietà».

«Ed ancora, non è dato sapere se abbiano avuto il tempo, nei pochi giorni di permanenza settimanali – ha detto ancora – di farsi un giro nella struttura ospedaliera per parlare con medici ed operatori sanitari per rendersi conto, direttamente, delle difficoltà quotidiane che affronta il personale e adoperarsi per risolverle, così come reiteratamente sollecitato anche dalle OO.SS. territoriali».

«Gli operatori ed i cittadini vibonesi non meritano di vivere questa emergenza – ha concluso – e di trovare come risposta soltanto giustificazioni burocratiche e comportamenti inconcludenti, invece di provvedimenti concreti ed operativi che continuerò a sollecitare a tutti i livelli». (rvv)

A Vibo il congresso della Società italiana dei chirurghi

La gestione delle fragilità nel paziente anziano, i paradigmi  della chirurgia sostenibile e l’implementazione di approcci innovativi, come la chirurgia fast-track (cioè, è una strategia multidisciplinare che coinvolge chirurghi, anestesisti, infermieri e fisioterapisti, progettata per minimizzare lo stress fisiologico del paziente durante l’intervento chirurgico e accelerare il processo di recupero), anche in ambiti poco noti come la proctologia.

Sono questi i temi al centro del congresso regionale della Sic, la Società italiana di chirurgia, che terrà il congresso regionale, per la prima volta in Calabria, il 9 ed il 10 maggio prossimi, all’hotel 501 di Vibo Valentia, provider Xenia.

«Quello del paziente fragile – dice il professore Bruno Nardo, direttore della chirurgia “Falcone” all’ospedale “Annunziata” di Cosenza e presidente del congresso – sarà il tema centrale dell’assise scientifica». 

«Per paziente fragile – spiega – intendiamo individui che hanno superato i 75 anni di età oppure con patologie oncologiche. L’esperienza che abbiamo maturato in questi anni all’“Annunziata” verrà messa a confronto con quella di colleghi di tutta Italia».

«Il messaggio che vogliamo lanciare – prosegue – è che non bisogna guardare all’età anagrafica, ma a quella biologica, e che il paziente fragile non va abbandonato a sé stesso, perché oggi abbiamo tecnologie e conoscenze scientifiche che ci consentono di risolvere le problematiche e di rimettere in sesto l’individuo, consentendogli di continuare a vivere un’esistenza normale. Un altro tema importante sarà quello della fast surgery, cioè la ripresa post operatoria veloce».

Un passaggio dell’importante congresso riguarderà anche la crisi delle vocazioni.

«Un problema – continua Nardo – che riguarda tutte le società scientifiche ed esiste in tutte le scuole di specializzazione d’Italia. Anzi, devo dire che l’Azienda ospedaliera di Cosenza fa registrare una piccola controtendenza. Da quando abbiamo attivato  all’Unical la scuola di specializzazione, abbiamo degli specializzandi che frequentano le sale operatorie e le corsie: un passo importante il cui merito va ascritto alla sinergia tra università e azienda ospedaliera».

«Una sinergia – continua il professore Nardo – che dovrà continuare e che deve essere applicata non solo all’ospedale hub, ma anche agli spoke».

Il congresso ha come presidente onorario il professore Antonino Cavallari, mentre  i dottori  Francesco Pata e Michele Ruggiero sono responsabili del  Comitato organizzatore. (rvv)

VIBO – Al via il Festival Pensa Tu

Al via domani, al Complesso Valentianum di Vibo Valentia, il Pensa Tu, l’evento dedicato alla scienza e alla divulgazione organizzato da Orizzonte degli Eventi, in collaborazione con il Centro Studi e Formazione Sigma, l’associazione Persefone & Co., l’Associazione Paleontologica APPI e Passione Astronomia e patrocinato dal Comune di Vibo Valentia.

Fino a sabato i visitatori potranno fare la conoscenza di tanti espositori, visitare mostre e partecipare ad attività vicine al mondo del sapere scientifico e promosse da realtà impegnate nella scoperta e promozione del territorio calabrese.

