VIBO – Al via il Festival Pensa Tu

Al via domani, al Complesso Valentianum di Vibo Valentia, il Pensa Tu, l’evento dedicato alla scienza e alla divulgazione organizzato da Orizzonte degli Eventi, in collaborazione con il Centro Studi e Formazione Sigma, l’associazione Persefone & Co., l’Associazione Paleontologica APPI e Passione Astronomia e patrocinato dal Comune di Vibo Valentia.

Fino a sabato i visitatori potranno fare la conoscenza di tanti espositori, visitare mostre e partecipare ad attività vicine al mondo del sapere scientifico e promosse da realtà impegnate nella scoperta e promozione del territorio calabrese.

Oltre al percorso espositivo sono in programma diversi talk, che si svolgeranno in auditorium nell’arco delle tre giornate e che saranno dedicati, nella fascia mattutina alle scuole, mentre nel pomeriggio a tutti i visitatori.

Gli appassionati di cosmo potranno incontrare il divulgatore Pasquale D’Anna, fondatore della community “Passione Astronomia”, nel pomeriggio di oggi, giovedì 10 aprile, alle 18, durante una conferenza dedicata proprio allo studio dello spazio.

Domani, alle ore 18, interverrà Alessio Ciaffi, paleontologo e divulgatore sul web, con una conferenza dedicata dedicata alla de-estinzione, ovvero la scienza che promette di riportare in vita gli animali estinti e che merita di essere analizzata razionalmente, schivando obiettivi fin troppo fantascientifici e discutibili mosse di marketing.

Sabato mattina alle 11 è, inoltre, in programma un talk dedicato ai cetacei del Mar Ionio calabrese, con l’intervento di Maria Assunta Menniti, biologa marina e fondatrice del CESRAM, il Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino.

Alle 17 interverrà poi Lorenza Polistena, etologa e divulgatrice, che parlerà al pubblico di animali domestici e del comportamento che sembrano adottare nei video virali diffusi sui social.

Sempre nella giornata di sabato, alle 12 e poi alle 18, sono in programma due interventi di Anna Giamborino, geologa di origini vibonesi e presidente dell’Associazione Paleontologica e Paleoartistica Italiana, dedicati rispettivamente alla paleoarte, ovvero la scienza della ricostruzione degli animali preistorici, e alla figura di Mary Anning, una delle prime paleontologhe, considerata oggi una delle figure femminili più influenti nel mondo della scienza.

In programma ogni giorno anche diverse attività per i più piccoli, come il laboratorio Lego BrickLAB, che prevede la costruzione di dinosauri, astronavi e qualsiasi altro soggetto utile a stimolare la fantasia dei più piccoli con l’impiego dei famosi mattoncini colorati. (rvv)

VIBO – Si presenta il libro “Inferi” di De Masi

Domani pomeriggio, a Vibo, alle 17.30, nella sala congressi “Antonino Murmura” della Camera di Commercio, sarà presentato il libro ““Inferi – La storia vera di un sopravvissuto alla ‘ndrangheta”, scritto dall’imprenditore sotto scorta Antonino De Masi e dal giornalista Pietro Comito.

Per l’occasione interverrà il procuratore della Repubblica di Vibo Valentia Camillo Falvo. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Rai Maria Teresa Santaguida.

Si tratta della storia di Antonino De Masi, le cui denunce hanno condotto all’arresto di potenti boss della ’ndrangheta: una vicenda umana fatta di coraggio, speranza e amore per la propria terra, arricchita dai contributi di Antonio Nicaso don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera. (rvv)

VIBO – Al Museo Lìmen inaugurata la mostra di Berlingeri

Fino al 14 aprile si può visitare, al Museo Lìmen di Vibo Valentia, la mostra “Cesare Berlingeri. Tra le Pieghe dell’arte”, inaugurata lo scorso 14 marzo.

Una mostra che L’Ente camerale ha organizzato in collaborazione con la Fondazione Cesare Berlingeri Ets per il rilancio del presidio museale, parte del sistema integrato degli attrattori camerali, nella logica di rafforzare il ruolo dell’arte contemporanea come motore di sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. 

Una scelta naturale per l’Ente camerale che ha inteso valorizzare l’opera “Dipinto argenteo piegato” di Cesare Berlingeri, del 2009, la prima opera acquisita al patrimonio dell’allora Camera di Commercio di Vibo Valentia, la più prestigiosa della collezione permanente del Museo Lìmen; l’opera di un maestro che è tra i protagonisti più significativi del panorama artistico attuale

Lungo le pareti della Sala Nera, in un’atmosfera di luci e penombre, sette opere significative esprimono il messaggio che Cesare Berlingeri ha affidato a ciascuna di esse nel voler stabilire con l’osservatore un contatto, non verbale, ma per questo non meno significativo e intenso. Ad offrire una visione completa della ricerca artistica e dell’evoluzione del suo processo creativo, in modo speculare, l’allestimento della mostra offre una serie di suoi pensieri, non solo da leggere, ma anche da ascoltare dalla sua viva e vibrante voce, inquadrando il QR code che li accompagna. 

Cesare Berlingeri, esprime una forza comunicativa che diventa talentuosa in un’arte che porta l’osservatore al gusto della meraviglia e della scoperta di una realtà sensoriale solo diversamente espressa, ma intimamente comune, partecipata, condivisa; arte custodita dal Museo che nella sua denominazione Lìmen, richiama la “soglia”,  il “confine”, in coerenza proprio con il senso attribuito dal maestro alle sue creazioni. 

«Non siamo noi a guardare i quadri ma questi a guardare noi e ci interrogano»,dice il maestro, aggiungendo come «il mio è un lavoro interiore, una preghiera tra me e lo spazio;  la piega è un confine tra un visibile e un invisibile, tra quello che noi vediamo e quello che noi immaginiamo. I quadri non hanno voce, ma se riescono a comunicare sono sublimi».

Ad omaggiare Berlingeri al Vernissage, Domenico Piraina, direttore della Direzione Cultura del Comune di Milano e Direttore di Palazzo Reale Milano che ha detto: «Tutti conoscono Berlingeri per essere artista che ha inventato la piega; invece il suo vertice lo tocca sul colore».

«Ha trasfigurato la pittura – concreta materia fatta di colori, tele, pennelli – in spiritualità, trasferendola dallo spazio al tempo, e giungendo ad una musica dipinta che emoziona e incanta e fa sognare. In altre parole, non ha rivolto la sua ricerca all’esistenza quanto invece all’essere». 

«Ci auguriamo che questo sia l’inizio di una proficua collaborazione con la Fondazione –ha detto soddisfatto il Presidente dell’Ente camerale, Pietro Falbo –. Ogni euro investito in cultura ne riporta 4 di ricaduta economica sul territorio. L’Ente camerale ha voluto fare della cultura asset istituzionale distinguendosi per questo nel Sistema camerale italiano. Il Museo Lìmen è unico esempio in Italia di galleria d’Arte contemporanea realizzato all’intern di una camera di Commercio e di proprietà dell’Ente camerale».

«Un successo di critica e di pubblico – dice il vice presidente Antonino Cugliari – che attesta la valenza di un evento pensato per potenziare le opportunità di crescita del territorio motivandoci così a nuove sfide, che siamo già pronti ad affrontare e che anzi stiamo già costruendo sul filone del design come evoluzione innovativa di un percorso già tracciato proficuamente negli anni passati». (rvv)

Lunedì il Congresso Fai Cisl Calabria

Lunedì 17 e martedì 18 marzo, all’Hotel 501 di Vibo Valentia, alle 15, si terrà l’ottavo Congresso della Fai Cisl Calabria sul tema “Alimenta il futuro. Lavoro, partecipazione, sostenibilità. Seminare responsabilità per la centralità del lavoro agro-ambientale calabrese”.