Oltre al percorso espositivo sono in programma diversi talk, che si svolgeranno in auditorium nell’arco delle tre giornate e che saranno dedicati, nella fascia mattutina alle scuole, mentre nel pomeriggio a tutti i visitatori.

Gli appassionati di cosmo potranno incontrare il divulgatore Pasquale D’Anna, fondatore della community “Passione Astronomia”, nel pomeriggio di oggi, giovedì 10 aprile, alle 18, durante una conferenza dedicata proprio allo studio dello spazio.

Domani, alle ore 18, interverrà Alessio Ciaffi, paleontologo e divulgatore sul web, con una conferenza dedicata dedicata alla de-estinzione, ovvero la scienza che promette di riportare in vita gli animali estinti e che merita di essere analizzata razionalmente, schivando obiettivi fin troppo fantascientifici e discutibili mosse di marketing.

Sabato mattina alle 11 è, inoltre, in programma un talk dedicato ai cetacei del Mar Ionio calabrese, con l’intervento di Maria Assunta Menniti, biologa marina e fondatrice del CESRAM, il Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino.

Alle 17 interverrà poi Lorenza Polistena, etologa e divulgatrice, che parlerà al pubblico di animali domestici e del comportamento che sembrano adottare nei video virali diffusi sui social.

Sempre nella giornata di sabato, alle 12 e poi alle 18, sono in programma due interventi di Anna Giamborino, geologa di origini vibonesi e presidente dell’Associazione Paleontologica e Paleoartistica Italiana, dedicati rispettivamente alla paleoarte, ovvero la scienza della ricostruzione degli animali preistorici, e alla figura di Mary Anning, una delle prime paleontologhe, considerata oggi una delle figure femminili più influenti nel mondo della scienza.

In programma ogni giorno anche diverse attività per i più piccoli, come il laboratorio Lego BrickLAB, che prevede la costruzione di dinosauri, astronavi e qualsiasi altro soggetto utile a stimolare la fantasia dei più piccoli con l’impiego dei famosi mattoncini colorati. (rvv)

VIBO – Si presenta il libro “Inferi” di De Masi

Domani pomeriggio, a Vibo, alle 17.30, nella sala congressi “Antonino Murmura” della Camera di Commercio, sarà presentato il libro ““Inferi – La storia vera di un sopravvissuto alla ‘ndrangheta”, scritto dall’imprenditore sotto scorta Antonino De Masi e dal giornalista Pietro Comito.

Per l’occasione interverrà il procuratore della Repubblica di Vibo Valentia Camillo Falvo. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Rai Maria Teresa Santaguida.

Si tratta della storia di Antonino De Masi, le cui denunce hanno condotto all’arresto di potenti boss della ’ndrangheta: una vicenda umana fatta di coraggio, speranza e amore per la propria terra, arricchita dai contributi di Antonio Nicaso don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera. (rvv)

VIBO – Al Museo Lìmen inaugurata la mostra di Berlingeri

Fino al 14 aprile si può visitare, al Museo Lìmen di Vibo Valentia, la mostra “Cesare Berlingeri. Tra le Pieghe dell’arte”, inaugurata lo scorso 14 marzo.

Una mostra che L’Ente camerale ha organizzato in collaborazione con la Fondazione Cesare Berlingeri Ets per il rilancio del presidio museale, parte del sistema integrato degli attrattori camerali, nella logica di rafforzare il ruolo dell’arte contemporanea come motore di sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. 

Una scelta naturale per l’Ente camerale che ha inteso valorizzare l’opera “Dipinto argenteo piegato” di Cesare Berlingeri, del 2009, la prima opera acquisita al patrimonio dell’allora Camera di Commercio di Vibo Valentia, la più prestigiosa della collezione permanente del Museo Lìmen; l’opera di un maestro che è tra i protagonisti più significativi del panorama artistico attuale

Lungo le pareti della Sala Nera, in un’atmosfera di luci e penombre, sette opere significative esprimono il messaggio che Cesare Berlingeri ha affidato a ciascuna di esse nel voler stabilire con l’osservatore un contatto, non verbale, ma per questo non meno significativo e intenso. Ad offrire una visione completa della ricerca artistica e dell’evoluzione del suo processo creativo, in modo speculare, l’allestimento della mostra offre una serie di suoi pensieri, non solo da leggere, ma anche da ascoltare dalla sua viva e vibrante voce, inquadrando il QR code che li accompagna. 