«Il Congresso – ha dichiarato Francesco Fortunato, Segretario Generale della Fai Cisl calabrese – rappresenta un fondamentale momento di confronto, riorganizzazione e rinnovamento, per continuare ad affrontare le tante sfide che interessano i nostri settori di rappresentanza, nel territorio regionale, con ancor più protagonismo, inclusione e partecipazione, esaltando l’importanza del dialogo sociale e della contrattazione di secondo livello, in un momento di grandi cambiamenti che investono, anche in Calabria, il mondo del lavoro».

I lavori del Congresso inizieranno con la relazione del Segretario Generale della Federazione regionale Francesco Fortunato, il dibattito, i saluti istituzionali e l’intervento del Segretario Generale della Cisl calabrese Giuseppe Lavia, per poi proseguire il giorno seguente, a partire dalle ore 9.30, con le conclusioni del Segretario Generale Fai Cisl Onofrio Rota, e gli adempimenti congressuali. (rvv)

VIBO – La mostra “Cesare Berlingeri. Tra le pieghe dell’arte”

Il 14 marzo, al Museo Lìmen di Vibo, alle 17, sarà inaugurata la mostra “Cesare Berlingeri. Tra le pieghe dell’arte”, un viaggio tra estro e poesia di un autentico maestro della contemporaneità.

L’evento è organizzato dalla Camera di Commercio di Catanzaro Crotone Vibo Valentia insieme alla Fondazione Cesare Berlingeri Ets, e si colloca tra le azioni di valorizzazione del sistema degli attrattori dell’ente camerale, ed in particolare del Museo d’Arte Contemporanea Lìmen nella sede territoriale di Vibo Valentia, all’interno del Complesso Monumentale Valentianum. 

Cesare Berlingeri è uno tra i protagonisti più significativi del panorama artistico attuale, noto per l’originalità delle sue celebri opere “piegate” e autore dell’opera più prestigiosa del patrimonio artistico dell’Ente camerale.

Il concept espositivo, ideato per mettere in luce il valore artistico dell’opera “Dipinto argenteo piegato”, parte dalla collezione permanente del Museo, guida il visitatore in un viaggio attraverso una poetica fondata su un profondo dialogo tra spazio, memoria e materia.

L’allestimento, nella Black Gallery del Museo, comprende sette opere significative, partendo dal 2005 fino ad arrivare ai giorni nostri, ed una selezione di pensieri -che potranno essere ascoltati  dai visitatori direttamente dalla voce dell’artista mediante codice QR- offrendo, così, una visione completa sulla ricerca e sull’evoluzione del processo creativo, arricchendo l’esperienza espositiva con un approfondimento personale dell’artista sulle opere.

Al vernissage interverranno il presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo; il Vice Presidente dell’ente camerale e componente di Giunta, Antonino Cugliari; Domenico Piraina, Direttore della Direzione Cultura del Comune di Milano e Direttore di Palazzo Reale Milano; l’artista Cesare Berlingeri, presidente dell’omonima fondazione. Modera Raffaella Gigliotti, funzionario responsabile dell’ufficio valorizzazione attrattori camerali.

In distribuzione gratuita il catalogo della mostra, “Quaderno delle opere e dei pensieri”, realizzato appositamente dalla Camera di Commercio di Catanzaro Crotone Vibo Valentia insieme alla Fondazione Cesare Berlingeri ETS per questa speciale occasione. (rvv)

VIBO – Il 14 marzo la mostra “Cesare Berlingeri”

Il 14 marzo, al Museo Lìmen di Vibo Valentia, alle 17, nella Sala Congressi “Antonino Murmura”, sarà inaugurata la mostra Cesare Berlingeri. Tra le pieghe dell’arte.

L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio di Catanzaro Crotone Vibo Valentia insieme alla Fondazione Cesare Berlingeri Ets, si colloca nell’ambito delle azioni di valorizzazione del sistema degli attrattori dell’ente camerale, ed in particolare del Museo d’Arte Contemporanea Lìmen nella sede territoriale di Vibo Valentia, al Valentianum.