Cesare Berlingeri, esprime una forza comunicativa che diventa talentuosa in un’arte che porta l’osservatore al gusto della meraviglia e della scoperta di una realtà sensoriale solo diversamente espressa, ma intimamente comune, partecipata, condivisa; arte custodita dal Museo che nella sua denominazione Lìmen, richiama la “soglia”,  il “confine”, in coerenza proprio con il senso attribuito dal maestro alle sue creazioni. 

«Non siamo noi a guardare i quadri ma questi a guardare noi e ci interrogano»,dice il maestro, aggiungendo come «il mio è un lavoro interiore, una preghiera tra me e lo spazio;  la piega è un confine tra un visibile e un invisibile, tra quello che noi vediamo e quello che noi immaginiamo. I quadri non hanno voce, ma se riescono a comunicare sono sublimi».

Ad omaggiare Berlingeri al Vernissage, Domenico Piraina, direttore della Direzione Cultura del Comune di Milano e Direttore di Palazzo Reale Milano che ha detto: «Tutti conoscono Berlingeri per essere artista che ha inventato la piega; invece il suo vertice lo tocca sul colore».

«Ha trasfigurato la pittura – concreta materia fatta di colori, tele, pennelli – in spiritualità, trasferendola dallo spazio al tempo, e giungendo ad una musica dipinta che emoziona e incanta e fa sognare. In altre parole, non ha rivolto la sua ricerca all’esistenza quanto invece all’essere». 

«Ci auguriamo che questo sia l’inizio di una proficua collaborazione con la Fondazione –ha detto soddisfatto il Presidente dell’Ente camerale, Pietro Falbo –. Ogni euro investito in cultura ne riporta 4 di ricaduta economica sul territorio. L’Ente camerale ha voluto fare della cultura asset istituzionale distinguendosi per questo nel Sistema camerale italiano. Il Museo Lìmen è unico esempio in Italia di galleria d’Arte contemporanea realizzato all’intern di una camera di Commercio e di proprietà dell’Ente camerale».

«Un successo di critica e di pubblico – dice il vice presidente Antonino Cugliari – che attesta la valenza di un evento pensato per potenziare le opportunità di crescita del territorio motivandoci così a nuove sfide, che siamo già pronti ad affrontare e che anzi stiamo già costruendo sul filone del design come evoluzione innovativa di un percorso già tracciato proficuamente negli anni passati». (rvv)

Lunedì il Congresso Fai Cisl Calabria

Lunedì 17 e martedì 18 marzo, all’Hotel 501 di Vibo Valentia, alle 15, si terrà l’ottavo Congresso della Fai Cisl Calabria sul tema “Alimenta il futuro. Lavoro, partecipazione, sostenibilità. Seminare responsabilità per la centralità del lavoro agro-ambientale calabrese”.

«Il Congresso – ha dichiarato Francesco Fortunato, Segretario Generale della Fai Cisl calabrese – rappresenta un fondamentale momento di confronto, riorganizzazione e rinnovamento, per continuare ad affrontare le tante sfide che interessano i nostri settori di rappresentanza, nel territorio regionale, con ancor più protagonismo, inclusione e partecipazione, esaltando l’importanza del dialogo sociale e della contrattazione di secondo livello, in un momento di grandi cambiamenti che investono, anche in Calabria, il mondo del lavoro».

I lavori del Congresso inizieranno con la relazione del Segretario Generale della Federazione regionale Francesco Fortunato, il dibattito, i saluti istituzionali e l’intervento del Segretario Generale della Cisl calabrese Giuseppe Lavia, per poi proseguire il giorno seguente, a partire dalle ore 9.30, con le conclusioni del Segretario Generale Fai Cisl Onofrio Rota, e gli adempimenti congressuali. (rvv)

VIBO – La mostra “Cesare Berlingeri. Tra le pieghe dell’arte”

Il 14 marzo, al Museo Lìmen di Vibo, alle 17, sarà inaugurata la mostra “Cesare Berlingeri. Tra le pieghe dell’arte”, un viaggio tra estro e poesia di un autentico maestro della contemporaneità.