Per il Presidente dell’Ente Pietro Falbo «la mostra di Cesare Berlingeri – autore dell’opera più prestigiosa del patrimonio artistico dell’Ente camerale, tra i protagonisti più significativi del panorama artistico attuale, noto per l’originalità delle sue celebri opere “piegate”– rappresenta per l’Ente camerale una opportunità straordinaria, per valorizzare la propria collezione permanente e consolidare il ruolo del Museo, custode del proprio patrimonio artistico contemporaneo e leva per lo sviluppo culturale, sociale ed economico dei propri territori».

Intervengono il Presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo; il Vice Presidente dell’ente camerale e componente di Giunta, Antonino Cugliari; Domenico Piraina, direttore della Direzione Cultura del Comune di Milano e Direttore di Palazzo Reale Milano; l’artista Cesare Berlingeri, presidente dell’omonima fondazione. Modera Raffaella Gigliotti, funzionario responsabile dell’ufficio valorizzazione attrattori camerali. (rvv)

 

VIBO – Il convegno “Credito e finanza per l’impresa”

Giovedì 27 febbraio, a Vibo, alle 16, nella Sala Convegni della Camera di Commercio di Vibo, si terrà il convegno Credito e finanzia per l’impresa, organizzato da Cna Vibo e Camera di Commercio Catanzaro – Crotone- Vibo Valentia.

L’evento è volto a illustrare gli strumenti a disposizione per agevolare gli investimenti del tessuto imprenditoriale calabrese. Dopo i saluti di Pietro Falbo, presidente Camera di Commercio Catanzaro Crotone Vibo Valentia, Antonino Cugliari, presidente territoriale CNA, Giulio Valente, segretario CNA Calabria, interverranno Fabio Petri, presidente ArtigianCredito, Marcello Malamisura, capo
filiale  Banca d’Italia Catanzaro, Armando Maglio, esperto presso il servizio di educazione finanziaria della Banca d’Italia. (rvv)

A Vibo al via la Settimana dello Studente del Capialbi

È con il progetto “Esperienze Vibonesi” che la Pro Loco Vibo Città ha inaugurato, a Vibo Valentia, al Settimana dello Studente del Liceo “Vito Capialbi”.

La Pro Loco, infatti, aprendo i lavori della Settimana dello Studente nella Sala Consiliare della Provincia di Vibo, ha dato voce al territorio con l’editore Renato Costa insieme all’operatrice dei beni culturali, Claudia De Masi, e all’ideatrice del progetto della collana turistica Esperienze Vibonesi, Giusi Fanelli, oggi probiviro dell’Unpli Nazionale.

L’incontro con i ragazzi, precisa la Fanelli, «è stato un momento di grande partecipazione che ha visto il coinvolgimento diretto degli studenti dopo la presentazione del progetto con gli interventi dell’editore Beroe, Renato Costa, il quale ha raccontato l’importanza di fare cultura, come strumento di crescita del territorio unitamente allo scopo sociale che la strategia editoriale della sua azienda ha attraverso la produzione in loco di audiolibri».

«Non è mancato – ha proseguito – il coinvolgimento emotivo oltre che storico grazie ai racconti dell’autrice del primo volume di Esperienze Vibonesi, “Le meraviglie archeologiche di Vibo Valentia tra miti e leggende”, in cui Claudia De Masi ha tracciato, attraverso le leggende appartenenti alla nostra terra, un percorso storico che nella sua semplicità è risultato molto coinvolgente e interessante».

«Trattandosi di una settimana dello studente e di giornate in cui gli stessi diventano protagonisti – ha spiegato – si è deciso di utilizzare personaggi della mitologia, quali Persefone, la ninfa Scrimbia e lo scritto inciso sulla Laminetta Orfica per tracciare una lettura in chiave moderna attraverso un workshop che ha coinvolto tutti i 200 studenti presenti, i quali hanno dimostrato un interessamento che ha colpito piacevolmente anche tutti i docenti, oltre che essere molto soddisfatti sul risultato ottenuto».