L’evento è organizzato dalla Camera di Commercio di Catanzaro Crotone Vibo Valentia insieme alla Fondazione Cesare Berlingeri Ets, e si colloca tra le azioni di valorizzazione del sistema degli attrattori dell’ente camerale, ed in particolare del Museo d’Arte Contemporanea Lìmen nella sede territoriale di Vibo Valentia, all’interno del Complesso Monumentale Valentianum. 

Cesare Berlingeri è uno tra i protagonisti più significativi del panorama artistico attuale, noto per l’originalità delle sue celebri opere “piegate” e autore dell’opera più prestigiosa del patrimonio artistico dell’Ente camerale.

Il concept espositivo, ideato per mettere in luce il valore artistico dell’opera “Dipinto argenteo piegato”, parte dalla collezione permanente del Museo, guida il visitatore in un viaggio attraverso una poetica fondata su un profondo dialogo tra spazio, memoria e materia.

L’allestimento, nella Black Gallery del Museo, comprende sette opere significative, partendo dal 2005 fino ad arrivare ai giorni nostri, ed una selezione di pensieri -che potranno essere ascoltati  dai visitatori direttamente dalla voce dell’artista mediante codice QR- offrendo, così, una visione completa sulla ricerca e sull’evoluzione del processo creativo, arricchendo l’esperienza espositiva con un approfondimento personale dell’artista sulle opere.

Al vernissage interverranno il presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo; il Vice Presidente dell’ente camerale e componente di Giunta, Antonino Cugliari; Domenico Piraina, Direttore della Direzione Cultura del Comune di Milano e Direttore di Palazzo Reale Milano; l’artista Cesare Berlingeri, presidente dell’omonima fondazione. Modera Raffaella Gigliotti, funzionario responsabile dell’ufficio valorizzazione attrattori camerali.

In distribuzione gratuita il catalogo della mostra, “Quaderno delle opere e dei pensieri”, realizzato appositamente dalla Camera di Commercio di Catanzaro Crotone Vibo Valentia insieme alla Fondazione Cesare Berlingeri ETS per questa speciale occasione. (rvv)

VIBO – Il 14 marzo la mostra “Cesare Berlingeri”

Il 14 marzo, al Museo Lìmen di Vibo Valentia, alle 17, nella Sala Congressi “Antonino Murmura”, sarà inaugurata la mostra Cesare Berlingeri. Tra le pieghe dell’arte.

L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio di Catanzaro Crotone Vibo Valentia insieme alla Fondazione Cesare Berlingeri Ets, si colloca nell’ambito delle azioni di valorizzazione del sistema degli attrattori dell’ente camerale, ed in particolare del Museo d’Arte Contemporanea Lìmen nella sede territoriale di Vibo Valentia, al Valentianum.

Per il Presidente dell’Ente Pietro Falbo «la mostra di Cesare Berlingeri – autore dell’opera più prestigiosa del patrimonio artistico dell’Ente camerale, tra i protagonisti più significativi del panorama artistico attuale, noto per l’originalità delle sue celebri opere “piegate”– rappresenta per l’Ente camerale una opportunità straordinaria, per valorizzare la propria collezione permanente e consolidare il ruolo del Museo, custode del proprio patrimonio artistico contemporaneo e leva per lo sviluppo culturale, sociale ed economico dei propri territori».

Intervengono il Presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo; il Vice Presidente dell’ente camerale e componente di Giunta, Antonino Cugliari; Domenico Piraina, direttore della Direzione Cultura del Comune di Milano e Direttore di Palazzo Reale Milano; l’artista Cesare Berlingeri, presidente dell’omonima fondazione. Modera Raffaella Gigliotti, funzionario responsabile dell’ufficio valorizzazione attrattori camerali. (rvv)