«In chiave moderna – ha spiegato ancora – la ninfa Scrimbia è diventata, infatti, una ragazza dei nostri tempi appassionata di fotografia e conosciuta sui social per la sua capacità di catturare la bellezza dei luoghi che visitava. Durante un viaggio in una città del sud Italia, incontrò un giovane fotografo che condivideva la sua stessa passione. Tra loro nacque subito un’intensa connessione e insieme trascorsero giorni esplorando luoghi suggestivi tra borghi antichi e angoli nascosti della natura. Il loro punto preferito era una vecchia fontana abbandonata, che divenne per loro un simbolo di amore e creatività».

«Tuttavia il destino li separò presto– ha aggiunto –: il giovane fotografo ricevette un’importante offerta di lavoro all’estero e dovette partire. Scrimba, distrutta dal dolore, tornò alla fontana dove avevano passato i momenti più belli, cercando conforto. Ogni giorno si sedeva lì, scattava foto e condivideva con i suoi followers il suo stato d’animo, trasformando il luogo in un simbolo della sua sofferenza e del legame spezzato».

«Le sue foto e i suoi racconti – ha continuato – toccarono il cuore di moltissime persone, trasformandola in una figura ispiratrice. La fontana, prima dimenticata, divenne una meta visitata da chi cercava di trovare bellezza anche nel dolore. Con il tempo, Scrimbia riuscì a trasformare la sua sofferenza in arte e ad ispirare chi la seguiva, dimostrando che anche le lacrime possono dar vita a qualcosa di eterno».

«Della ninfa Scrimbia e con l’uso dell’IA è stata prodotta una foto molto suggestiva – ha illustrato – in cui antico e moderno si incontrano con un sentimento che non cambia.
In chiave moderna è stata interpretata anche l’incisione presente sulla Laminetta Orfica: “Quando sarai sul punto di morte, raggiungi la fonte della pace interiore attraverso i consigli dei saggi, non fidandoti della fonte che troverai comodamente e subito visibile”».

Infine il mito di Persefone, paragonato alla storia di cronaca nera di Elisa Claps.
Come Persefone fu trattenuta nell’Ade, così Elisa Claps fu ritrovata dopo 17 anni nel sottotetto di una chiesa e come Demetra ottenne giustizia non piena portando sua figlia solo sei mesi all’anno sulla terra, così i familiari di Elisa videro l’arresto dell’omicida, ma rinunciando alla figlia sulla terra.

Ha concluso il presidente della Pro Loco, Michele Catania, soddisfatto di essere stati coinvolti in un progetto così ambizioso e innovativo, riuscito nell’intento di sensibilizzare i giovani attraverso la conoscenza del nostro meraviglioso territorio. (rvv)

Falbo (Camera di Commercio) ha incontrato il sindaco di Vibo Romeo

Il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Crotone Vibo Valentia, Pietro Falbo, ha incontrato il sindaco di Vibo, Vincenzo Romeo.

Assieme a loro, la componente della Giunta, Rosalinda Romano, l’assessore al Turismo Stefano Luciano e il consigliere comunale Francesco Colelli.

Un incontro cordiale, occasione non solo per lo scambio di auguri istituzionali per le festività natalizie ormai prossime, ma soprattutto utile a consolidare confronto e dialogo su questioni di interesse comune quanto a competitività del sistema produttivo e sviluppo del territorio, per il benessere diffuso della collettività. Fare sintesi di idee, progetti, risorse per rivitalizzare Vibo Valentia, area strategica 

della Calabria, dal ricco potenziale ancora inespresso, superando stereotipi e classifiche non sempre lusinghiere: queste le considerazioni e l’intento di Pietro Falbo e di Vincenzo Romeo nel pensare a percorsi comuni per una programmazione strategica e azioni condivise.

Al centro dell’incontro, dunque, macrodirettrici ritenute strategiche: la semplificazione amministrativa, l’innovazione tecnologica, la valorizzazione delle eccellenze produttive, delle tipicità locali, la promozione del patrimonio paesaggistico, artistico e culturale, ma anche la riqualificazione delle infrastrutture viarie e del porto di Vibo Marina che costituisce la porta d’accesso al territorio dal punto di vista turistico, col valore aggiunto della sua valenza peschereccia e commerciale.

«Tutti aspetti su cui la Camera di Commercio punta per dare slancio all’economia del territorio e su cui sono già stati attivati studi mirati per scelte consapevoli e sostenibili che vogliamo condividere con il sindaco della città per una programmazione che faccia sintesi delle rispettive visioni, risultando così maggiormente incisiva ed efficace», ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo.

«La nostra amministrazione è impegnata a costruire una rinascita della città, una nuova dinamicità economica, sociale e culturale che restituisca a Vibo Valentia la sua dignità di città moderna, accogliente, attiva e propositiva – ha aggiunto il sindaco Vincenzo Romeo –. Trovare in questa prospettiva un alleato nel presidente della Camera di Commercio non può che essere un valore aggiunto per dare forza alle idee e concretezza ai progetti, forti, nella condivisione, di un maggiore potere negoziale anche ai diversi livelli istituzionali».

Su queste basi e con questi intenti il presidente Falbo e il sindaco Romeo, coerentemente agli intenti manifestati e agli impegni assunti, si sono dati appuntamento a metà gennaio per tracciare precise strategie, metodi e programmi. 

 

VIBO – L’incontro “L’unione è energia”

Domani pomeriggio, alle 15, nella sede della Camera di Commercio di Vibo, si terrà l’incontro tematico “L’unione è energia”.

Si tratta del primo appuntamento del programma di incontri a sostegno della costituzione di comunità energetiche rinnovabili (CER) nei territori di riferimento promosso dalla Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia nell’ambito delle politiche di promozione della transizione energetica, aderendo all’attività centralizzata proposta da Unioncamere, prosegue le azioni informative/formative per le imprese.

 La riunione è finalizzata ad approfondire il funzionamento e gli aspetti legislativi delle comunità energetiche rinnovabili, il loro ruolo sociale, i servizi erogati dall’Ente camerale per favorire la transizione energetica delle imprese e, dunque, le opportunità di risparmio e di sviluppo che possono realizzare, posizionandosi, così, in un contesto di crescita sostenibile.

Per l’Ente camerale interverranno all’incontro il presidente Pietro Falbo, che aprirà i lavori con i saluti istituzionali, e Maurizio Caruso Frezza, responsabile servizio competitività e sviluppo delle imprese e del territorio, per la presentazione dei servizi interni per la transizione energetica. A presentare la Fondazione Ensieme e la sua attività sarà il suo presidente Salvatore Prestia, mentre il direttore generale Antonio Procopio evidenzierà il sistema nazionale delle comunità energetiche rinnovabili e lo specifico aspetto che il sistema Ensieme parte dalla Calabria; Maria Paola Borelli, dell’ufficio legale, che affronterà la tematica del passaggio dal singolo alle associazioni energetiche e lo sviluppo normativo delle CER. A parlare del ruolo sociale delle CER sarà, poi, Rosario Bressi portavoce del Forum del Terzo Settore Catanzaro-Soverato, mentre con l’intervento di Luigi Rocca, Designer, si comprenderà che anche la comunicazione è rinnovabile. I lavori saranno moderati da Lorena Pallotta, giornalista.

«Negli ultimi anni la transizione energetica è divenuta un tema centrale nei dibattiti politici, economici e ambientali a livello globale – ha evidenziato il presidente della Camera di Commercio Catanzaro Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo –. Questa trasformazione è guidata dall’urgenza di affrontare i cambiamenti climatici, ridurre le emissioni di gas serra e garantire un approvvigionamento energetico sostenibile per le generazioni future».

«Ognuno deve fare la sua parte, anche le imprese, trovando vantaggi produttivi e di business – ha concluso –. La nostra azione è mirata a far sì che tutto questo avvenga nella migliore consapevolezza e nella massima utilità per imprese e territori». (rvv)